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Inviato

Acefer

Seguo il gruppo tenendomi nelle retrovie e controllando che tutto fili liscio durante il tragitto. Arrivati davanti al tempio di Shar, ne osservo la facciata e lentamente mi avvicino osservando anche la pavimentazione circostante in cerca di indizi. Nello specifico, tracce che conducono verso le entrate o che si avvicinano alle pareti della struttura. 

"Potrei rimanere io qui fuori...i templi non mi piacciono particolarmente...specialmente questi!" dico con un sorrisetto "Ma...fatemi controllare una cosa..." dico rimettendomi a cercare, facendo molto attenzione.

DM:

Spoiler

Cerco tracce, ricorda del vantaggio su umani, elfi e immondi. Sopravvivenza +6

 


Inviato

Acefer

Spoiler

La strada è trafficata, vedi una miriade di impronte di sandali e piedi nudi, uomini e donne. Vicino all'ingresso del tempio scorgi anche un paio di impronte di piccoli piedi, le uniche nelle vicinanze del tenebroso luogo di culto.

 

Inviato

Acefer

Mi volto verso gli altri dopo aver esaminata da vicino le piccole impronte che portano molto vicino al tempio. "Si...decisamente...la bambina dovrebbe essere passata di qui...probabilmente è entrata, le informazioni sono state utili, come volete procedere?" chiedo mentre mi avvicino ad Alianorah per rimanerle vicino.

Inviato

Solimano preso per mano Omar, intento ad allontanarsi da quel tempio. Il bambino non sembrava intenzionato ad andarsene però e osservava Geralt con occhi carichi di attesa.

Alianorah scosse il capo.

No... dopo quello che ho passato non voglio separarmi da voi, ho paura che possa succedere di nuovo qualcosa di brutto... vorrei che stessimo tutti assieme per quanto possibile.

Nel frattempo le porte del tempio di aprirono e un chierico vestito completamente di nero si affacciò per guardare chi aveva bussato. L'uomo era di statura media, con una folta barba nera e capelli corti del medesimo colore. Gli occhi scuri erano poco ospitali e alla vista del simbolo di Torm si strinsero in due sottili fessure astiosa.

Temo che tu abbia sbagliato tempio, cavaliere. Anzi, temo che tu abbia sbagliato città.

La voce era fredda e scortese. 

Cadfael

Spoiler

Alle spalle del chierico non vedi nulla, sembra che l'interno del tempio sia avvolto nell'oscurità.

 

Inviato

Geralt di Mirabar

Vedendo Cad allontanarsi si avvicinò a Solimano prendendo con se Omar che in quel momento sembrava stesse attendendo altre monete "Vecchio... questo ragazzino sa il fatto suo e a quanto pare è fortunato. Tu invece hai appena perso tuo figlio e la solitudine potrebbe giocare brutti scherzi. Sono certo abbiate capito entrambi." posò la pesante mano sul capo di Omar scompigliandogli i capelli "Istruiscilo al mestiere, so che non commetterai lo stesso errore e lui lavorerà sodo. Vero?" disse guardando il ragazzino infine.

Il rumore della porta del tempio che si apriva però lo distrasse, lasciò la conversazione annuendo ad Alianorah probabilmente condividendo la sua idea e senza aggiungere altro si avvicinò a grandi passi verso Cad, il volto si stava mascherando di furia. Odiava la scortesia. Raggiunti i due la mano, la stessa che aveva appena accarezzato Omar, si aprì mentre il palmo sembrava puntare proprio la faccia del chierico come se l'intenzione fosse quella di schiacciargliela contro l'anta del portone.

 

tutti

Spoiler

se nessuno lo ferma e soprattutto se il chierico non viene preso alla sprovvista si prende una manata in faccia giusto per attaccarlo alla porta o alla parete e prendere una lezione di educazione da un maestro di galateo

 

Inviato

Cadfael Llewelyn

Annuisco alle parole di Alianorah. Comprensibile, dopo tutto. D'accordo Alianorah. Resta vicino a noi e stai allerta. I seguaci di Shar sono pericolosi e astuti.

Quando il portone si apre, do una bella occhiata all'interno dell'edificio, lasciando che lo sguardo vaghi nell'oscurità alle spalle del chierico di Shar. Ah... mi mancava un po' di sano astio clericale. D'istinto, sollevo la mano sinistra, serrando le dita attorno al polso di Geralt e bloccando sul nascere la manata diretta al sacerdote. 

Credimi, non avrei bussato se non fossi sicuro d'essere nel posto giusto. - rispondo, con tono schietto e pratico, al chierico. - Non sono qui per attaccare briga. Sto cercando una bambina. Risponde al nome di Selima e ha degli strani tatuaggi sul corpo: è stata vista entrare nel vostro tempio ieri sera. È ancora vostra ospite? VorreI farle qualche domanda.

