dnd 5e [TdG] La guerra dei Lord

[Landar]

Geralt di Mirabar

 

DM, Lucian

Approfittò di quel momento per riposarsi, Lucian avrebbe ottenuto ciò che cercavano. Il servetto avrebbe tirato fuori almeno un nome sopra di lui per levarsi di dosso colpe che in realtà non aveva. Geralt sperò quell'interrogatorio durasse sufficientemente a lungo da permettergli di ritrovare le energie giuste per rimettersi subito in movimento. A lui serviva solo un nome e qualche decina di minuti.

[Eru Iluvatar]

Pratoverde, 1316 DR - Tempio di Tyr, Waterdeep

@Geralt e Lucian

Io non.. Tu…

Il ragazzo balbettò in modo incoerente per qualche secondo, poi iniziò freneticamente a strattonare le corde per cercare di liberarsi. Con una semplice rotazione del polso, Geralt indirizzò il pomello rinforzato in metallo di Sentinella verso lo stomaco dell’accolito, che interruppe all’istante ogni tentativo di ribellione. Quando ebbe ripreso fiato e calmato i conati di vomito, osservò Lucian mentre un filo di bava gli colava da un angolo della bocca.

Io… non è giusto, ho eseguito l’incarico! Il patto… lui ha promesso, lui… non può non… avevamo un patto.

L’uomo continuò a balbettare in maniera incoerente, mentre Lucian rimaneva ad ascoltarlo ben capendo la natura del “patto” che poteva avere proposto Mammon. Lui stesso ne portava i segni. In quel momento la collana vibrò leggermente, il mezzelfo ebbe la sensazione di qualcuno o qualcosa che stava cercando di afferrare la sua mente, senza successo.

Tu… tu sei come me, tu puoi aiutarmi. Tu sei ancora vivo, sai come fuggire da lui. Devi salvarmi, non puoi lasciare un tuo simile nelle sue grinfie… disse infine l’accolito recuperando un minimo di lucidità.

 

@Hawke

Hawke camminò veloce tra le strade di una Waterdeep in piena festa. Il sole era splendente, le strade e le case ricoperte di fiori variopinti. L’aria era piena di profumi di pane e dolci appena sfornate e le bancarelle strabordavano di prodotti di ogni tipo. Alcune orchestrine improvvisavano piccole concerti e bardi provenienti da ogni angolo della Costa delle Spade cantavano le imprese di eroi leggendari.

Hawke attraversò tutto questo senza quasi accorgersene, tagliando la folla in silenzio. Arrivata a destinazione si fermò qualche attimo per riflettere. Brognar, il proprietario della locanda “Il cervo nero” trafficava in armi e oggetti d’arte da parecchio tempo e sicuramente aveva contatti in ogni angolo di Toril. Era un buon punto di partenza, ma sicuramente avrebbe dovuto offrire qualcosa in cambio.

[Marcows]

Lucian Talbathar

@Geralt, Gm

Sorrido ampiamente alla risposta.
Forse. ancora una volta incanto le mie parole prima di voltarmi verso il prigioniero.

Ma prima devi dirmi ciò che sai. Non vi è traccia di divertimento nè di pietà sul mio volto.
Tutto ciò che sai o non basterà questo tempio a proteggerti dalla sua ira.

Ti sento alla mia porta ma questa volta non la troverai aperta. Presto imparerai a temere questa "sciocca pedina".

@GM

Come nel post precedente

Modificato 17 Settembre 2015 da Marcows

[Eru Iluvatar]

Pratoverde, 1316 DR - Tempio di Tyr, Waterdeep

Non so niente! si affrettò a esclamare l'accolito.

Vedendo la sguardo di disapprovazione di Lucian, l'uomo si leccò le labbra, muovendosi a disagio sulla sedia. Geralt cambiò leggermente posizione, facendo scricchiolare l'armatura, e questo bastò all'accolito per immobilizzarsi.

