dnd 5e [TdG] La guerra dei Lord

[Landar]

Geralt di Mirabar

 

Il guerriero di Lady Alianorah si svegliò di buon mattino, nonostante questo sembrava ben riposato e fresco come una rosellina. Osservò lo stocco di Hawke inarcando un sopracciglio "Bello spiedo." poi si zittì posando una sacca su di una panca, il gesto provocò come il rumore di bottiglie che strusciavano o urtavano tra loro. Ascoltò l'alto sacerdote e infine, senza il minimo accenno di assenso si rivolse agli altri "Prima di tutto un'abbondante colazione." poi indicando la sacca sulla panca "Ho acquistato alcune pozioni ma nulla che ci aiuterà a vedere al buio. Dobbiamo partire appena finito di mangiare." si massaggiò lo stomaco evitando i commenti riguardo alle emozioni del chierico anaffettivo.

 

dm

le ho prese tutte. scalo i soldi?

[Marcows]

Lucian Talvathar

Per quello ci siamo io ed Hawke. con un sorriso in volto alzo un dito verso le orecchie leggermente allungate.

[Ospite]

Hawke

La questione con Brognar era andata a buon fine, perlomeno  al meglio possibile. Avrei sperato che il mio nome ed il mio passato mi aprissero più porte ma gli anni di inattività tra le gilde hanno avuto il loro effetto. Eppure sarebbe potuta andare peggio. Non mi piacciono le possibilità che si aprono nel portare a termine l'accordo, ormai ho abbandonato quel campo, ma Alianorah vale più della mia redenzione in questo momento. La boccetta è accuratamente nascosta nella borsa da viaggio che porto a tracolla.

Tornata al tempio verso sera, senza dare spiegazioni a nessuno sulla mia assenza, cerco uno dei miei compagni per farmi aggiornare sulla situazione e la mattina sono pronta, nuovamente nella mia armatura con il simbolo di Seluna bene in vista. Sorrido debolmente ai commenti di Geralt e Lucian. La mia mente ancora grava attorno al peso nascosto nella borsa. 

Allora ragazzi: pronti ad infilarci in un covo di tagliagole con uomini e demoni contro? Cerco di modulare la voce nel solito tono ironico per allentare la tensione, perlomeno la mia tensione, ma non ho la certezza di esserci riuscita al meglio.

 

[Landar]

Geralt di Mirabar

 

"Prontissimo." disse con ancora la bocca piena "Dovrete solo stare ben accorti che non ne ammazzi più del dovuto."
Ingoiò e bevve del latte "Però sappiate che qualsiasi cosa si frapporrà tra me e Lady Alianorah verrà schiacciato."

[Eru Iluvatar]

1 Mirtul, 1316 DR - Tempio di Tyr, Waterdeep

Senza ulteriori indugi, il piccolo drappello si incamminò per le vie di Waterdeep ancora addobbate di fiori colorati. Il pieno della festa era passato, ma molte bancarelle ancora affollavano le strade principali, richiamando cittadini e turisti. Nessuno dei quattro compagni proferì parola, ognuno immerso nei propri cupi pensieri. La loro meta fu raggiunta in poco meno di mezz'ora. La locanda era ancora chiusa ma un ragazzino di circa dodici anni era seduto mollemente su una panca accanto alla porta di ingresso. Alla vista del gruppo, il garzone si alzò e bussò alla porta.

Sono arrivati disse con voce assonnata.

La porta si aprì e ragazzo fece strada.

Mastro Khelben ha detto che sareste passati disse un po' intimidito dalle occhiate del guerriero con la grande arma.

L'interno della locanda era ordinato e lindo, le pietre del pavimento ancora leggermente umide testimoniavano un vigoroso lavoro di pulizia. Nell'aria c'era odore di pane e stufato.

Dietro al bancone li attendeva un uomo sulla cinquantina, con spalle larghe e lunghi capelli corvini appena toccati dal grigio dell'età. Vestiva una ruvida giubba di cuoio smanicata che lasciava intravvedere due braccia robuste, capaci di rivaleggiare in forza e potenza con quelle di Geralt. Giravano molte voci su quell'uomo, quasi tutte erano concordi nel fatto che si fosse avventurato a Sottomonte ed era sopravvissuto. Si diceva che fosse infinitamente ricco, ma che per motivi oscuri avesse deciso di intraprendere la vita del locandiere. E proprio la sua locanda era tra le più famose della Costa della Spada, in quanto conteneva un passaggio che dave l'accesso a un'area di Sottomonte. Meta di molti avventurieri affamati di gloria e tesori, il Portale Sbadigliante accoglieva tutti gli aspiranti eroi, e per la modica cifra di dieci monete d'oro a persona la porta per il grande labirinto veniva aperta.

