Vai al contenuto

TDG - The Devil We Know


Alabaster

Messaggio consigliato


  • Risposte 822
  • Creato
  • Ultima risposta
Inviato

Vi alzate quindi e vi dirigete verso l'uscita. La guardia vi osserva allontanarvi ma non pare fare nulla.

Il clima è mite, si preannuncia una splendida giornata. Seguite quindi il buon prete lungo alcune vie piuttosto frequentate fino ad arrivare nella zona benestante della città, dove alloggiano nobili minori, mercanti di successo e simili. Arrivate presto all'abitazione di messer Bernard Roiles, studioso, ricco ereditiero e amante del buon vino.

L'abitazione non è eccessivamente grande ma comunque è sicuramente spaziosa ed elegante. Viene ad aprirvi uno dei servitori, che vedendo Barand vi accoglie con cortesia.

Venite fatti accomodare in un bel salotto dopo aver seguito l'uomo lungo dei corridoi ben decorati con arazzi e affreschi.

Vi prego di attendere mentre vado a chiamare messer Roiles. Nel frattempo vi farò portare delle bevande fresche. Vogliate scusarmi.

Dopo alcuni istanti arriva una ragazza con alcune brocche di bevande, tra cui acqua, vino aromatizzato alla frutta e un paio di succhi di frutta.

Dopo un meno di dieci minuti arriva invece Roiles in persona.

Oh caro amico, dove eravate finito???

E si dirige verso Barand con aria onestamente preoccupata.

Inviato

Barand

Bernard amico mio! Gli vado in contro e lo strizzo in un abbraccio che lo solleva da terra. Ero in giro in città, niente di cui preoccuparsi. Ti presento dei miei amici. Ad uno ad uno presento tutti a Roiles. Come va a te? Tutto bene? Mi volto verso Havllam e gli faccio cenno di avvicinarsi: Abbiamo trovato un anello e vorremmo sapere se tu sai dirci qualcosa a riguardo. Come ben sai non sono mai stato molto attento quando i sacerdoti cercavano di insegnarmi la teologia e tutto il resto... dico lievemente imbarazzato

Inviato

Jan

Mi accomodo e mi servo un bicchiere di vino e osservo il posto

... accidenti ... questo si che si chiama fare affari ... guardate che arazzi... 

Mi inchino appena verso il padrone di casa appena si fa vedere.

Jan Batenburg

Ascolto con attenzione il discorso sorseggiando del vino

Inviato

Havllam Talaos

Lo spadaccino rimase stupito dall’ambiente che vide. Ecco dove voleva arrivare anche lui, pensò subito.

Continuando a guardarsi intorno ascoltò le parole di Roiles e alla presentazione da parte del prete abbassò la testa in segno di saluto “Havllam Talaos” disse “e questo è l’anello che abbiamo trovato e che non ci sta portando molta fortuna” aggiunse porgendogli l’anello

Inviato

Roiles saluta cortesemente tutti per poi tornare a rivolgersi al sacerdote

Più attento alle sacerdotesse e al buon vino eh? Come ti capisco... 

Quando Havllam presenta l'anello, fa cenno con la mano di aspettare. 

Venite, accomodiamoci nel mio studio. 

L'uomo vi guida quindi lungo i corridoi fino ad una stanza ampia ma ingombra di scaffali, scrivanie, documenti, oggetti dall'aspetto esotico e antico e montagne di libri.

Vi indica delle sedie e poltroncine. 

Qui potremo parlare con calma. Quindi messer Talaos, mi mostri l'anello. 

Lo esamina quindi per alcuni minuti. 

Un oggetto davvero particolare, posso chiedere come ne siete venuti in possesso? 

Inviato

Havllam Talaos

Lo spadaccino si sentiva davvero a suo agio su quelle poltrone. Si mise comodo e ascoltò i due uomini parlare. Poi fece esaminare il suo anello

“Una storia lunga” disse “che farò breve: abbiamo salvato degli uomini rapiti da dei loschi individui per poi trovarci in una barca piena di elfi scuri: che tra l’altro poi hanno provato a farmi la pelle. Ecco l’anello ce l’avevano loro” concluse Havllam

Inviato

Circostanze curiose direi. Elfi scuri... Si.. 

Si alza e prende dei libri iniziando a cercare qualcosa, mormorare tra se. 

Ah eccolo, mi sembrava di ricordare qualcosa di simile. Questo simbolo è legato ad un casato degli elfi scuri, più precisamente al demone loro patrono. Dovete sapere che, per quanto le informazioni siano piuttosto vaghe, gli elfi oscuri hanno un loro regno con delle città. Il potere su questi centri abitati se lo contendono i casati per così dire nobili, che sono solitamente patrocinati da dei demoni piuttosto potenti. Questo è lo stemma di uno di questi demoni. Ne sappiamo qualcosa perché era il patrono di un casato che è stato distrutto alcuni secoli fa da un'alleanza tra elfi e umani. Una città sotterranea era stata scoperta ed è stata attaccata e distrutta, seppur con ingenti perdite. Il casato che la controllava è stato sterminato e il loro demone protettore, bandito. 

Inviato

L'uomo si stringe nelle spalle

Tutto è possibile mio caro Barand, ma spero vivamente che non sia questo il caso.

Rivolgendosi quindi alla ragazza

I testi in mio possesso non sono molto dettagliati in merito, non mi sono mai dedicato troppo all'argomento. Quello che posso dire è che furono dei paladini di Iomedae a bandire il demone ma non ho molte altre informazioni.

Inviato

Havllam Talaos

Lo spadaccino ascoltò con interesse le parole dell’uomo. “Capisco” disse interrompendo il discorso “e comprendo l’origine del simbolo. Ma il fatto che sia su questo anello… e che si così prezioso per loro tanto da venire a cercarlo… non riesco ad ipotizzarne il motivo. Per gli dei in se questo oggetto non ha tale valore” concluse allargando le braccia con fare ansioso

Inviato

L'uomo scuote il capo sorridendo

Non si preoccupi, i paladini si interessano solo a visitatori malvagi. 

Rivolgendosi quindi ad Havllam 

Questo purtroppo va al di là delle mie conoscenze. Certo è strano che giri un oggetto che rechi simboli di un casato caduto. 

 

Inviato

Havllam Talaos

Si capisco” rispose lo spadaccino “solo faccio un po’ fatica a mettere insieme i pezzi… Prima degli elfi scuri provano a rapire degli uomini, poi uno di questi ha un anello con tale importanza, quindi tentano di farmi la pelle per recuperare l’anello”
Fece una pausa
Temo che siamo finiti un un bel guaio… non remunerato”

Archiviata

Questa discussione è archiviata ed è chiusa alle risposte.

×
×
  • Crea nuovo...