DM

Spoiler

Persuasione +7. Se tenta di sbattermi la porta in faccia, uso mano e piede più vicini per bloccarlo e mettere il mio corpo di traverso. L'armatura dovrebbe assorbire eventuali colpi.

 

Inviato

Devon

Entrare in questo tempio con i miei simboli, la vedo dura. Forse dovevamo mandare solo Lucian e Geralt a cercarla. Resterò anch'io qui fuori, temo che la mia fede possa arrecarvi solo disagio. Dico mestamente avvicinandomi ad Acefer mentre il paladino bussa al portone.

 

Inviato

Geralt di Mirabar

Fortunatamente per il chierico Cad fermò la mano del mastino. Lo guardò torvo ma comprendendo le iniziali buone intenzioni ruotò il polso per fargli mollare la presa. Tuttavia rimase lì, pronto a tirare fuori il seguace di Shar se solo avesse tentato di lasciarli fuori o non rispondere. D'altronde in realtà il guerriero era lì per rendere pan per focaccia, se solo avesse potuto avrebbe raso al suolo questo ammasso di pietre.

 

DM

Spoiler

preparo un'azione e se il tipo ci chiude la porta lo prendo e lo tiro fuori

 

Inviato

Il chierico si accucciò d'istinto per evitare la grande mano del Mastino, ma i suoi movimenti erano goffi e lenti. Per sua fortuna Cadfael intervenne e gli risparmiò un serie di brutti lividi.

Non so di cosa parlate iniziò poi a dire qui non c'è nessuna bamb...

Basta così! una voce autorevole risuonò dalla navata oscura del tempio, zittendo il prelato alla porta. Una flebile luce si accese dal nulla e come un fuoco fatuo prese ad avanzare verso il paladino. Cadfael intravide la figura di un uomo che portava in mano un lanterna schermata, al cui interno brillava una piccolissima scintilla di luce, un'esile lingua di fiamme attaccata a uno stoppino sottile e corto. Arrivato nel cono di luce che arrivava dall'esterno, l'uomo di mostrò agli avventurieri con tutta la sua autorità. Era sulla cinquantina, i capelli grigi come la cenere e gli occhi di un azzurro chiaro, la pelle pallida perfettamente rasata e una mascella quadrata e ben marcata. Indossava anche lui una tunica completamente nera, il simbolo della dea oscura ricamato al centro del petto. Lo sguardo era serio e imperioso, tipico di chi era abituato a comandare.

La bambina è qui, se volete vederla io non ve lo impedirò. Ma le vostre vite saranno in pericolo, e nessun seguace di Shar muoverà un dito per aiutarvi.

Nel frattempo, Solimano ne approfittò per trascinare via un recalcitrante Omar.

Inviato

Devon

Sentendo la voce perentoria e alta del sacerdote di Shar mi affaccio per vedere cosa succede. Cad e Geralt sono ancora fermi ed io mi avvicino per ascoltare meglio. Dunque ci fanno entrare. Le nostre vite sono in pericolo da molto tempo ormai, ma la nostra missione ha la priorità su tutto, anche su di esse. Tuono da dietro mentre mi incammino per raggiungerli.

Inviato

Geralt di Mirabar

"Tu non ce lo impedisci e questo va bene. Quella ragazzina è sotto la tua responsabilità? Fa parte del vostro culto?" lui desiderava solo quella risposta. Avrebbe valutato in seguito quali vite sarebbero state maggiormente in pericolo. Di certo però non conosceva i rischi che poteva correre entrando in un tempio della dea oscura, o forse parlava di Selima e del suo potere. D'altronde se esisteva una donna come Lady Alianorah poteva esistere anche la sua controparte. Quel pensiero non fece altro che aumentare l'urgenza.

Inviato

Acefer

"Interessante..." penso mentre sento le parole del sacerdote. Rimango vicino ad Alianorah mettendole una mano sulla spalla per rassicurarla. 

Aspetto di vedere come si evolve la situazione, stando pronto a sganciare la balestra dalla cintura.

Inviato

Il chierico si voltò verso Devon annuendo con gravità. 

E' giusto, la nostra vita è sempre in prima linea per difendere i principi dei nostri Signori. La... bambina disse con un certo disprezzo nella voce non appartiene a Shar. Ci è stato imposto di lasciare a sua disposizione la cripta.

Le ultime parole uscirono strozzate dalla bocca dell'uomo, in un misto di rabbia, frustrazione e impotenza. L'adepto che aveva aperto la porta spalancò gli occhi terrorizzato, iniziando a guardarsi attorno.

