pathfinder [TdG] Reign of Winter

[Lone Wolf]

Yegor

Una volta raggiunto il fiume, mi fermo per alcuni istanti a riprendere fiato. "Dovremmo aver messo tra noi e loro un bel po' di metri... ma credo che oltre il fiume saremo più al sicuro." Faccio una breve pausa, prendendo un lungo respiro. "Per ora siamo fuori pericolo, ma dobbiamo trovare un riparo per la notte. Mentre cerchiamo, direi di discutere sul da farsi. Che cosa sappiamo? Che Rohkar sa rianimare i cadaveri... quindi sa usare in qualche modo la magia. Possiamo aspettarci tutto da lui. Poi c'è anche quella mezzorca, anche lei non va sottovalutata, in particolare se riesce a colpire di nascosto. Infine, tra noi e lady Argentea, oltre ai due ceffi appena citati ci sono una dozzina di non morti. Gli scheletri sono di sicuro i più pericolosi, in quanto si muovono più agilmente degli zombi. Con loro tra i piedi preparare magie in grado di influenzare la mente non è una grande idea."

GM

Spoiler

Io ho Conoscenze (religione) +4 senza addestramento. Sono quindi limitato a prove con CD 10, dici che è troppo poco per far sapere a Yegor delle RD dei non morti?

Gobnait (@GammaRayBurst)

Spoiler

Io tento una prova di Conoscenze (religioni) per vedere se il mio PG è a conoscenza delle RD di scheletri e zombi. Il problema è che sono senza addestramento, quindi limitato a CD 10. Se provi anche tu magari hai più fortuna di me

 

[Monolente]

Eluf

Distanziati i nemici, riprendo fiato affannosamente, con un verso basso  come quello di un animale selvatico. Lancio un'occhiata al bandito che ci ha seguiti, quindi torno a occuparmi delle mie ferite.

Torniamo alla capanna faccio agli altri in queste condizioni non sono in grado di difendervi. Là discuteremo di Rohkar.

[GammaRayBurst]

Gobnait

Tenere il passo degli umani si rivela più faticoso del solito, a causa della pessima combinazione di gambe corte e terreno difficile. "Non sono sicuro che saremo davvero in salvo al di là del fiume. Non credo che quei mostri siano in grado di sentire la stanchezza." Bianche nuvole di vapore escono dalla mia bocca mentre respiro rumorosamente. "Possiamo solo sperare che non ci inseguano a oltranza, magari perché perdono le tracce. Comunque non credo che questo Rohkar possa ripetere questo atto blasfemo. Ha letto una pergamena per rianimare i morti, non è detto che possa ripetere l'azione, per fortuna. E poi adesso è rimasto senza materia prima." concludo cupamente.

@DM:

Spoiler

Come suggerisce Lone Wolf, faccio una prova di Conoscenze (religioni) +4 su zombie e scheletri.

 

[Lone Wolf]

Yegor

"Potremmo parlarne anche adesso e avvantaggiarci Eluf. Camminare in silenzio non ci farà sentire meno freddo." Quindi rispondo al nano: "Non faccio affidamento sulla possibilità che si stanchino, mastro Gobnait, ma sulla loro goffaggine: la mia piccola pozza oleosa è riuscita a tenerli a terra per un po', spero quindi che uno scivoloso fiume ghiacciato sia per loro una barriera insormontabile. Devo ammettere che se non fosse per il freddo cane starei volentieri qui nella speranza di vedere qualche non morto ruzzolare sul ghiaccio."

[dalamar78]

DM

Mentre il vento gelido che imperversa quasi costantemente nella foresta vi "allieta" con il suo passaggio, superate il fiume ghiacciato senza grossi problemi

Gobnait

Spoiler

Frugando tra i tuoi ricordi, ti torna in mente che gli zombi sono resistenti a molto tipi di armi e molto meno a quelle da taglio; gli scheletri invece non sono normali non morti: sembrano potenziati dal freddo innaturale del luogo e, a differenza degli zombi, subiscono maggiormente i colpi delle armi da botta

Dadi

Spoiler

Conoscenza (religioni) CD 12 --> 1d20+4 = 20 (riuscita)

 

Yegor

Spoiler

Per quanto ti sforzi non riesci a ricordare niente in merito ai non morti.. Del resto la religione non è mai stata una delle tue materie di studio preferite..

