pathfinder [TdG] Shattered Star

[Landar]

Isabala

 

Finalmente la porta si apre e io tiro un sospiro di sollievo, mi stavo proprio stancando di attendere a quanto pareva. La vista delle due donne mi diverte, un altro colpo per i maschilisti che bazzicano questi posti. Saluto con un cenno del capo e della mano, senza perdermi in chiacchiere tanto quel che direi loro certamente già lo sanno.
La notizia che avremmo dovuto attendere ancora però cambia radicalmente la mia espressione e senza nasconderlo faccio accompagnare il cambiamento da uno sbuffo e un tonfo sulla parete quando mi ci appoggio di nuovo.
Rimango lì solo un istante quando la signorina cambia idea, evito di fare battute e la seguo.

Giunti nella biblioteca mi mostro estremamente incuriosita. Questi posti sembrano piacermi, attraggono la mia attenzione e più di una volta perdo il passo rispetto agli altri. Non ho l'aspetto di una studiosa ma è impossibile essere impassibile di fronte a tutto ciò. Tuttavia quando Sheila si avvicina a quello strano artefatto e inizia a raccontarci con un fiume di parole cosa sia, senza però saperlo esattamente o meglio senza averne già rivelato il significato e contenuto la mi attenzione vira totalmente sulle rune e la forma del cofanetto.
Inizio a girare attorno al tavolo tenendo sempre gli occhi fissi sull'oggetto e solo le parole finali del Capitano mi distraggono Quindi ci vuole far risolvere il suo giochino per farci stare zitti mentre aspettiamo? Abbiamo forse l'aspetto di bambini, o forse lei fa la bambinaia come copertura?

 

DM

Uso la mia conoscenza del linguaggio Thassiloniano Antico per le rune e qualsiasi altra cosa scritta in quella lingua.

[Lone Wolf]

Valiano

Uh, molto, molto interessante! Prendo in mano la scatola, esaminandola su ogni lato. Un oggetto complesso, non c'è che dire. Dopo averlo esaminato un attimo, mi concentro sulle rune Thassiloniane che vi sono incise.

GM

Dall'alto della mia conoscenza del Thassiloniano, cerco di decifrare le rune. Sia mai che rechino qualche indizio.

Modificato 8 Luglio 2015 da Lone Wolf

[athelorn]

Roruk

 

Osservo le due donne arrivare lancio una lunga occhiata a quella armata che ha il nome di Koriah. Le tocco la spada passandole a fianco. Preferisco le asce, ma è un gioiellino questa spada. Spero di poter scontrare la mia ascia con la tua spada per allenarci un giorno. le bisbiglio passandole a fianco sedendomi intorno al tavolo osservando i pezzi e ascoltando quanto dice la donna replicandole appena ha finito di parlare. 

Manufatti Thassiloniani? Diamine, non era proprio il mio campo all'accademia di Absalom ma ho studiato tutto il necessario quando ho iniziato. Spiego prendendo in mano gli appunti e sbirciando gli oggetti, diventando improvvisamente molto loquace. I Thassiloniani erano una popolazione interessante e dalla struttira unica per aver costruito un tale impegro, ma non hanno saputo tener testa ai tempi e son crollati su se' stessi, esattamente come successe a Cheliax con le guerre civili interne che lo hanno frammentato. In compenso han lasciato manufatti davvero interessanti. Ho sempre trovato interessante il loro costrutto sociale secondo cui fosse tipico porre in cima alla piramide le persone con intelletto e buon giudizio piuttosto che i guerrieri forti o i legami nobiliari. Molti suppongono che la fine del loro impero coincidesse con la fine di questo costume data una eventuale stagnazione dei diritti di governo con conseguente peggioramento della qualità di esso con la convivenza della tradizione schiavile di cui gli shoanti sono ben edotti, peggiorando del tutto controllo delle province e il resto è storia, Cheliax seguì probabilmente lo stesso destino. Il bello della Varisia è il poter ritrovare ancora una quantita' incredibile di manufatti loro. 