I quattro sapevano dell'altro però: Durnan era uno dei Lord Nascosti. Tutti avevano giurato ad Alianorah di non svelare questo segreto, ma il vecchio avventuriero era comunque infastidito dalla loro mera presenza.

Ve la siete presa comoda eh? disse con tono poco conciliante Sappiate che non mi piace aprire il passaggio per quella fogna... ma quel dannato mago e quel prete della malora hanno insistito. Bah, vi farete ammazzare, ma io non verrò certo in vostro soccorso, sia chiaro fin da subito!

 

[Landar]

Geralt di Mirabar

 

Avrebbe voluto portare il dovuto rispetto a quello che sapeva essere uno dei Lord, un pari di Lady Alianorah, ma vi riuscì solo in parte.
"Sono d'accordo sul dannato mago e il prete della maloro ma non sul resto... eroe. Non ci faremo ammazzare e tu potrai continuare a ingrassare seduto su quel banchetto. Soprattutto non ce la siamo presa e non ce la prenderemo comoda."
Estrasse delle monete d'oro e le schiacciò con forza tra palmo e bancone, quasi fosse una lama incandescente tra incudine e martello "Ecco. Ora smettila di parlare e portaci dove devi."
Probabilmente quei due avrebbero potuto continuare ore a parlarsi contro a brutto muso senza però mai andare oltre le parole, d'altronde bastava far capire chi avesse la voce più grossa o meglio su chi avevano da cantare di più i bardi, e purtroppo Geralt doveva ancora farne di strada. Ma lui preferiva così, preferiva rimanere sotto traccia.

[Eru Iluvatar]

1 Mirtul, 1316 DR - Locanda "Portale sbadigliante", Waterdeep

Durnan si produsse in una breve risata di scherno simile a un grugnito.

Se avessi una moneta d'ora per tutti quelli che mi hanno detto che non si sarebbero fatti ammazzare...

Senza aggiungere altro prese le monete e le lanciò al suo garzone. I due si lanciarono un breve sguardo di intesa e il ragazzo sgattaoilò fuori dalla locanda in silenzio.

Il vecchio avventuriero rovistò sotto al bancone facendo tintinnare bottiglie e bicchieri, e alla fina appoggiò sul bancone un pezzo di cristallo, dalla forma irregolare e dai riflessi violacei, poco più grande di una foglia di edera.

Questa è la chiave che attiva il portale magico, ne ho poche quindi ve ne spetta una sola. Per entrare e uscire dovete toccare in qualche modo il possessore della chiave. State ben attenti a non separarvi là sotto, se rimanete senza chiave, beh... avrei vinto l'ennesima moneta d'oro. Arriverete in un piccolo spiazzo roccioso, poco fuori l'inizio delle abitazioni. Parlate con meno persone possibile ed evitate di fare gli eroi senza macchia. Vedrete schiavitù, torture, compravendita di oggetti rubati e peggio ancora. E' tutta così quella fogna.

Il disprezzo era palese nella voce di Durnan.

Se cercate di raddrizzare un torto, avrete addosso mezza Skullport in pochi minuti, è così che funziona. L'unica legge è "fatti gli affari tuoi", tenetelo a mente. La tizia che cercate ha una piccola torre proprio sul molo. Andate verso il mare, una volta sulle banchine la troverete facilmente. La conosco quella... è una negromante che traffica anche con le evocazioni di demoni e diavoli, brutto cliente. Andateci con i piedi di piombo. Molti dicono che sia pazza ma non credeteci. Sa benissimo quello che fa e questo la rende molto pericolosa. Se vvolete qualcosa da lei preparatevi a pagare un prezzo alto o a sottometterla. Entrambe le cose sono poco simpatiche, ve lo assicuro. A volte gira assieme a uno gnomo, lo chiama Trull. Sembra innoquo ma è molto abile con i veleni.

Rimase in silenzio qualche secondo poi continuò indicando una porta.

