dnd 5e [TdG] La guerra dei Lord

[Marcows]

Lucian Talvathar

Finito il semplice rituale, le parole perdono di luminescenza ed affondano nel legno, scomparendo completamente alla vista.

Quale nano? chiedo al ranger prima ancora di voltarmi verso di lui
E quanto tempo? rivolgo una rapida occhiata glaciale all'umano mentre mi dirigo al tavolo con la ragazza.

Con fare distratto taglio un pezzo di tessuto da un vicino rotolo tornando poi verso Alianorah. Durante i pochi passi che mi separano dal suo corpo inizio a pronunciare semplici parole di potere.
La seta, come posta su un carbone invisibile, brucia rapidamente una volta raggiunto il naso della ragazza. Un misto di intensi odori si sprigiona dalla combustione magica ridicolizzando qualsiasi sale si potrebbe trovare nei bazaar della grande città.
Se questo non dovesse funzionare, -commento con leggerezza- semplici sali non avranno risultati migliori.

@GM

Spoiler

Prestidigitation: genero un odore come quello dei sali ma molto più intenso subito sotto il naso della ragazza.

 

[Landar]

Geralt di Mirabar

Non aveva nemmeno fatto il gesto di uscire che Cad lo fermò. Attese silenzioso che i compagni facessero del loro per la ragazza mentre ascoltava Acefer con fare sempre più pensieroso. Più parlava e meno lo convinceva seppur mostrava evidentemente buon cuore.
"Chissà... forse ci ritiene in grado di sgominare i suoi avversari e tu gli servivi più con noi che lì chiuso con lei." si strinse nelle spalle "A che scopo sprecare energie e risorse se c'è già chi sta facendo del lavoro per te?"

Quando dal pezzetto di stoffa bruciato da Lucian si sprigionarono quei forti odori il mastino si interruppe guardando speranzoso Alianorah.

[Eru Iluvatar]

Devon

Spoiler

Il libro contiene parecchi nomi, tra i quali anche quello di Seji, che sembra abbia acquistato della stoffa di colore rosso per fare un vestito da donna. L'acquisto risale a circa una settimana fa. Tutti gli altri nomi non ti dicono nulla ma sembrano tutti nomi esotici, del Calimshan, probabilmente residenti di Calimport.

Quando Lucian avvicinò al naso di Alianorah la stoffa profumata, la donna si contrasse come se avesse ricevuto una scossa elettrica. Tossendo e con gli occhi che lacrimavano, si alzò a sedere, le mani premute contro le tempi e le gli occhi ancora semichiusi intenti a guardarsi attorno.

Dove... dove siamo finiti adesso? disse spaesata, alla vista di un ambiente nuovo.

Alla vista della ragazza che riprendeva i sensi, gli avventurieri tirarono un sospiro di sollievo. Cadfael stava per rassicurare la ragazza quando una voce interruppe il breve momento di letizia.

Sei a Calimport, tesoro.

La voce era calda e suadente, con una nota di gelida ironia di sottofondo. Tutti si voltarono di scatto nella direzione da dove preveniva, le mani pronte sulle armi. Acefer era in piedi ancora accanto alla porta gli occhi sbarrati dalla sorpresa. La sua bocca riprese a muoversi e la voce femminile uscì carezzevole dalle sue labbra.

Oh non prendetevela con il povero Acefer, sarà il mio giocattolo ancora per pochi giorni, quel druido ci sa fare. L'ultima frase fu pronunciata con velo di odio. Ed è proprio come ha detto il ragazzone. Siete sulle tracce di persone che avrei piacere di sapere morte, come il caro Seji. A proposito, ottimo lavoro si complimentò con malizia. Oramai il caro Acefer non mi serviva più a Skullport e quindi l'ho affidato alle vostre sapienti mani. Non preoccupatevi, non vi tradirà, anche lui vuole ritrovare quella sciocca paladina quanto voi. Hai i suoi... motivi. Quanto a me... la voce calò di tono, divenne quasi un sussurro voluttuoso posso darvi qualche dritta, se vi fa piacere.