Mio signore, non possiamo... se lui venisse a sapere...

Silenzio! Il tempio di Shar non è il rifugio di nessuno. Non tollererò oltre questa empietà.

Inviato

Devon

Grazie, per la vostra comprensione. Entreremo. Ringrazio il sacerdote, comprendendo le sue motivazioni, poi faccio un cenno a Cad e Geralt per indicargli di procedere. 

 

Inviato

Acefer

"Chi è...questo...lui?" chiedo con fare innocente mentre mi avvicino all'ingresso insieme ad Alianorah. 

DM:

Spoiler

A bassa voce sussurro nell'orecchio della ragazza: "Allora, sei sicura di voler entrare insieme agli altri?"

 

Inviato

Geralt di Mirabar

 

Fissò con non poca soddisfazione il sacerdote più anziano e si fece avanti dando una pesante spallata all'altro chierico e scansandolo anche se c'era spazio sufficiente a passare "Fosse stato per te questo tempio avrebbe fatto la fine di quello di Tyr a Waterdeep, ma per mano di questo demone in carne e ossa." evidentemente rivolto al più giovane.

Appena dentro si guardò attorno cercando con lo sguardo l'accesso alle scale per la cripta.

 

tutti
 

Spoiler

sto a Dubai ma torno lunedì, spero di poter seguire.

 

Inviato

Il chierico si scansò, lanciando un'occhiata carica di odio a Geralt. Rimase però in silenzio, dato che quello che sembrava a capo del tempio aveva dato il suo permesso. 

L'interno della struttura era immersa nel buio più totale, l'unica luce  era quella che proveniva dal portone aperto e dalla lanterna del chierico. Il mastino dovette attendere qualche attimo prima che i suoi occhi si abituassero all'ambiente, poi intravide un'ampia sala con alcuni inginocchiatoi e un ampio altare dal lato opposto. Sopra di esso torreggiava il cerchio nero con bordo viola, il simbolo di Shar. C'erano solo due porte nel lato destro e nessun altro chierico in vista. Il silenzio regnava sovrano.

Nel tempio della Dea Oscura è vietato introdurre luci dall'esterno, mondane e magiche. Questa lanterna è una delle poche fiamme che vedrete brillare quaggiù. Prendetela. Dietro all'altare troverete una scala che scende. Lì troverete la bambina.

Inviato

Devon

Se questo è il vostro volere, lo rispetteremo visto che ci permettete il passaggio. Con un cenno rispettoso del capo ringrazio e afferro la lanterna. Vediamo come è fatto un tempio di Shar, e soprattutto vediamo di non farci ammazzare. Rifletto mentre mi incammino.

Inviato (modificato)

Geralt di Mirabar

Osservò compiaciuto Devon entrare e appropriarsi della lanterna. Lui procedette sfruttando quella fioca luce seguendo le indicazioni del Sacerdote. Fece qualche passo poi svoltò dietro l'altare e guardò le scale in attesa del Chierico di Kelemvor. Probabile fossero già stati percepiti dalla ragazzina in qualche modo.
Si girò verso i due seguaci di Shar "Visto che ci siamo. Chi è questo 'lui' e chi vi ha imposto di ospitarla?" chiese ribadendo la domanda di Acefer mentre attendeva gli altri.

Modificato da Landar
Inviato

Quando Devon entrò nel tempio oscuro, Alianorah si aggrappò con forza al braccio di Acefer, annuendo alla richiesta del ranger.

Non voglio più restare da sola... mormorò ancora una volta, con voce appena udibile.

Il sacerdote di Shar fissò Geralt con una smorfia di disgusto. Il mastino ebbe la netta impressione che il chierico rivolgesse il disgusto a sè stesso più che ai nuovi arrivati.

Non lo so ammise alla fine è un uomo che porta un grande cappuccio e una maschera di metallo lucido sul volto. Una maschera senza nessuna apertura per vedere o respirare. In un primo momento mi sono opposto con forza, poi ho percepito un potere che mi ha costretto ad arretrare e chinare il capo. Tutti abbiamo avuto timore di lui, sebbene non abbia fatto nulla, un timore irrazionale eppure tangibile, quasi solido come queste pietre. Che Shar ci perdoni... Ho deciso per fare ammenda del mio peccato, verrò con voi a confrontarmi con quell'essere che si annida nella nostra sacra cripta, e la scaccerò nel nome della mia dea.

Lo sguardo del chierico si era fatto risoluto, le spalle larghe e la schiena dritta. Con passo risoluto superò Geralt e Devon e si diresse verso le scale. L'altro prelato era sbiancato in volto. Si guardò per un attimo attorno, poi uscì dal tempio e prese a correre a più non posso per allontanarsi.

Ospite
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