Scendete la scala dietro quella porta. Arrivati davanti al muro prendete in mano la chiave e tenetela stretta per qualche momento. Quando il muro inizierà a tremolare, attraversate. Buona fortuna.

[Karsh]

Devon

Osservo il guerriero mostrare come sempre i denti. Sarà un impiccio o un elemento essenziale? E' un'incognita. Ma mentre rifletto sul comportamento di Geralt sento la parola Negromante. La piegheremo. Dico con un tono freddo e volgendo uno sguardo spietato al locandiere. Kelemvor guidami in questo posto di dannazione e malvagia oscurità. Il tuo è l'unico vero oblio, l'unico che sono disposto ad accettare, quando verrà il mio momento.

Credo che questo viaggio ci metterà duramente alla prova. Una sfida che sono felice di poter cogliere. Torno più sereno e pacato guardando gli altri.tre avventurieri.

 

[Marcows]

Lucian Talvathar

Non posso che dirmi silenziosamente d'accordo con le parole del lord nascosto e rivolgere uno sguardo preoccupato ai miei compagni.
Un chierico ed una discepola paladina...per assurdo credo Geralt avrà meno problemi di tutti ad infiltrarsi.

Grazie.
Se è una scommessa la vostra, mi assicurerò di tornare per la mia moneta d'oro. sorrido nel prendere la "chiave" dalle mani dell'uomo.

Una maga ed un esperto di veleni? Di bene in meglio ed il viaggio deve ancora iniziare.

Mantenendo il sorriso stampato sul volto mi dirigo verso il fondo delle scale.

[Eru Iluvatar]

Quando Lucian allungò la mano, Durnan strinse con maggiore vigore il cristallo. Il suo sguardo si fissò su quello del mezzelfo, che non fece fatica a cogliere una certa ostilità.

Il vecchio Astanera avrà le sue ragioni, ma preferisco che la mia chiave la conservi qualcun'altro. Ad esempio un conosciuto e fedele difensore di Waterdeep concluse porgendo la chiave a Devon. 

Modificato 30 Settembre 2015 da Eru Iluvatar

[Karsh]

Devon

Grazie, con le vostre parole mi onorate. Dopo un inchino accennato prendo la chiave in custodia. Non portare rancore Lucian, la fiducia non è un traguardo semplice da raggiungere, soprattutto quando si ha alle spalle un passato oscuro. Cordiale ma senza mostrare troppa comprensione, mi rivolgo allo stregone per evitare disagi ulteriori.

Si va?

[Marcows]

Lucian Talvathar

A quanto pare gli stolti e bigotti non risiedono solo tra il popolino.
Comprensibile.
D'altronde eliminare demoni e sigillare portali potrebbe far parte del mio grande piano per la conquista di Faerun. il tono ironico ed il sopracciglio inarcato lasciano poco spazio a fraintendimenti.

Aah così sia. sospiro dirigendomi al seguito del chierico
Ma tornerò per quella moneta, Durnan.

[Landar]

Geralt di Mirabar

 

Il siparietto tra i tre fu piuttosto divertente e gustoso ma il mastino non sorrise né si permise di aggiungere altro in quella bega tra eroe, stregone e chierico. Era evidente che tra tutti sarebbe stato l'unico a poter resistere facilmente in un ambiente come quello in cui si sarebbero trovati. Le tentazioni per Lucian sarebbero state ovunque, così come le motivazioni di Devon per lodare il proprio Dio, Lady Hawke infine... chissà quale lato del suo io sarebbe emerso. Geralt, Geralt di Mirabar aveva un solo obiettivo e per quel solo motivo avrebbe fatto un passo dopo l'altro.

"A presto Eroe." e si incamminò seguendo le indicazioni.

[Eru Iluvatar]

1 Mirtul, 1316 DR - Locanda "Portale sbadigliante", Waterdeep

Ci conto rispose Durnan a Lucian, e questa volta il mezzelfo colse una nota di genuina sincerità nelle parole dello strano locandiere. Durnan fece poi un cenno di assenso verso Geralt e fece strada verso il passaggio.

La semplice scala di legno scendeva per una decina di metri per poi terminare in un corridoio subito interrotto da un muro di nuda roccia grigia. La parete era naturale, nessuna lavorazione aveva toccato la sua millenaria superficie con l’eccezione di una piccola runa incisa quasi al centro.

Devon strinse con decisione il cristallo nella sua mano e la runa rispose brillando leggermente di una luce dorata. Tutti compagni si presero per mano formando una piccola fila e con decisione avanzarono verso la parete.