Mi giro a guardare i presenti dopo la piccola lezione che ho fatto guardandomi attorno. Che c'è? non ero docente di questo ma ho studiato piu' o meno ogni cultura rilevante storica, e loro sono la numero uno della lista. Posso provarci, ma questi indovinelli non hanno niente a che fare con la loro cultura o storia spesso: sono indovinelli universali di pura logica e ragione. Tutti quelli con un cervello e capacità sufficienti possono risolverlo, proviamo a vedere. dico a tutti spulciando gli appunti della avventuriera, piu' interessato ai ritrovamenti che altro al momento mentre scopro la natura dell'oggetto e lo studio poi con attenzione. 

 

DM

 

Vista la quantità di parole devo fare una prova di disguise (1d20+8) per mantenere la copertura e fingermi uomo.

approposito: un paio di prove di knowledge e linguistics per studiare reperti e documenti 

 

Modificato 8 Luglio 2015 da athelorn

[GammaRayBurst]

Ghalib Musaddaq

Faccio un riverente inchino quando le due donne entrano nella sala d'attesa. "È un piacere fare la conoscenza di due così affascinanti signore." Non riesco ad aggiungere altro, perché dapprima ci viene comunicato un ulteriore periodo di attesa e poco dopo veniamo condotti nella biblioteca, dove ci sottopongono a un piccolo esame. "Bene, visto che voi sembrate interessati alla scatola, io consulto gli appunti, se non vi dispiace." comunico sottovoce ai miei nuovi compagni e senza attendere una risposta mi siedo per terra in un angolo a gambe incrociate e comincio a leggere.

[Grunt]

Di bene in meglio. Se tutti gli incarichi vengono gestiti da donne del genere, vale la pena proseguire senza fare storie dalla mia postazione ammiro le due donne che hanno fatto la loro comparsa, perdendo le prime parole del Capitano Sheila. Un fischio di approvazione conclude questo stato apnea dalla realtà, consentendomi di prestare attenzione al resto del discorso.
Vorrei essere anche io obbligato a trattenermi con questa Koriah. Non schiodo gli occhi dalla mezzelfa.

Seguo quindi il Capitano Sheila, Koriah e gli altri nella biblioteca. A differenza dei miei presunti compagni non rimango per nulla impressionato dalla gran quantità di tomi disseminati nella stanza. Mentre il Capitano parla cammino annoiato vicino ai tavoli, osservando pigramente i libri, sfiorando la fiamma delle candele con la mano.
Quindi dovremmo starcene qui a trastullarci con quell'aggeggio mentre voi terminate i vostri affari? Rispondo svogliatamente a Sheila quando ha terminato di parlare, gettando una fugace occhiata al cofanetto

[Landar]

Isabela

 

Totalmente rintontita dalle parole di Roruk non mi accorgo prontamente del gesto avventato di Valiano, che afferra la scatola e inizia a capovolgerla e capovolgerla di nuovo. Accenno un gesto per fermarlo ma poi ripenso alle parole del tutore di storia "Crollati su se stessi...  intelletto e buon giudizio. Probabile che il buon giudizio sia del tutto oggettivo." dico sporgendomi dietro Valiano per continuare a leggere le rune.

[athelorn]

Roruk

Mia cara, lasciamelo dire, il tempo è una vera pu**ana e tutto tutto ciò che non cresce invecchia e logora. Nulla è per sempre. Pure il più perfetto degli ordini poco a poco si rovina, distruggendosi. Se pure gli dei possono morire, come successe ad Aroden, nulla è eterno. Loro sono arrivati al picco, al meglio, all'apice. E dall'alto puoi solo cadere quando la tua base si erode.

Absalom e' un esempio strano ma anche di come di come il mutamento e la crescita eterni sono in realtà le chiavi per sopravvivere: cambiare, crescere e adattarsi. Tante teste diverse l'hanno guidata e la absalom di oggi era diversa da quella di 100 anni fa come sarà diversa fra 1000.

 

Era chiaro a chiunque ormai dall'oratoria e il modo di parlare che era stato un professore nel suo passato.

Modificato 9 Luglio 2015 da athelorn

[Landar]

Isabela

 

Penso seriamente alle parole di Roruk "Sono di un altro parere. Se fatte bene e con giudizio, non saranno eterne ma non collassano... si evolvono. Le cose vanno in malora solo in un modo: lasciandosi andare alla corruzione e al vittimismo. E forse anche l'incapacità di rimanere equidistanti ed equilibrati." sbuffo e con un cenno del capo faccio capire a Roruk che si è già parlato abbastanza "Preoccupiamoci del passatempo che ci hanno lasciato."

