Malfurion

Provo a cercare qualche indizio che mi permetta di accedere a quella zona che suona di vuoto al manico della mia lancia. Oh oh, cosa abbiano qui?! Forse qualcosa di prezioso...o magari l'oggetto che Trotvir ha promesso al nemico...

Nel caso non dovessi riuscire chiamo Lannet.

Kain

Questo piano già mi piace di più! Come torniamo alla forgia?

Hak Lee Wong 

Potremmo ripassare dalle condutture... Non che mi entusiasmi con quegli schifi che girano

Edited 4 Febbraio 20169 anni by Moeru no Sora no Danieru

DM

+Lannet

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Infili lestamente il pugnale nella manica destra prima che qualcuno possa accorgersi della sua presenza nel tiretto nascosto. Ti riprometto di analizzarlo in un secondo momento.

 

+Malfurion

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Ti avvicini al muro ed esamini i mattoni di roccia che compongono la parete: hanno tutti forma irregolare ma uno è più piccolo degli altri, in effetti troppo piccolo perché possa essere stato messo lì dal carpentiere per comporre il muro portante. Poggi il dito su di esso e con la pressione affonda nella parete di qualche centimetro facendo subito scorrere all'interno e poi verso destra un quadrato di roccia a rivelare un piccolo scompartimento nascosto: al suo interno c'è uno scrigno di medie dimensioni ma piccolo abbastanza da poter essere messo sotto braccio.

 

+Tutti gli altri

Karadin: L'idea del giovane monaco non è male, considerata anche l'insistenza del vostro Corian. Se conoscete la strada per risalire le condutture di aerazione fino alla Forgia, potremmo lasciare lì al sicuro Jerin e poi muoverci tutti insieme verso la tana del drago.

I vostri piani vengono interrotti da un gioioso Lannet che vi porta il contenuto del tirato nascosto della scrivania del reggente: il suo anello-sigillo e quello che sembra essere un diario. Malfurion, intanto, continua ad armeggiare con una strana rientrando che ha appena scoperto dietro il letto del reggente, appositamente spostato per fare spazio alle sue ricerche.

Corian osserva il diario e allunga una mano: Posso, Lannet? Sarei curioso di vedere se posso scoprire quando è stato contattato da Tavik... vi ricordate di lui vero? Il chierico orco di Orcus che abbiamo incrociato durante la vicenda del Calice...

Malfurion

Ah ah! Uno scrigno, vediamo cosa nascondeva con così tanta segretezza.

Apro lo scrigno e una volta scoperto il contenuto decido  se annunciare la scoperta oppure intascarlo segretamente.

DM

+Malfurion

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Afferri lo scrigno, lo tiri fuori dall'alcova, controlli la serratura (che si apre pigiando un tasto) e con un semplice <click> si alza il coperchio (OFF: e tu sei un folle perché stavolta ti è andata bene ma poteva esserci una trappola nascosta!) 

I tuoi occhi brillano di un piacere transitorio che solo la tua disciplina druidica mantiene a bada rimembrando gli obiettivi principali della tua missione è il tuo stile di vita essenziale: lo scrigno è colmo di monete d'oro e gemme di varie forme e colori!

 

+Corian (perché il diario è scritto in nanico)

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Ci sono vari estratti della vita e dei pensieri del reggente, in varie fasi storiche della sua vita e la maggior parte per te non hanno alcun significato pratico. Decidi, quindi, di partire dalla fine è scorrere la pagine al contrario cercando di capire quando tutto è iniziato...

Testo del diario (estratti essenziali)

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Note a margine:

Winterfyll è il nostro novembre, Yule equivale a dicembre.

Più o meno il 6 di Yule avete liberato la roccaforte di Eralion e Tavik è fuggito con chissà quali informazioni acquisite dalla sconsacrazione del Crogiolo di Freya.

Siete entrati a Boscodipietra il 16 di Yule.

La scrittura di Trotvir diventa disordinata e perde in linearità dalla nota del 12 Yule in poi.

 

Corian termina di leggere le pagine del diario e sospira: Tevik è stato molto bravo.

E' fuggito da noi il 6, recando con sè le informazioni che gli servivano... il 12 si è fatto consegnare la mano mummificata da Trotvir, che ha aperto le porte agli invasori coboldi.

E ora chissà dove si sta recando. C'è sicuramente un oscuro disegno dietro a tutto ciò: il chierico di Orcus raduna potenti reliquie del male...

