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[TdG] Gathering Darkness


AndreaP

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Inviato

Grugno

Salutato il vecchio eremita' il gruppo si mise subito in cammino seguendo il crinale sud delle colline davanti a loro. La giornata era splendida, il bosco carico di profumi portati da una lieve brezza rendeva il cammino piacevole e per nulla faticoso.

Camminavano senza un ordine preciso, la guida, memore dell agguato della notte prima sembrava concentrrata e tesa come la corda di un liuto, fu il prete di Sigmar il primoa rompere il silenzio ed aggiornare i nuovi copmponenti del gruppo circa l esito della missione.

"Grimnir si fa beffe di me" disse in tono frustrato

"Invece di temibili avversari continua a far incrociare i miei passi con vecchi rincoglioniti da salvare"


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Inviato

Tordim

Beh, certo che ne avete aspettato di tempo per andarlo a cercare.

Sinceramente non mi dispiace come missione, non sembra troppo complicata, anche se non mi pare che abbia poi molte possibilità di successo. Vorrei solo che non passassimo tutto il tempo in una foresta...

Inviato

Backertag 30 Jahrdrung 2515 i.c. - pomeriggio [Limpido]

Johanna e Garell controllarono le ferite dei due nani. Erano chiaramente in via di guarigione e, assicurandosi ogni sera che venissero adeguatamente pulite, in pochi giorni i due combattenti sarebbero stati come nuovi.

Guidati da Hans il gruppo riiniziò a vagare seguendo le creste delle colline verso una direzione che l’outrider mostrava di sapere.

@Hans

Hans si mosse spesso alla ricerca di tracce. Chiaramente c’erano segni di animali, anche lupi, e dalla sua esperienza la guida sapeva che potevano essere indicatori di cavalcature di goblin. Tuttavia nella luce splendida della giornata nessun pelle verde pareva mostrarsi intorno.

@Grugno e Tordrim

L’andatura era ben sostenibile per i due nani. La foresta era selvaggia ma fortunatamente nessun pelleverde si mostrava intorno. Quello che stupiva i due compagni era la mancanza di civilizzazione degli umani, che di norma in qualche modo lasciavano, se non nei recessi più profondi delle montagne o delle foreste, qualche insediamento, cacciatori o trapper che fossero. Soprattutto in questa regione che, nei giorni di viaggio precedente avevano notato essere ricca di vita, probabilmente perché vicino ai fiumi.

Appena dopo mezzo giorno il gruppo trovò i resti di un’antica strada lastricata, ormai abbandonata da anni, e verso metà pomeriggio forse la meta del loro peregrinare.

Raggiunta la cima di una collina videro di fronte a loro altra collina con la cima spoglia di vegetazione e li pietre disposte a cerchio con delle altre poste su di loro come a formare architravi.
La vecchia strada che stavano percorrendo scendeva dalla collina dove erano penetrando di nuovo nella fitta vegetazione per poi rispuntare nei pressi del cerchio di pietre.

Inviato

Hans

Durante il tragitto non parlo a meno di non essere interpellato, ma rimango concentrato sul non perdermi. Lungo tutto il tragitto faccio dei segni sugli alberi e sulle pietre in modo da avere sempre dei segnali di riferimento.

" ... tutto tranquillo ... bene cosi' ... "

Poco dopo scosto alcuni rami e indico la strada.

Ci sono molte tracce di animali, ma nessun pelleverde. C'e' una strada lastricata abbandonata, e va nella stessa nostra direzione, direi che ci siamo prete.

Percorro la strada finche' all'aprirsi della vegetazione indico il cerchio di pietre

Eccolo! La strada conduce proprio li, finalmente l'abbiamo trovato.

E guido il gruppo fino al cerchio di pietre mantenendo sempre la solita attenzione

Adg

Le stesse abilita' del mio precedente post, non voglio scherzi come imboscate o simili, o almeno ci provo.

Inviato

Grugno

Camminarono di buona lena tutta la mattina, nessuno era in vena di discorsi particolari quindi il silenzio era rotto qua e la solo dai rumori della natura che, con grande sorpresa di Grugno, sembrava ancora selvaggia ed unica dominatrice di quei boschi.