 

[GammaRayBurst]

Gobnait

Mentre continuiamo a camminare, rimango pensieroso per un po', per poi comunicare agli altri il risultato delle mie elucubrazioni. "È da un po' che rimugino sulle mostruosità da cui siamo dovuti fuggire e mi sovviene un dettaglio, abbastanza logico se ci si pensa. Gli scheletri sono perlopiù spazio vuoto, quindi spade e asce non sono certo le armi migliori. Sono molto più efficaci armi come mazze o martelli. Anche se credo che questi scheletri siano diversi dal solito, più forti. Toccati dall'inverno, direste voi ulfeni. Gli zombie invece sono degli ammassi di carne flaccida, quindi riempirli di mazzate o infilzarli come puntaspilli non ha un grande effetto. È più efficace tagliuzzarli con spade e asce."

[Monolente]

Eluf

Durante il tragitto non parlo più. Cerco solo di rimanere concentrato sul ritrovare la strada per il rifugio, ignorando come posso il freddo e le ferite. Quando vedo finalmente comparire la capanna, con la vista annebbiata e il corpo scosso da tremori, avanzo fino a raggiungerla, poi cedo: sono ridotto troppo male, e crollo a terra privo di sensi nella neve.

 

[dalamar78]

DM

Eluf, che stava aiutando Caspar a trasportare uno svenuto Yegor, perde a sua volta i sensi e pochi metri dalla capanna dei boscaioli; in fretta, Gobnait e Caspar trasportano i due compagni all'interno del piccolo avamposto semi congelato. Il nano e il guerriero sacro si danno da fare per accendere un fuoco con la legna accacastata all'interno del capanno: la temperatura esterna è scesa inesorabilmente di molti gradi sotto le zero e i due sanno bene che, senza un fuoco, nessuno di voi sopravviverà alla notte. Perseverando però i due hanno la meglio sugli elementi: una piccola fiamma tremolante fa presa sull'esca e, nel giro di almeno quindici minuti, tanto è il tempo che il fuoco impegna ad attecchire, un fuoco di medie dimensioni prende vita nel camino del capanno.

Caspar sistema quindi Yegor ed Eluf vicino al fuoco stesso e poi anche lui e il nano si piazzano il più vicino possibile alle fiamme; il piccolo fuoco stenta a diffondere il suo calore ma è un toccasana per tutti quanti. Nel giro di un paio d'ore, sia Yegor che Eluf riprendono conoscenza

[Lone Wolf]

Yegor

Riprendo lentamente conoscenza, gli arti ancora intorpiditi dal freddo mi rendono però difficoltoso muovermi. "Accidenti... è da anni che non ho a che fare con un gelo simile. A quanto pare la mia tempra si è indebolita." Lentamente, mi metto a sedere, e guardo Caspar e Gobnait con espressione riconoscente. Poi da sotto lo spesso mantello, tiro fuori Vasilij, tutto intirizzito. "Tu stai bene? Sembri un pulcino infreddolito." Stringo il corvo a me per dargli un po' più di calore. Ormai in tutto questo tempo i miei compagno hanno capito che tengo al corvo come ad un membro della mia famiglia.

Modificato 30 Novembre 2015 da Lone Wolf

[Monolente]

Eluf

Riapro gli occhi, sentendo finalmente del calore dopo tutto il freddo subito fino ad ora. Riconoscendo i miei compagni ho un moto di sollievo, e mi alzo a sedere, tenendomi vicino al fuoco. Grazie.

Lascio in silenzio che le mie ossa si riprendano prima di lanciare un'occhiata al bandito, per poi voltarmi di nuovo verso il fuoco. Tu ci devi delle spiegazioni, credo.