Voi nani sapete cos'era questa mano mummificata? No vero? Urge chiederlo al vostro prete. 

DM

Karadin: Ricordo ancora il giorno del ritrovamento di quel pezzo di ferraglia: era rinchiusa in una specie di camera d'aria naturale creatasi fra due fratture di faglia nel nuovo livello di scavi. Non c'era altro nella fenditura: solo questo antico cimelio. Abbiamo pensato alla mano di un santo venerato in superficie o chissà cosa e non emanava alcuna aura malvagia. All'interno c'era una mano mummificata: ricordo che se ne distinguevano le articolazioni, le lunghe unghie spezzate e i tendini a tratti, sotto una pelle incartapecorita. La mano sembrava umana e la custodia d'oro non recava alcuna iscrizione ma era intarsiata di preziose gemme. Far saltare il sigillo è stata una sciocchezza per la nostra magia, una volta appurato che non v'era alcun alone di malvagità ne incautamento alcuno a onor del vero. L'abbiamo conservata nella Camera del Tesoro per via della sua custodia dorata: noi Nani non buttiamo via mai nulla di prezioso. Ma se ha attirato le attenzioni di un prete di Orcus, quella mano deve essere appartenuta a qualcuno che forse santo non era in vita... Il chierico di Dwerfater brancola nel buio ma il volto è chiaramente preoccupato al pensiero delle conseguenze di tale furto. Dite di avere già incontrato questo Tavik. Cos'altro ha trafugato di prezioso? Vi ha rubato forse qualche tesoro?

Edited 5 Febbraio 20169 anni by The Scarecrow

Corian si batte il diario sulla gamba, incerto: Ha profanato il Crogiolo di Freya, che aveva cercato di rubare. Ed era alla ricerca dei tesori di Eralion, un potente... mago.

DM

Karadin, penserioso, mentre gli esponente col contagocce fatti che non riesce a comprendere pienamente, non avendoli vissuti in prima persona: Mi state dicendo che questo Tavik ha trafugato un artefatto della dea Freya e lo ha profanato?! E ora è entrato in possesso di una mano mummificata vecchia di chissà quante migliaia di anni, considerata la profondità alla quale l'abbiamo trovata. Uhmm, profanare un artefatto divino di una dea benevola a favore di Orcus vuol dire solo una cosa: ingraziarsi il Principe dei Non-Morti per chiedergli un grosso favore. E Tavik ne ha sicuramente il potere, vista l'illusione potentissima che è riuscito a creare per trarre in inganno fine o a questo punto un nano scafato come Trotvir.

 

+Tutti tranne Luanor

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Vi riporto qui per comodità alcuni fatti salienti segnati sui vostri diari:

1) La misteriosa figura nella cappella della roccaforte orchesca ha detto di avere localizzato il Monolito Nero, grazie al quale potranno liberare Gremag e marciare su Bard’s Gate. Ha parlato anche di una Fonte che genererà armate con le quali conquisteranno tutta la Valle Cuorediroccia.

2) Nella Valle dei Templi, a nord di Bard’s Gate, ci sono i vasti Sotterranei della Valle Cuorediroccia dove, da qualche parte, è nascosto il Monolito, un'antica struttura sigillata in epoche remote dagli dei e che consentiva all’Abisso di approdare nel vostro Piano Materiale. Il chierico mezzorco Tavik, per conto di Orcus e grazie ai poteri del Crogiolo di Freya, è riuscito a scoprirne l’ubicazione…

 

Edited 6 Febbraio 20169 anni by The Scarecrow

Luanor

ascolto ed osservo la scena restandomene in disparte criticando in cuor mio i miei compagni che stanno rovistando nella stanza del nano quasi fossino dei comuni ladri.

ma siamo venuti qui ad aiutarli o a derubarli? E Karadin non dice nulla... strani questi nani...

quando vedo il druido che apre lo scrigno mi avvicino a lui per guardarne il contenuto e (se ci riesco) dico

Amico, lascialo dov'era, non è nostro

ai mei tempi i druidi facevano voto di povertà...

Corian si intasca distrattamemte il diario: Bizzarro come questo negromante controlli i poteri dell'illusione... di solito sono campi di studio opposti. Ma è irrilevante. Il tuo riassunto è corretto - aggiungi che ci stavamo dirigendo a Bard's Gate per avvertire la guardia prima di incappare nei vostri guai.

