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Inviato

Emerald

"Lieta di conoscervi, Jakardoros, Vale e Kaven. Io sono Emerald, paladina di Iomedae di Sandpoint, loro sono Arkteus, il nostro mastro d'arme, Rurgosh, chierico di Torag, Cain e Chaine, esperti di magia, e Iago, cacciatore ed esploratore. Shalelu già la conoscete, ho visto."

Dico, indicando i miei compagni.

"Siamo stati inviati in missione dal sindaco di Magnimar per scoprire come mai i contatti con forte Rannick si siano interrotti. Vi prego, diteci, cosa è successo alle Frecce Nere e a Forte Rannick? Non credo che i Graul possano essere la causa dei vostri problemi, a meno che non ve ne siano molti altri nella zona."


Inviato

Cain Scouse

Bene...ora che siamo tutti sani, salvi e contenti, posso finalmente mettermi a carcar... interrompo la mia dichiarazione circa l'interesse a qualunque cosa di valore possa rinvenire in questa maledetta casa degli orrori, quando lo scorgere qualcosa sul polso di uno degli uomini che abbiamo salvato, mi fa sobbazare leggermente: che sia...?! Mi avvicino ad Emerald e le sussurro qualcosa nell'orecchio:

 

@ Emerald  

Mi faresti una cortesia? le bisbiglio in modo che gli altri non sentano: potresti controllare che questi uomini non siano malvagi? Lo sai....la stessa cosa che hai fatto a me quando ci siamo incontrati la prima volta! le dico mimando il gesto che lei stessa fece allora: quella cosa di voi paladini! insisto, come se lei potesse aver dubbi o non ricordare le sue stesse capacità. ho notato un tatuaggio che sembra quasi uno shiedron, sul poldo di quel Windstrike.

Poi sorrido ed aspetto, come se nulla fosse: i cadaveri di quei mostri e qualunque bottino possa essere nascosto in casa, non andranno da nessuna parte.

Inviato (modificato)

Emerald

"Come? La runa sihedron sul polso di Kaven?"

Chiedo sottovoce, stupita dalla cosa. Senza farmi notare mi concentro sui tre ranger, usando il mio potere innato di percepire un animo malvagio, ma non sento nulla provenire da loro.

"No, Cain, non sento malvagità in loro. Ci sono magia che permettono di mascherare l'allineamento, ma non credo nelle loro condizioni ne possano aver usufruito. Comunque teniamolo d'occhio."

Modificato da ryuune
Inviato

Cain Scouse

 

Alzo le spalle, annuendo alle parole della paladina: potrei essermi anche sbagliato; ed il tatuaggio potrebbe essere solo qualcosa di simile al simbolo che conosciamo...ammesso che non sia addirittura una cicatrice o qualcosa di simile. In ogni caso, basterà tenere gli occhi aperti. rifletto tornando al mio intento originale.

Inviato

Mentre i tre ranger si rivestono, Cain procede avidamente a spogliare i corpi dei Graul di tutto quello che potrebbe essere di valore. Scandagliando con individuazione del magico riesce a trovare alcuni oggetti incantati interessanti, la maggior parte dei quali sul cadavere rivoltante e oscenamente obeso di Mamma Graul.

Mamma Graul possedeva: Bacchetta di Magic Missile (CL3, 44 cariche), Bacchetta di Raggio di Indebolimento (28 cariche), Bacchetta di Tocco del Vampiro (33 cariche)

Sugli altri Graul trovate: 2 Amuleti di Armatura Naturale +1, 1 Anello di Protezione +1

Il resto delle armi ed armature sono di rozza fattura e di dimensioni inadatte, di nessun valore. Non trovate inoltre denaro contante nella casa.

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Alla domanda di Emerald, Jakardoros si incupisce, e fa un lungo sospiro prima di rispondere.

