pathfinder [TdG] Shattered Star

[athelorn]

Roruk

Bene. Fatevi trovare nella locanda lontani da me. Ci vediamo dopo saluto tutti gli altri allontanandomi borbottando alterato con la donna. 

Dm, Landar

Fammi dare un occhiata dico felice di poter lavorare con le enerige arcane, testando la presenza di magia. 

Detect magic e spellcraft per capirne l'aura se è presente. Possiamo saltare alla sera

[Alonewolf87]

@ Roruk

Niente magia, semplicemente un'arma di ottima lavorazione (leggi perfetta).

Arrivata la sera vi ritrovate tutti in locanda e vi preparate ad aspettare l'arrivo di eventuali visitatori. Tuttavia la serata trascorre noiosa e lenta e, a parte un paio di clienti che tentano di avvicinare Rurok e vengono respinti a malo modo, non capita nulla nè venite raggiunti o contattati da nessuno. 

Modificato 15 Ottobre 2015 da Alonewolf87

[GammaRayBurst]

Ghalib

Dopo aver passato il resto della giornata in meditazione, mi avvio verso la locanda, dove rimango in attesa insieme ai miei nuovi compagni. Una lunga attesa. "Perdonate la mia ignoranza," chiedo pacatamente, "la puntualità e il rispetto degli impegni presi come sono considerati da queste parti? Vorrei capire se devo aspettarmi questo genere di attese ogni volta oppure se questo è un caso particolare."

[Landar]

Isabela

 

Arrivo piuttosto puntuale, sorridente e scollata come al solito.

[Lone Wolf]

GM

Io non ho nulla da fare in particolare, quindi si può skippare, per me.

[Alonewolf87]

@ Tutti

Io ora passo al giorno dopo ma giusto per chiarirvi la situazione: da praticamente sconosciuti avete fatto richiesta di un incontro al più grande consorzio segreto di ladri e simili della città, per altro in merito a qualcuno che stanno cercando per fargli la festa....

A voi le conclusioni sul perché non si siano presentati

Passato il resto della serata e la notte vi ritrovate l'indomani mattina a fare una robusta colazione a base di frittelle e miele.

[GammaRayBurst]

Ghalib

Consumo compostamente la mia colazione, senza eccedere nella quantità e al termine del pasto chiedo: "Sembra che ieri sera abbiamo ottenuto un bel buco nell'acqua. Personalmente non ho intenzione di rinunciare così presto, ma questo significa che dobbiamo cambiare tattica e strapazzare un po' il cartomante, oppure dobbiamo cambiare obbiettivo e cercare informazioni presso altre fonti. Se fossi nel mio quartiere ad Absalom saprei sicuramente come muovermi, ma questa città mi è abbastanza sconosciuta purtroppo..."

[Landar]

Isabela

 

Mentre sbocconcello la mia colazione guardo Roruka e poi esordisco come se nulla mi importasse di quel che era accaduto "Potevi darle a me quelle monete d'oro. Sicuramente non le avresti buttate." strizzo l'occhio, forse per sdrammatizzare o forse per prenderla per il sedere.
La risposta sarebbe arrivata da nano, non certo da dolce elfetta e proprio per questo mi scosto con tutta la sedia nella posizione più lontana dalla nanelfa.
"L'unica cosa sensata  da fare, a mio modo di vedere, è che qualcuno di noi si spacci per poveraccio indifeso e non attenda altro che essere rapito di notte, dove ci ha detto il cartomante. Gli altri gli daranno copertura. Così avremo qualcuno da far parlare."

[Grunt]

Bradley

Continuo a bere tutta la sera, in attesa che qualcuno si faccia vivo.

La mattina successiva mi sveglio con un gran mal di testa dovuto alle gran quantità di birra bevute durante l'inutile attesa della notte precedente. La delusione di non aver incontrato nessuno è alta, ma in questo momento il cerchio alla testa è troppo stretto per consentirmi di lamentarmi.

Consumo la mia colazione molto lentamente, senza proferire alcuna parola. Almeno fino a quando i miei compagni non accennano ai loro propositi per il proseguo della missione affidataci.
Siete voluti andare a parlare con questo cartomante, pagandolo anche più di quanto un mendicante si meriterebbe. E cosa abbiamo ottenuto? guardo chi mi è intorno con una vena di disgusto Una grandissima presa per i fondelli,velo dico io. Nessuno tratta Bradley Bormul in questo modo. Un forte pugno sul tavolo conclude la mia frase Ora vi dico io cosa faccio. Vado da quel ciarlatano e lo rivolto come uno stivale finché non mi dice tutto quello che sa. E se non cavo un ragno dal buco da lui, inizio a dare calci in c*lo a destra e a sinistra fino a quando non spunta qualcuno che ci dica dove andare. Altro che fingermi un povero indifeso...

