dnd 5e [TdG] La guerra dei Lord

[Karsh]

Devon

Lucian

Descrizione del PG: Umano, sulla trentina, alto nella media con una muscolatura nervosa e scattante ma magra. Di carnagione chiara ha occhi castani in un viso da lineamenti duri, i capelli, dello stesso colore degli occhi, sono lisci e lunghi fino a metà collo. Indossa un'armatura di mezze piastre e porta sempre uno scudo metallico con l'emblema di Kelemvor color oro disegnato su tutta la superficie. Lo scudo è di ottima fattura essendo magico. Al fianco porta uno stocco finemente lavorato, è argentato e anch'esso magico.

Lucian e Master

Che disastro! Ad ogni nemico abbattuto un altro sbuca da quei portali. Dobbiamo chiuderli al più presto. Mentre penso ad un modo per accedere ai portali e provare a sigillarli percepisco con la coda dell'occhio l'ingresso di Lucian nella sala. E' tornato da solo per finire il lavoro? Maledetto! Devo concentrarmi nell'uccidere questo bestione e chiudere il portale. Non avrà via di scampo in quel modo.

L'argentea lama dello stocco si riveste per l'ennesima volta di uno strato nero e lucido e con le forze rimaste mi lancio all'attacco del diavolo che si frappone tra me e il portale. In quei pochi istanti di riflessione invoco il nome di Kelemvor per darmi la forza  necessaria per abbattere il nemico, nel farlo provo ad incanalare l'energia divina nella punta della mia spada. 

Master

Attacco in mischia +8  se colpisco danni 1d8+4 più 1d8 danni necrotici +25 danni necrotici perché uso incanalare divinità tocco di morte.

 

 

Modificato 15 Agosto 2015 da Karsh

[Landar]

Geralt di Mirabar

 

La battaglia nel cortile stava ormai volgendo a nostro favore, il guerriero assistette passivamente alla scena tra Lucian, Hawke e il mago rimandando da dove era venuto l'ennesimo demone. Il rimprovero della paladina aveva dato a Geralt il tempo di farsi avanti fino all'ingresso del tempio. A quel punto non c'era più tempo da perdere, l'unica via era quella che conduceva a Lady Alianorah.
"Piantatela con le discussioni, finite il lavoro qua e venite ad aiutare dentro, con tutte le guardie a disposizione." era evidente ci fosse battaglia anche all'interno, Geralt lo sapeva.

Senza soffermarsi oltre corse all'interno attendendosi il peggio.
 

[Marcows]

Lucian Talvathar

@Gm, Karsh, Hawke

Una bolgia infernale mi accoglie giunto sulla soglia del tempio. Chierici e guardie cittadine combattono selvaggiamente con diavoli rigurgitati continuamente da due oscuri portali.
Quello che fino a poche ore prima era un luogo di purezza, riposo e preghiera è ora scosso da urla strazianti e morte.

Rapide le mani cominciano a ripercorrere movenze note per riuscire a dar voce ai miei pensieri.

Non perdete le speranze difensori del tempio. Non lasciate che questa feccia degli inferi vi intimidisca. La piazza è libera e le guardie personali di Alianorah sono arrivate in vostro soccorso. la mia voce, aumentata magicamente di volume in modo da innalzarsi sopra il clangore della battaglia, echeggia nel tempio cercando di infondere coraggio e speranza nei combattenti.

Concentratevi su quelli più grossi. Loro sono il punto di ancoraggio dei portali.

Devon? Qui?
Riconosco un altro dei seguaci di Alianorah. Non abbastanza vicino da far parte del suo entourage ma abbastanza potente da essere il suo agente di riferimento presso la città degli splendori stessa.

Forse lui o l'alto sacerdote potrebbero liberarmi da questa maledizione. rifletto osservando il duo combattere strenuamente contro un imponente diavolo.
Sempre che non vengano spazzati via prima..

Devon, alto sacerdote, -la voce ora è poco più che un sussurro udibile solamente dal chierico e dall'alto sacerdote- un Lord Nascosto è dietro a questo assalto.
Abbiamo perso Halbarad e il maledetto sembra aver preso possesso della mia lingua privandomi della magia.
Bandite questa presenza oscura dal mio corpo e vi prometto che questi esseri immondi rimpiangeranno l'oscurità da cui sono sgusciati.
Una mano indica la lingua, ormai poco più di un inutile appendice; l'altra punta verso la mezzelfa alle mie spalle, esortandola ad affrettarsi ad entrare.

Concluso l'effetto dell'incantesimo mi focalizzo sui combattenti nella sala rendendomi conto di una terribile verità. Dov'è Alianorah?!
Balphy, scruta la sala. Cosa mi nascondono i miei occhi?

@GM

Cosa so su Devon? (in quanto Spymaster).
So qualcosa sui diavoli formato famiglia?
Quanto è alto il soffitto della sala?

Al momento resto esattamente sulla soglia del portone (bordo grigio), il più a sinistra possibile.