"E cosi il sindaco vi ha mandati qui ad indagare. Molto bene, vi dirò cosa è successo. Ovviamente i Graul non centrano nulla, si trattava solo di una famiglia di  degenerati mezzi ogre, creature simili sono relativamente comuni in questi territori di confine tra il territorio degli umani e quelli degli ogre.
Forte Rannik da 45 anni manteneva la pace in questa regione, combattendo sopratutto contro il clan Kreeg degli ogre di Monte Artiglio. Sono creature forti e feroci, ma poco intelligenti e disorganizzate. Abbiamo avuto diverse perdite nel corso degli anni, e alcune difficili battaglie, ma finora le Frecce Nere erano sempre riuscite efficacemente a tenere a bada i Kreeg. Questo fino a circa 3 settimane fa. 
Successe tutto in un attimo, una enorme forza di ogre scagliò un attacco contro Forte Rannik, un attacco preciso e ben pianificato, effettuato proprio in un momento in cui il nostro comandante, Lamatar Bayden, era assente, ed io, il comandante in seconda, ero fuori con alcuni ranger, tra cui Vale e Kraven, in pattuglia. Le frecce nere si sono trovate ad affrontare un attacco come mai si era visto, senza poter contare su alcuna guida per organizzare la difesa; fu un massacro. Quando la mia pattuglia tornò al forte i Kreeg lo avevano ormai conquistato, e la maggior parte dei nostri compagni uccisi. Trovammo alcuni superstiti che ci raccontarono come avvenne l'attacco, ma i Kreeg ci scoprirono e dovemmo fuggire.Feriti e stanchi fummo facile preda per le trappole dei Graul, che ci catturarono, e uccisero tutti tranne noi tre. Saremmo morti a breve anche noi se non foste arrivati a salvarci.
Tutto questo deve essere avvenuto per un motivo ben preciso, il comportamento dei Kreeg è completamente diverso da quello a cui eravamo abituati in oltre 40 anni. Troppo organizzati, troppo astuti, non credo che Grolky Kreeg, l'attuale capo del clan, possa aver archittettato un piano cosi preciso. E mi chiedo come facevano a sapere esattamente il momento in cui sarebbero stati assenti sia il nostro comandante che il sottoscritto.
Ma la colpa è in parte anche mia; da tempo avevo notato qualcosa di strano nei movimenti degli ogre, e le voci che Grolky fosse stato spodestato da qualcuno alla guida del clan era giunta alle mie orecchie. Avrei dovuto indagare, dare peso alla cosa, invece ho continuato come sempre, e questo è il risultalto. L'anima dei miei compagni ora grava sulla mia coscienza."

Jakardoros si porta una mano a coprirsi il viso, l'espressione di dolore in volto vi fa capire il peso del suo senso di colpa per i compagni caduti.

"Tutto quello che rimane dell'ordine delle Frecce Nere siamo noi tre. L'ordine ormai è finito, ma non possiamo lasciare ai nostri nemici l'ultima parola. A Forte Rannick i Kreeg hanno lasciato solo un presidio di ogre, mentre il resto è tornato a Monte Artiglio. Anche se l'impresa è disperata, abbiamo intenzione di tornare a Forte Rannick e riprendercelo, eliminando gli ogre che ora risiedono li. Difficilmente in tre potremo fare qualcosa, ma dobbiamo almeno provarci, o morire nel tentativo. Se foste disposti ad aiutarci ci sarebbe una speranza, ma non posso chiedervelo, dovrete decidere voi."

Alle parole di Jakardoros, Vale annuisce stoico, mostrando di avere la stessa determinazione del suo comandante, mentre Kraven sembra un pò più dubbioso a riguardo.

"Sono con te Jakardoros. Prima che le Frecce Nere scompaiano completamente, molti dei Kreeg cadranno sotto la mia ascia."

Afferma Vale, con espressione truce e determinata, stringendo le sue due asce da battaglia.

"Già, si certo, però sapete, non farebbe male avere un piano, insomma, una maniera per cercare di non farci ammazzare subito, sapete? Voi siete stati inviati da Magnimar, giusto? Penso che dovreste aiutarci, no?"

Aggiunge Kraven, evidentemente abituato ad evitare scontri frontali suicidi.

