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[TdG] Gathering Darkness


AndreaP

Messaggio consigliato

Inviato

Hans Grauback

Non odo nessuna risposta e il silenzio si diffonde attorno a me. Mi volto verso i miei compagni

Sembra proprio che non ci sia nessuno. Mi sposto sul resto per vedere se c'e' un ingresso posteriore, intanto salite.

Comincio a muovermi lentamente e silenziosamente sul retro, facendo cenno a Gurt di fare piano se intende seguirmi.

AdG

Sono molto attento a dove metto i piedi e a come muovermi.

Stealth, Perception (+20% Listen), Search (Trappole)


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Inviato

Backertag 30 Jahrdrung 2515 i.c. - Mezzo Pomeriggio [Limpido]

Hans si spostò in silenzio verso il retro del capanno: dietro a parte il camino fatto in pietra, non vi era nessuna apertura. Le piante anche sul retro erano state curate facendo in modo che il sottobosco si mantenesse ad una certa distanza dalla struttura.
La cautela dell’outrider sembrava stata inutile in quanto non pareva esserci traccia di trappole.

Inviato

Hans

Torno di fronte e mi rivolgo ai miei compagni

Dietro non c'e' nessuna apertura e il posto sembra tranquillo. Siamo a meta' pomeriggio. Il posto sembra abbastanza ben nascosto, secondo me potrebbe essere una buona idea quella di cercare qui vicino un buon posto per accamparci e aspettare il padrone di casa. Magari e' un cacciatore e potrebbe conoscere il territorio.

Che ne dite?

Mentre parlo scruto attorno a me cercando qualche buon posto per accamparsi.

AdG

Perception, Search, Survival

Inviato

Garell

Annuisco alla proposta di Hans

Sono d'accordo ma approfittarei delle ore di luce rimaste per esplorare i dintorni e magari procurarci un pò di cibo in modo da ripristinare le nostre scorte.

 

 

 

Inviato

Backertag 30 Jahrdrung 2515 i.c. - Tardo Pomeriggio [Limpido]

Hans si mise a cercare nei pressi. L’outrider si diede da fare per trovare un luogo adatto per la notte ma la forma della collina, scoscesa in molti punti e in altri rocciosa e senza riparo, non gli permise di trovare un posto adatto vicino.
Sembrava che chi avesse costruito quella capanna avesse identificato l’unico luogo utile per viverci.
L’alternativa era allontanarsi per passare sull’altro versante o scendere a valle fino al torrente.

Intanto Elfi tornò da una veloce caccia con due grossi fagiani che sarebbero stati sufficienti a sfamare il gruppo per la sera.

Il sole arrossandosi frattanto annunciava l’arrivo del tramonto

@Ocram

Tiri pessimi. Sorry

@All

Koraen non risponde più. Salvo suo improvviso rientro nei prossimi post farò allontanare il suo pg

Inviato

Hans

Torno dal mio giro scuotendo il capo

Non sono riuscito a trovare un buon posto. A questo punto consiglio di fermarci nel pressi della casa, in modo da avere un qualche riparo.

Monto il campo e poi preparo la cena

Inviato

GURT LANGS

Sconsolato, spaesato e leggermente stanco di tutte queste ricerche, chino il capo e mi siedo a terra, mollando l'ascia

Stiamo qui e vediamo se arriva qualcuno allora... si sta meglio a scavare fossi

Aggiungo alla fine laconicamente, guardandomi intorno

Inviato

Backertag 30 Jahrdrung 2515 i.c. - Tardo Pomeriggio [Limpido]

@Tutti tranne Grugno

Il tramonto avanzò velocemente sulle Pfälzer Hills con il sole che spariva dietro le lontane Gray Mountains
La capanna rimase disabitata. Nessuno si fece vivo per reclamarla.
La piccola compagnia accese un fuoco all’esterno e si preparò a passare la notte. I due fagiani, arrostiti sopra le braci, si rivelarono un degno pasto, migliore della carne secca che portavano con loro.

@Johanne

Mentre stavano mangiando la giovane druida si voltò verso il bosco. Si sentiva osservata

@Gurt e Garell

Il pasto era molto buono. Ad un tratto i due videro che Johanne si continuava a voltare verso il bosco.