Modificato 15 Agosto 2015 da Marcows

[Ospite]

Hawke

 

Notando il mago interdetto mi limito a sbuffare. Il gatto ti ha mangiato la lingua? Guarderò da me, tu continua ad aiutare qui fuori e vedi di non fare altre sciocchezze! gli ordino con un'occhiata di fuoco prima di correre verso l'Interno. La situazione è forse peggio che all'esterno e tentenno giusto un paio di secondi, giusto le valutare la situazione, prima di urlare come al solito ai miei compagni la strategia da usare. Sento il potere della tiara che mi consiglia le possibili soluzioni.

Lucian, vedi se l'alto sacerdote riesce a scioglierti la lingua ed aiutali contro il demone. Geralt, con me sull'altro, eliminiamoli in fretta per chiudere i portali. Poi ci occuperemo delle rimanenze! Qualcuno riesce a vedere Lady Alianorah?

Piú che l'invasione in sé è il non vedere la paladina a preoccuparmi. Mentre corro verso il demone cornuto, recitando una preghiera a Selune perché mi dia la forza di sconfiggerlo, cerco la mia amata con lo sguardo.

 

@DM

Corro verso il demone grosso sulla destra, usando disengage come azione bonus per evitare gli altri demoni in mezzo, sempre rimanendo a 3m da lui e lo attacco usando divine smite. Non ho la scheda sottomano quindi non ti so dire bonus et simila. Nel frattempo cerco Alianorah con lo sguardo.

[Eru Iluvatar]

Il caos all'interno del tempio sembrò per un istante congelarsi quando la voce di Lucian risuonò fra le navate ma fu una fugace illusione. I portali continuavano a trasportare lemuri deformi mentre quelli già presenti si lanciavano a peso morto sui difensori. Alcuni di questi mostri si lasciavano trafiggere per cercare di accasciarsi con l'arma ancora nel corpo, in un grottesco tentativo di disarmare i seguaci di Tyr. Questi combattevano con valore ma era chiaro che erano destinati a soccombere, sepolti vivi dalla marea infernale. 
Un paio di chierici lanciarono un fugace sguardo torvo verso Lucian, insultandolo e promettendo di ucciderlo con le loro stesse mani. Una rapida occhiata attorno a lui convinse lo stregone che il sentimento era condiviso da tutti i difensori. Solo Devon e l'alto sacerdote non lo degnarono di un occhiata, impegnati in un duello mortale con il gigantesco diavolo dalle lunghe corna.
Proprio Devon partí all'assalto della bestia e la sua arma si conficcò in profondità in una coscia del nemico, strappandogli un muggito di dolore. Il diavolo reagì con furia, colpendo il chierico con il suo tridente e con la sua coda. Quest'ultima lasciò una bruciante ferita sul braccio di Devon, che sentí le proprie carni bruciare. 
Un'azione speculare avvenne nell'altra navata laterale. Hawke avanzò sinuosa come un rivo d'acqua, sgusciando tra i mostri con naturalezza e grazia. So guardò attorno con apprensione ma di Alianorah nessuna traccia. Arrivata a tiro del suo bersaglio invocò la grazia di Selune lasciando partire la frusta. La striscia di cuoio avvampò prontamente di una luce argentea e affondò con un sibilo nella carne del diavolo. Il grido di dolore fu tremendo, come la reazione dell'essere. Il tridente e la coda colpirono duro la donna, che barcollò incerta sulle gambe. Geralt, meno agile della compagna di avventure, aveva davanti a sé un muro di nemici e difficilmente sarebbe riuscito a fornire supporto immediato a Hawke. 
La battaglia infuriava, alcuni lemuri caddero e l'alto sacerdote colpì il grande diavolo dinnanzi a sé con il suo pesante martello da guerra che brillava di una fiamma dorata. L'essere,   già indebolito dall'attacco di Devon, accusò il colpo facendo un passo indietro ma rimase saldo a copertura del portale. 

@Lucian 

 

Lucian si guardò attorno spaesato, sembrava che tutti fossero suoi nemici, diavoli, chierici e guardie. Cercò di fare affidamento sugli occhi del suo famiglio ma prima che questi potesse rispondere una mano si appoggiò all'improvviso sulla sua spalla. Si voltò di scatto mormorando d'istinto una magia difensiva ma si interruppe a metà per lo stupore. La sua lingua si muoveva, la possessione era stata recisa. 
Una voce maschile dal tono autoritario arrivò alle sue orecchie. 

Parleremo dopo, Lucian Talvathar, ora dobbiamo chiudere i portali prima che qualcosa di veramente pericoloso trovi la via per arrivare nel cuore di Waterdeep. 

La mano lasciò la sua spalla ma Lucian non vide nessuno. Chiunque fosse era ammantato da un potente incantesimo di invisibilità. 