Poco dopo mezzogiorno il sentireo passo' da morbido sottobosco ad essere una antica strada lastircata. Il gruppo uscia dalla fitta vegetazione e si ritrovo' sulla somita' di una delle colline che stavano percorrendo, l assenza di vegetazione e la posizione elevata permetterono di scorgere in lontananza quello che sembrava essere un circolo di pietre. Hans li aveva guidati bene e riusci a trattenere a stento l entusiasmo scatenato dalla vista della meta' cosi vicina.

@ Master   

Tiro su conoscenze comuni per capire se la fattura della strada e del circolo di pietre e' nanica

Inviato

Tordim

Quando cominciamo a camminare sulla pietra mi sento improvvisamente più tranquillo. Camminare nel bosco mi rende un po' inquieto, non riesco neanche a capire come mai. La vista del cerchio di pietre che sembrava essere la meta del viaggio era un altro motivo di sollievo.

Bene, vediamo se dopo tutto questo tempo è ancora qui il vostro studioso scomparso.

Inviato

Garell

Al commento di Grugno sorrido

Non essere troppo precipitoso, questo viaggio potrebbe riservare alcune sorprese.

Il viaggio fortunatamente si rivela abbastanza tranquillo e quando finalmente individuiamo il cerchio di pietre sorrido soddisfatto

Ottimo lavoro buon Hans. Occhi aperti ora.

Con le mani sulle else delle spade mi dirigo quindi verso il cerchio di pietre osservando la zona circostante con attenzione.

Inviato

Backertag 30 Jahrdrung 2515 i.c. - pomeriggio [Limpido]

@Grugno

Il nano osservò da lontano le pietre: non parevano di fattura nanica, ma una di quelle costruzioni che un tempo gli umani innalzavano ai loro dei.

Il gruppo guidato da Hans iniziò a discendere la collina seguendo la strada per attraversare il pezzo di valle boschiva che li avrebbe portati ai piedi dell’altra collina, quella con il cerchio di pietre su di essa.

La strada lastricata presto si immerse sotto le fronde degli alberi e l’oscurità aumentò velocemente proiettando un ambiente scuro e cupo seppur nella luce del giorno. Il sottobosco era in gran parte costituito da felci ed era molto fitto.

Presto l’aria si fece pesante e molto umida e la luce diminuì al punto da rendere difficile individuare la strada, quasi fosse notte.

@Johanna

La sicurezza e la serenità che da lontano la vista del cerchio di pietre aveva dato a Johanna velocemente sparì allo scendere nel bosco. Presto si rese conto che un silenzio innaturale la circondava, non vi erano i rumori degli animali ne il vociare di uccelli e di nuovo una sensazione di disagio la colse.

@all

Mi dite una formazione di viaggio? Ho capito che davanti c'è Hans. Se preferite parliamo in TdS

Inviato

 

Hans

Mentre procediamo l'ambiente con poca visibilita' non mi paiceva

" ... non va molto bene ... dobbiamo stare attenti ... "

Alle parole di Johanna mi fermo facendo cenno al resto del gruppo di fermarsi.

Stiamo per entrare in un punto di scarsa visibilita'. Consiglio di mantenere una fila corta, stiamo compatti il piu' possibile. Johanna ha sempre ottime sensazioni, percio ...

Appoggio lo zaino, e mentre finisco di parlare slaccio lo scudo, mi rimetto lo zaino, imbraccio lo scudo e sguaino la spada

... io resto in avanti, poi gli altri a coppie, occhi aperti e cerchiamo di fare piu' silenzio possibile fino a che non usciamo da questo parte di bosco ... 

Bilancio il peso nello zaino e comincio ad avanzare stando estremamente attento a quello che mi circonda

AdG

Sono molto attento a tutto quello che succede. 

Perception (+20 Listen), Move silently e Search per individuare ogni possibile minaccia.. Ovviamente uso Navigation e Outdoor Survival per capire quanto ci vorra' ad uscire da questa zona boschiva.

Azione preparata se c'e' un attacco Total Defence!