[OminoMagico]

Quando Roruk avvicina la mano per toccare lo spadone della mezz'elfa viene immediatamente bloccato per il polso. Koriah aggiunge poi con voce ferma

E' meglio per te che non fai mosse avventate.

Sheila sembra sorvolare sulla battutaccia di Bradley

Esatto, non tutto può essere risolto con il solo uso della forza, anche se capisco che alcuni gonfiano i propri muscoli per compensare la mancanza di materia grigia.
la sua risposta è una battuta, e non sembra per niente arrabbiata.

Iniziate così a esaminare la strana scatola di pietra e gli appunti della mezz'elfa. Quando Valiano inzia a girare la scatola, nulla accade e nessun rumore proviene dall'interno, come se essa sia completamente vuota.
Osservando la scatola, alcuni di voi notato che vi sono moltissime rune scolpite, tutte in linguaggio Thassiloniano. Su cinque delle sei facce, le rune sono tutte identiche e quella che si ripete con maggior frequenza è quella che sta per "Furia". Controllando gli appunti di Koriah, leggete come la mezz'elfa ha collegato tale parola ad un' altra runa: "Bontà". Sugli appunti vi è inoltre scritto che "Furia" è strettamente correlata con la scuola di evocazione e chequeste due parole indicano probabilmente il possessore dell'oggetto, centrando poco con l'apertura della scatola.
L'ultima faccia, invece, presenta numerose rune che assieme formano la parola "Incompresa". Nell'altra pergamena lasciatavi da Koriah, scoprite che queste rune sono come dei tasselli di un mosaico e che, premendole due alla volta, possono cambiare liberamente di posizione.

@Tutti

Non so se mi sono spiegato sufficientemente bene. Su cinque facce le rune che compaiono maggiormente sono Furia e Bontà che Koriah è riuscita a collegare fra loro. La mezz'elfa indica anche che Furia è collegata alla scuola di evocazione. In una faccia, invece, vi sono alcune rune disposte in sequenza che formano la parola "Incompresa" e che i tasselli possano essere premuti e cambiati di posizione.

[Landar]

Isabela

 

Leggo curiosamente le parole, non trovando al momento nessun nesso tra loro. Poi a chiunque abbia in mano la scatola dico con espressione curiosa ma convinta "Prova a premere due parole insieme come scritto negli appunti. E vedi se le rune della stessa parola si possono muovere in qualche modo." se nessuno intende farlo, lo faccio io.

 

[Lone Wolf]

Valiano

Oh beh, se non proviamo, non ne verremo mai a capo. Seguendo le parole di Isabela, premo due rune e osservo bene cosa accade.

[GammaRayBurst]

Ghalib Musaddaq

Alzando la testa dagli appunti suggerisco: "Forse è un anagramma. Quali altre parole si possono formare con quelle rune? Magari qualcosa come "apriti"."

[Grunt]

E gioco sia. Rispondo a Sheila con plateale aria di rassegnazione.

Uno alla volta i miei di giochi compagni iniziano a studiare il rompicapo, suggerendosi l'un l'altro una probabile soluzione. Non volendo essere da meno strappo gli appunti di mano da chi li sta leggendo in quel momento, giusto il tempo di dar loro una veloce lettura. Rifletto alcuni istanti strofinandomi la testa con la mano destra e fissando la scatola.
Uhm...e se provassimo a premere le rune che compongono la parola "incompresa" in modo da formare la parola "ricompensa"?

[GammaRayBurst]

Ghalib Musaddaq

"Prego, prendi pure." rispondo con una punta di sarcasmo a un'inesistente richiesta, quando mi vengono tolti di mano gli appunti. Quando Bradly dà il suo suggerimento lo stuzzico un po': "Immagino che per te sia stato difficile..."

[athelorn]

Roruk

Brava Isabella. Mente acuta e spirito di osservazione. Il professor Letherleaf di storia Thassiloniana e filosofia antica ti avrebbe preso sotto la sua ala. Sorrido onestamente alla ragazza complimentandomi. 

Quelle parole dovrebbero riflettere il proprietario? Rune di FURIA? Ok che è legato a Bontà, ma la furia è una cosa un po' barbara per la loro cultura, associata alla parola ''bonta'' è strano. E' strano inoltre che sia associtata alla scuola dell'evocazione, ed è sicuramente un indizio. proseguo controllando da dietro le spalle gli appunti sollevando gli occhi al cielo quando vengono letteralmente strappati di mano. Ok, campione di rutti, prova te, inverti le rune e scrivi ''Ricompensa'' mentre leggo gli appunti allora. dico a Bradly mentre rifletto ad alta voce. 