 

@tutti 

 

Devon colpisce causando 39 pf. A sua volta subisce due attacchi, 15+10 pf. Una delle ferite è "infernale", ovvero "it must succeed on a DC 17 Constitution saving throw or lose 10 (3d6) hit points at the start of each of its turns due to an infernal wound. Each time
the devil hits the wounded target with thi s attack, the damage dealt by the wound increases by 10 (3d6). Any creature can take
an action to stanch the wound with a successful DC 12 Wisdom (Medicine) check. The wound also closes if the target receives magical healing."
Hawke colpisce, per i danni attendo di sapere di che livello è lo slot usato. Subisce anche lei un totale di 25 pf e una ferita infernale. Attenzione! Ti sono rimasti 8 pf! 

Il diavolo davanti a Devon è abbastanza ferito, ma ancora combattivo. L'altro ha subito solo il colpo di Hawke. 
Iniziativa invariata, Devon e Lucian in contemporanea. 

 

[Marcows]

Iniziativa sbagliata -Eliminato-

Modificato 21 Agosto 2015 da Marcows

[Landar]

Geralt di Mirabar

 

Con un grugnito che ben figurava in mezzo a tutti quei demoni anche il demone fatto di carne e ossa, sangue e acciaio e che giungeva da Mirabar era furioso. La sua foga aumentò quando si vide bloccare la strada, non per il guardiano del portale ma per la porta che conduceva alle stanze dove alloggiava Alianorah.
In mezzo a tutti quei grugniti emerse una voce potente e rabbiosa "Sacerdote, spero solo che Alianorah sia al sicuro o..." la minaccia si interruppe quando fu necessario tirare fendenti. Sperò che presto sarebbero giunti anche gli aiuti da fuori.
"Lady Hawke!" la nominò semplicemente per farle capire di farsi da parte, seppur sapeva non avrebbe ubbidito.

La sua unica intenzione era farsi strada verso il demone e poi superarlo abbattendolo o aggirandolo per procedere verso chi era davvero importante, più importante di questa città di corrotti.

dm

eseguo tutti gli attacchi con -5 e +10 al danno compreso quello di pomello, sperando di avere ancora la benedizione di Hawke addosso. Se arrivo al demone maggiore e lui attacca Hawke uso la reaction per attaccarlo a mia volta usando un trip attack se colpisco e sempre il -5 a colpire e +10 al danno. chiaramente appena ho il grosso a tiro lo attacco con tutto il possibile anche ignorando i più piccoli.

Modificato 21 Agosto 2015 da Landar

[Ospite]

Hawke

 

Quando il demone mi colpisce non riesco a trattenere un grido di dolore, cadendo con un ginocchio a terra ed usando lo scudo per sorreggermi. Una notte quasi in bianco e due demoni vomitati dalle peggiori profondità degli inferi si stanno facendo sentire. Sento le forze abbandonarmi ma stringo i denti: solo uno è il pensiero che mi affolla la mente, sempre lo stesso, sempre la stessa preoccupazione. 

Sento le voci di Lucian e Geralt. Sciocchi... commento tra me e me, troppo stanca per alzare la voce verso di loro. Io sono una pedina sacrificabile. Pensate agli altri, pensate ad Alianorah e lasciate che mi sacrifichi se necessario! Osservando il demone con determinazione e mi rialzo. Una veloce occhiata attorno a me mi permette di comprendere meglio la situazione. Geralt, che sta venendo in mio aiuto, è una macchina di morte, decisamente più efficace di me quando si tratta di massacrare, così come lo è Lucian con i suoi poteri arcani. L'alto sacerdote e Devon, di cui conosceva poco ma che sapeva essere comunque al seguito della Paladina, stavano tenendo a bada uno dei due grossi demoni. Erano loro gli assassini, erano i suoi compagni a dispensare morte e devastazione nel migliore dei modi. Lei era lì per aiutarli, il suo scopo era permettere a loro di brillare. 

Selune concedimi ancora una volta la tua benedizione. Iniziò a mormorare scattando indietro, allontanandosi dalla minaccia del demone cornuto per avere un maggior controllo sulle distanze e sulle situazioni. Conferisci ai miei compagni le forze per sconfiggere questi servi infernali. Baciali con la tua infinita grazia e guida i loro sforzi affinché la libertà e la giustizia sconfiggano le forze degli abissi. Questa volta non richiese la benedizione per se stessa. Doveva imparare a delegare, a permettere agli altri di fare ciò che sapevano fare meglio.

 

@ DM

Con cunning action mi disingaggio dal demone e mi muovo indietro, in una zona più o meno libera da demoni (in base alla mappa direi tra le due panche in basso a sinistra) in modo da avere Devon, Lucian e Geralt nel raggio di Bless. Al che lancio bless su loro 3. Se non riesco ad averli tutti in gittata la priorità è Geralt, poi Lucian, poi Devon. Sempre se non riesco a prenderli tutti e 3 il terzo bersaglio sono io.

[Marcows]

Lucian Talvathar

Qui siamo ben oltre il sospetto e la diffidenza. Da dove origina quest'odio nei miei confronti? Fin dove si sono spinte le tue macchinazioni?
Mi trovo a ringraziare silenziosamente l'arrivo dell'armata di lemuri senza la quale, probabilmente, mi sarei ritrovato contro l'intero tempio.