Edited 6 Febbraio 20169 anni by Dracomilan

Malfurion

Alle parole di Luanor sbuffo e, dopo aver comunicato ad alta voce della scoperta, appoggio il piccolo forziere sul letto; non prima di aver afferrato una manciata del contenuto e averlo nascosto tra le vesti assicurandomi di non essere notato da nessuno.

Mi rivolgo poi a Karadin chiedendo informazioni riguardo ciò che abbiamo appreso alla torre e dalla visione della sacerdotessa di Freya: hai mai sentito parlare di un certo Gremag e di un Monolito Nero? 

DM

+Malfurion

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Riesci ad infilarti in tasca 60 m.o. e una manciata di gemme (in scheda ho scritto tutto). Ricordati che hai con te l'anello di Controllo dei Mammiferi

 

+Luanor (OFF)

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Ottima considerazione la tua per quanto sai che i Druidi hanno percorsi di vita tutti particolari al limite fra la Legge e il Caos. Karadin, d'altronde, è preso dalla discussione e non ha notato il "lavoretto" di Malfurion ma tu hai fatto bene ad accorgertene e, se vuoi, puoi fargli una ramanzina... anche perché rappresentate la stessa dea e questa cosa ti ha dato fastidio.

 

+Tutti

Karadin: Tavik è un chierico di Orcus, da come me lo descrivete, e le sue energie negromantiche si limitano al controllo dei non-morti, certo, ma ciò non toglie che possa essere stato aiutato da un incantatore. Mah, poco conta, comunque: i fatti sono questi. Di Gremag, no, non ho mai sentito questo nome. Il Monolito Nero, invece, mi dice qualcosa... qualcosa di molto antico: storie risalenti all'antica Hyperborea. Oh mamma quanto tempo! Dovremmo tornare nel mio studio e sbirciare nei testi, amici di Jerin: la mia memoria vacilla con l'età.

Malfurion

Rispondo a Karadin: una volta che tutto questo sarà finito potremo spendere del tempo anche per quello. Ora pensiamo a portare Jerin al sicuro che ci aspetta un duro scontro... 

Druido, rinuncio a dirti qualcosa riguardo a quello che hai fatto ... e che anche gli altri hanno fatto... dico voltando la testa e guardando i mie compagni.

Non è compito mio giudicare, sarà la nostra Dea a farlo. L'attaccamento alle cose terrene non mi appartiene, soprattutto se mi spinge a rubare per ottenerle.

e dopo qualche secondo di silenzio

su andiamo nei tunnel, non lasciamo scorrere troppo tempo...

Malfurion

Prendo in parte Luanor, il chierico, mettendogli un braccio sulle spalle e parlando in modo che solo lui possa sentirmi: ahahah tu vedi solo il lato negativo delle cose. Non preoccuparti, non sono uno di quelli che sperpera; durante il nostro viaggio avremo sicuramente bisogno di armi, medicamenti e come forse sai quelli migliori sono decisamente onerosi, poi tieni a mente che nessuno fa qualcosa per nulla...Considera che questi nani hanno un intera sala piena e dico piena! Insomma hai visto anche tu quanto sono imponenti le loro costruzioni. Quindi figurati se si preoccuperanno di una piccola manciata di monete e due o tre pietre....

Luanor

Caro druido, non ho fatto voto di povertà, sono sicuro che il denaro e gli oggetti preziosi siano utili su questo mondo, come anche lo sono armi ed equipaggiamenti, soprattutto a noi avventurieri, ma c'è modo e modo per prenderli... e cioè guadagnandoseli onestamente. Non mi importa se i nani sono ricchi ed hanno stanze piene d'oro e di gemme, buon per loro! Sta però di fatto che sono cose loro e non nostre, anche se alcuni di loro, anzi uno di loro, ha tradito il suo popolo votandosi al male, non è detto che io debba per forza rubargli i suoi beni... Capisco solo Corian che gli ha portato via degli oggetti che potenzialmente potevano esserci nocivi al suo risveglio... e in parte anche il mezz'uomo che ha trovato il diario del traditore... ma portar via così senza motivo il suo oro, proprio non è una cosa che condivido.

e detto questo mi incammino verso il tunnel d'aerazione

Corian aspetta che Luanor sia vicino al condotto poi apostrofa i compagni sottovoce: Ma insomma! Farvi cattare così! Non vi ho insegnato niente? 

Quindi scuotendo il capo sconsolato si dirige al tunnel: Dai trasciniamo quel folle dal guru... Prima finiamo e recupero le mie cose meglio è!