Ioxana disse infine con un filo di voce lei... mi ha guidato fino a lui... ha il libro con la mia firma per il patto disse rianimandosi se voi poteste strappare la pagina forse... forse potrei essere libero! Sì, cercate il contratto di Guibert e strappate la pagina! Sì così... di nuovo libero. Però non lasciatemi uscire! si affrettò ad aggiungere Qui... voglio restare qui nelle celle del tempio, è più sicuro... lei... Ioxana... vive a Skullport, una piccola torre vicino ai moli...

[Marcows]

Lucian Talbathar

@Geralt, GM

Un nome ed una destinazione. Bene.

Fisso l'uomo con volto impassibile valutando le sue parole.
E' molto quello che chiedi. Poco quello che offri.

Ancora una volta mantengo un silenzio lungo abbastanza da poter veder affiorare genuina paura sul volto del prigioniero.
Potremmo concederteli. rompo il silenzio con un tono di assoluta leggerezza.
Ma non mi accontenterò di due nomi. Voglio sapere esattamente ed in dettaglio quali erano i tuoi compiti, chi sono questi Ioxana e Guilbert ed in che modo sono coinvolti. il tono non lascia spazio a contrattazioni. In - dettaglio. scandisco bene.

Dopo quanto accaduto oggi non sarà facile convincere l'alto sacerdote a farti restare.  Ogni altro nome di cospiratore che ti giunge in mente potrebbe facilitare la contrattazione...per la tua vita. lascio che una punta di tenebra traspaia tra le parole.

Ha parlato. Non importa quanto si penta. Mammon vorrà la sua anima al proprio cospetto nel suo piano infernale. E non sarà piacevole.

Modificato 18 Settembre 2015 da Marcows

[Eru Iluvatar]

Pratoverde, 1316 DR - Tempio di Tyr, Waterdeep

@Geralt e Lucian

Io! Io! esclamò l'uomo ansando Guilbert sono... ero.. sono... io sono Guilbert. Il mio contratto, dovete strapparlo, la mia anima... libero di nuovo, basta voci...

Il novizio si prese ancora una pausa per riordinare le idee; continuava a leccarsi le labbra e a mormorare a se stesso, mentre i suoi occhi correvano di continuo a controllare Geralt e la sua grande arma.

Ioxana…è una potente maga, sì, magia demoniaca, capisci? Oh sì, tu capisci bene, eh? L’uomo arrischiò un sorriso sghembo di complicità. Io cercavo di entrare nel tempio… sul serio, volevo servire Tyr! Ma non ero dotato… non abbastanza! Solo chierici potenti per servire Tyr. Vino, molto vino ho bevuto… vino puzzolente, poche monete di rame. Volevo entrare nel tempio a ogni costo, ma non potevo… e bevevo. Vino rosso e bianco… birra, anche birra. Poi una sera… mentre mi trascinavo a casa sono rotolato in un vicolo, tra gli scarti di pesce e le bucce di patate… lei mi ha trovato lì… sì un angelo dai capelli scuri… occhi grandi, bellissima! Lei ha dei poteri… ha visto in me cose che gli sciocchi chierici di Tyr non avevano visto. Mi ha detto che potevo aiutarmi, che il suo signore era sempre pronto a favorire i seguaci di Tyr! Ecco, siamo andati in un grotta, un grotta immensa… cercano case e navi. Io… non ricordo come siamo arrivati. C’era molta gente, gente pericolosa, avevo paura ma lei… mi teneva la mano, mi ha portato nella sua torre. C’era un libro, sì, grande, rilegato in pelle nera. Un piccolo taglio sul dito, la mia firma su un foglio… e poi eravamo di nuovo qui, nella piazza del tempio. Un giovane accolito, uno sciocco, indegno, incapace! Lui era accolito, indegno! Per servire Tyr, io l’ho attirato in un vicolo, sì come mi ha detto Ioxana. È morto in fretta, debole… ah ah ha, debole! Ho mangiato le sue carni, sono diventato come lui, quella faccia che tanto piaceva alle donne! Ora sono io! Per un periodo di estasi ho servito nella foresteria del tempio, poi Ioxana è tornata… mi ha chiesto di dare un messaggio alla paladina. Io non volevo, sapevo che era una menzogna! Non volevo! Ma c’era un voce nella mia testa… non potevo disubbidire, la voce aveva zanne e artigli, e anche il fuoco! Nella mia testa, zanne, artigli e fuoco…

Il discorso dell’uomo si fece via via più incoerente, e da lì a poco tutto quello che usciva dalla sua bocca erano risate isteriche frammiste a spezzoni di frasi senza senso. Il bene della ragione stava lentamente abbandonando quell’infelice creatura.