[GammaRayBurst]

Ghalib

Sorrido alle parole di Bradley, vagamente divertito. "Sì, penso anch'io che quell'uomo abbia bisogno di essere persuaso con un po' più di fermezza che abbiamo bisogno di quelle informazioni. Sa sicuramente più di quanto ci ha detto."

[athelorn]

Roruk

Ben poco di buon umore la mattina lancio sul tavolo gli abiti presi per l'occasione dandoli all'altra donna. Tienili. Se ho fortuna non indossero' un abito da donna piu' in vita mia. commento sedendomi e ascoltando gli altri. 

Ragazzi, ho sborsato io i soldi ed era un tentativo valido. Non è andata, fa nulla, ci abbiamo provato. Strapazzarlo non ha senso: è affliato ad una di quelle due fazioni con cui potremmo farci amicizia, e inimicarcele pestandolo non mi pare una buona idea. 
Piuttosto indagherei su questi schiavisti io. L'idea della bella vittima per fregarli mi piace di piu'. 

E no. Non mi rimetto quel vestito. continuo lapidario indicando la veste appena restituita, per evidenziare che apparire come donna di nuovo non mi interessava minimamente. 

[Lone Wolf]

Valiano

"Concordo con Roruk: quella è gentaglia disonesta che è meglio non aver contro. Tirare calci a destra e a sinistra, Bradley, servirà solo a farti guadagnare un biglietto per l'Ossario. La tua corazza è spessa, ma un buco dove piantare un pugnale lo si trova sempre."

[Alonewolf87]

@ Tutti

Quindi che fate?Schiavisti, punizione contro il cartomante o tutt'altro?

[Landar]

Isabela

 

Sfodero un sorriso innocente per quanto sia possibile incorniciato da quei tratti maliziosi e forme generose. "Ghalib, Bradley... siamo tre a due. Quindi... vittima innocente?"

 

tutti

la maggioranza è per la trappolona. si va?

[Grunt]

Bradley

Sbuffo sonoramente dopo le conclusioni dei miei compagni. E sia, andiamo a fare un altro buco nell'acqua.

[GammaRayBurst]

Ghalib

"Vada per la vittima innocente. Chi si presta a questo compito? Una bella donna è sicuramente un'esca più ghiotta di un uomo." Sottolineo queste ultime parole ammiccando in direzione di Isabela e Roruk.

[Landar]

Isabela

 

Mi accarezzo i capelli e indico i vestiti acquistati il giorno prima con Roruk. "Posso indossare quelli con qualche cosa di pesante sopra per nascondere armi e armamenti vari." è evidente che sembro divertita a questa idea.

[athelorn]

Roruk

In caso di bisogno staro' io nei paraggi.  commento mettendo mano all'ascia. Staro' non lontano da solo pure io. In questo modo se succede qualcosa posso intervenire per aiutarti se il gruppo è un po' piu' lontano per non farsi notare. Se hai armi grosse o vistose dalle a me che te le lancio appena succede qualcosa, tieniti giusto un pugnale nascosto. spiego come prepararci ed essere sicuri che la nostra finta vittima non diventi una VERA vittima. Anche se me ne sto' in abiti normali, una chierica di calistria non da' troppo nell'occhio, no? Pure se è da sola e armata. Nascondero' il mio bastone e non mettero' la cappa per non farmi riconoscere e staro' ad una certa distanza. 

Sperando che pure questo non sia un buco nell'acqua. 

[Alonewolf87]

Aspettate la sera e poi vi dirigete verso la zona del porto dove pare gli schiavisti si dedichino alle loro scorribande. Cercate una zona adeguata, trovando una piazzetta adatta all'uopo. Mentre Bradley, Valiano e Ghalib si appostano in un vicoletto da cui possono tenere d'occhio tutti gli accessi all'area Isabela si siede vicino al pozzo mentre Roruk prende posto da sola su una delle panchine all'estremità opposta della piazzetta.

I passanti hanno tutti un'aria poco raccomandabile e un paio cercando di abbordare le vostre compagne, ma sono chiaramente semplici marinai in licenza e vengono allontanati rapidamente e in malo modo.

[athelorn]

Roruk

Con la cappa abbandonata ad uno dei compagni insieme al bastone, attorno al quale è avvolta la cappa, me ne sto' seduta in attesa, senza guardare molto la mia comapgna per dare idee sbagliate che sia lì per lei. Sul mio petto il simbolo di Calistria, caccio via in malo modo chiunque ci provi, ricordandogli che Calistria è la dea della lussuria ma anche della vendetta, e importunare una sua chierica non era una cosa con cui scherzare. 

Mi siedo piu' comodo guardando il cielo un po' distratto, chiedendomi come ci fosse arrivato qua, a questo punto. Attendo stancamente l'arrivo di chiunque possa importunare la mia compagna.