@Grugno

Erano giorni che il giovane nano si chiedeva se fosse stato saggio abbandonare la sicurezza delle Black Mountains per attraversare l’Impero, nel suo percorso verso Karak Karim.
Tuttavia le Black Mountains erano disseminate di fortezze naniche di clan che, come il suo, si erano staccato da Karaz Ankor, l’Impero dei Nani: e il troll slayer non aveva voglia di confrontarsi con suoi simili. Aveva così optato per una percorso tra le colline ed i boschi dell’Impero degli uomini, evitando di passare per le comunità più popolose.
Ed ora era li, perso in un bosco tra alberi degni degli spergiuri elfi alla ricerca di un sentiero che gli permettesse di uscire.

Il sole stava tramontando e l’aria era piena dei profumi della primavera: ad un tratto, mentre Grugno borbottava perso fra i suoi pensieri, la sua attenzione venne attirata da un lamento, un lamento di dolore miscelato a richieste di aiuto pronunciate nel Reikspiel, il linguaggio degli uomini, da una voce flebile.
Il richiamo veniva da un punto più basso rispetto al sentiero dove stava camminando che proseguiva a mezza costa della collina, pronunciato da qualcuno fra nel sottobosco intricato.

Inviato

Grugno

@ Master

Il giovane nano era in viaggio da settimane. L idea di condividere del tempo con dei suoi simili li disgustava a tal punto che giorni prima aveva deciso di scendere a valle e proseguire attraverso le terre degli umani. Cosi facendo ottenne cio' che cercava, non un anima incrocio' il suo cammino ma allo stesso tempo quelle terre sconosciute e quei terreni a lui cosi inusuali lo portarono presto a vagare senza una meta ben precisa. Si era perso ma il suo orgoglio lo portava a dire a se stesso che non lo era, stava semplicemente avanzando verso una direzione non ben definita.

Il sole stava calando, camminava ormai da ore, i suoi piedi nudi, induriti dal tempo passato sulle montagne, avanzavano sicuri sul morbido sottobosco. La stanchezza della marcia unita all aria carica di profumi ed al il fresco tempore della sera iniziarono a dargli una certa sonnolenza.

Fu quando decise di iniziare a cercare un posto dove passare la notte che un rumore catturo' la sua attenzione, all inizio lo confuse con il guaito di un qualche animale selvativo ma poi prestando attenzione si rese conto che si trattava dei lamenti di una persona. Non sentiva rumore di battaglia, chiunque si stesse lamentando era semplicemente in difficolta' decise quindi di scendere di qualche decina di passi lungo il fianco della collina per andare a verificare di cosa si trattasse

Inviato

Garell

Tutti tranne Grugno

Mi volto in direzione degli sguardi di Johanne.

Bene, speriamo che sia come dici tu, ragazza.

Sistemandomi una delle spade al fianco in modo da poterla estrarre agevolmente in caso di bisogno.

Inviato

Hans

Tutti ( no Grugno)

Annuisco a Johanne mentre mi volto verso l'esterno tenendo il fuoco alle spalle e appoggiando una mano all'elsa della spada

Speriamo solo che non abbia cattive intenzioni, vogliamo solo parlare...

AdG

Appena gli occhi si abituano alla penombra scruto per bene l'ambiente circostante: Perception (+20 listen)

Inviato


Backertag 30 Jahrdrung 2515 i.c. - Tardo Pomeriggio [Limpido]

@Grugno

Il nano si sporse dal sentiero e iniziò a scendere leggermente. La sua vista gli permetteva, anche nella penombra, di vedere perfettamente per una breve distanza.
Più sotto, circa a quattro metri da lui lungo uno scosceso roccioso, un uomo giaceva lamentandosi: aveva un’età che per gli umani si poteva dire quasi anziana, un’incipiente calvizie, capelli e una barba ben curata grigiastri. Presentava vestiti da viaggio segnati dalla caduta che gli aveva anche causato delle escoriazioni sul viso e sulle mani.

