Toki Inviato 3 Marzo 2005 Segnala Inviato 3 Marzo 2005 come fai a far cadere una cosa legata al braccio? Appunto non perdi lo scudo è quelllo che sto cercando di dire io da parecchio! Quindi ha ragione juvenil sui tiri a distanza da una sorta di "copertura"! :-k
Dusdan Inviato 3 Marzo 2005 Segnala Inviato 3 Marzo 2005 Appunto non perdi lo scudo è quelllo che sto cercando di dire io da parecchio! Quindi ha ragione juvenil sui tiri a distanza da una sorta di "copertura"! :-k non credo, lo scudo va usato attivamente per difenderti, se ti colpiscono li` e tu non sei pronto ti fai male (al polso, al gomito, ti sbatte contro la gamba...)
Toki Inviato 3 Marzo 2005 Segnala Inviato 3 Marzo 2005 non credo, lo scudo va usato attivamente per difenderti, se ti colpiscono li` e tu non sei pronto ti fai male (al polso, al gomito, ti sbatte contro la gamba...) Mi sa che stiamo travalicando la schematizzazione del combattimento per buttarci in qualcosa di "più realistico" ma "meno giocabile/realizzabile". Comunque: qunado uno fa un attacco a distanza lancia qualcosa (dardo, shuriken, quadrelli..) ma non fa un "colpo mirato". Nel senso che spara ma non sa dove becca e infligge generici PF. Quindi se gli andasse di malasorte e beccasse proprio la zona difesa passivamente dallo scudo non dovrebbe subire danni! :-k
Dusdan Inviato 3 Marzo 2005 Segnala Inviato 3 Marzo 2005 Mi sa che stiamo travalicando la schematizzazione del combattimento per buttarci in qualcosa di "più realistico" ma "meno giocabile/realizzabile". non e` mica complicato: se sei stordito non usi lo scudo. e` piu` complicato dire se sei stordito non usi lo scontro negli attacchi in mischia ma ce l'hai in quelli a distanza
kender Inviato 3 Marzo 2005 Segnala Inviato 3 Marzo 2005 Mah.. io vedo una persona nella condizione "stordita" come "sacco di patate" cioè braccia lungo il corpo, espressione assente, passi strascicati, etc... quindi lo scudo, attaccato all'avambraccio, sarebbe pressoché inutile a meno che l'attacco venga potrato dal lato del braccio a cui è legato lo scudo.. ma non essendoci più alcuna direzionalità in D&D la cosa diventa abbastanza inutile... imo non sarebbe da considerare il bonus all'AC dato dallo scudo, in nessuna condizione.
Dusdan Inviato 3 Marzo 2005 Segnala Inviato 3 Marzo 2005 Mah.. io vedo una persona nella condizione "stordita" come "sacco di patate" cioè braccia lungo il corpo, espressione assente, passi strascicati, etc... quindi lo scudo, attaccato all'avambraccio, sarebbe pressoché inutile a meno che l'attacco venga potrato dal lato del braccio a cui è legato lo scudo.. ma non essendoci più alcuna direzionalità in D&D la cosa diventa abbastanza inutile... imo non sarebbe da considerare il bonus all'AC dato dallo scudo, in nessuna condizione. incredibile! kender e` d'accordo con me
SinConneri Inviato 3 Marzo 2005 Segnala Inviato 3 Marzo 2005 In D&D lo scudo dà il bonus a tutto il corpo che sia bukler o grande, l'unico distinguo è il torre che costituisce una vera e propria copertura. In D&D inoltre come regola non esiste il colpo mirato (era previsto come variante nel Manuale del Perfetto Guerriero per AD&D, magari nei complete c'è qualcosa), quindi un pg non può (da regolamento) cercare di colpire una determinata zona del corpo e quindi cercare di mirare dove lo scudo non copre. Magari un'opzione per il mirato è considerare a seconda delle dimensioni della zona da colpire una penalità simile alla copertura (però poi uno dovrebbe verificare se il colpo sbagliato colpisce o meno la copertura, magari col tiro %). Ciò premesso, esuliamo dalle regole: se è stordito e lascia cadere le cose che ha in mano, lo scudo gli rimane, dato che è legato anche al braccio. Come uno suggeriva, fare una distinzione se lo stordimento è di natura fisica (da un colpo) o meno, nel primo caso le braccia non saranno semplicemente flosce lungo i fianchi... Ipotizzando che non possa coscientemente usare lo scudo allora lo scudo proteggerà solo la parte che va a coprire (e non è solo il pezzetto di braccio... quindi direi se annullare anche il suo bonus: dipende dalla posizione dell'attaccante e dalle dimensioni dello scudo rispetto sia alla taglia del difensore, che dell'attancate. Complicato, beh credo che anche se uno ha la coincidenza di trovarsi di fronte alla zona coperta dallo scudo, in genere col solito passo di 1,5m possa evitare qualsiasi problema. Ciaux