Shalelu assume un'espressione stranamente ansiosa alle parole di Jakardoros. Evidentemente è preoccupata per la sorte del suo amico che sembra deciso a gettare la sua vita in un attacco folle e suicida, tuttavia, forse proprio perchè lo conosce, non cerca di dissuadelo, ma si limita a rispondere.

"Io verrò con voi, non ho intenzione di lasciare che ti vada ad ammazzare, ti starò al fianco e ti proteggerò come posso. Lo devo a mia madre."

 

Inviato

Rurgosh Martellodipietra 

Fai conto che Forte Ranica sia già stato liberato, Jakardoros: siamo passato attraverso situazioni ben peggiori. Ma perché questo attacco? Che senso ha conquistare ora il vostro forte e presidiarlo se non l'hanno mai fatto prima in tutti questi anni o secoli o quello che è? Ha un particolare significato strategico? La sua caduta può portare a determinate conseguenze sul territorio e sulla sua geopolitica?

Inviato

Cain 

Sto valutando con un aria soddisfatta gi oggetti strappati alle disgustose membra di mamma Graul e di suoi figli, quando Jakardoros comincia il suo racconto degli eventi: Magari c'è un nuovo capo! ipotizzo mentre soppeso una dell bacchette di Mamma Graul, quando il ranger spiega che il vecchio capo Grolky Kreeg non sarebbe stato tanto astuto da poter escogitare un attacco tanto efficace. Probabilmente una talpa all'interno del forte; magari uno dei ranger che si è venduto! interrompo ancora il racconto, quando Jakardoros si domanda coma abbiano potutto essere a conoscenza dell'assenza dei vertici di comando: Ed io scommetterei sul buon Kraven, qui! penso sorridendo al ranger.

Personalmente me ne andrei anche subito! rispondo al capo ranger con un aria rassegnata: ma si da il caso che l'accordo che abbiamo stipulato con il sindaco, preveda anche una soluzione del problema, quando si fosse individuata; ed ho paura che non ci troveremmo in tasca il becco di un quattrino, se non adempissimo ai nostri termini. La cosa non mi piace neanche un po; ma, ancora meno, mi piace l'idea di perdere una ricompensa che assomigli anche solo vagamente all'ultima che abbiamo avuto. quindi contatemi nel gruppo....

Inviato

Chaine Malvas

Fortunatamente riusciamo a liberare i prigionieri senza attirare le indesiderate attenzioni del ragnone, e ce ne usciamo da quel luogo inquietante.

Non sono stupito dal vedere che Shalelu conosce personalmente questo Jakardoros, dato che già sospettavo avesse dei contatti con queste Frecce Nere per averla trovata assieme ai miei compagni in questa spedizione.

Recuperato l'equipaggiamento dei ranger, raggruppiamo anche un piccolo bottino in oggetti magici, che assieme a Cain controllo mentre ascolto Jakardoros raccontarci di come sono esattamente avvenuti i fatti.

«Ogre... sono dunque questi i nostri prossimi nemici... interessante...» commento borbottando più tra me e me che con gli altri, poi però mi rivolgo a Jakardoros «Non devi farti una colpa per quanto accaduto... come detto dal buon Cain molto probabilmente c'era una talpa tra voi, nessuno penserebbe mai che gli ogre possano avvalersi di un infiltrato, soprattutto un non-ogre... per cui non hai motivo per incolparti...» cerco di dargli il mio appoggio come posso «Un'altra ipotesi potrebbe essere quella che a guidare questi Kreeg ora ci sia un qualche incantatore, e che siate stati spiati a lungo attraverso la magia... posso assicurarti che è più che possibile... ci sono varie forme di divinazione che possono aiutare in compiti del genere...» affermo quindi storcendo la bocca in una smorfia pensierosa, mentre giochicchio con una delle bacchette che abbiamo trovato.

«E beh... mi pare ovvio che vi daremo una mano a riprendere il forte...»

Inviato

Il tatuaggio potrebbe benissimo essere un segno distintivo e forse è proprio lui ad aver venduto gli uomini del forte.

