Imrahil Inviata 20 Novembre 2006 Segnala Condividi Inviata 20 Novembre 2006 Un paio di settimane fa mi è capitato tra le mani questo capolavoro. Una delle poche cose buone che mi abbia dato la scuola. E' un libro davvero eccezzionale, precursore per la sua epoca e in alcuni tratti davvero poetico. E' la storia di un giovane uomo americano che gira l'america in autostop, fermandosi nelle città più incredibili e approndendo un'amicizia incredibile che quasi lo distruggerà. Lo consiglio a chiunque. Anzi, qualcuno lo ha letto? 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Aerys II Inviato 20 Novembre 2006 Segnala Condividi Inviato 20 Novembre 2006 Bellissimo, bellissimo!E' stato uno dei pilastri del mio periodo "libri di viaggio", davvvero un capolavoro... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Onirica Inviato 21 Novembre 2006 Segnala Condividi Inviato 21 Novembre 2006 Quanto tempo è passato...ho letto altri libri di Kerouac, è uno dei miei autori preferiti. Ero talmente in "fissa" che giravo con una fotocopia della cartina americana come segnalibro e mi segnavo tutto il percorso letto. PS. Non voglio fare il pignolo, ma lui non gira in autostop, bensì si ferma a dare passaggi agli autostoppisti per spartirsi la benzina o condividere un pasto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
esahettr Inviato 21 Novembre 2006 Segnala Condividi Inviato 21 Novembre 2006 Mio padre lo mette al di sopra della Bibbia, non so se perchè è un capolavoro o perchè gli ricorda quando era giovane, bello e hippie... A breve lo leggerò, comunque. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Imrahil Inviato 21 Novembre 2006 Autore Segnala Condividi Inviato 21 Novembre 2006 Mi dispiace contraddirti Onirica, ma la prima volta che Sal (Kerouak) parte per il West, lo fa in autostop, mentre solo successivamente si dedicherà a viaggiare con la sua macchina o quelle rubate e pseudo-acquistate di Dean o tramite agenzie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Black God Inviato 21 Novembre 2006 Segnala Condividi Inviato 21 Novembre 2006 capolavoro. Uno dei miei libri preferiti,ed uno dei pilastri del romanzo beat.. comunque,per quanto riguarda il viaggio,mi trovo a concordare con Imrahil in quanto è vero:Sal all'inizio del viaggio,e per una buona parte del libbro viaggia facendo l'autostop,ci ricordiamo un po tutti il famoso furgoncino e le vicende molto divertenti che kerouac riporta al riguardo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mjolnir Stormhammer Inviato 21 Novembre 2006 Segnala Condividi Inviato 21 Novembre 2006 Libro stupendo...manifesto della beat generation e di tutti quei giovani e non che hanno il bisogno di viaggiare e di non fermarsi mai...capolavoro... Come tanti altri ho "dovuto" leggerlo due volte, la prima tutta d'un fiato e troppo velocemente, la seconda con più calma per gustarmi di piu i personaggi... PS avete mai sentito la canzone di Guccini ispirata a questo libro (anche se più vicina all'ambiente Italia)?Dovrebbe essere statale 17... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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