Dusdan Inviato 3 Marzo 2005 Segnala Inviato 3 Marzo 2005 In D&D lo scudo dà il bonus a tutto il corpo che sia bukler o grande, l'unico distinguo è il torre che costituisce una vera e propria copertura. In D&D inoltre come regola non esiste il colpo mirato (era previsto come variante nel Manuale del Perfetto Guerriero per AD&D, magari nei complete c'è qualcosa), quindi un pg non può (da regolamento) cercare di colpire una determinata zona del corpo e quindi cercare di mirare dove lo scudo non copre. Magari un'opzione per il mirato è considerare a seconda delle dimensioni della zona da colpire una penalità simile alla copertura (però poi uno dovrebbe verificare se il colpo sbagliato colpisce o meno la copertura, magari col tiro %). Ciò premesso, esuliamo dalle regole: se è stordito e lascia cadere le cose che ha in mano, lo scudo gli rimane, dato che è legato anche al braccio. Come uno suggeriva, fare una distinzione se lo stordimento è di natura fisica (da un colpo) o meno, nel primo caso le braccia non saranno semplicemente flosce lungo i fianchi... Ipotizzando che non possa coscientemente usare lo scudo allora lo scudo proteggerà solo la parte che va a coprire (e non è solo il pezzetto di braccio... quindi direi se annullare anche il suo bonus: dipende dalla posizione dell'attaccante e dalle dimensioni dello scudo rispetto sia alla taglia del difensore, che dell'attancate. Complicato, beh credo che anche se uno ha la coincidenza di trovarsi di fronte alla zona coperta dallo scudo, in genere col solito passo di 1,5m possa evitare qualsiasi problema. Ciaux miiiiii che prolissoooo
juvenil Inviato 3 Marzo 2005 Segnala Inviato 3 Marzo 2005 In D&D lo scudo dà il bonus a tutto il corpo che sia bukler o grande, l'unico distinguo è il torre che costituisce una vera e propria copertura. In D&D inoltre come regola non esiste il colpo mirato (era previsto come variante nel Manuale del Perfetto Guerriero per AD&D, magari nei complete c'è qualcosa), quindi un pg non può (da regolamento) cercare di colpire una determinata zona del corpo e quindi cercare di mirare dove lo scudo non copre. Magari un'opzione per il mirato è considerare a seconda delle dimensioni della zona da colpire una penalità simile alla copertura (però poi uno dovrebbe verificare se il colpo sbagliato colpisce o meno la copertura, magari col tiro %). Ciò premesso, esuliamo dalle regole: se è stordito e lascia cadere le cose che ha in mano, lo scudo gli rimane, dato che è legato anche al braccio. Come uno suggeriva, fare una distinzione se lo stordimento è di natura fisica (da un colpo) o meno, nel primo caso le braccia non saranno semplicemente flosce lungo i fianchi... Ipotizzando che non possa coscientemente usare lo scudo allora lo scudo proteggerà solo la parte che va a coprire (e non è solo il pezzetto di braccio... quindi direi se annullare anche il suo bonus: dipende dalla posizione dell'attaccante e dalle dimensioni dello scudo rispetto sia alla taglia del difensore, che dell'attancate. Complicato, beh credo che anche se uno ha la coincidenza di trovarsi di fronte alla zona coperta dallo scudo, in genere col solito passo di 1,5m possa evitare qualsiasi problema. Ciaux appunto,quindi,in un combattimento,se uno è stordito e ha le braccia flosce lungo il corpo e il buckler al braccio,e un altro da magari 15 metri di distanza gli spara una freccia(e magari questo arcere è pure in mischia),secondo me bisognerebbe fare un tiro sulla fortuna se considerare lo scudo parte integrante o meno della ca(con una percentuale a discrezione del dm,tipo"sotto il 25%contiamo anche lo scudo,sopra il 25% no).
