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Inviato

"No, non era un persona del posto, era arrivata da fuori. Un'elegante e bella signora di città, un certa Lucretia, aveva avviato lei l'attività, ma purtroppo è morta quando è affondata la Paradiso."

Risponde il locandiere, mentre terminate il pasto.


Inviato

Emerald

"Un'elegante donna di città?"

Chiedo, rimurginando sulla cosa.

Forse mi sto solo facendo dei voli di immaginazione, però...

"Bene, andiamo a parlare con il capo di questo paese!"

Dico, alzandomi da tavola e rimettendo il mantello, preparandomi ad uscire.

Inviato

Cain Scouse

Un espressione di disappunto mi compare sul volto quando Emerald si alza per andare a parlare con le autorità del paese, dato che stavo appena cominciando ad asciugarmi; ma immagino che una ricompensa vada anche guadagnata, dopo tutto! e va bene: andiamo! acconsento riluttante mettendomi in piedi e seguendo la paladina.

Inviato (modificato)

Rurgosh Martellodipietra

Ehi, se avete tutta questa fretta, andate pure che io vi raggiungo... con calma! Finisco il mio pasto prima. A differenza vostra, io ho fame! 

Modificato da The Scarecrow
Inviato

Arkteus

"Rurgrosh, hai detto delle parole sacrosante, perchè anch'io voglio finire il mio pasto di pasta al ragù, pasticcio di cacciagione, pasticcini al cioccolato, pasteggiando col vino nero. Ah, ho la voce un po' impastata?"

Sorrido e mi rivolgo all'oste.

"Sapresti per favore indicarmi qualcuno che sia sopravvissuto all'affondamento del Paradiso? Qualcuno che ci lavorasse, un biscazziere od una ragazza, ma anche un noto cliente abitudinario."

 

Inviato

Cain Scouse

per carità! aconsento: finite pure di mangiare:vi aspettiamo senz'altro! spiego rimettendomi a sedere; per poi aspettare che i due abbiano finito per recarci alla nostra destinazione.

Inviato

"Di quelli che erano a bordo, nessuno è sopravvissuto. Due dozzine di anime, credo, sono perite quella notte, quasi metà dei quali erano gente del posto, altri, stranieri di passaggio. Tutti quelli che lavoravano li dentro sono morti, ma per quanto riguarda i clienti, beh, non ho intenzione di fare nomi, ma molta gente del posto frequentava quel luogo di perdizione."

Dice, con una esagerata aria sdegnata.

"Quanto alla causa dell'affondamento, qualcuno pensa sia stata la Magga Nera, oppure il vecchio Occhirosa. Qualcuno afferma che sia stata affondata dal peso dei peccati che si commettevano li sopra, ma sono superstizioni...."

Inviato (modificato)

"La Magga Nera è un antico mostro che si dice viva negli abissi del lago Storval, fin dai tempi più remoti."

Dice Shalelu, intervenendo nel discorso.

"Sembra che esso sia uno dei figli prediletti di Lamashtu, la madre dei mostri. Una creatura su cui è difficile distinguere tra realtà e leggenda, quando se ne parla. Quanto a questo Occhirosa, non saprei dirvi."

Il locandiere annuisce.

"E' come dice madame elfa, la Magga Nera è un mostro terribile ed immortale, ma nessuno, nemmeno gli anziani, che io sappia, lo hanno mai visto da queste parti, e per quello che ne sappiamo, non è mai uscito dal lago Storval, quindi personalmente ritengo una stupidaggine dare a lui la colpa dell'affondamento. Per quanto riguarda Occhirosa, si tratta di un luccio albino gigante, particolarmente feroce, che da qualche anno si aggira nelle acque del lago Piedargilla. Per quanto sia grande, ed abbia più volte attaccato dei pescatori, pare anche che ci siano state delle vittime, non è cosi grande da poter aver affondato un'intera chiatta con sopra una sala da gioco."

Modificato da Zengar
Inviato

Rurgosh Martellodipietra

Nulla di reale nè tantomeno preoccupante, quindi. Concentriamo i nostri sforzi sul forte. Io qui ho finito, signori, posando il tovagliolo e recandomi al tinello per lavarmi mani e barba. Quando siete pronti anche voi, raggiungiamo Emerald.

Inviato

Cain Scouse

 

Sembrano ipotesi poco credibili,tutte e due. considero quando l'oste e la ranger si prodigano nelle loro spiegazioni;poi, quando gli altri due hanno finalmente terminato il loro pasto,mi incammino con loro.