Acefer

Spoiler

Hai il pieno controllo del tuo corpo, tranne che sulla bocca e la lingua.

Geralt

Spoiler

Riconosci la voce di Ioxana

Lucian

Spoiler

Lanci allarme. Non vedi altro di magico.

 

Modificato 26 Aprile 2016 da Eru Iluvatar

[Zellvan]

Acefer

Quando prendo a parlare contro la mia volontà, con voce non mia, il mio sguardo si riempie inizialmente di terrore, tramutandosi velocemente in odio. Il mio sguardo è furente, stringo i pugni mentre la mia bocca parla da sola. Quasi tentato di non permettere alla strega di parlare, porto le mani verso la bocca, per tapparla, ma mi rendo conto che tutto questo potrebbe portare a qualcosa. Stringo ancora le dita e sferro un pugno contro il muro. "Che tu sia maledetta..." penso. Mi appoggio al muro, quasi senza forze, mentre scivolo su di esso con la schiena fino a sedermi per terra, la testa bassa e lo sguardo fisso sul pavimento.

 

[Karsh]

Devon

Seji è stato qui, ha comprato della stoffa rossa per un vestito a quanto pare. Nulla riguardante questo Edgar. Dico ad alta voce mentre sfoglio il libro. La mia lettura viene interrotta dalle parole di Acefer circa un nano e i tatuaggi. Quindi è possibile spezzare le catene, chissà se funziona anche con le ragazze? Ascolto attentamente e aspetto una risposta alle domande di Lucian. In quell'istante il nostro ranger inizia a parlare con voce di donna. E' ciò che dice che mi fa intuire che si tratti di Ioxana. Una possessione! Blasfema meretrice degli inferi. Quali sono i tuoi scopi? Con chi altri sei in combutta? 

[Marcows]

Lucian Talvathar

L'improvvisa voce della donna alle mie spalle trova completamente impreparato.
Cos? Avevo allarmato la porta!

Mi volto rapidamente, bacchetta pronta in mano per trovarmi davanti una marionetta controllata dal volere della strega che l'ha creata.
Il pensiero di incenerire quest'infernale appendice stuzzica più volte la mia mente ma riesco a tenere a freno quel pensiero. Nel frattempo il chierico risponde duramente ad Acefer.

Ioxana presumo. il tono è più calmo e gentile di quanto ci si aspetterebbe
Non credo abbiamo mai avuto il...dispiacere.
Per quanto le sue informazioni su Seji ci siano state utili. quest'ultimo pensiero suona presto come una domanda.

Sembra che non potremo comunque impedirvi di parlare. A meno di rompervi il burattino, ovviamente. Il tono è scherzoso ma, al tempo stesso, non suona come una possibilità così lontana.

[Eru Iluvatar]

Il corpo accasciato si Acefer riprese a parlare con tono conciliatorio. 

Suvvia, non c'è bisogno di essere così scortesi. Dopotutto siete soli a Calimport e io sono il vostro solo contatto con Waterdeep... A proposito il tempio é stato attaccato di nuovo, che peccato, proprio ora che Astanera è esausto... 

[Landar]

Geralt di Mirabar

"Fa impressione sentire la tua voce da quella bocca." si voltò lentamente passando dalla giovane, che dopo essersi ripresa fu costretta subito a quella strana scena, ad Acefer "Lo sappiamo, grazie. Pazienza. Si rialzeranno di nuovo."
Era più che certo che la sua influenza su Acefer non si era interrotta con la semplice asportazione di quei tatuaggi, chissà magari ne aveva altri sotto la lingua o tra le chiappe e il ranger nemmeno lo sapeva. Scosse il capo per eliminare quei brutti pensieri e tornò alla loro ospite o ospite di Acefer o forse il contrario "Cosa vuoi?" tagliò corto senza colorire la domanda di insulti come aveva fato Devon.

