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Inviato

Gregor

a scontro terminato, crollo a sedere a terra, stremato e al limite delle forze. Hey...non sono mica andato a cercarmele: sono quelle pulci che sembrano aver deciso di attaccare tutte quante a me; io me ne sarei stato volentieri in retroguardia, se non mi avessero caricato da 40 metri di distanza! borbotto al rimprovero di Wyatt.

Una volta smaltita la strizza, appena ho abbastanza energie da rimettermi in piedi, ringrazio per le cure e mi preparo a riprendere il cammino.


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17 di Gozran (Primavera) [032]

Riprendete il viaggio tra le colline rocciose. Jhod scopre le tracce di altri gruppi di pulci e nel corso del pomeriggio riuscite a scorgerne i movimenti almeno un paio di volte. Il dubbio che questa zona sia infestata da un popoloso sciame di parassiti, si trasforma in certezza. Anche i feticci diventano sempre più frequenti e capite che la loro disposizione segue un ragionamento preciso. Applicando uno schema esplorativo a cerchi concentrici, individuate il loro epicentro: un antico e contorto albero le cui radici hanno letteralmente spaccato la collina su cui è arroccato. I suoi rami ricordano centinaia di braccia di spauracchi che tentano di ghermire il cielo, maledicendo il vento per il tormento di questi giorni. Date le dimensioni del tronco è impossibile non sorgere il sicomoro a distanza di miglia ovunque vi troviate nelle Malelande. Come un decrepito re che non è intenzionato a rinunciare al trono, l'albero è lì, fermo immobile, avvinghiato a terra e pietra, deciso a consumare anche il più piccolo impulso vitale, pur di ottenere qualche ulteriore istante di agognata esistenza.

Oskar, per primo, seguito da Gregor, pur trovandovi a centinaia di metri, sono in grado di riconoscere un passaggio semi nascosto tra le radici della pianta.
Davvero maestoso commenta Jhod ammirato dalla forza che esprime il sicomoro Da l'idea di esser un segno di Gozreh... riferendosi al dio della natura, il cui mese corrente è a lui dedicato. Sfregando con le dita un pizzico di polvere conclude Comunque, occhi aperti. Tutta la zona che abbiamo battuto sin'ora è disseminata di tracce della presenza di parassiti e non vorrei che quello fosse il loro alveare.

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Spoiler

Wyatt usa 2 fervore (2+6) per riportare a 10 pf Gregor.

 

Modificato da Hobbes
Inviato

Wyatt

Sono piuttosto insensibile al fascino che esercita l'albero e chiedo a Jhod: "E queste pulci sono tendenzialmente notturne o diurne? Se hanno fatto il nido sotto quell'albero, conosco un buon modo per ripulire la regione da questa infestazione prima che faccia altri danni. Un po' di olio per lanterne e quell'albero produrrà sufficiente calore e fumo per sterminare tutto ciò che si striscia al di sotto."

Inviato (modificato)

Non saprei il cacciatore ammette la sua ignoranza in merito ai parassiti Andando per deduzione direi diurni, visti quanti gruppi ne abbiamo già incontrati... Ma per stanare le bestie affumicandole, appiccare la corteccia di un albero così grande sarebbe dispersivo e probabilmente pericoloso. Bisognerebbe creare un punto fuoco e vincolarne il fumo. Avevamo trovato un affumicatore nella foresta, ricordo. Troppo piccolo, certo, ma è per rendere l'idea.

Modificato da Hobbes
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Gregor

Annuisco alle paroe di Wyatt Se quella buca è piena d quelle creature rabbrividisco a causa della recente esperienza ravvicinata preferisco anche io attirarle fuori, piuttosto che non entrare dentro! 

Inviato

La battaglia finisce e per fortuna Gregor sta bene..gli do una pacca sulla spalla in segno di stima e poi riprendiamo il viaggio.. Stando attenti a non finire nuovamente contro quelle creature arriviamo davanti ad un albero stupendo.. Il passaggio è seminascosto sotto le radici.. ma questi esseri secondo voi sono "intelligenti"? Se avevamo un problema con i coboldi, ora ne abbiamo uno più grosso.. Queste creature vanno estirpate da queste terre ad ogni costo! Ma dovremo anche cercare di affrontarle con criterio! Potrebbero essere a decine li dentro.. Sono un pò confuso, non mi viene neanche una qualche strategia che possa funzionare.. Mi guardo attorno..pronto ad avanzare.. la mia ascia saldamente in pugno.. mettendomi davanti al gruppo..

Inviato

Shayna

"Non sono certo un'esperta di queste cose, ma pensare che delle pulci possano avere una qualche forma di intelligenza mi sembra molto improbabile, e certo non è necessario che ce l'abbiano per essere arrivate ad attaccare i coboldi."

Commento, con una scrollata di spalle.

"L'idea di affrontare un nido di quelle cose tutte assieme non mi piace per nulla."

Inviato

Oskar

 

Più che altro ho fatto quella domanda perché mi son sembrate un pò troppo organizzate per delle stupide pulci giganti.. Potrebbero avere qualche tipo di "padrone"..

Guardo gli altri.. cercando di capire cosa fare..se nessuno si muove mi dirigo verso la tana..

