dnd 3e Avventura Singola: l'Odissea della Barda Parte II

[athelorn]

Reina guarda angelo, sfruttando il fatto di essere finalmente rimasti soli. La stanchezza della danza si sente e l'acqua è parecchio invitante. Reina per giunta ha bevuto parecchio per tenere testa a Gotrek, per quanto pessima la birra, e l'ebrezza le arrossa la faccia.

Il sudore della danza, la sabbia sotto i piedi, ebrezza... le ricordava tantissimo casa. Sentiva il caldo estivo simile al caldo delle terre desertiche, la sabbia accoglierla, le danze e le feste. 
Guardo' Angelo con la faccia di chi aveva un piano folle tipico di un ubriaco. Questo poshto.. ricorda casa. dice lasciando scappare molto di piu' del solito l'accento delle sue terre (//ovunque esse siano sulla mappa XD//)
c'hera una cosha che adoravo fare. Mi prometti che lo fai con meh? She mi ami mi shegui! chiede sbiascicante ammirando Angelo prima e le stelle poi. 

[RemovedQuasar]

Angelo guarda Reina tra il divertito ed il sorpreso Reina hai bevuto un pò troppo, tra l'altro come hai fatto a bere quella birra? Non è che ci vada matto ma non era proprio il massimo! dice ridendo. Ehm okay...è qualcosa di responsabile giusto? domanda poi con un certo imbarazzo, sopratutto quando lei gli dice l'ultima frase C..certo! risponde con un certo rossore.

[athelorn]

Scemotto, è completamente irresponsabile e lo shaai commenta la barda divertita alla sua domanda. 

Credi che al mio villashio fosshe buona? Fasheva schifo, ma era quel poco che avevamo. Spiega alzandosi e guardandolo. Lasho shegliere a te. Dai, vediamo: alto o bassho? Rispondi.

[RemovedQuasar]

Sebbene imbarazzato, Angelo pare decidere di stare al gioco Ehm scelgo io? Va bene...allooora scelgo....alto! risponde, anche se ha l'aria di chi non ha capito molto, anzi niente.

[athelorn]

Reina la guarda con lo sguardo diabolico. Perfeeeetttoo biascica guardandosi attorno. Reina lo fa' alzare e alla prima occasione in cui nessuno guarda fa scivolare giu' la gonna rimanendo solo di top vestita e correndo lungo la spiaggia tirando alla cieca nella campagna dietro le case la gonna. PREEENDIMIIIIII gli urla mentre quella completamente ubriaca. Era un gioco che col suo primo ragazzo, morto nemmeno due anni prima proteggendola, faceva spesso dopo le feste intorno al falo': rincorrersi fra le dune con quel pizzico di brivido dei due di essere eventualemtne scoperti. Erano appena ragazzi entrambi all'epoca. 

Con Angelo voleva riprovare quel brivido e la bellezza di correre tra le dune (spiaggia, ma tant'è) esausta per la giornata, alcol in corpo e solo la gioventu' e la voglia di ridere e fare cose stupide. Inoltre avrebbe avuto un grande vantaggio su Angelo se fosse andato a recuperare la gonna. 
Dopotutto, da domani sarebbero stati giorno e notte a riparare la barca, partendo per un mare infestato da mostri. 

Reina prese a correre a perdifiato lungo la spiaggia, con tutte le sue forze, sbirciando dietro ogni tanto. 

[RemovedQuasar]

Angelo rimane qualche istante paralizzato di fronte al fare di Reina Mmma che fai??? domanda visibilmente sorpreso, neanche il tempo di dire altro che lei inizia a correre senza gonna lungo la spiaggia Ehy fermatiii! Veni qua! la chiama come chiamerebbe una ragazzina ma poco da fare allora prende la gonna e corre dietro a Reina che ha già preso un notevole vantaggio Daiii Reina! Qualcuno potrebbe vedert...oh per il Sole...esclama visibilmente imbarazzato alla vista di Reina correre mezza nuda e & ubriaca.

