pathfinder [TdG] Reign of Winter

[Lone Wolf]

Guardo in alto, verso il comignolo Fumo non ce n'è... almeno siamo sicuri che per un po' non è stato acceso un fuoco, ma è bene essere prudenti. Come gli altri, mi avvicino di soppiatto alla casa, rimanendo comunque alcuni passi indietro.

[OminoMagico]

Eluf avanza in testa al gruppo, osservando il terreno e la zona circostante. Vi sono numerose impronte tutto intorno alla casa, mentre altre proseguono verso sud-ovest. Almeno due persone si sono sicuramente fermate qui mentre il resto del loro gruppo ha continuato a viaggiare. All'esterno, sotto la piccola tettoia, vi è una catasta di legna ormai inutilizzabile, il vento deve aver spinto la neve fino a li. Con estrema cautela, e con armi alla mano, aprite la porta. L'interno è completamente vuoto e sgombero. La capanna è sicuramente un avamposto e un riparo per i cacciatori. Uno stretto camino contiene le ceneri in un fuoco di alcuni giorni fa, in un angolo vi sono due coperte imbottite con della paglia. A completare il tutto vi è un tavolo rotondo con tre sgabelli, sul tavolo vi sono i pochi resti di una povera cena: briciole di pane, alcune bucce di mela e del vino rovesciato ormai secco. Proprio nell'angolo vicino al quale si trova il tavolo vi è un piccola catasta di legna sufficiente per mantenere il fuoco accesso per un paio di notti. Finalmente al riparo dalle intemperie potete concervi un po' di riposo.

[Lone Wolf]

Siamo partiti da neanche un giorno e già stavo iniziando a sentire la mancanza di un tetto sopra la testa! Mi dirigo quindi dal tavolo e, cercando fi fare un po' di spazio, vi poso sopra il mio libro degli incantesimi Non vorrei apparire indelicato, ma vi pregherei di lasciarmi in pace per un quarto d'ora: voglio assicurarmi che almeno uno dei cavalli sopravviva a questa notte.

@ GM

Spoiler:  

Studio contrastare elementi, poi vado fuori e lo uso sulla cavalcatura che mi pare patire di più il freddo. In caso qualcuno dei miei compagni mi fermi, ruolo la cosa e poi si vedrà

[Zyloth]

Dimple

Qua...qua....qua...lcuno a...a...a...ccendi il fu...fu...fu...oco! Batto le mie mani congelate sul corpo cercando di recuperare la circolazione e mi guardo intorno, crollando poi su una delle sedie.

[Monolente]

Eluf

Una volta accertatomi che non ci siano pericoli, mi tranquillizzo, rinfrancato dal sapere di avere un tetto sotto al quale stare per la notte. Mi tolgo il cappotto e lo passo bruscamente allo gnomo, mentre raccolgo qualche peso di legna e lo metto nel camino. Tieni, scaldati.

Quindi commento a Yegor Un singolo cavallo non sarà di molto aiuto, ma è meglio di nulla. Fai pure.

[GammaRayBurst]

Quando finalmente entriamo nella casa e constatiamo che non ci sono nemici in agguato, posso finalmente rilassarmi. Non è ancora caldo, ma almeno siamo protetti da quattro mura e abbiamo la possibilità di scaldarci davanti al camino, appena sarà acceso. Risistemo l'ascia e faccio un po' di spazio in casa.

@DM:

Spoiler:  

Ho un paio di idee per aiutare i cavalli e vorrei capire quanto sono fattibili. Sarebbe possibile tenerne in casa almeno un paio (anche buttando fuori i mobili, eventualmente), in modo da farli entrare a rotazione durante la notte? Servirebbe a qualcosa usare i nostri vestiti pesanti per coprirli? C'è il tempo e il materiale per costruirgli un riparo di fortuna, magari sullo stesso lato del camino? Ammesso ovviamente che sia appoggiato ad un muro esterno.