La morte dilaga tutto intorno e benchè i difensori combattano valorosamente, non possono competere con l'apparente infinita orda di creature che sciama dai portali.
Ancora una volta, non posso che restare inerme davanti al macabro spettacolo immaginando le grosse risate di Mammon nel suo buco infernale.

No, non così. Non sarò un'inerme spettatore al tuo perverso giochino.
Lentamente trovo l'elsa del pugnale fissato alla cintura quando il tocco di una mano mi raggiunge alle spalle.

Chi diavolo..
Balphy, chi si nasconde alla mia vista? comunico al famiglio prima ancora di realizzare l'importanza di quel semplice gesto.
La voce! Il giogo è rotto.

Grazie -rispondo all'entità- renderò onore alla vostra azione.
Rivolgo lo sguardo allo sciame di diavoli che infuria tutto intorno. Preparatevi a bruciare. Estraggo con soddisfazione la bacchetta dalla veste.

Prima i portali.
La voce si fa cantilena facendo da sottofondo ad una serie di complicati arabeschi disegnati nell'aria.
Radius, radius, radius, radius, radius! ad ogni parola di potere estendo un braccio rilasciando un raggio verdastro verso il grosso diavolo impegnato contro l'alto sacerdote.

Rilasciata la mia furia mi accorgo che una luce divina guidava i miei colpi. Voltandomi verso la fonte l'agonia di un volto noto cancella il sorriso che si andava allargandomi sul volto. Hawke è in difficoltà, in grossa difficoltà.
Una bruciatura infernale brilla vivida sul corpo martoriato della giovane mezzelfa. Maledizione!
Vai da lei, sii il mio tramite.

Ben conscio del potere di quelle ferite estraggo rapido una pergamena dalla veste dispiegandola con un solo movimento. 
Geralt proteggi Hawke!
Le parole seguono a fatica gli occhi recitando i versi inscritti.

Il testo perde forma e si dissolve mentre la magia investe la ragazza.

@Gm

 

Azione bonus: Quickened Spell (2 SP)
Schorching ray, acido, livello 4: 5 attacchi sul demone colpito da Devon.
Per ogni attacco (5x): +9+1d4(bless di hawke) TxC. Se colpito 2d6+4 danni (acido)

Azione standard: Consumo la pergamena di "Cure Wounds" su Hawke (l'azione di contatto è fatta dal famiglio): recupera 1d8+4 hp e rimargina la ferita infernale.

[Karsh]

Devon

Bruciore, dolore. Ma kelemvor non mi ha ancora chiamato a se. 

Kelemvor invoco il tuo aiuto. 

Velocemente curo le mie ferite e con le energie rimaste affondo di nuovo la lama verso il mostro. 

Healing word con slot di primo livello, azione bonus. Azione standard attacco in mischia +8 danni 1d8+4 +1d8 necrotici

[Eru Iluvatar]

Pratoverde, 1316 DR - Tempio di Tyr, Waterdeep

Geralt avanzò deciso verso la porta che dava alle stanze dove avevano dormito la notte precedente. Furioso e preoccupato per Alianorah, si fece strada menando fendenti ma i diavoli sembravano semplicemente non finire. Ne falciò tre in rapida successione, la sua lama e la sua corazza oramai grondavano di sangue demoniaco, ma i nemici sembravano impilarsi davanti a lui come un muro. Si arrestò per un attimo per riprendere fiato e si accorse di avere percorso solo un paio di metri. Accanto a lui, un paladino di Tyr gli si affiancò, dandogli man forte nel cercare di aprire una breccia tra le file nemiche. Colpì duramente uno dei sergenti alati, senza però riuscire ad abbatterlo. Il grande diavolo, intanto, aveva creato nelle sua mani due piccole palle di fuoco che scagliò senza indugi verso Hawke. La donna schivò le fiammo quasi danzando mentre con un altro movimento della frusta le servì per deviare il goffo attacco di un lemure che era strisciato alle sua spalle. Senza fermarsi, invocò di nuovo la grazia della sua dea e il favore divino scese sui suoi compagni. Nel frattempo il corvo dello stregone si posò sulla sua spalla destra e dalle sue zampe fluì un torrente di magia che bloccò l'infernale bruciore che stava serpeggiando nel suo corpo.

Il primo a mettere a frutto gli sforzi della paladina di Selune fu Lucian, Finalmente libero dall'incantesimo che lo aveva reso muto e quasi inerme, scagliò tutta la sua rabbia e frustrazione sull'altro diavolo a guardia di uno dei portali. Le cinque saette magiche raggiunsero tutte il bersaglio che lanciò un selvaggio urlo di dolore piegando un ginocchio a terra. Devon sentì l'odore nauseabondo della carne del diavolo che bruciava al contatto della magia dello stregone ma non si lasciò distrarre. Parò il colpo di un lemure che lo aveva affiancato e, rinfrescato dal potere curativo della sua stessa magia, affondò un nuovo colpo che colse nel segno. Il diavolo grugnì, incerto su quale bersaglio scagliarsi e alla fine prese di mira l'alto sacerdote. Solo la coda colpì, ma il prediletto di Tyr sembrava immune alle ferite infuocate dell'essere. Con esaltazione egli calò nuovamente il suo martello, ma stavolta il diavolo fu lesto a deviare il colpo con il suo tridente.