[dalamar78]

DM

L'uomo che avete liberato vi ha davvero seguito fino al capanno e adesso cerca un posto vicino al fuoco; alla domanda di Eluf si volta ma si stringe nelle spalle Io.. Non so cosa dirvi.. l'uomo è ancora scosso per la vista dei non morti che vi tallonavano durante la vostra fuga fino al rifugio Quegli scheletri.. Si muovevano con vita propria.. E' impossibile..

[GammaRayBurst]

Gobnait

"Purtroppo no, non è impossibile. È un atto blasfemo e terribilmente malvagio, ma esistono divinità che concedono ai propri fedeli questo genere di poteri. Il che significa che il tuo capo si è messo su una strada davvero molto brutta." Il tono cupo della mia voce è manifestazione sia della stanchezza che della brutta esperienza di oggi e il calore del fuoco può fare poco per lenire il freddo che attanaglia la mia anima. "Possiamo solo sperare di riuscire a riposare fino a domani mattina. Non sono sicuro che quei mostri possano essere risentire del freddo estremo, ma spero che i pochi in grado di seguire le nostre tracce al momento non abbiano molta voglia di trovarsi in mezzo alla neve. Quello che è certo è che domani troveremo un'accoglienza ben diversa."

[Lone Wolf]

Yegor

"E noi ci faremo trovare pronti." Un brivido di freddo mi provoca uno spasmo difficile da controllare, ma riesco comunque a mantenere un certo contegno. "Suggerisco di mantenere il più possibile le distanze, magari attuando una tattica mordi e fuggi. Nulla ci obbliga a combattere dentro la fortificazione, e se riuscissimo ad attirare alcuni non morti all'esterno, potremmo godere di uno spazio più ampio per combattere. Oltre al vantaggio di evitare totalmente di essere messi con le spalle al muro." Tiro fuori dalla sacca il mio prezioso libro degli incantesimi e inizio a sfogliarlo. "Dunque... incanti in grado di controllare la mente no... questo è già più interessante: Eluf, ti piacerebbe diventare un colosso di quattro metri?"

[Monolente]

Eluf

Una prospettiva allettante rispondo al mago, senza voltarmi. Sto cercando di riprendere le forze, il tuffo di prima si fa ancora sentire.

A proposito, il nostro amico potrebbe avere la "gentilezza" di dirci da dove si può accedere alla fortezza. Vorrei avere la faccia di Rokhar a portata di spada il prima possibile.

[Hobbes]

Caspar

In seguito ad un lungo silenzio passato a riflettere sulla vicenda, tiro un sospiro, valutando che nel bene o nel male siamo ancora tutti interi.
Sono in numero maggiore, gli spazi aperti vanno a nostro svantaggio mi accodo distrattamente alla proposta tattica di Yegor. Se sfruttassimo le strozzature del forte come collo di bottiglia, prima che facciano il giro, ne avremo abbattuti già un paio. Visione piuttosto rosea, considerato che solo i due scheletri di ghiaccio hanno fatto mattanza al loro passaggio. Asserragliandoci di fronte alla porta d'entrata, il loro numero non avrebbe più importanza.
Gobnait, eliminando Rohka, pensi che la sua piccola orda blasfema cadrebbe in polvere?

Spoiler

Perdonatemi dell'assenza, pur essendo attivo sul forum, non mi arrivano le notifiche di alcuni thread che seguo.

 

[dalamar78]

DM

Il nano si sofferma a riflettere sulla domanda di Caspar mentre il prigioniero riprende a parlare Ci sono solo due accessi al forte: quello dal quale siete entrati voi e un altro sul retro dice con un filo di voce sempre perso nei suoi pensieri

Gobnait

Spoiler

Per quanto ne sai, anche uccidendo il creatore, i non morti non si fermeranno fino a quando non verranno distrutti

 

[Monolente]

Eluf

Questa è una notizia. È sorvegliato? Faccio ancora di spalle, il marchio impresso a fuoco sulla schiena ben visibile.

Quindi mi rifaccio al mio compagno chierico. Gobnait, hai detto che quegli ammassi d'osso soffrono di più le mazzate che una lama o una freccia. Se ce li ritroviamo contro, potrei avere bisogno del tuo martello. Oppure di una bastone molto grosso.