A presto disse Durnan, e la sua voce suonò stranamente ovattata e lontana.

1 Mirtul, 1316 DR – Skullport, Sottomonte, Waterdeep

Un leggero senso di nausea avvolse tutti gli avventurieri mentre attraversavano il magico portale. La luce scomparve per un momento e quando tornò rivelò un panorama alieno ma stranamente affascinante. Erano all’interno di un’immensa caverna, debolmente illuminata da vari tipi di fosforescenza derivanti da funghi, muschi e piccoli cristalli che spuntavano da ogni roccia. Contrariamente alle loro aspettative, il buio non esisteva a Skullport, anche se la luce era per lo più dell’intensità di una fiammella di candela. La temperatura era gradevole, quasi primaverile, l’aria era densa e carica di umidità. Un forte odore di salsedine e funghi pizzicava le narici.

Erano apparsi sulla sommità di una serie di terrazze rocciose, che scendevano verso il basso e portavano alla città vera e propria. Alle loro spalle le terrazze continuavano a salire verso una nuova caverna, dalla quale sembravano uscire rumori tipici di un insediamento abitato. Era evidente che la parte portuale verso dove erano diretti non era la sola zona abitata dei dintorni.

Alle loro spalle, la parete di nuda roccia presentava la stessa runa presente nella locanda di Durnan. Era talmente piccola e sottile da essere quasi impossibile da vedere, a meno di sapere dove cercare.

A valle, il porto si sviluppava su un’isola circondata da acqua scure ma piene di vita. Navi di ogni foggia e dimensioni solcavano i canali attorno alla parte abitata, mostrando quanto fosse vitale quella zona di sottosuolo. Le costruzioni avevano una foggia antica, vagamente elfiche, e si ammassavano l’una sull’altra quasi senza soluzione di continuità. Dalla loro posizione i compagni di viaggio non riuscivano a scorgere la torre di Ioxana ma si resero conto che la zona da controllare era poco estesa. L’unico problema era arrivare ai moli senza causare troppo clamore tra la popolazione locale.

@Devon

Per gli abitanti di Waterdeep, Skullport è quasi una leggenda, e spesso viene usata dai genitori come l’uomo nero delle favole per farsi ubbidire. Dai tuoi ricordi sulle varie dicerie, è composta da quattro quartieri. Il Porto, la zona dei magazzini, la zona degli affari e la zona residenziale. Altre storie che conosci parlano di un beholder non-morto a capo di tutto, altre ancora raccontano di un antico stregone che regna da mille anni.

@Hawke

Hai la netta sensazione di essere osservata

@Geralt

Hai la netta sensazione di essere osservata

@Lucian

Per un momento avverti che la collana si scalda leggermente, per poi tornare subito fredda

[Karsh]

Devon

E' dunque questa Skullport? E' qui che mi ha portato il destino, è questa la mia ultima meta? Spero solo di adempiere al mio compito e salvare Alianorah, il suo di destino prometteva di meglio.

So certe storie su questo posto. Da piccolo ne dubitavo l'esistenza, ma ora è qui davanti a me. A questo punto potrebbero anche essere fondate le storie circa i regnanti di questo luogo, le più comuni parlano di un Beholder non morto altre di uno stregone. In ogni caso tenete gli occhi ben aperti.

 

[Marcows]

Lucian Talvathar

Il Buio Profondo. mi guardo attorno disorientato mentre il lieve senso di nausea comincia a dissiparsi.
Non sembra così...buio, dopotutto.

Questa semplice realizzazione mi convince ancor più dello stampo della città come congiunzione tra i due mondi.
Per commerciare anche le razze di superficie hanno bisogno della vista suppongo.

Il mio sguardo spazia meravigliato sull'ampio porto e sulla miriade di piccole casette ammassate dalle linee curve ed armoniose tipiche del mio popolo, quando il medaglione mi riporta alla realtà del motivo della nostra visita.

Spero ti lasceremo ancora a lungo con questa incognita. -sorrido al chierico- Cerchiamo di concludere il nostro lavoro senza ritrovarci tutta la città contro.
Il volto resta rivolto verso il prete ma lo sguardo si sposta chiaramente su Geralt.