Penso tra me e me mentre ascolto il resoconto della battaglia.

Daremo sicuramente una mano. Non possiamo permettere che gli ogre tengano quel posto. Se si sono organizzati tanto da fare una cosa del genere non sono da sottovalutare.

avvicino ad Artax, accarezzando l'animale.

che dici, pronto a buttarti in questa avventura?

Inviato

Emerald

"In quanto paladina ho dedicato la mia vita a cause del genere, quindi ovviamente sono con voi. Ed inoltre, come ha evidenziato Cain, ritengo sia parte dell'incarico che ci è stato affidato."

Rispondo, alle parole di Jakardoros.

"Tuttavia anche Kaven ha ragione, abbiamo bisogno di un piano, e non solo, voi dovete recuperare le forze, ed anche noi abbiamo bisogno di essere al meglio se vogliamo avere successo. Ritengo che sia il caso di tornare a Cala Tortuga prima che faccia notte, e di riposare li questa notte. Domani nel pieno delle forze penseremo ad un piano e lo metteremo in atto."

Inviato

"Ti ringrazio, Shalelu, e tutti voi!"

Dice Jakardoros, visibilmente colpito dalla vostra determinazione ad aiutarlo

"Forse grazie al vostro aiuto riusciremo almeno a riconquistare Forte Rannik, e vendicare i nostri compagni uccisi. Per quanto riguarda la vostra domanda, Rurgosh di Torag, certo, Forte Rannick è ovviamente un obbiettivo strategico. E' stato per 45 anni l'unico baluarrdo di difesa che impediva agli ogre del clan Kreeg, e ad altre creature mostruose, di compiere le loro scorreirie a danno di Cala Tortuga e altri insediamenti umani nella zona. Con la sua caduta, l'intera regione è ora alla mercè di queste malvagie creature, che non avranno nessuno che possa opporsi a loro."

Infine Jakardoros si volta verso Emerald.

"E voi avete ragione, mia signora, sebbene fremi di desiderio di vendicare i miei compagni, non dobbiamo commettere errori, ed andare all'attacco ora sarebbe sicuramente uno. Torniamo a Cala Tortuga, li potremo discutere di un piano, e a tal proposito ho già qualche idea. Conosco bene Forte Rannik, e so alcuni modi per poter entrare senza dover passare dall'ingresso principale, che sarà strettamente sorvegliato. Anche se saremo in inferiortà numerica di 3 o 4 a uno, con un attacco di sorpresa potremo compensare lo svantaggio. Ma ne parleremo con calma più avanti, per ora incamminiamoci."

Inviato (modificato)

@ Tutti

Master, sottofondo Avengers, please 

 

Rurgosh Martellodipietra 

Mi piace essere in inferioritá numerica: più teste da spaccare e più anime dannate da inviare a Torag per il Sacro Giudizio. Porgo la mano a Jakordoros per stringergliela e poi mi volto verso i miei amici col mio solito tono burbero: E poi qualcuno deve pur badare a Emerald, che si caccia sempre nei guai, accennando un sorriso nascosto sotto la folta barba.

Guardo poi Cain: Straniero, non abbiamo avuto modo di conoscerci per bene da quando abbiamo incrociato i nostri destini alla falegnameria. Ti sei comportato bene e, come hai potuto vedere, con noi non ci si annoia mai. Saremmo onorati di averti al nostro fianco. Ehi, occhi viola, rivolto a Chaine, non ti offenderai mica se c'é ora un altro usufruitore di magia? Due incantatori sono un valore aggiunto niente male.

Ehi, ramingo, ammiccando poi a Iago e guardando l'enorme grifone, bentornato, ma tieni quel coso pennuto lontano da me: a malapena mi avete fatto cavalcare ma volare giammai!