[athelorn]

Reina rideva felice e spensierata. Aiutata dai fumi dell'alcol, per una sera non c'era una scia di morte da seguire. Non c'era un assassino a piede libero, mari killer, non morti che camminavano, un mago che poteva ucciderla in qualunque momento, o dei coboldi che volevano mangiarla. Non c'era la poverta' dilagante, briganti ad ogni crocevia o mafiosi che torturavano la povera gente. 

Per una sera c'era sotto quel cielo solo lei che correva a perdifiato, seguita da Angelo. 
Correva sulle sabbie, ubriaca, perchè lo sforzo di correre richiedeva molto al cervello, la birra lo liberava e così potevi concentrarti solo su cose che volevi, senza pensare con logica o alle cose brutte. 

Si sfilo' anche il top lasciandoselo dietro e continuando a correrre, correre, correre fino a quando aveva fiato. 
Si sentiva libera come l'aria ed il vento. Sicura di se, il suo corpo e la sua mente unite. Prendimi! urlo' solo senza concedergli il beneficio di rallentare, semplciemente correndo senza pensiero finche' aveva fiato in corpo 

[RemovedQuasar]

Angelo pare aver ripreso la gonna di Reina ed essersi rimesso al suo inseguimento Fermati Reina ti vedrà qualcuno! anche se è lui stesso a parlare a voce alta, comunque sia nonostante la barda sia ubriaca non poco, riesce a schivare il tentativo di Angelo di acchiapparla per un braccio. Non solo, il chierico perde l'equilibrio e da una bella panzata cadendo per terra Ahio! esclama cadendo come una pera a quattro di bastoni!

[athelorn]

Divertita oltremodo dalla corsa sento una mano avvicinarsi e la barda dalla pelle bronzea uniforme fa uno scatto di lato con una piroetta che quasi non proietta pure lei stessa sulla sabbia. Angelo si allunga troppo e non riesce ad afferrarla con la conseguenza di cadere dando una panciata sulla sabbia. Reina, brilla scoppia a ridere tornando indietro da lui. Usa la sua magia per curarlo (anche se non è veramente ferito) sedendosi sulla sua schiena per toglergli di forza gli stivali e poi sedersi direttamente a cavalcioni dietro la sua testa per tenerlo fermo. 

Sai che non mi infastidisce per nulla se qualcuno mi vede senza niente. commenta ora Ma se lo urli così forte accorrerà mezzo villaggio per vedere come mai non dovrebbero vedermi. spiega a lui ridendo e tenendolo bloccato in quella posizione. 

So' che per te è difficile, hai la tua cultura che è diversa dalla mia, non hai bevuto quanto me e ti imbarazzi, ma una volta ogni tanto dovresti provare a... staccare. gli disse lasciandosi andare e alzandosi in piedi davanti a lui. Buttare via tutto quello che hai addosso, buttare via con le tue cose i tuoi problemi. disse allungando una mano per alzarsi. 
Dai, prova con me. Lasciamo qua in giro nascoste le nostre cose, corriamo lontano e facciamo solo quello che ci pare, ti va? 
 

[RemovedQuasar]

Il ragionamento di Reina pare filare tant'è che angelo abbassa la voce più che la cultura direi che è l'alcol a fare la differenza...comenta il chierico con fae ironico rimanendo bloccato in quella posizione da Reina, dopo un sospiro aggiunge Buttare via i problemi....non sarebbe male visti gli ultimi avvenimenti....detto ciò pare assecondare Reina alzandosi assieme a lei con la mano Sei proprio matta Reina...forse è per questo che ti do sempre retta, perchè in fondo hai quasi sempre ragione...però allontianiamoci un pò dalle case, che ne dici?

[athelorn]

Sorridendo Reina lo aiuta ad alzarsi indicando indietro. Abbiam corso a lungo eh. Sian già belli lontani, ma se vuoi allontanarti di più... Dice sorridendo e dandogli un abbraccio caldo. 

Forse son matta come dici tu ridacchia ma preferisco dire di essere "esotica e selvaggia". Mi dona di più. Ride tirandogli la mano. Dai! Andiamo!

 

[RemovedQuasar]

Angelo, come capita spesso, si lascia andare e segue Reina anche se si sono allontanati abbastanza dal villaggio di pescatori, in giro sulla spiaggia non c'è nessuno e si sente solo il mare.