Dusdan Inviato 3 Marzo 2005 Segnala Inviato 3 Marzo 2005 appunto,quindi,in un combattimento,se uno è stordito e ha le braccia flosce lungo il corpo e il buckler al braccio,e un altro da magari 15 metri di distanza gli spara una freccia(e magari questo arcere è pure in mischia),secondo me bisognerebbe fare un tiro sulla fortuna se considerare lo scudo parte integrante o meno della ca(con una percentuale a discrezione del dm,tipo"sotto il 25%contiamo anche lo scudo,sopra il 25% no). mi sembra sia una complicazione inutile, allora dovresti tenerne conto anche in combattimento: se hai lo scudo sulla mano destra non lo usi a sinistra e dietro (variante dell'unearthed arcana). le regole di d&d sono semplificazioni, come la ac e i punti ferita. la semplificazione dello scudo e`: "se usi uno scudo hai un bonus alla ac". indipendentemente dalla direzione. se non lo usi non hai il bonus. se sei stordito non lo usi, lo indossi.
Toki Inviato 3 Marzo 2005 Segnala Inviato 3 Marzo 2005 mi sembra sia una complicazione inutile, allora dovresti tenerne conto anche in combattimento: se hai lo scudo sulla mano destra non lo usi a sinistra e dietro (variante dell'unearthed arcana). le regole di d&d sono semplificazioni, come la ac e i punti ferita. la semplificazione dello scudo e`: "se usi uno scudo hai un bonus alla ac". indipendentemente dalla direzione. se non lo usi non hai il bonus. se sei stordito non lo usi, lo indossi. Comunque resto d'accordo con juvenil! Anche un'rmatura la indossi!!! e in quel caso lo scudo è tipo un'armatura!!
Wolf Inviato 3 Marzo 2005 Segnala Inviato 3 Marzo 2005 Oh ma voi le volete proprio complicare ste cose. Voglio vedervi ad ogni combattimento a tirare per le probabilità che qualcosa venga colpito o meno. Allora dovreste fare il tiro anche per vedere se uno riesce ad utilizzarlo efficacemente lo scudo, quando ce l'ha, perchè potrebbe sbagliare come per l'arma. E dovreste vedere anche se per caso, mentre uno combatte, una delle giunture dell'armatura si incastra e il guerriero si trova bloccato. O se per caso la spada del guerriero si rompe. O se un fulmine, e la probabilità c'è, colpisca un guerriero ricoperto di armatura e lo fulmini. O che una gazza ladra rubi l'anello al mago che lo sta sollevando per fare una magia. O se.. Dai, mi pare un po' troppo complicato. Uno è stordito, e lo scudo diventa un pezzo di legno inerte!
Shar Inviato 3 Marzo 2005 Autore Segnala Inviato 3 Marzo 2005 Cavolo... non credevo di sollevare tanta epistemologia del gioco di ruolo...
Dusdan Inviato 3 Marzo 2005 Segnala Inviato 3 Marzo 2005 Oh ma voi le volete proprio complicare ste cose. Voglio vedervi ad ogni combattimento a tirare per le probabilità che qualcosa venga colpito o meno. Allora dovreste fare il tiro anche per vedere se uno riesce ad utilizzarlo efficacemente lo scudo, quando ce l'ha, perchè potrebbe sbagliare come per l'arma. E dovreste vedere anche se per caso, mentre uno combatte, una delle giunture dell'armatura si incastra e il guerriero si trova bloccato. O se per caso la spada del guerriero si rompe. O se un fulmine, e la probabilità c'è, colpisca un guerriero ricoperto di armatura e lo fulmini. O che una gazza ladra rubi l'anello al mago che lo sta sollevando per fare una magia. O se.. Dai, mi pare un po' troppo complicato. Uno è stordito, e lo scudo diventa un pezzo di legno inerte! bravo, e cmq l'armatura la si indossa e basta, lo scudo bisogna usarlo, non basta agganciarlo
Shar Inviato 3 Marzo 2005 Autore Segnala Inviato 3 Marzo 2005 Comunque c'è anche la regola "alternativa" di tirare la propria classe armatura ogni round come si fanno gli attacchi... diventa una follia, però...