 

 

[Marcows]

Lucian Talvathar

@Geralt, GM

Osservo l'indegno spettacolo con un misto di disdegno e compassione.
Non c'è speranza nè redenzione per questo folle ma nessuno merita le fiamme eterne degli inferi.

Sappiamo quel che ci serve -mi volto verso il guerriero- credo una visita a questa Ioxana sia d'obbligo.
Hai scelto bene. -mi rivolgo distrattamente al prigioniero alle mie spalle- Cercherò di salvare almeno la tua anima.

Con un cenno del capo indico a Geralt la porta prima di avviarmici io stesso dirigendomi verso l'alto sacerdote.
Una potente maga -commento strada facendo- ed a skullport. Non sarà facile raggiungerla.
Più che al guerriero, mi rendo conto, mi sto rivolgendo a me stesso. Ben conscio di quanta poca presa le mie parole abbiano sul mastino.

---

Alto sacerdote. chino leggermente il capo in segno reverenziale.
L'uomo che tenete prigioniero possiede solo le sembianze del vostro accolito il cui destino è stato segnato ormai già da tempo. osservo un breve momento di silenzio.

Egli è un profano, un cospiratore ed un'omicida ma ci ha rivelato utili informazioni sulla nostra prossima meta.
Prima che giustizia sia fatta attendete il nostro ritorno. La sua utilità potrebbe non essere ancora giunta al termine. -mento.

Se sapesse la verità non credo esiterebbe un solo momento a giustiziarlo così che la sua anima sia dannata per l'eternità.
Un brivido mi corre lungo la schiena al pensiero.

Cercherò di ricavare quante più informazioni su questa Skullport. mi rivolgo ai compagni presenti.
Dovremmo farlo tutti. aggiungo a bassa voce come per commentare le mie stesse parole.

Il sottosuolo non è clemente con gli sprovveduti. Cercate di ottenere quanto possibile dal tempio e dai mercanti locali.
Non possiamo permetterci altri sciocchi errori. amarezza traspare chiara come la luna in un cielo stellato.

@Tutti

Se nessuno ha altro da aggiungere esco dal tempio cercando di ricavare informazioni tramite la mia rete di informatori.

Modificato 18 Settembre 2015 da Marcows

[Ospite]

Hawke

 

Vedere la città in festa non fa altro che oscurare maggiormente il mio animo. Più vedo gente allegra, più vedo luce nei cuori della gente, più la mia mente va al passato, alle tenebre in cui mi sono immersa per buona parte della vita, al male che tanto ho goduto nel perpetuare. Tenebre che a quanto pare non sono poi così lontane da me visto che non ho esitato un secondo a rivolgermi ad esse alla prima difficoltà. Stringo i denti, cercando di convincermi che non è così, che il fine giustifica i mezzi. La Tiara si fa pesante sul mio capo, costante rimando ad un passato che vorrei dimenticare.

Arrivata alla locanda del Cervo Nero esito di fronte alla porta, tirando un profondo respiro. Ormai sono qui, ho preso la mia decisione e se per salvare Alianorah dovrò abbandonare tutto ciò per cui ho lavorato negli ultimi anni così sia! Alianorah è la luce che mi ha permesso di uscire dal tunnel di malvagità in cui ero caduta, è l'unica ragione per cui posso camminare a testa alta e la sua vita vale molto più della mia, molto più della mia anima stessa. È con sicurezza che varco la soglia, calando il cappuccio blu notte ancor più sul volto. Ad entrare nella locanda non è Hawke, paladina di Sune e protettrice di Lady Alianorah. Ad entrare è Hawke, regina del crimine, signora delle menzogne. Con lo sguardo cerco Brognar, il proprietario. Appena lo scorgo mi avvicino a lui con passo svelto. 