[Marcows]

Lucian Talvathar

Inarco un sopracciglio alle parole di Ioxana sedendomi sul tavolo a braccia incrociate. La bacchetta ancora salda in mano.

Va alla finestra. Avvertimi se qualcuno dovesse dirigersi da questa parte. comunico senza enfasi al famiglio
E resta invisibile. Non voglio attenzioni.

[Eru Iluvatar]

Mi dispiace deluderti, ragazzone, ma questa volta hanno vinto i cattivi e la Alianorah che avete appena salvato è già tornata nelle mani sbagliate... ci fu una breve pausa, quando la voce riprese non c'era traccia di malizia o sarcasmo. Sbagliate sì... le creature evocate devono essere servi, non devono diventare i padroni... come voi, io ho molto da perdere se tutta questa faccenda va per il verso sbagliato. Quindi vi offro una sorta di alleanza temporanea, una tregua diciamo. Quando tutto questo sarà risolto, potremo tornare a odiarci come prima. Vi offro un pezzo della mia conoscenza. In cambio dovrete solo fidarvi di me. 

Le ultime parole furono seguite da una risatina fanciullesca.

Se preferite altrimenti... buona fortuna a trovare il vostro uomo in una città di due milioni di abitanti.

[Marcows]

Lucian Talvathar

Ti aspetti davvero che ci fidiamo di te? il tono è ironico benchè il ragionamento della strega abbia senso
Se davvero hai così tanto da perdere condividere quanto sai non ti giocherà certo contro.

In cambio delle tue informazioni lavoreremo per evitare che i tuoi servi infernali vengano a farti liberamente visita su Toril. Questo ti dovrà bastare.
Resto seduto nella stessa posizione, le braccia ancora incrociate sul petto.

[Zellvan]

Acefer

Rimango lì, accasciato contro la parete. Alzo lo sguardo verso gli altri, occhi carichi d'odio verso la strega. Scuoto lentamente e leggermente la testa, come sconsolato.  

Poi alle parole di Lucian, faccio un cenno di assenso.

[Eru Iluvatar]

Questa voce... Questo tono sfrontato e sicuro... Lucian Talvathar vero? Ioxana prese a parlare con tono sensuale e caldo. Oh certo... Anche tu hai molto da perdere... I tuoi amici moriranno tra atroci sofferenze, ma almeno ci sarà la morte... Per te invece c'è altro in serbo, molto altro, vero? Vedrete che fidarvi di me sarà facile, mi limiterò a guidarvi per Calimport... Ma voi che viaggiate con Talvathar e vi fidatevi lui... State attenti, alcune delle sue scelte future potrebbero essere poco simpatiche. 

[Landar]

Geralt di Mirabar

Sembrava potesse essere lui il più diplomatico tra loro, d'altronde era anche normale. Cad probabilmente si stava trattenendo dal spaccare tutto solo perché di mezzo ci sarebbe andato qualcuno apparentemente innocente, Devon aveva già detto la sua e Lucian sembrava nascondere più motivazioni del chierico e del paladino messi insieme. Trattenne il suo sguardo indagatore, seppur non troppo intelligente, sullo stregone poi si rivolse a Acefer o meglio Ioxana.
"Come hai detto avremo modo di regolare i conti. Se non erro ce lo siamo promessi anche noi due. Ora però abbiamo un altro scopo." indicò Acefer "Evita di fare la suocera acida, di lui ci fideremo probabilmente solo quando tu sarai del tutto fuori dai piedi ma questo ora non ha importanza. Per quanto riguarda me non ho problemi a fare questa piccola tregua, sia che tu stia muovendo i tuoi burattini sia che tu stia facendo semplicemente il tuo comodo a me interessa solo arrivare a lei e passerei sopra ogni cosa, annienterei chiunque, pur di raggiungerla. Certo non aspettarti che io faccia la merda che hanno fatto quegli idioti." disse indicando lo scantinato. Sapeva bene che nel momento in cui avrebbe agito in maniera così estrema, avrebbe perso Lady Alianorah anche ritrovandola.