[Hobbes]

Tra i primi ad accendere il fuoco approfitto di questo tempo per osservare i miei compagni di ventura.<br>Non ci sono ancora state molte occasioni di prendere un po di respiro e parlare tra noi. Svelando un inatteso lato socievole intavolo qualche discorso per smorzare la tensione.

Finisce così che, chiedendo un po di loro, racconto qualche aneddoto sulla mia vita come mi ricordassi profondamente diverse queste terre anche se la cordialità della gente è rimasta inalterata; o di quella volta in cui per riscaldarmi da una notte non troppo diversa da questa, bevvi così tanto da risvegliarmi il giorno dopo nell'abbraccio di una ragazza tanto paffuta da non riuscirmi a liberare.

Vi dico il vero, un suo braccio, sarà stato grande quanto la mia testa. Credo che da quel giorno, nulla possa più spaventarmi ahahahah!

[OminoMagico]

Mentre Yegor si concentra sul suo libro, Caspar inizia ad accendere il fuoco. Ci vuole qualche minuto perché le fiamme attecchiscano bene e il caldo inizi a propagarsi per la stanza ma, grazie alla ridotta dimensione della casa, avrete un piacevole temperatura per tutta la notte. Intano approfittate del momento per conoscervi meglio e nel mentre Gobnait inizia a spostare tavoli e sedie.

@Tutti

Spoiler:  

Se volete ruolare un po' fate pure, altrimenti mando avanti. In special modo vorrei sapere se fare turni.

@Gobnait

Spoiler:  

Costruire un riparo o rinforzare quello esterno richiederebbe troppo tempo in cui sareste esposti alle intemperie (comunque potreste provare, in caso). Buttando fuori tavoli e sgabelli potrebbe starci un cavallo all'interno ma di sicuro non sareste comodi e non ci sarebbe di certo un buon odore. Comunque il camino è appoggiato a un muro esterno.

@Yegor

Spoiler:  

Considero l'incantesimo preparato.

[Lone Wolf]

Chiudo il mio libro e lo ripongo con cura nella sua custodia, quindi, senza dire niente, esco e continuo con il mio proposito.

@ GM

Spoiler:  

Lancio contrastare elementi sul cavallo che mi pare soffrire maggiormente il freddo. Dopo di che mi fermo alcuni attimi sulla soglia di casa e lancio un messaggio empatico a Vasilij. Dato che così facendo posso comunicare solo emozioni, opto per la preoccupazione. La capacità ha un raggio d'azione di 1,5 km.

[GammaRayBurst]

Mi affanno per un po' spostando i mobili nella stanza. Poi, quando ritengo di aver raggiunto la conclusione, mi fermo e comunico agli altri: "Ho notato che, se buttiamo fuori dalla porta tutto ciò che non è indispensabile, potremmo far entrare un cavallo qui dentro, magari a rotazione. Non sarà il massimo della comodità, ma credo che se dovessimo proseguire a piedi domani sarebbe molto peggio. Cosa ne pensate?"

[Monolente]

Eluf

Anche l'animale può aiutare a far caldo. D'accordo. Dovremo anche fare a turno per stare di guardia.

Do' quindi una mano a Gobnait a fare spazio, poi mi siedo per riscaldarmi e riprendermi un attimo. Gobnait ha fatto molto, ma le ferite del mostro si sentono ancora. Ascolto con piacere i racconti del pistolero. Mi fa strano avere un momento di ritrovo tra compagni.

Io purtroppo non ho molto da raccontare commento alla fine del discorso di Caspar se non dei miei combattimenti nelle arene. Non ho praticamente fatto altro...negli ultimi quindici anni. L'occhio mi cade sull'arma dell'uomo. Una volta, credo fosse ad Alkenstar, ho combattuto contro un ragazzo con un'arma come la tua. Mi ha fatto sudare: quelle palline di metallo si mangiavano l'armatura.

@ DM

Spoiler:  

Se riesco appendo la testa di wyrm fuori

[OminoMagico]

Yegor esce fuori e si prepara a lanciare un incantesimo, mentre Eluf e Gobnait si aiuta a vicenda lanciando fuori dalla porta tavolo, sedie e le poche cose che compongono lo spartano arredamento della stanza. Poi, tenendolo per le briglie, accompagnano uno dei cavalli all'interno della stanza che pochi secondi dopo inizia ad assomigliare sempre più ad una stalla.