Un bicchiere di vino ed informazioni dico semplicemente appena lo raggiungo, la voce bassa ma sicura di sé. Il cappuccio sempre a nascondermi il volto. Con le mani faccio un paio di gesti nel linguaggio dei ladri, per vedere se li riconosce, mostrando come ciò di cui voglio parlare non siano propriamente discorsi da bancone.

[Eru Iluvatar]

Pratoverde, 1316 DR - Tempio di Tyr, Waterdeep

Lucian, Devon, Geralt

All'udire le parole dello stregono, l'Alto Sacerdote si fece avanti con aria grave.

Skullport... non è posto da frequentare, men che meno da indagare. Chiunque fa domande su Skullport fa un brutta fine a breve. Quel posto è un covo di pirati, reietti, sette diaboliche e chissà che altro ancora. L'unico modo per entrare è attraverso particolari varchi magici e sono molto pochi coloro che conoscono la loro ubicazione e la chiave per attivarli. Si dice che ne esista uno talmente grande da fare passare navi intere. Si dice anche che quasi tutti gli abitanti siano all'oscuro di come entrare o uscire e debbano pagare ogni volta lautamente le poche persone che custodiscono gelosamente il segreto dei portali. Prigionieri nella loro stessa casa...

Il chierico scosse la testa con disgusto, poi fece cenno a tutti di seguirli nei suoi appartamenti. L'accolito era stato rimosso nel frattempo e la porta fu chiusa a chiave prima che il fedele di Tyr riprendesse a parlare con un bisbiglio.

Conosco un uomo... Durnan, della locanda "Il portale sbadigliante"... la sua locanda è famosa perchè continere un pozzo che conduce al terribile labirinto di Sottomonte, richiama molti avventurieri con promesse di pericoli, tesori e grandi avventure... Ci sono voci, solo voci badate bene, che "Il portale sbadigliante" abbia anche un accesso a Skullport. Potreste iniziate le vostre ricerche da lì. Durnan è un tipo strano ma assolutamente onesto e leale, su questo avete la mia parola. Ditegli che sono io a mandarvi. Spero che questo possa esservi di aiuto per iniziare il vostro inseguimento.

Dopo una breve preghiera di benedizione, l'Alto Sacerdote tornò ai suoi doveri di restauro del tempio, lasciando la sua stanza a disposizione dei tre compagni per riposarsi e fare piani per l'immediato futuro.

 

 @Hawke

Nella locanda c'erano un paio di uomini armati dall'aspetto brutale, appoggiati in un angolo intenti a sorseggiare una birra. Erano rilassati e con le armi appoggiate al muro, ma lo sguaro era vigile e attento. Guardie del corpo, capì subito la paladina. Gli altri avventori erano un gruppetto di tre marinai, intenti a raccontarsi gli incredibili eventi del mattino: demoni, esplosioni, una nave che prende il largo senza vento...

Bene bene, guarda chi si rivede! disse Brognar con un ampio sorriso. Hawke venne investita da una ventata di alito caldo e impregnato di cognac.

L'uomo era sulla cinquantina, con folti capelli e baffi grigi. Era di corporatura magra e scattante e gli occhi azzurri erano penetranti e indagatori.

Non avrei mai sognato il giorno in cui tu saresti venuta da me per un favore. Questa è bella, questa è bella davvero!

L'uomo sorrise con malizia e i suoi occhi scintillavano di curiosità mentre mesceva un bicchiere di vino di colore rosso scuro. Hawke si rese conto che Brognar stava deliberatamente evitendo di fare nomi, rimanendo sul vago. Gli anni non avevano annacquato la sua professionalità sugli affari. Era una buona notizia, voleva dire che era ancora sulla cresta dell'onda. Ma voleva anche dire che il prezzo sarebbe stato "adeguato". Prese il vino e l'assaggiò. Era un vino di lusso, ottima qualità e annata, segno che il mercante la rispettava.

 

[Karsh]

Devon

tutti tranne Khitan

Skullport? Se ci sono sette collegate a questi avvenimenti, le estirperemo come si fa con l'erba cattiva. Quali culti potremmo trovare? Vorrei arrivare preparato. Dico freddo al chierico di Tyr, mostrando di non essere intimorito dalla descrizione del luogo.