Modificato 26 Aprile 2016 da Landar

[Eru Iluvatar]

Ah sapevo di potere contare su di te, ragazzone, semplice e diretto come piace a me! La mia offerta dell'altra volta è sempre valida sai... disse Ioxana senza preoccuparsi di nascondere la nota di lascivia nella sua voce E state tranquilli, non vi chiederò niente di strano. Sarà un altro lavoretto come per Seji. Voi ci guadagnate, io ci guadagno, loro perdono una battaglia. La guerra però sarà lunga... Raggiungete il quartiere del porto, cercate una nave, la Serena. Il capitano, Zekiel, ha modo di comunicare con me in maniera più confortevole. Non fidatevi di nessuno a Calimport.

E con questo ultimo breve avvertimento, la voce svanì.

Acefer

 

Spoiler

Sei tornato padrone della tua bocca.

Conosci Zekiel di vista e probabilmente lui ti riconoscerà; è un grasso mercante al servizio di Ioxana, uno dei suoi uomini più fidati. Alto quasi due metri peserà non meno di 180 kili. Ha folti capelli neri e una barba molto curata, tenuta corta sulle guance e sul mento ma con i baffi lunghi oltre la linea della mandibola. Non gli hai mai visto tatuaggi vistosi come i tuoi, ma naturalmente non lo hai mai visto senza vestiti.

Tutti

Spoiler

Nessuno di voi ha mai avuto una mappa di Calimport sotto mano. Sapete solo che la città è divisa in vari quartieri e ognuno di questi è rinchiuso in una cerchia di mura costellate da varie torri di guardia, che fungono anche da cancelli di passaggio.

 

Modificato 26 Aprile 2016 da Eru Iluvatar

[Mythrandir]

Cadfael Llewelyn

Le parole di conforto che avevo preparate per quando i sali avessero fatto effetto su Alianorah mi muoiono in gola, mentre mi volto verso la fonte della voce femminile che ha risposto alla ragazza. Ioxana! Rapido, mi sposto davanti alla ragazza, un braccio teso a farle segno di restare dietro di me.

La mano corre all'impugnatura del martello prima che io possa rendermene conto. Con uno sforzo di volontà, la riporto al mio fianco, docile e rilassata. Quindi ha ancora una presa su Acefer. Mi chiedo come si senta adesso quel poveraccio...

Ascolto la discussione che viene intavolata dai miei compagni, riflettendo al contempo sulle parole della strega. L'altra Alianorah, al terza, è di nuovo in mano al nemico. Il sigillo che porta però è diverso... che effetto avrà quando tenteranno di infrangerlo?

Cosa sarà successo al tempio? All'Alto Sacerdote e ai chierici? Maledizione! Waterdeep sarà un inferno, ora come ora. Dovrei essere là... 

Alla menzione di una tregua, non riesco ad impedire che il mio volto si contragga in un'espressione di disgusto per alcuni istanti. Se la situazione non fosse così disperata...

Una risata amara fuoriesce dalla mia bocca quando Ioxana rilascia Acefer. Quella donna è veramente... intrigante. Sarà interessante portarle la giustizia di Torm, quando questa storia sarà finita.

D'accordo - sospiro, pensoso - qualcuno sa come arrivare al porto? Altrimenti, temo dovremo fermarci in una locanda a chiedere indicazioni. Dovremmo cambiarci per non dare nell'occhio ma, se manterremo la calma, non dovrebbe essere troppo difficile. 

DM

Spoiler

Cosa so delle tradizioni del posto? Ci sono delle particolari regole d'abbigliamento e/o di transito? Sarebbe 'strano' per la gente vedere una donna in compagnia di cinque uomini camminare per le strade della città?

