Il re serpente:side stories

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IL RE SERPENTE:SIDE STORIES

 

''L'ANGELO DELLA FINE''

 

 

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PROLOGO I

''NIGHTMARES''

 

[Musica di sottofondo https://www.youtube.com/watch?v=Kb5gitVctHo ]

 

Varadia era prona al suolo,afferrando con due dita il pugnale intriso del suo sangue e respirando a fatica a causa della ferita infertasi che miracolosamente non l'aveva uccisa,ma non comprendeva cosa l'avesse trasportata in quel luogo e nè si rese conto di non esserne uscita illesa,cosa che la fece,non appena prese coscienza,crollare al suolo.La ferita allo sterno era abbastanza grave ma,riuscendo a stabilizzarla con l'ausilio della magia,le impedì di ucciderla.La sua colibrì era sparita,forse in cerca di aiuto,ma il suo legame telepatico era troppo debole a causa della perdita di sangue e della distanza per poterla cercare.Pioveva e ciò non aiutava di certo la coagulazione del sangue,doveva cercare delle cure entro poche ore o non sarebbe sopravvissuta.Si ricordò di un incantesimo di emergenza estremo di alto livello che gli permetteva di evocare un oggetto su cui aveva posto un sigillo arcano,lo usò[evocazione istantanee di drawmij incantesimo di 7° livello usato,perdita di un punto ferita per lo sforzo e discesa a 0 pf con tiro tempra 29 superato con successo per non svenire].La polvere dello zaffiro distrutto balenò innanzi a lei,per poi materializzare una boccetta dal colore rosso vivo.Si avvicinò strisciando ad essa per pochi millimetri con le forze rimaste,l'afferrò con un dito,ormai allo stremo delle forze dopo l'ultimo incantesimo eseguito,facendola rotolare verso di lei.Poi lentamente,con una mano provò ad aprirla,ma non aveva forza.Sarebbe morta lì,ad un passo dalla salvezza?Senza nemmeno essere certa che Jayra fosse sparita per sempre?Ci provò un altra volta,lentamente girò di un quarto il tappo della boccetta.La ferita allo sterno la trafiggeva dal dolore ogni volta che si muoveva e sembrava non avesse la forza di muovere il braccio per svitare il tappo della pozione.Non poteva fermarsi,ne valeva della vita di molti,doveva assicurarsi che Jayra fosse morta.Girò un altro quarto,ma non poteva perdere tempo,la vista si stava affievolendo e con essa le sue ultime speranze.Si girò sul fianco comprimendo inevitabilmente la ferita che si riaprì[Tiro Tempra 32 effettuato con successo contro dolore intenso],sgorgando un altro fiotto di sangue che le macchiò il braccio della tunica.Tremante,con l'altra mano si fece forza e girò l'ultima parte del tappo.Sentì il rumore dell'aria entrare all'interno della pozione e il suo odore acre di erbe spandersi nelle sue narici.Le braccia non rispondevano più oramai e stava perdendo sensibilità,non riusciva a portare la pozione verso la sua bocca.La afferrò con i denti e con un movimento brusco si pose supina,allargando la ferita e facendola sussultare dal dolore[Tiro tempra 34 effettuato con successo contro dolore intenso].Mentre il sangue caldo fluiva sul suo torace e lentamente perdeva i sensi,la gravità fece scivolare il liquido della boccetta,dal sapore aspro,nella sua bocca,inondandole la gola.Bevve avidamente,era riuscita a salvarsi,mentre lasciò cadere la boccetta che rotolò sull'erba.Rapidamente la ferita si rimarginò,lasciando solo una sottile cicatrice,mentre i suoi sensi tornarono vividi e riprese le forze per rialzarsi.Era notte.Era lei.Ed era viva.Richiamò la sua colibrì Baxetude che dopo pochi minuti tornò festante per la sua padrona  sopravvissuta.Era tempo di capire perchè si trovava in quel luogo.Era tempo di finirla una volta per tutte con Jayra.Raccolse il suo pugnale e si avviò.