Oh si, esotica e selvaggia suona molto più fine in effetti dice lui ridacchiando mentre la segue.

[athelorn]

Con un occhiolino Reina corre all'indieto per un attimo per poi saltare in avanti addosso ad Angelo. 
Ora, giu' tutte le nostre cose e ce ne stiamo soli soletti qua, almeno una sera per noi. sorride sorniona ad un po' maliziosa. Prendiamo della legna, facciamo un fuocherello e poi... ti faccio vedere un altro gioco che facevo quando ero nella mia tribu' conclude con un occhiolino malizioso, iniziando a guardarsi attorno cercando della legna con lo sguardo

[RemovedQuasar]

Angelo pare un pò imbarazzato dal dire di Reina Ehm..che intendi per "gioco" ? domanda alla ragazza dopodichè si guarda anche lui un pò intorno Uhm non vedo molta legna da queste parti, per fortuna la luna stasera è splendente più che mai 

 

Effettivamente la notte è ben illuminata dalla Luna, piena più che mai.

[athelorn]

Reina si volta, notando anche lei ora la luna. Una luna piena, luminosa e che ispira la poesia. Beh, ispira la poesia se non sei ubriaca marcia e per nulla vestita col tuo ragazzo forse. 

Oh, semplice. ridacchia mordendogli il collo senza perdere tempo. Una coppietta si allontana, se ne stanno da soli tutta la notte lontani dalla tribu' per privacy. A questo punto... il primo che non ce la fa' piu' fara' una penitenza scelta dal vincitore, senza alcun limite. ridacchia maliziosa, lasciando tra le righe l'oggetto della frase ''non ce la fa' piu' ''.
Io non ti faro' alcuno sconto, bello mio! Ti assicuro che piuttosto vado avanti fino al mattino e la penitenza sara' pesante e tua! Ho ho! se la ride ure un po' tra se e se in maniera ironicamente malvagia. Ci stai, o te la fai sotto? 

 

Spoiler

Volendo possiamo saltare al giorno dopo per andare avanti se non vuoi andare avanti a giocare la serata XD Reina è disposta a prendersi Exahusted pur di vincere XD

 

[RemovedQuasar]

Mentre Reina fa le sue belle effusioni ad Angelo proponendo a quest'ultimo qualche giochino, qualcosa di strano pare accadere nelle vicinanze dei due.

Reina? La...la vedo solo io? dice Angelo per un momento sbigottito, il dito va a puntare verso quella che sembra essere una sagoma che prende forma letteralmente dal nulla. La sagoma prende forma pian piano ed inizia ad assomigliare ad una certa porta già vista in passato.

[athelorn]

...Cosa? mi giro dapprima con tono scocciato, essendo ubriaca e desiderosa di passare del tempo col mio ragazzo dopo giorni e giorni senza aver avuto occasione anche solo di stringergli la mano in pubblico. 
Vedendo veramente una figura di una persona. Faccio un paio di passi, cercando di identificare la sagoma. 

[RemovedQuasar]

//la sagoma è una porta non una persona XD 

 

La sagoma misteriosa finisce di "formarsi" ed una porta compare letteralmente dal nulla, illuminata dalla luce della Luna. Angelo sembra riconoscere qualcosa vedendo questo strano evento Oh oh...mi sembra che stiamo per ricevere visite...ricordi? domanda con una certa aria sarcastica, rimane poi indeciso sul da farsi se entrare o attendere fuori.

[athelorn]

Oh, guarda chi si è fatto vivo. commento fra me e me riconoscendo la porta, guardando Angelo. Vado a vedere io. Vieni con me. gli chiedo liberamente muovendomi veloce verso la porta, girandomi ad aspettarlo per un secondo, abbastanza per sapere la risposta. 

[RemovedQuasar]

Non appena la porta viene aperta una musica melodiosa assai conosciuta ai due. Una scala volteggia in mezzo ad un mare infinito di stelle luminose, le scale paiono portare ad un piccola abitazione sospesa anch'essa, è da li che proviene la musica.

 

E proprio li i due posono ritrovare la figura familiare di Ishimari che è tutto intento a suonare con la sua arpa.