Inviato

Grugno

Individuato l obiettivo il gruppo non perse altro tempo, seguendo la strada lastricata inizio' a scendere lungo il fianco della collina. Fu come se il bosco stesso li stesse inghiottendo, le fronde fitte presero il posto del cielo azzurro ed un oscurita' surreale li avvolse. Grugno era nervoso, nemmeno nelle profondita' piu' recondite delle miniere nella sua terra si era mai sentito cosi soffocato...era chiaro come quel bosco non gradisse la loro presenza. Ad aumentare la sensazione di disagio arrivo' l avvertimento di Johanne, quella donna sembrava avere il dono di fiutare il pericolo. Impugnata l arma inizio'a scrutare l oscurita' cercando di percepire eventuali movimenti ostili

"Io tengo il fianco destro, Tordim a te il sinistro, proteggiamo il prete e la donna"

Inviato

Tordim

Vedo che come me anche Grugno si innervosisce a stare in questa foresta. Quando la ragazza dice di avere una sensazione poi tutti sono ancora più nervosi. Non capisco di cosa stia parlando ma ovviamente non è nulla di buono. Appena sento le parole di Grugno mi sposto leggermente e tengo l'arma pronta per nuovi incontri.

Ci sono amico. Qualunque cosa si presenti gli farò conoscere la mia alabarda.

Inviato

Backertag 30 Jahrdrung 2515 i.c. - pomeriggio [Limpido]

La foresta era opprimente e il gruppo dovette accendere un paio di torce per procedere e le lunghe ombre degli alberi rendevano ancora più contorta la vegetazione. Il silenzio che li circondava era innaturale e di tanto in tanto l’intero gruppo si voltò con la sensazione di aver sentito dei passi alle loro spalle. Ma nulla era presente se non la polvere che si sollevava.

Dopo una ventina di minuti la foresta cominciò ad aprirsi e la luce del rosso tramonto a penetrare dall’alto permettendo di spegnere le torce. Da quel punto si poteva osservare il cerchio di pietra circa 60 metri sopra di loro, ma data la ripidità della collina tutti condivisero che ci sarebbe voluta un’altra ventina di minuti di estenuante salita.

In silenzio Hans condusse i cinque a proseguire seguendo la strada. La luce del sole che calava dietro le Voult riempiva l’aria di una strana tonalità.
Avevano scalato circa metà della distanza quando Hans si fermò avendo inciampato in qualche cosa.

La guida abbassò lo sguardo rendendosi conto che ciò che aveva urtato era erano i resti dello scheletro di un uomo. Le ossa erano sparpagliate lungo la strada e il pendio. Pezzi di abiti irriconoscibili erano quello che rimaneva del vestiario di un uomo.

Inviato

Hans

Mi fermo improvvisamente imprecando in silenzio

 ... ma cos ... 

Poi osservo i resti sulla strada ... 

" ... cadavere .... qui da molto ... "

Scavalco i resti del morto e mi metto in guardia

Garell, Elfi potete controllate se il cadavere puo' darci qualche informazione interessante? Io e gli altri stiamo in guardia...

AdG

Ho tutti i sensi e tutte le abilita' in wilderness usabili attive!

Inviato

Grugno

Camminarono nel fitto della foresta per diversi minuti, l oscurita' divenne tale che gli umani dovettero armeggiare con torcia ed acciarino per avere un po di luce cosi da poter proseguire senza smarrire la strada. Se in un primo momento la strada lastricata aveva dato a Grugno una sensazione di sollievo, succesivamente gli sembro' come del formaggio posto sulla trappola di un topo, invitante e mortale. Quando finalmente gli ultimi raggi del sole filtrarono attraverso le fronde fu come tornare a respirare. Erano vicini alla meta, pochi minuti ancora ed avrebbero raggiunto il cerchio di pietre. Avanzarono avvolti dai toni rosso aranciati del sole morente, erano giunti a meta' della collina quando la guida si fermo' bruscamente indicando i resti ingialliti di uno scheletro. Lo slayer attese che gli umani facessero le loro merdate da umani guardandosi nervosamente intorno e stringendo l ascia a se, la sensazione si essere seguiti non lo aveva mai abbandonato e quelle ossa erano foriere di sventura.

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