Noto quache abito già pronto che possiamo usare per mescolarci alla folla?

Tutti

Spoiler

scusate il ritardo nel rispondere, ma da lavoro non posso proprio e con il fuso orario... 

 

 

Modificato 27 Aprile 2016 da Mythrandir

[Landar]

Geralt di Mirabar

Quando Ioxana sembra andarsene guardo Acefer e poi Cad "Con 'rialzeranno' intendevo dire che un simile attacco al Tempio, il secondo in un paio di giorni, scatenerà le ire dell'Ordine. Perso o non perso quel tempio, ora i nemici saranno braccati. Noi dobbiamo preoccuparci di altro." analizzò con freddezza la questione ma la malriposta fiducia del Gran Sacerdote sui mezzi del tempio di Waterdeep era controbilanciata dall'impatto che avrebbe avuto quell'azione contro l'Ordine. Non se ne preoccupava più di tanto, loro non potevano combattere su quel campo... da soli, dovevano pensare a ben altro.
Indicò le stoffe attorno a loro "Sai anche cucire? Perché altrimenti... non vedo come cambiarci. Piuttosto guardate chi altro ha comprato stoffa rossa oltre a Seji, potrebbe essere un qualche tipo di codice non per la compravendita di stoffa ma altro."

[Zellvan]

Acefer

Quando Ioxana rilascia la sua influenza su di me, tiro indietro i capelli e mi alzo, lentamente. Guardo gli altri con sguardo affranto "Perdonatemi...non sapevo che questo sarebbe potuto accadere. Avevo il controllo del mio corpo, ma non della mia bocca..." sospiro sconsolato "...ci vorrà ancora un po', devo resistere..."

"La giustizia di Torm...e non solo!" dico al paladino. "Non preoccuparti, ci arriveremo al porto..."

"Zekiel...quel grasso mercante! Non escludo possa essere sotto il controllo della strega, ma potrebbe anche semplicemente essere un affiliato, di quelli fidati..." pensieroso faccio qualche passo in avanti. 

[Karsh]

Devon

Starò al suo gioco, ancora una volta. Non ci sono alternative, mio signore dammi la pazienza per portare a termine questa sacra missione e condurre al tuo giudizio i responsabili. Il tempio, tutti quei fedeli servitori. E così sia, ci servirà -Scuoto la testa come per indicare incredulità per quel che sto per dire- tutto l'aiuto possibile. La voce di Ioxana sparisce e Acefer torna in se. Pare che tu sappia chi sia questo Zekiel, portaci da lui, e se possibile evitiamo le taverne. Non mi fido di questo posto. Lucian, se vuoi cercare degli indizi controlla con i tuoi occhi, ecco il libro. Ma dubito si riesca a ricavarne qualcosa. 

[Eru Iluvatar]

Sul libro contabile del negozio di stoffe c'erano altri nomi di persone che avevano acquistato stoffe rosse. Non sembrava esserci uno schema particolare o un qualche segno che portasse a pensare a codici segreti.

Fuori intanto la musica proseguiva allegra e tutti si resero conto che l'aria era calda aveva iniziato a farli sudare. I loro abiti del nord mal si sposavano con il clima del deserto del Calimshan. Cadfael e Geralt erano quelli che soffrivano di più. Le loro pesanti armature si stavano trasformando in stufe roventi e lunghi rivoli di sudore scorrevano ai lato delle loro tempie.

Lucian

Spoiler

Il famiglio ti comunica che per ora è tutto tranquillo

Tutti

Spoiler

Lo stile di vestiti del Calimshan è quello tipico del mondo arabo; ricordo che il negozio ha stoffe di tutti i tipi, ma non vestiti già confezionati. Cadfael e Geralt all'ombra sudano come fontane, al sole probabilmente si squaglierebbero.