Per Tyr! gridò l'alto sacerdote e un potente coro di risposta si levò dai difensori del tempio.

@Lucian

Una voce irata e sibilante risuonò nella sua testa ancora una volta.

Ancora una volta ha deciso di immischarsi in affari più grandi di lui... ma non rallegrarti troppo, servo, fra poco stringerò i miei artigli attorno al tuo cuore traditore...

Il tuo famiglio non riesce a vedere chi ti ha sbloccato la lingua. Ti dice però che nella zona dell'altare vede fluttuare qualcosa che si sta espandendo, forse un nuovo portale.

@Hawke

Per un attimo hai l'impressione di vedere qualcosa di traslucido che cammina sul tappeto in direzione dell'altare. Non hai idea di cosa possa essere, se umano o mostro, se nemico o alleato. E' solo un attimo, poi lo perdi di vista dovendo schivare le fiamme del diavolo e gli attacchi del lemure.

@tutti 

Mappa aggiornata. Ho messo la griglia per darvi un'idea migliore delle distanze (1q=5fett/1,5m). Non intendo usarla al millimetro, mi piace pensare all'azione come molto dinamica, quindi prendete il tutto come distanze stimate. Ad esempio il bless di Hawke è al limite per Lucian, ma non mi sono fatto problemi a darlo buono. Fino a Devon è il doppio del raggio d'azione quindi l'ho escluso.

Geralt: i lemuri ti si gettano addosso a peso morto. Sono molto facili da colpire ma è come un muro di carne che rallenta la tua avanzata. 3 attacchi a segno 15, 19 e 22 pf

Lucian: tutti e 5 a segno! Totale 55 pf

Devon  infliggi 12 pf, curi 5 pf a te stesso e interrompi la ferita infernale

Hawke: cura 5 pf e chiude la ferita infernale. Non arrivi a Devon quindi bless è su di te. Ricordati che è a concentrazione, ovvero se fai un'altra magia a concentrazione questa termina e se subisci dei pf devi fare un TS per mantenerlo attivo.

L'alto sacerdote ha subito i pf dell'attacco di coda ma non è stato affetto dalla ferita demoniaca. A fine round dai portali escono altri lemuri (non ancora segnati sulla mappa, una decina in tutto).

Modificato 23 Agosto 2015 da Eru Iluvatar

[Landar]

Geralt di Mirabar

 

L'icore dei demoni ormai ricopriva il loro distruttore, sembrava come se il guerriero si nutrisse di quell'acre succo di battaglia. Tuttavia, per quanto divertente fosse macellare quel ciarpame ora ne aveva le palle fin troppo piene. Ignorando il grido dell'Alto sacerdote, gridò la risposta attraverso il clangore della lama del falcione contro i demoni. Poi agitò l'asta facendola roteare come a trasformarla in uno scudo, lanciò uno sguardo al campione di Tyr appena giunto lasciando a lui il dovere di tenere occupati quei rigetti dell'inferno e agile come mai lo avevano visto si mosse incurante del pericolo tra le file nemiche fino a raggiungere il demone più grosso e colpire con decisione. "Facciamola finita qui!" sembrò ringhiare.

DM

Evasive footwork [dopo ciò mi rimane solo 1 superiority dice a disposizione] aggiungo 1d10 alla CA fino a quando finisco il movimento, almeno mi difendo un po' dagli attacchi dei demoni visto che mi becco almeno 3AdO forse 4].
Poi attacco il demone grosso sempre con -5 a colpire e +10 al danno per tutti e tre gli attacchi.

Modificato 23 Agosto 2015 da Landar

[Ospite]

Hawke

 

Il tocco del famiglio mi ridona parte delle energie, o perlomeno fa cessare il costante bruciore delle ferite. Non è abbastanza, sento le forze abbandonarmi ogni momento che passa. Nonostante gli addestramenti sotto la protezione di Selune non sono una combattente, le mie vere capacità non risiedono negli scontri prolungati, figurarsi nelle invasioni come queste. Il mio lavoro è ottenere informazioni, il mio scopo è far sì che gli altri, più inclini alla guerra, possano svolgere i propri compiti al meglio. 

Potrei lanciarmi nuovamente addosso al demone, incurante delle ferite e della stanchezza, in fondo non è la paura di morire a fermarmi, ma la creatura invisibile - non avendo altro modo per descrivere ciò che ho visto - cattura la mia attenzione. I portali vanno chiusi, non c'è alcun dubbio, ma non possiamo permetterci di affrontare anche un nemico invisibile, non posso permettere che, qualunque cosa sia, crei altri danni. Ed ancora non so nulla di Alianorah!