Ricordatevi, questo non è posto per buone azioni.
Il nostro intervento non sarebbe che una goccia in un oceano di malvagità e metterebbe inutilmente a serio rischio la vita di Alianorah stessa.
Uso il nome della paladina per dar peso alle mie parole e ricordare a tutti le motivazioni che ci hanno portato in questo buco.

Il porto sembra in quella direzione. -indico- Andiamo a bruciare una strega. nonostante le parole, il tono rimane allegro e spensierato.
Balphy, torna pure al tuo aspetto originale.

@GM

Quando il medaglione si scalda vuol dire che Mammon sta cercando di rintracciarmi giusto?

Modificato 2 Ottobre 2015 da Marcows

[Landar]

Geralt di Mirabar

 

"Aprite bene gli occhi e indurite i cuori." Geralt sembrò rivolgersi più che altro ad Hawke e Devon.
La sensazione di nausea presto scomparve, notò con sorpresa che aveva colpito tutti a prescindere dalla costituzione o dallo stomaco di ognuno di loro. Il mastino sapeva bene che presto sarebbe stato colto da un altro senso di nausea ma era anche consapevole che sarebbe dovuto andare oltre.
"Andiamo a riparare i danni fatti." disse in risposta a Lucian quasi a volergli ricordare quale fosse il loro vero scopo e ignorando le informazioni del chierico.

Apparve piuttosto colpito da quell'ambiente. Si guardò attorno non poche volte andando anche ad osservare più da vicino quei funghi e muschi luminosi quasi temesse potessero anche prendere vita.
"Forse ritroveremo anche Halbarad."

[Eru Iluvatar]

1 Mirtul, 1316 DR – Skullport, Sottomonte, Waterdeep

L’aria attorno al famiglio di Lucian vibrò e ondeggiò, e un attimo dopo al posto del corvo c’era una piccola creatura alata, con una coda da scorpione e ali membranose. Due occhi neri come la notte scrutavano la città con avida curiosità, mentre un ghigno malefico gli incorniciava in resto del volto. L’imp aveva sempre destato il disgusto dei compagni di viaggio dello stregone, ma in quel luogo buio e pericoloso sembrava stranamente appropriato.

Fecero in tempo a percorrere un paio di metri, quando una voce alle loro spalle li fece voltare di scatto, le mani già sulle armi.

Aaaaaah, il vecchio Durnan ha riaperto la porta, è passssssato tanto tempo…

Una voce sibilante e melliflua precedette la comparsa di uno Yuan-Ti, che emerse da dietro una roccia strisciando silenzioso suo grande corpo da serpente. Era riccamente vestito, nella mano destra portava un grande sacco pieno di oggetti. Al suo fianco pendeva una pesante scimitarra.

Non vi allarmate, ssssssssono un amico, ssssi amico…. Per quanto ssssssi possssa essssssere amici a Sssssskulporth, sh sh sh sh.

Una risata sibilante fece muovere le squame del corpo del grande serpente, producendo un arcobaleno di riflessi iridescenti.

Mi chiamo Vorsssssssoz, mercante, ssssi, compre e vendo… oggetti… e informazioni…. Possssso fare anche da guida, mh? Sssssskullport può essssere molto pericolosssssa, mh?

Lo Yuan-Ti fissò tutti con i suoi occhi gialli e insespressivi.

[Karsh]

Devon

Un mercante dici? Osservo la creatura serpentiforme cercando di valutare le sue intenzioni.

DM

Prova di Insight +8.

Ci sta mentendo o è davvero chi dice di essere?

Ci interesserebbero entrambe le cose, ma dimmi, cos'hai di interessante? Ho un tono pacato, l'intento è essere indifferenti e non farsi subito dei nemici.

 

[Eru Iluvatar]

1 Mirtul, 1316 DR – Skullport, Sottomonte, Waterdeep

Ah! Deliziossssso, diritto al punto! Amo voi ssssssangue caldo, i clienti migliori.

Gli occhi della creatura brillano di una luce indefinibile.

Il mio ramo sssssono i componenti alchemici, ssssi, comuni e rari, mh? continua facendo ondeggiare il sacco Posssssso anche procurare materiale... essssotico, mh? Per un giussssto prezzo ovviamente, sh sh sh sh.

@Devon

Il viso del rettile è assolutamente freddo e imperscrutabile. Ti sembra però che sia solo, non hai sentore di altre presenze nelle immediate vicinanze

Modificato 5 Ottobre 2015 da Eru Iluvatar