A questo punto mi volto verso gli altri. Domani avrò l'occasione di rifarmi su quei bastardi. Non mi hai mai visto "arrabbiarmi", Gobnait, quindi ti chiedo di stare attento.

Ora...ho bisogno di riposare.

E mi corico in un angolo, per terra.

@ tutti 

Spoiler

Per me si può andare a domani. Se gobnait ha cure le accetto volentieri. Se un grosso ramo di albero conta come randello pesante l'indomani proverei a raccoglierne uno.

 

[GammaRayBurst]

Gobnait

Appoggio le mie mani sul braccio di Eluf e intono una breve preghiera per rimarginare le sue ferite. "Dobbiamo presumere che dopo il nostro attacco tutto il castello possa essere sorvegliato, soprattutto se siamo stati visti con un prigioniero. E temo che uccidere Rohkar non possa fermare i non-morti. La magia che gli dona una parvenza di vita è già stata lanciata e ora non dipende più dall'esistenza di quell'essere blasfemo. Dovremo distruggerli tutti, non possiamo permettere che simili insulti alla vita possano continuare ad esistere." Torno a rivolgere la mia attenzione al grosso barbaro. "Sicuramente il mio martello sarebbe un'ottima arma contro gli scheletri e credo che se te lo affido sia in buone mani." Impugno il mio martello, poi lo porgo dalla parte dell'impugnatura all'amico. "Quest'arma è la favorita di Torag. Possa guidare la tua mano contro quei mostri."

@DM:

Spoiler

Converto il mio ultimo incantesimo in Cura ferite leggere (1d8+1) e lo uso su Eluf.

Per domani preparo due Proteggere dagli elementi e come incantesimo di dominio Pietra magica, visto che ho appena scoperto che ha un effetto notevole contro i non morti, per un incantesimo di primo livello. Riesco a trovare tre sassi da qualche parte intorno alla casa?

@Eluf:

Spoiler

Ti lascio il mio martello da guerra. Se non hai voglia di cercare i dettagli, è un'arma da guerra a una mano, danni 1d8 contundenti, critico 20/x3, peso 2.5 kg.

 

[dalamar78]

DM

Gobnait eleva una preghiera a Torag per poi appoggiare le mani su Eluf, curando parte delle ferite dell'ulfeno; a questo punto non vi resta altro che riposare: avvolti nel calore emanato dal fuoco che riesce, seppur debolmente, a tenere a bada il freddo estremo che c'è attorno a voi, vi sistemate come meglio potete stabilendo dei turni di guardia.

Sembra che le vostre speranze siano state esaudite in quanto nessun non morto vi viene a disturbare, riuscendo così ad arrivare al giorno successivo: mentre una pallida alba fa capolino tra gli alberi, lentamente vi risvegliate tutti quanti, sentendovi, per la prima volta da un paio di giorni a questa parte, di nuovo caldi

Gobnait

Spoiler

Cura Ferite Leggere --> 1d8+1 = 4

Nessun problema per le pietre

Eluf

Spoiler

Recuperi 4 punti ferita più uno per la notte di riposo, quindi in totale 5 punti ferita

Tutti

Spoiler

Grazie al fuoco recuperate tutti quanti tutti i danni non letali subiti a causa del freddo estremo

 

[Monolente]

Eluf

Mi sveglio, finalmente ripreso dall'avventura di ieri, e subito ricordo di quello che ci aspetta. Ci ho pensato anche durante il turno di guardia, impugnando la spada offertami dalla guardia di Lady Argentea. Ripenso a quando combattevo per sopravvivere, da solo laggiù nella fossa. Non è molto diverso, ora. Guardando i miei compagni di viaggio, però, ricordo come sia diverso invece combattere per loro. Insieme a loro. Come facevano gli Antichi. E mi viene da sorridere.

La mattina indosso l'armatura, consumo qualcosa di masticabile e soppeso il martello di Gobnait. Sono pronto a partire.

Andiamo.