Ottimo lavoro Lucian, mentre Geralt tiene occupato l'atro demone cercate di finire quello il più velocemente possibile. Meglio non dividere le forze, prima chiudiamo i portali, prima potremo porre fine a questa bolgia! Grido rivolgendomi ai miei compagni. Detto questo ignoro il goffo demone che sta cercando inutilmente di uccidermi, allontanandomi da lui senza temere i suoi contrattacchi. Non posso concentrarmi sull'aiutare Geralt, devo scoprire di più sulla creatura misteriosa, ma niente mi impedisce un ultimo colpo, sfruttando la distrazione creata dal possente guerriero, giusto per non lasciarlo solo contro la creatura. 

Faccio quindi un paio di passi verso il nemico, facendo roteare la frusta e lanciando un'altra preghiera verso Selune. Le mie energie stanno finendo, così come le mie risorse. Questo sarà probabilmente l'ultimo colpo realmente efficace che potrò tentare contro la progenie infernale. Che colpisca o meno, sferrato l'attacco mi lancio verso il punto dove mi è sembrato di vedere la creatura traslucida, cercando di trovarla ancora.

 

 @ DM

Con cunning action mi disingaggio in modo da non subire AdO durante il turno. Mi muovo quindi verso il demone cornuto, muovendomi il minimo possibile per entrare in portata della frusta e lo attacco, usando punire il male con un incantesimo di 1° da ladro. TxC +8; danni 1d4+4+4d6(furtivo)+3d8(radianti).

Quindi continuo a muovermi, andando verso dove ho visto la figura traslucida, cercando di evitare le zone più caotiche, e cercando di ritrovarla. Percezione +10 con vantaggio

[Karsh]

Devon

Diavoli continuano ad uscire dai portali e riusciamo a malapena a contenerli. Ora basta! Urlo con un'intonazione squillante e improvvisa che si espande lontano, per poi iniziare a proferire una cantilena incomprensibile che mi fa cadere per qualche istante in trance. La cantilena si interrompe di colpo. Riapro gli occhi e una luce molto forte fuoriesce da essi, la luce velocemente prende forma e intorno a me si formano immagini di angeli vendicativi che fluttuano roteando le loro spade, fatte anch'esse di luce.

Gli angeli della morte sono qui per voi! 

Riprendo possesso delle mie facoltà e osservo gli effetti della mia magia.

 

DM

lancio spirit guardians di livello 3, si forma una sfera di diametro 6 quadretti con me al centro (e si sposta con me), tutte le creature che entrano nella sfera o che iniziano il turno all'interno devono superare un tiro salvezza su saggezza con difficoltà +16 o subire 3d8 danni radiosi. Posso escludere quanti bersagli voglio, ed escludo i difensori, i 3 compagni (anche Lucian) e ovviamente l'alto sacerdote.  Concentrazione

[Marcows]

Lucian Talvathar

Bene, la ragazza sembra fuori pericolo.
Torna qui Balphy.

Prima l'interferenza col legame del famiglio, ora qualcuno in grado di mascherarsi alla sua vista da diavolo.
Cosa sta accadendo?

L'espressione agonizzante del guardiano del portale mi riporta al presente. Piccole bollicine verdastre ancora sfrigolano sulla pelle della creatura consumandone le carni.
E' ora di andarsene. Ricadi nella voragine che ti è dimora!

La stessa scena di prima si ripete e nuovi raggi sfrigolanti si dirigono affamati verso il corpo della bestia cornuta.
Agonizza e dissolviti, sciolto nelle tue stesse carni. E' questo il destino che vi attende.
E che attende anche te, Mammon. un pensiero aperto dal tono fortemente minaccioso.

@GM

Mi sono accorto di aver fatto un errore: non ho slot di livello 4
L'incantesimo di prima avrebbe lanciato solo 4 raggi al posto di 5. Se non è un problema levami un raggio a questo turno e bilanciamo il mio errore.

Azione standard: Scorching ray, acido, livello 3: 4 attacchi sul demone colpito da Devon.
Per ogni attacco (4x): +9+1d4(bless di hawke) TxC. Se colpito 2d6+4 danni (acido)

EDIT: se il mostrone muore al colpo di Devon edito e faccio un'altra azione
se il mostrone muore sotto i miei colpi, se ne rimangono, devio i rimanenti raggi contro il secondo mostrone

Modificato 25 Agosto 2015 da Marcows

[Eru Iluvatar]

Pratoverde, 1316 DR - Tempio di Tyr, Waterdeep

La battaglia proseguiva senza sosta, gli sforzi dei difensori sembravano raddoppiati dopo l’incitamento dell’Alto Sacerdote. Geralt invece era rimasto insensibile al richiamo, la sua mente focalizzata su un solo pensiero. Stanco di indugiare, si fece strada a forza tra i lemuri, scansandoli con il peso del proprio corpo che a causa della furia che lo pervadeva sembrava fatto di piombo. Con due poderose spallate la strada fu libera e vani furono i tentativi dei nemici di attaccarlo alle spalle. Finalmente davanti al grande diavolo cornuto lasciò libero sfogo alle sue ansie e paure per Alianorah colpendo con brutalità. Il primo attacco fu deviato ma un secondo fendente della grande lama e un colpo al costato con il pomello del manico strapparono un grido al mostro, che salì di un ottava quando la frusta sfolgorante di Hawke lo colpì a un ala, quasi strappandola. Mentre la donna si allontanava agile, i lemuri avanzarono verso Geralt circondandolo e attaccandolo da tutti i lati. Il guerriero parò con maestria i colpi degli esseri deformi, subendo solo alcune piccole contusioni. Ma la furia del diavolo era tutt’altra cosa. Il tridente colpì due volte e la coda lasciò una strisciata rosso fuoco sulla coscia destra di Geralt, che sentì un dolore sordo iniziare ad avvampare nei suoi muscoli.