Inviato

Emerald

"Forza allora!"

Dico, mentre, in piedi ed impaziente, ho aspettato che gli altri decidessero di seguirmi fuori. Quando siamo fuori dalla locanda, punto in direzione della chiesa del paese, dove ci è stato detto che troveremo il capo, presumibilmente il sacerdote.

Inviato

Uscite dalla locanda, dopo esservi rifocillati e sopratutto dopo aver raccolto un buon numero di informazioni sugli eventi del luogo. Vi avvolgete nei mantelli per proteggervi dalla pioggia costante che continua a cadere e vi avviate lungo la strada, in direzione della chiesa, o tempio, che vedete dominare le semplici case di legno.

Non fate in tempo ad arrivare quando una figura a cavallo, coperta da un cappuccio, vi si para davanti.

L'uomo appare reduce da un viaggio lungo  e difficile, il suo cavallo e le sue vesti sono sporche di fango, e il cavallo sembra piuttosto affaticato.

Inviato (modificato)

Rurgosh Martellodipietra

A voce alta, per sovrastare il rumore della pioggia: Viandante, cosa ti spinge a mettere a rischio la tua vita per bloccarci la strada?, porto la mano al manico del martello da guerra in modo plateale così che possa notarlo.

Modificato da The Scarecrow
Inviato

cain Scouse

 

percorro tutta la nostra strada imprecando contro la pioggia; poi, quando improvvisamente il cavaliere ci si para davanti, mi ritovo a pensare che non sia tanto il fatto in se stesso a darmi noia; quanto il fatto che andrá a ritardare il nostro arrivo ad un riparo dall acqua battente: Si! faccio eco al nano con tono scontroso: perché davolo ci stai intralciando il cammino?!

Inviato

Arkteus

Mi alzo da tavola con la pancia piena e mi avvio con gli altri per conferire col capovillaggio, mentre ripenso all'affondamento del Paradiso, quando all'improvviso ci si para davanti un cavaliere misterioso, contro cui Rurgrosh reagisce subito con eccessiva aggressività.

"Viandante, se cerchi la taverna, è alle nostre spalle, non ti puoi sbagliare."

 

 

Inviato

Chaine Malvas

«Cosa mi spinge a bloccarvi la strada?» ripeto in risposta alle parole di Rurgrosh, rimanendo nascosto sotto il cappuccio «Chissà... magari "qualcuno" mi ha assoldato per eliminare quel fastidio che continuate ad essere per i suoi piani!!» esclamo, mentre un fulmine schiocca in lontananza fornendo un po' di pathos in più alle mie parole, ma poi mi faccio una grassa risata e abbasso finalmente il cappuccio rivelando il mio volto «Oppure mi spinge la voglia di ritrovare i miei amici!!» e rido nuovamente, per sciocca scenetta ormai conclusa e il piacere di essere di nuovo di fronte a loro, dopo il viaggio lungo ed estenuante «Ed anche qualche faccia nuova, a quanto pare...» concludo curioso nel vedere apparentemente ben integrato assieme agli altri quello che per me è solo un estraneo al momento «Cos'è, vado via poco poco e mi avete già rimpiazzato?!» chiedo con tono scherzoso.

Inviato

Arkteus

Riconosco con gioia la faccia di Chaine e dopo il benvenuto parto in una serie di domande.

"Ciao Chaine, che piacere vederti! Come va e hai risolto i problemi a casa nel Cheliax? Sei qui per riunirti al gruppo? Però non vedo Iago.

Dai, smonta da cavallo e fatti stringere la mano, vecchio mio."

Inviato

Rurgosh Martellodipietra

Dannato di un mago, per poco non mi hai fatto prendere un colpo! brontolando e agitando l'indice con fare ammonitore che, per chi conosce i nani, è segno di estremo affetto e felicità. Hai risolto i problemi con la famiglia del ramingo?

Inviato

Cain Scouse

Allora, questo sarebbe quel Chaine di cui mi hanno parlato? penso mentre cerco di scacciare il mio malumoreindietro: un aiuto in piu, val bene qualche goccia di piolggia! Io sono Cain mi presento e da quello che ho sentito di te, penso che abbiamo molti interessi comuni. spiego,sorridendo mentre Siggy esplora il nuovo venuto, che percepisce essere un alleato dalla reazione del gruppo, volandogli intorno curioso.

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