Modificato da The Scarecrow
Inviato

Cain Scouse

Va bene anche a me, prendersi un po di tempo per organizzare un attacco. accondiscendo: ma ci sarebbe da considerare che, se uno di questi tre fosse una talpa, gli si darebbe modo di avvisare il forte del nostro contrattacco; ma no....questa è paranoia: anche se uno di questi tre fosse un traditore, non ci sono ragioni di ritenere che possa avere un modo diretto di contattare il forte.In ogni caso, sarà meglio condividere con i miei i miei sospetti e tenere tutti gli occhi e le orecchie aperte.

Un mezzo sorriso mi increspa il viso sollevandomi il baffo di destra ai complimenti del nano: grazie mille! rispondo, accennando un inchino formale.

 

Inviato

Chaine Malvas

«Siamo già sulla strada per il forte... se è di rifornimenti che avete bisogno capisco il ritorno a Cala Tortuga, ma se necessitiamo solo di riposo e di discutere un piano possiamo farlo anche accampandoci qui per la notte, no? E con qui non intendo troppo vicino a questa casa degli orrori, ma evitando comunque di fare troppo avanti e indietro...» commento, alla proposta di tornare verso il paese «Dopotutto quelli che dovranno attaccare il forte sono tutti qui, no? Quindi se è solo per dormire e organizzarci, possiamo farlo anche qui senza perdere tempo in viaggio...»

Le mie parole suonano come una proposta, il mio tono non vuole assolutamente essere quello di un'imposizione,
ma è evidente che penso la mia proposta abbia più senso.
«E se vi fornissi anche un tetto sopra la testa? Se mi date 10 minuti provvedo...» concludo con un sorrisetto furbo.

Inviato

"Qui siamo troppo esposti, ora che gli Ogre hanno conquistato Forte Rannick non c'è nulla che gli impedisca di pattugliare questa zona. Ritornare a Cala Tortuga richiede solo un ora da qui a piedi, ritengo quindi che sia meglio fare come ha suggerito Emerald."

Risponde Jakardoros all'osservazione di Chaine.

Inviato

Emerald

"Chaine, penso che il tuo incantesimo verrà sicuramente utile in altre situazioni, ora direi che è meglio tornare al villaggio., visto che siamo praticamente a due passi. Se questi ogre sono riusciti a sconfiggere una legione di ranger addestrati, non voglio trovarmeli addosso mentre non siamo al pieno delle nostre forze."

Commento, supportando l'idea di Jakardoros

"Piuttosto, Jakardoros, mamma Graul ha nominato un certo Jaagrath Kreeg, di chi si tratta? Sembra che avesse...beh, un infatuazione per lui..."

Dico, facendo una smorfia di disgusto pensando ad un amplesso di Mamma Graul

Inviato

Chaine Malvas

«Uh beh sì, avete ragione...» rispondo facendo spallucce «Tutta la concitazione del combattimento mi ha quasi fatto scordare che non ci eravamo nemmeno allontanati troppo dal paese alla fine...» affermo.

«Bene dunque... torniamo ai cavalli allora... abbiamo lasciato Ombrafosca a badare a loro, ma meglio non lasciarli troppo da soli...»

Inviato

Vi allontanate dalla fattoria degli orrori dei Graul, e tornate a riprendere i vostri cavalli, che trovate sani e salvi, sotto l'occhio vigile di Ombrafosca. In breve tempo tornate a Cala Tortuga, sempre però sotto la fastidiosa pioggia che non accenna a diminuire.

Al vostro arrivo al villaggio, alcuni abitanti riconoscono Jakardoros e le altre Frecce Nere, e in breve tempo una piccola folla li circonda, tempestandoli di domande, riguardo a quello che è successo a Forte Rannick e agli altri ranger. Le risposte di Jakardoros destano lo sconcerto della gente, che inizia a chiedersi cosa sarà di loro ora che non ci sono più i ranger a proteggerli.

X Emerald, Chaine, Cain

Percezione: ora che avete modo di vedere un certo numero di abitanti da Cala Tortuga, notate qualcosa di strano; alcuni di loro portano sul polso un tatuaggio a forma di stella, molto simile a quello che avete visto sul braccio di Kaven, e sinistramente simile alla runa Sihedron

 


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