Intanto Hawke cercò di sgattaiolare verso l’altare, ma due lemuri la intercettarono attaccandola goffamente. Ancora una volta gli attacchi andarono a vuoto. La donna ansimava per la fatica e le ferite, sapeva che quegli attacchi erano deboli e scoordinati ma sapeva anche che prima o poi qualcuno poteva trovare la strada giusta attraverso le sue difese. Altri lemuri la stavano osservando con golosità e malizia: annusando il momento di difficoltà della paladina si preparavano ad assaltarla in massa per banchettare con le sue carni.

Dall’altro lato del tempio si arrivò a una svolta. Attorno a Devon comparve una schiera di figure traslucide che vorticavano attorno al chierico senza rumore. La loro espressione era severa e composta, il loro tocco era morte per i nemici di Kelemvor. Parecchi lemuri caddero all’istante, come fulminati sul posto, mentre un diavolo spinato e il diavolo gigante rimasero in piedi. Quest’ultimo però aveva i momenti contati. Un nuovo possente colpo del martello dell’alto sacerdote e una nuova salva di dardi magici di Lucian spensero la luce diabolica negli occhi del mostro. L’essere crollò all’indietro nel portale e, come se fosse stato di vetro invece che di fumo, lo ridusse in mille pezzi. Un urlo di rabbia e di sgomento si levò tra le schiere infernali mentre uno di giubilo salì dalle bocche dei difensori.

La battaglia però non era stata ancora vinta.

@Hawke

La donna cercò di individuare la figura traslucida ma, forse perché distratta dall’attacco dei lemuri, non riuscì a individuarla. Qualcosa però stava accadendo sopra l’altare: l’aria vibrava e tremolava, come se ci fosse una grande fiamma invisibile.

 tutti

Geralt +8 alla CA, prova di forza contrapposta con i lemuri vinta in scioltezza; primo attacco a vuoto, poi 19 pf e 17pf. Colpito da due lemuri, 1pf e 4pf. Colpito dal demone: tridente 18 e 16 pf, Coda 9 pf e ferita infernale.  (TS 17 su costutuzione ogni round o 3d6 pf). Totale round 48 pf subiti.

Hawke: coplito e Selune di sorride: 45 pf!

Devon: 13 pf a tutti i nemici, tranne il diavolone che dimezza sto round.

Lucian: tutti e 3 colpiti al pelo grazie al bless di Hawke! totale 27 pf.

Mappa aggiornata.

[Landar]

Geralt di Mirabar

 

Questa volta l'abilità e la furia del guerriero, nonché la sua armatura non furono sufficienti. Aveva di fronte a se un temibile avversario. I colpi del demone affondarono nelle sue carni costringendolo a un grugnito di dolore quasi animalesco. Ormai si confondeva tra i demoni, il suo aspetto e le sue urla si miscelavano ai mostri e ai loro versi. Quei precisi e pesanti lo resero ancora più frenetico e tenace. Aveva quasi completamente prosciugato le sue risorse in tutti questi violenti scontri ma bile e adrenalina gli concedevano una forza quasi sovrumana, probabilmente si sarebbe spento solo alla vista di Lady Alianorah sana o a seguito di un colpo letale del demone.
Piantò i piedi a terra, pronto a colpire qualunque creatura intendesse allontanarsi da lui per raggiungere Lady Hawke. La Sentinella però volteggiava di fronte al demone maggiore nel tentativo di trovare varchi tra le sue difese e colpire con tutta la violenza di cui quel demone-uomo disponeva.
Tirò un respiro profondo ritrovando energie perse e la sua arma asettò disegnando un affondo, un fendente e un terribile colpo dall'alto verso il basso.

DM

Bonus Action - Second Wind: recupero 1d10+10 ferite
Action Surge per terzo attacco come i precedenti.
Due attacchi con -5 a TxC e +10 al danno

Importante: se fallisco il TS uso Indomitable per ripeterlo.

[Ospite]

Hawke

 

Il caos della battaglia è troppo grande, i nemici sono troppi perché riesca a concentrarmi abbastanza per ritrovare la figura intravista poco prima. Che te lo sia immaginato ragazza? No! Non ho tempo per farmi prendere dai dubbi, non è questo il momento. Non sono l'ultima sbarbatella del villaggio. So cos'ho visto e non sbaglio mai. E quello che vedo sopra l'altare, per quanto mi terrorizzi, mi conferma che non sto avendo allucinazioni. 