L’uomo non pareva averlo visto.


@Altri

Nessuno si faceva avanti. La compagnia si guardò intorno ma nel tramonto incipiente la luce non permetteva una facile visione.
I cespugli e il sottobosco parevano di tanto in tanto muoversi, ma gli occhi dei cinque non parevano capirne la causa, non riuscendo a capire se fosse il vento, un qualche piccolo animale, la loro immaginazione o altro…

@Johanne

La sensazione non svaniva. Da qualche parte la druida era convinta che qualcuno li osservasse

Inviato

Grugno 

@ Master

Il sole iniziava a calare dolcemente alle spalle delle colline colorando il bosco di un acceso arancio, presto si sarebbe fatto buio. Uscito di qualche passo dal sentiero il nano arrivo' al limitare di una piccola scarpata ai piedi della quale giaceva un uomo anziano. Il vecchio sembrava cosciente anche se per il momento non aveva ancora notato la sua presenza. Giaceva a terra con le mani ed il volto segnati dalla caduta, alcune macchie marroni sulle vesti  indicavano un atterraggio tutt altro che felice.

"Per mille diavoli dannati mi mancava finire a fare da infermiera ad un vecchio!

borbotto'

"Se tutto va bene arrivero' li e sara' solo da seppellire"

Inizio' a guardarsi attorno cercando il punto migliore per scendere e raggiungere l anziano in difficolta'

"Accidenti a te vecchio che diavolo ci fai in giro da solo a quest ora invece di essere a casa a rimestare un calderone di zuppa?... Stai buono li che cerco di venirti ad aiutare

disse ad alta voce con tono burbero

 

Inviato

Backertag 30 Jahrdrung 2515 i.c. - Tramonto avanzato [Limpido]

@al capanno

La luce del sole si affievoliva sempre di più. Nulla sembrava muoversi di anomalo nella radura intorno.
La tensione fra i compagni era palpabile.

@Grugno

Il vecchio alla voce del nano alzò il viso. “Chi è?” chiese sforzando la voce “Aiutami ti prego, non riesco a muovere la gamba”

Il nano iniziò a scendere aggrappandosi ad alcuni arbusti. Seppur le sue abilità si distinguesserò in altro Grugno riuscì a scendere senza molta difficoltà

L’uomo era a terra e sembrava meno mal concio di come inizialmente era apparso. Il problema pareva essere la gamba sinistra, finita sotto un tronco probabilmente crollato con lui nella caduta.
Sigmar ti benedica. Aiutami, ti prego! La gamba…” disse l’uomo con un lamento.

@Pentolino

Scale Sheer surface 22 su 33. Ottimo

Inviato

Grugno (aka Il Nano Ninja)

@ Master

Imitando alcuni movimenti che aveva visto fare ad alcuni boscaioli che erano soliti frequentare i boschi alle pendici delle sue montagne Grugno in parte scalo' in parte scivolo' lungo la scarpata fino ad arrivare alla piazzola dove si trovava il vecchio. Sebbene fosse malconcio l uomo non sembrava in pericolo di vita, un grosso tronco, probabilmente trascinato giu durante la caduta, era finito sulla gamba del poveruomo bloccandolo a terra.

Poso' a terra la grande ascia ed inizio' a studiare come liberare l uomo senza causargli troppo dolore

"Ci sono ci sono vecchio non mettermi pressione quando sono ancora sobrio non lo sopporto"

borbotto' per poi mettersi ad armeggiare con il tronco

(AZIONE)

Provo a sollevare il tronco e farlo rotolare di lato, se e' troppo pesante a mani nude provo facendo lev con l ascia o con eventuali altri bastoni nelle vicinanze

 

Inviato

Backertag 30 Jahrdrung 2515 i.c. - Tramonto avanzato [Limpido]


@ Ninja Nano

Il nano provò a spostare a mani nude il tronco ma il peso era troppo e la posizione non permetteva appoggi facili. Decise quindi di utilizzare l’ascia, pur rischiando di mettere a rischio il prezioso manico, per farla scivolare. Con un ulteriore sforzo finalmente il tronco si spostò liberando il vecchio 

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