DM

Che prove posso fare per capire se lo conosco o se ho sentito qualcosa a riguardo dei culti? Religione e Storia?

Modificato 21 Settembre 2015 da Karsh

[Landar]

Geralt di Mirabar

 

Al tempio

La presenza del mastino fu utile solo a placare gli istinti del prigioniero. In lui vedeva tutto ciò che schifava e anche per questo quando necessario le mani non furono affatto leggere. Lucian invece... la sua natura lo aveva reso piuttosto utile a quel compito, Geralt aveva visto bene e quindi risparmiato molte energie, allo stesso tempo però era inquietato da quanto lo stregone si era mostrato affine a quel reietto che aveva venduto la propria anima per un po' di conforto.
Quando furono di fronte all'Alto Sacerdote non disse nulla in più di quello detto da Lucian. Non era suo compito decidere delle anime dei criminali, nonostante avrebbe voluto fracassargli il cranio, Geralt si sentiva giudice e boia solo durante le battaglie.

"Abbiamo una meta e Lady Hawke che avrà certo buoni suggerimenti per muoverci in un posto come quello. Riposiamoci il poco che basta e muoviamoci. Non intendo attendere oltre." disse risoluto.

Modificato 21 Settembre 2015 da Landar

[Marcows]

Lucian Talvathar

@Tutti tranne Hawke

Mai una volta il cattivo di turno si accontenta di una tranquilla casetta in campagna. commento con un sorriso.
Dalle espressioni rivoltemi intuisco l'umorismo non sia benvenuto in questa situazione.

Prima i diavoli, ora il sottosuolo. porto una mano al petto trovando conforto nella presenza nel medaglione di Mystra.
Speriamo ne valga la pena.

Un momento Geralt, è del sottosuolo che stiamo parlando. il tono è serio
Non abbiamo idea di dove sia Hawke e prima di un simile viaggio dobbiamo prepararci a dovere.

Domani all'alba. Non chiedo molto.

Porto una mano al mento inarcando un sopracciglio spostando lo sguardo tra i due umani.
A voi due potrebbe servire qualcosa per vedere nell'oscurità. Forse avrete fortuna con i mercanti che non si sono dati alla fuga.

[Karsh]

Devon

al tempio

Mi sembra una buona idea, quella di riposare. Per il buio conosco un trucco che può aiutare. Ma invece, che fine ha fatto lady Hawke? Era qui con noi poi è andata via. Mi avvicino ad una delle guardie all'ingresso porgendo la stessa domanda. Ha detto dov'era diretta?

 

[Eru Iluvatar]

@tutti meno Hawke

La guardia chinò il capo prima di rispondere.

No, mio signore. Indossava un mantello scuro ed è uscita senza rivelare la sua destinazione o quando sarebbe tornata.

[Landar]

Geralt di Mirabar

 

Al tempio

 

"Non intendevo dire... così presto. Domani all'alba va bene." disse questo iniziando a pulire la sua armatura usando pezze rimediate qua e là, fossero anche i tendaggi del tempio. "Andrò a fare un giro, controllerò la situazione e mi accerterò che tutto sia tornato alla normalità e nel frattempo farò quegli acquisti che sembrano necessari. Giusto il tempo di riposarmi un po' e mi muovo. Se avete altri suggerimenti sono ben accetti, mi trovate in cortile."
Salutato l'Alto Sacerdote e gli altri uscì nel cortile, parlò con alcuni uomini che aveva visto combattere con ardore e coraggio congratulandosi con loro, quasi fosse il loro comandante, d'altronde non è mai sbagliato avere la milizia dalla propria parte. Poi si sedette su di una panca e infine si sdraiò cercando di ritrovare un po' delle sue forze. Recuperate uscì per farsi un giro in cerca di mercanti ben forniti, soprattutto pozioni.

DM

Riposo breve. poi si va in cerca di pozioni di cura o resistenze e pozioni/oggetti che mi permettano di vedere al buio.