Ma è il grido del demone a farmi voltare. Lo vedo infrangersi contro il portale e frantumarlo in mille pezzi. Sorrido, cercando di evitare gli attacchi dei lemuri, mentre rivolgo silenziosamente una preghiera di ringraziamento a Selune. Vedo anche gli spiriti evocati da Devon, la devastazione che portano sulle masse di lemuri e nella mia mente si forma immediatamente una nuova strategia. 

Alto Sacerdote! Grido abbassandomi e scattando indietro, cercando nuovamente di allontanarmi dai miei assalitori. Qualcosa sta succedendo sull'altare, c'è un disturbo nell'aria, qualcuno sta compiendo un qualche genere di rito e non vorrei si aprisse un nuovo portale! Ed il primo è avvisato, sperando che capisca che è compito suo cercare di fermare qualsiasi cosa stia accadendo. Io non saprei nemmeno da dove cominciare. Sacerdote Devon! Continuo con i miei soliti ordini. So che non fa parte del nostro gruppo ristretto e non è tenuto ad obbedirmi - non che i miei compagni lo siano - ma so che la mia strategia è vincente e spero lo capisca anche lui. Occupatevi delle masse di demoni minori. Per quanto deboli sono troppi e ci stanno lentamente soverchiando. Voi siete in grado di rispedirli all'altro mondo a manciate! Mentre parlo mi riavvicino a Geralt, cercando di tenere la guardia alta ed un basso profilo. Lucian! Concludo cercando di scivolare al di sotto dell'ultima panca per raggiungere il mio compagno guerriero. Vediamo di buttar giù l'ultimo portale!

Nel frattempo, mentalmente, pronuncio un'ennesima preghiera alla Dea, allungando la mano per toccare la caviglia di Geralt ed infondergli un po' di energia.

 

@ DM  

Cunning Action Disengage. Movimento torno indietro avvicinandomi a Geralt. Se possibile cerco d'infilarmi al di sotto della panca per non attirare le attenzioni su di me, altrimenti ci vado tranquillamente sopra alzando lo scudo (e modifico la parte finale del post^^). Infine uso Lay on Hands per curargli altri 10 PF

[Marcows]

Lucian Talvathar

Osservo con gusto la carne del diavolo disciogliersi mostrando l'ossatura sottostante. Le sue urla di agonia scompaiono presto in una nuvola di fumo nero poco dopo aver causato la distruzione del primo portale.
Riesco a sentire una parte di quell'energia vitale vorticarmi attorno nel momento del trapasso.
Meno uno.

Nonostante la piccola vittoria e le parole di Hawke la situazione del guerriero non sembra delle migliori. Ricoperto in egual misura del proprio sangue e di quello della stirpe infernale Geralt continua a combattere come avvolto da una furia immonda.

Lo so, non durerà ancora molto. rispondo al commento mentale del famiglio.
Ma forse posso allungargli la vita quel che basta a rendersi utile.

Non ti permetterò di portarmene via altri. Nemmeno uno.
Facendo ricorso alle calzature incantate mi libro alto verso la volta così da avere una visuale più ampia. Con un rapido gesto estraggo un pezzo di radice da una sacca lasciandolo librare nell'aria.

Haste! la radice si disintegra. La sua energia dispiega la Trama trascinando l'incantesimo verso il nostro piano.
Come argilla nelle mani di un artista imbriglio l'energia magica deformandola, dividendola ed infine ridonandole la forma originaria e direzionandola verso i miei due alleati.

Non sono i muscoli nè i riflessi. Il tempo stesso sembra rallentare intorno al guerriero e la ladra.
Cerca di non farti ammazzare cane rabbioso. Non da uno schifoso demone.

@GM

Movimento: Mi elevo in verticale portandomi in diagonale altro sx di 1-2 quadretti (o di quanto serve per essere a 30ft sia da Geralt che da Hawke)

Standard: Twinned spell(3SP=-> Haste su Hawke e Geralt

@Tutti

Devon inizialmente volevo prendere te ma eri troppo distante e ad Hawke (che è tornata indietro) credo serva molto più il bonus alla CA.

Hawke, Geralt: HASTE (concentrazione) vi concede i seguenti benefit:

• La vostra velocità è raddoppiata
• Avete +2 alla CA
• Avete vantaggio ai tiri salvezza su destrezza
• Avete un'azione extra ogni turno (attacco, dash, disengage, hide)

Al termine dell'incantesimo siete bloccati per un turno (no azioni, no movimento)

Modificato 29 Agosto 2015 da Marcows

[Karsh]

Devon

Ascolto le parole di Hawke da distante, e faccio un cenno del capo affermativo. L'attimo dopo sono già in mischia verso i diavoli che erano dall'altra parte del portale. Affondo la lama sul primo che trovo e lascio che gli angeli facciano il resto. Per Alianorah!

DM

Mi sposto di tre quadretti in alto di fianco alla colonna e di fronte al diavolo rosa. Attacco e mantengo concentrazione, quindi +8 1d8+4 perforanti e 1d8 necrotici. Gli angeli infliggono sempre 3d8 radiosi, e dimezzano la velocità di quelli colpiti.