Eluf poi esce di nuovo e appenda la testa del mostro serpentiforme sulla soglia della porta in modo che chiunque osi avventurarsi all'interno della casa sappia cosa lo aspetta.

@Yegor

Spoiler:  

Dopo aver lanciato l'incantesimo su uno dei cavalli ti concentri per comunicare con Vasilij, ma non fai neanche in tempo perchè pochi attimi dopo il tuo pennuto amico plana, appoggiandosi alla tua spalla.

Padrone, li ho inseguiti per molto. Hanno continuato a viaggiare verso sud- ovest e poi sempre dritto ad ovest. Ci sarà da attraversare un fiume fra un po', ma fortunatamente è congelato. Non so come ma quei mostriciattoli devono essersi accorti che li inseguivo perché improvvisamente hanno smesso di volare e, scesi a terra, si sono inoltrati nel bosco nascondendosi ai miei occhi. Ho provato a rintracciarli ma è stato inutile, sono molto bravi nel mimetizzarsi nel manto nevoso che ricopre la foresta. Ma non si preoccupi, sicuramente li ritroveremo e li faremo fuori. Ma se davvero, come lei pensa, sono ad avvisare una di quelle vecchie megere dovremmo aspettarci il peggio!

@Tutti

Spoiler:  

Aspetto di sapere i turni di guardia (se volete comunicateli anche nel TdS).

@Gobnait

Spoiler:  

Prima mi sono dimenticato di una tua domanda. I vestiti pesanti non sono abbastanza grandi e studiati per fornire una protezione completa ai cavalli ma potrebbero aiutarli a sopravvivere.

[Lone Wolf]

Rientro in casa con Vasilij in spalla Certo che voi delle Terre dei Re Linnorm avete un gusto tutto vostro per l'arredamento dico a Eluf, alludendo alla testa di serpente che adesso se ne sta appesa sopra la porta d'ingresso. Mi avvicino quindi al fuoco, allungando le mani per riscaldarle Quelle zanzare hanno continuato per un po' in direzione sud-ovest, per poi puntare direttamente verso occidente. Dovremo anche attraversare un fiume ghiacciato, sperando di non finire a bagno. Purtroppo Vasilij non è riuscito a seguirli fino alla loro tana, ma tanto una volta che ci saremo avvicinati abbastanza, saranno loro a farsi vivi.

[Monolente]

Eluf

Trofei. E avvertimenti per "gli altri".

Una tradizione, se vuoi rispondo brevemente al mago, mentre mi scaldo un po' davanti al fuoco. Meglio mangiare e riposarsi. Se il tuo corvo parlante ha ragione, ci toccherà un altro bel viaggetto l'indomani. Temo che i cavalli non passeranno il fiume.

[Lone Wolf]

Potremmo farli attraversare uno alla volta, senza caricarli troppo. Inoltre sarebbe saggio se non attraversassimo tutti nello stesso punto. L'ideale sarebbe che ognuno di noi nell'attraversare il fiume si allontani di alcuni metri rispetto a dove sono passati gli altri, in modo da non indebolire troppo il ghiaccio in un'unica zona.

[Hobbes]

Apprendere la notizia che ci sarà da guadare un fiume, ghiacciato, non mi entusiasma affatto. Se passa il più magrolino tra noi e assicuriamo una corda da riva a riva, possiamo contare su una giuda in caso di rottura del ghiaccio. Dovremmo perderci qualche ora, domattina, per organizzarci meglio. Anche solo cercando di costruire delle racchette come quelle del nano o cercare di foderare gli stivali per evitare che ci inzuppiamo i piedi. La peggiore delle sventure per un soldato, non avere i piedi asciutti... per ora dormite. Sveglierò il prossimo. La puzza di cavallo e sterco si fa via via più pungente, ma preferisco questo al rischiare il congelamento mentre prendo una boccata d'aria fresca.