[Ospite]

Hawke

 

Un tempo quel gioco di alleanze, favori e parole non dette avrebbe acceso il mio cuore. Mi sarei crogiolata e l'avrei giocato con maestria, scegliendo oculatamente ogni singolo gesto, seguendo la guida della Tiara, e ne sarei uscita senza alcun dubbio vincitrice. Ora non ne sono più convinta. Percepisco l'ombra dell'eccitazione di un tempo che spinge ai bordi della coscienza ma, seppur con fatica, la ricaccio indietro. Solo Alianorah deve occupare la mia mente in questo momento!

Sorseggio lentamente il vino pensando a come proseguire il discorso. Non so se sentirmi lusingata o preoccuparmi nell'essere riconosciuta dopo tanti anni fuori dal gioco... Rispondo con voce sicura e quel tono suadente che tanto mi divertivo ad usare per irretire gli sciocchi. So che su Brognar non avrà alcun effetto ma in fondo devo interpretare un personaggio. Un personaggio ormai molto distante da ciò che sono diventata.

Mi piacerebbe immensamente stare qui a rinvangare il passato e raccontarti in quanti modi fare favori a me possa rivelarsi estremamente vantaggioso o ricordare assieme cosa accadeva a chi tirava troppo la corda e cercava di fregare me chiedendo più di quanto avrebbe dovuto... Sottolineo la parola me con il tono, per ricordare bene al locandiere con chi ha a che fare. Il tono non è minaccioso, rimane suadente, ma non è difficile leggere le implicazioni della frase. Purtroppo però vado di fretta e non posso attardarmi troppo. Quindi andiamo subito al sodo. Sto cercando una persona: lady Alianorah Laumee. Non ho dubbi che non serva spiegarti di chi si tratta. Prendo una pausa, sorseggiando il vino, prima di riprendere: si trova da qualche parte su Toril, potrebbe essere ovunque. Devi sguinzagliare le gilde, evita gli psicopatici come Davvor o Kruja, non voglio maniaci assassini sulle sue tracce. Fai pure il mio nome tra i tuoi contatti se credi che possa dare un incentivo in più a trovarla. Di loro di fare in fretta, il fattore tempo è essenziale. Io sarò probabilmente in viaggio ma lascerò tracce in ogni città in cui mi fermerò per permettere di rintracciarmi quando e se avranno successo nella ricerca. Altra pausa. E mi raccomando, sottolinea come ogni tentativo di nuocerle una volta trovata sarà accolto con grida, dolore e stridore di denti. Non dovrebbe essere difficile ricordare a tutti cosa succedeva a chi mi faceva infuriare.

Aspetto quindi la sua risposta, con l'inevitabile prezzo che questo favore porterà con sé. Solo dopo alcuni secondi aggiungo: E parlando di qualcosa di totalmente estraneo, sto cercando uno stocco argentato, qualcosa di ottima qualità, niente puntaspilli di seconda mano. Non ho dubbi che un mercante con le tue conoscenze sia in grado di trovarmene uno entro poche ore e visto che siamo amici da tempo non dubito nemmeno che il prezzo sarà... "di favore"...

Sono andato diretto al sodo per non far aspettare troppo gli altri. Considera che tutto il mio discorso sia inframezzato da parole in codice, discorsi fuorvianti e thieve's cant per assicurarmi che eventuali orecchie non capiscano di cosa sto parlando.

La frase iniziale inoltre è un chiaro tentativo di Intimidire (+6) sfruttando la mia fama passata, per far sì che il pagamento non si alzi troppo.

Infine, già che sono da un mercante d'armi (per quanto di contrabbando) cerco uno stocco argentato in sconto se possibile^^ così da essere meglio preparata per i prossimi demoni xD

 

[Eru Iluvatar]

@Hawke

Brognar ascoltò tutto in silenzio, assorbendo ogni parola e ogni sfumatura del discorso di Hawke. Rimase quindi pensieroso per un paio di minuti, sorseggiando lentamente il vino e riempiendo nuovamente il bicchiere alla donna.

Non è una rischiesta da poco disse alla fine una ricerca estesa su tutta Toril... e per trovare una paladina per giunta! Bah, è impossbilie sbottò.