Furia, evocazione. Incompreso, bonta'. Non ho idea da che epoca storica venga, ma se viene dall'ultimo periodo in terra Varisiana potrebbe riferirsi in tutto e per tutto agli Shoanti, I quali con la furia combattevano per la loro liberà visto che all'epoca erano gli schiavi. ''Incompresa'' circondato da furia e bontà è particolare, soprattutto per il femminile: di solito si usa il neutro per riferirsi a qualcosa di indefinito, ma questo significa solo che O si riferisce a qualcosa di preciso di sesso femminile, O SERVIVA il femminile per poter usare quella runa per traslitterare la scritta. Secondo me apparteneva ad un nobile schierato in favore degli schiavi, e ''incompresa'' rappresenta il proprietario quindi, insieme a furia e bontà per me.

Per poter aprire bisognerà spostare le rune a due a due sulla faccia della scrittura ''incompresa'', forse premendo contemporaneamente le rune di ''furia''. Vediamo intanto se Campione di Rutti ha fortuna.

Modificato 11 Luglio 2015 da athelorn

[Landar]

Isabela

 

"Grazie!" dico con un falso sorriso roteando gli occhi all'indietro "Spero quel professore fosse meno logorroico, altrimenti gli avrei tappato la bocca... altro che sotto l'ala."

[Grunt]

Con aria relativamente perplessa, tento di posizionare le rune in modo che compongano la parola "RICOMPENSA"

[OminoMagico]

Dopo aver discusso per una decina di minuti sul da farsi, mettete in atto le idee raccolte. Bradley inizia a toccare le rune, spostandole, fino a formare la parola "ricompensa"; incredibilmente sembra che il guerriero abbia ragione. Appena l'ultima lettera viene messa al suo posto la scotola inizia pian piano ad aprirsi senza produrre alcun rumore. In trepidante attesa di sapere cosa vi è contenuto, dopotutto si tratta sempre di un antico oggetto Thassiloniano, rimanete del tutto sorpresi alla vista di quello che accade. La rune "furia" comincia improvvisamente ad illuminarsi e subito nella stanza appiano due piccole e orrende creature. La loro fisionomia è identica a quella di un cane di piccola taglia, ritto su due zampe e con le zampe anteriori più lunghe dei loro simili. I due mostriciattoli cominciano a saltare in giro per la stanza, sbavando e emettendo versi disgustosi, arrampicandosi sugli scaffali scaraventando libri in aria e strappando pergamene.

@Mappa/Iniziativa

Mappa

Iniziativa:

???
???
Valiano
Ghalib
Roruk
Isabela
Bradley

Tocca a voi, per questa volta agite liberamente, nel prossimo combattimento rispettiamo i turni e poi decidiamo quale sistema adottare.

P.S.: Finalmente riprendiamo

[Lone Wolf]

Valiano

L'enigma è stato risolto in fretta, e sono contento che Bradley abbia dimostrato un po' di sale in zucca oltre che una lingua forse troppo lunga. La comparsa delle creaturine mi lascia comunque impreparato. Impiego un paio di secondi per realizzare cosa sta succedendo, e appena vedo lo scempio che stanno facendo con libri e pergamene, la collera si accende. Ehi! Sgorbi! Giù le zampe!

GM

Mi muovo verso la più vicina delle creature (se entro 9 m) e provo a menare un fendente con la mia spada lunga (txc +4, 1d8+3/19-20)

Giusto, non abbiamo armi >.> in questo caso uso uno sgabello^^

Modificato 16 Luglio 2015 da Lone Wolf

[GammaRayBurst]

Ghalib Mussadaq

Basito, osservo alternativamente Bradley e le bestie. "O hai sbagliato grossolanamente, oppure chi ha ideato questa ricompensa è un vero s*****o!" Poi, senza attendere un altro istante, mi scaglio sul cane più vicino e provo a "calmarlo" a modo mio, calando un pugno sulla testa dell'animale.

@DM: (mappa)

Tiro per colpire +5, danni 1d6+3, critico 20/x2, CA 15.