Spoiler:  

Quando volete per me si può skippare

[GammaRayBurst]

"Ammesso che nel fiume sia rimasto qualcosa di liquido. Non mi stupirei se fosse congelato fino in fondo, con questo freddo. Per cambiare discorso, ora che qui dentro si sta bene cosa ne pensate se queste pellicce le mettiamo addosso ai cavalli? Non è molto, ma credo che al momento possano servire più a loro che a noi."

[Zyloth]

Dimple

Mi sembra una buona idea. Entrambe mi sembrano buone idee. Mettete le pellicce ai cavalli. E io credo di essere il piu' leggerino tra voi. Quindi potrei attraversare io e assicurare la corda dall'altra parte del fiume. Con il fuoco acceso mi sentivo molto meglio e pronto a lanciarmi in missioni eroiche! O quasi eroiche come attraversare un fiume ghiacciato...

[OminoMagico]

Prendete quindi le pellicce e le mettete sui cavalli in modo da dargli, seppur minima, una speranza in più di sopravvivere durante la notte. Dopo aver mangiato qualcosa inziate i vostri turni di guardia, ravvivando anche il fuoco quando è necessario. Durante la notte la temperatura scende ancora e, nonostante i fuoco accesso e il calore che si è formato all'interno della casa, ogni tanto degli spifferi di gelido vento riescono ad insinuarsi nelle assi di legno facendovi rabbrividire. Le ora di sonno passano comunque tranquille e, quando è ormai (o almeno dovrebbe essere) l'alba, vi alzate.

Preparate le vostre cose e spento il fuoco vi dirigete all'esterno per controllare i cavalli che hanno passato la notte fuori. Due cavalli sono ancora vivi, nonostante le loro condizioni non siano delle migliori. La neve infatti è riuscita a raggiungere la piccola tettoia e ad attaccarsi al manto dei cavalli, ghiacciandosi. Solo grazie alle vostre pellicce, ora zuppe e anch'esse in molti punti ghiacciate, e all'incantesimo di Yegor sono riuscita a sopravvivere. Vicino, infatti, un cavallo è steso a terra, deceduto da una delle morti più orribili: l'ipotermia. Riverso al suolo, è fermo in una posa rigida. La pelle secca è ricoperta da neve, diventata ghiaccio nel corso della notte, copre in parte l'animale.

Il tempo questa mattina sembra più clemente, il vento ha smesso di soffiare e la neve cade placida in piccoli fiocchi.

Dopo esservi organizzati con i cavalli ripartite. La neve scesa durante la notte ha in parte coperto le tracce ma Eluf, senza troppa fatica e anche grazie all'aiuto di Vasilij, riusce a seguire la scia lasciata dai banditi.

Dopo poco più di quaranta minuti di cavalcata, in cui il freddo ancora non si fa sentire, Eluf e Caspar notano delle tracce che si biforcano in due direzioni. Le due direzioni non sembrano proseguire, è come se qualcuno abbia compiuto un giro li attorno.

@Tutti

Spoiler:  

Vorrei sapere come vi dividete ora sui cavalli.

Non penso si capisca ma le trecce che state seguendo sono sempre state in mezzo al bosco quindi non immaginatela come una via. Inoltre, quando non mi scrivete niente io do per scontato che seguiate le tracce ma se volete proseguire in un'altra direzione ditelo pure senza problemi. Non voglio che vi sentiate obbligati a proseguire per forza su un'unica strada.

@Yegor

Spoiler:  

Mentre i tuoi compagni sembrano non averci fatto caso, tu senti una voce parlare. E' appena percettibile e non riesci a capire cosa stia dicendo, ma sei sicuro che la lingua in cui parlo è il Silvano. Il tono sembra quella di una donna. La voce proviene da Nord-Ovest.

[Lone Wolf]

Shhh, silenzio. Faccio cenno agli altri di non parlare, poi tendo l'orecchio verso nord-ovest Sento la voce di una donna in lontananza. Parla la lingua dei folletti!