Rimase ancora in silenzio, immerso in mille elucubrazioni. Poi alla fine riprese a parlare.

Faremo così: io passerò la voce a tutti i miei contatti ma non ti prometto nient'altro. Tu invece mi farai un favore subito.

Così dicendo estrasse da sotto il bancone una fiala di liquido ambrato. Era un fluido molto denso e dai riflessi metallici.

Ho bisogno di consegnare questa a un amico. Si chiama Serioth e risiede a Skullport. Per... vari motivi non può lasciare la città al momento, quindi ho bisogno di un corriere. So che entrare in quel covo di pirati non è facile, ma non è affar mio, dovrai arrangiarti. La sua casa è un piccolo negozio di intaglio di gioielli, vicono al porto. La troverai facilmente, è a pochi passe dalla torre di una maga un po' fuori di testa. Per lo stocco ripassa domattina preso e prepara 50 monete, pagamento sull'unghia.

[Eru Iluvatar]

1 Mirtul, 1316 DR - Tempio di Tyr, Waterdeep

@tutti

In attesa del ritorno di Khitan vado avanti.

Geralt trova fino a un massimo di 4 pozioni di cura (50 mo l'una), una antitossina (50 mo, vantaggio per un'ora sui TS contro veleno). Oggetti per vedere al buio non ne trovi.

@Lucian

Nel poco tempo che dedichi non raccogli nessuna informazione utile ma noti che quando prounci il nome di Ioxana tutti si affrettrano a cambiare discorso.

La giornata di festa passò spensierata per molti, l'incidente al tempio non fu stato divulgato per non creare panico e psicosi collettive. L'accesso alla piazza e al tempio di Tyr venne sigillato da un cordone di guardie, giustificando il tutto con l'esercizio di un rito particolare che non ammetteva interruzioni. Nella realtà dei fatti, parecchi secchi d'acqua furono portatati avanti e indietro per ripulire l'interno della cattedrale e due grosse pire furono accesse per dare onore ai caduti e per cancellare ogni traccia degli abomini.

Alle prime luci dell'alba, i seguaci di Alianorah si ritrovarono sulla scalinata principale, in compagnia dell'Alto Sacerdote. Hawke portava al fianco una nuova arma, uno stocco riposto in un'elegante fodero.

Il chierico di Tyr fu il primo a prendere la parola, anche se era conscio che oramai non restava molto da dire.

Prestate attenzione e non siate precipitosi. Dove andrete, tutti vi saranno nemici. Una mossa sbagliata e li avrete tutti adosso.

[Marcows]

Lucian Talvathar

Per i nove ora ricordo perchè non ho scelto la via di Khelben. Una giornata intera ed ancora non sono riuscito a carpire interamente i segreti di questo amuleto.
Conclusi i miei riti mattutini mi dirigo all'ingresso del tempio salutando con un lieve inchino i presenti.
Le tracce degli orrori del giorno prima sono ormai scomparse dalla sala principale per quanto i lavori di restauro richiederanno ben più che acqua santa e pittura.

Grazie. per il grande incitamento.
Dove andremo tutti sono nemici di tutti. Ed in fin dei conti, stiamo solo cercando di farla pagare ad una maga doppiogiochista. ammicco vistosamente a tutti i presenti.

Tuttavia -aggiungo poco dopo- dovremmo usare con parsimonia il nome di Ioxana. Dalle mie fonti temo possa essere fin troppo conosciuta a Skullport.

[Karsh]

Devon

La giornata di festa la trascorro in preghiera e conservando le energie per i giorni futuri. Rimani concentrato, lo faccio per una causa giusta, riportare l'equilibrio in un mondo impazzito. Continuo a ripetermi per rafforzare i miei intenti.

Il giorno seguente lo inizio come il precedente, meditando e pregando, connettendomi all'energia divina di Kelemvor per poter lanciare i miei incantesimi. Dopo una sana colazione incontro di nuovo il gruppo dei fedeli di Alianorah. E' l'alto sacerdote a prendere la parola e rispondo di rimando. Cercheremo di non farci prendere dalle emozioni. Quando volete partire io sono pronto.