SinConneri Inviato 3 Marzo 2005 Segnala Inviato 3 Marzo 2005 Allora dovreste fare il tiro anche per vedere se E dovreste vedere anche se per caso O se per caso O se un O che O se.. Adoro questo tipo di tiri!.... , scherzo, cmq una cosa ogni tanto del genere (ma senza tiri a cascata) si potrebbe fare, da evitare le "complicazioni" in stile Girsa.. Riprendendo la cosa: sono anch'io propenso (se fossi il Dm) a non utilizzare il bonus C.A. (benché le regole dicano diversamente e forse perché considerano lo stordimento come condizione più lieve di quanto è emersa da questo topic, ma se ci pensate bene, anche la condizione di "frastornato", pur non essendoci scritto specificatamente non consente l'uso cosciente di oggetti e forse anche in quel caso niente scudo!), cmq ripeto ci può essere il caso (ma niente casualità o %), in cui la direzione dell'attacco si vada a scontrare con lo scudo, non per sfortuna ma per variabili oggettive, per questo secondo me dipende dalla dimensione dello scudo, del difensore dell'attaccante e dalla loro posizione...poi ripeto in linea generali ammettendo il passo di 1,5m tutto si sistema, ma annullare a priori le possibilità no. 8) Dice il saggio: alla fine ognuno è dm di se stesso. p.s. meno prolisso di prima eh, Dusdan?
Wolf Inviato 3 Marzo 2005 Segnala Inviato 3 Marzo 2005 Adoro questo tipo di tiri!.... , scherzo, cmq una cosa ogni tanto del genere (ma senza tiri a cascata) si potrebbe fare, da evitare le "complicazioni" in stile Girsa.. A me piace girsa Però in effetti molti tiri li toglievo.. p.s: sorry sin, ma nn li leggo mai del tutto i tuoi post, quando sono cosi lunghi
SinConneri Inviato 3 Marzo 2005 Segnala Inviato 3 Marzo 2005 p.s: sorry sin, ma nn li leggo mai del tutto i tuoi post, quando sono cosi lunghi Ma io preferisco scrivere tanto che fare tanti post con un rigo solo! Riassumendo: credo anch'io che con lo stordimento non sia possibile usare lo scudo, quindi toglierei il bonus, salvo quei casi che per determinate condizioni oggettive (dimensioni scudo, taglia e posizione del difensore e dell'attaccante) il colpo andrebbe a colpire la zona "coperta" dallo scudo. Inoltre ho ipotizzato che anche in condizioni di frastornare non si possa usare efficacemente lo scudo. Va bene così? Cercherò di essere più incisivo la prox. volta! ciauz!
Toki Inviato 3 Marzo 2005 Segnala Inviato 3 Marzo 2005 bravo, e cmq l'armatura la si indossa e basta, lo scudo bisogna usarlo, non basta agganciarlo Morale della favola: se sei stordito il tuo scudo cinghiato al braccio che lo copre diventa una bella bolla d'aria inerte Io rimango dell'idea che una qualche protezione la fornisce...poi fate voi!!!
Elin Inviato 3 Marzo 2005 Segnala Inviato 3 Marzo 2005 Se si volesse fare i pignoli, uno scudo che non viene retto saldamente cade... Cioè, lo scudo non si legava mica! Si infilavano le braccia in due cinghie, di cui l'ultima era retta con la mano... Se si lascia penzolare il braccio senza reggere lo scudo, cade... Cmq, per non essere pignoli... Anche a me pare strano che lo scudo si possa sommare alla CA se si è storditi. Lo scudo è efficace solo se si usa attivamente! E poi, se sono in mischia non è difficile scansarlo. Se sono a distanza idem! In fondo il PG è fermo, scansare lo scudo non è difficilissimo! Pensate al fatto che un ottimo arciere prende un guerrierozzo con armatura completa... Non so se avete presente, potrebbe colpirlo solo al collo, viso e sotto le braccia... Non ci sono così tanti punti liberi eh! Che volete che sia uno scudo fermo???
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