Inviato

17 di Gozran (Primavera) [032]

Dopo una lunga riflessione, anche Jhod interviene nel discorso, il collare di alcuni degli esemplari piú anziani, mi fa sospettare che questi parassiti abbiano un padrone. Mi sfugge peró il perché scorazzino liberi per le queste colline... inoltre i feticci,sono l'opera di qualcuno che ragiona e conosce e sfrutta il signficato della paura... o non mi spiego come mai siano stai fatti. Se vogliamo controllare quell'albero, potremmo appostarci per vedere chi lo abita davvero, prima o poi entrerà o uscirà qualcosa. Il problema sono gli sciami che scorrazzano nei dintorni. Anche se con questo forte vento possiamo passare inodorati, i ripari sono pochi e scomodi per tale compito. Conclude indicando la desolazione circostante, lanciando un occhiata che non i siano imminenti pericoli circostanti.

Inviato

Gregor

per me va bene provare! acconseno all idea di Jhod, mentre alzo le spalle al ricordo di Wyatt: NOn mi pare di ricordare una cosa del genere;ma, in quella corcostanza, ero piu interessato a venirne fuori intero, che ad ascoltare quello che diceva quel lucertolone.

Inviato

Oskar

Rispondo a Jhod Non è una cattiva idea stare qui ad aspettare..ma se ci troviamo circondati da quelle bestiacce saremo nei guai! 

Poi aggiungo al discorso degli altri Anche io ricordo qualcosa del genere..ma non ne sono proprio certo.. Mi gratto la testa per cercare di ricordare.. Non credo ci abbiano dato informazioni importanti in passato..

Inviato

Shayna

"D'accordo, appostiamoci e proviamo a scoprire se qualcuno davvero controlla queste creature. Se cosi fosse sarebbe molto più semplice eliminare lui, che affrontare un migliaio di insetti troppo cresciuti."

Dico, non molto desiderosa di combattere contro quelle orribili bestiacce.

Inviato

17 di Gozran (Primavera) [032]

Operandovi per trovare un luogo riparato e consono all'appostamento, siete costretti a far sdraiare i cavalli onde evitare che nella piattezza del panorama sia troppo visibili. Attendendo qualcosa che tarda ad accadere, passate l'intero pomeriggio tormentati dalle continue raffiche di vento, assistendo allo spostamento di altri sciami all'orizzonte. Solo con le prime ore di buio qualcuno emerge dal passaggio nascosto tra le radici del sicomoro. Stando ad una distanza di sicurezza, con gli occhi ben puntati in quella direzione, scorgete cinque piccole creature partire alla caccia. Le teste sproporzionate adornate di gonfi occhi lividi, i fragili e minuscoli copri pallidi e una smorfia di odiosa sofferenza, non lasciano alcun dubbio sulla natura di questi maligni folletti che tempo addietro avevate visto sezionati sul tavolo di Borken.

A causa dell'oscurità notturna, nessuno di voi si sente in grado di seguirli, ma è palese che il gruppetto è uscito per raccogliere cibo o catturare qualche animale da torturare, considerato il loro mal messo equipaggiamento.

Ora è chiaro il perché di tutti quei mostruosi feticci. Pidocchi della terra, puha! Jhod commenta non nascondendo il disprezzo per tali maligni esseri Oskar, abbiamo un problema. Se percepiscono la tua presenza si picchietta il naso alludendo ad una loro sedicente capacità olfattiva diventano pazzi.

Inviato

Gregor

Davvero, quelle creature hanno in uggia i nani a tal punto? domando a Jhod, cercando di richiamare alla mente quello che posso aver appreso su tali creature: beh...allora pare che non avremo bisogno del fuoco, per attirarli fuori dalla tana, no?! Ci basterà fargli annusare il buon Oskar! propongo Se odiano i nanui a tal punto, verranno fuori dalla loro tana per fargli la festa; e troveranno il comitato di benvenuto. propongo.

Spoiler

che prove di conoscenza mi competono per queste creature? Ne so nulla? 

 

Inviato (modificato)

 

Spoiler

E' conoscenze naturali.

Riporto anche il risultato della precedente prova che mi accorgo ora aver completamente dimenticato di incollare :|

Gregor 15 = 4 +9 +2 (circostanza) ; Riuscita
Jhod 5 ; fallita
Oskar 3 = 1 +0 +2 (circostanza) ; fallita
Shayna 9 = 4 +3 +2 (circostanza) ; fallita
Wyatt 9 = 6 +1 +2 (circostanza) ; fallita

Il bonus di circostanza è grazie al cadavere sezionato di gnefro che avevate visto nel mulino di Borken

Gregor

Spoiler

Sono infidi folletti sotterranei che apprezzano il buio e vedono bene in queste condizioni. Hanno una fama talmente ingrata che vengono disprezzati dagli stessi goblin. Come la stra-grande maggioranza dei folletti preferiscono le zone rurali o comunque lontane dalle città moderne. Chi è costretto a conviverci, li odia perché sono involontari portatori di sventura e una comunità di gnefri può generare disastrosi fenomeni di sventura nel quotidiano di ognuno. Hanno la capacità di addomesticare gli insetti, come fanno gli umani con gli animali da cortile.
Ciò a cui si sta riferendo Jhod è il loro ancestrale odio per nani e gnomi che sfocia in violenza, con i quali si scontrano ogni volta quando codardamente infestano i loro scavi meno frequentati.

Guarda pure la scheda del mostro per farti un idea.

 

 

Modificato da Hobbes
Inviato

Wyatt

"Se a Oskar va bene fare l'esca, a me sembra un'ottima idea. Però preferirei non attirare tutto il nido allo scoperto nello stesso momento. Non sembrano molto forti, però in gran numero potrebbero riuscire a creare qualche problema. Potremmo cominciare dal gruppo che è appena uscito." Mi guardo nuovamente attorno, cercando un passaggio obbligato o qualcosa di simile. "Vediamo se è possibile tendere un'imboscata a quegli sgorbi..."

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