Eru Iluvatar Inviato 5 Maggio 2016 Autore Segnala Inviato 5 Maggio 2016 Cadfael Spoiler PEr quanto ne sai Solimano è un nome abbastanza comune. I bambini sono assolutamente "normali", scalzi e vestiti di abiti rattoppati Non vale! Non è giusto! gridarono quell rimasti senza la moneta. Abita poco lontano da qui! disse uno di quelli che aveva già ricevuto la moneta Io lo so, faccio da guida!
Mythrandir Inviato 6 Maggio 2016 Segnala Inviato 6 Maggio 2016 (modificato) Cadfael Llewelyn Grazie. - dico lanciando il secondo paio di monete in mezzo al gruppo di bambini. Poi mi rivolgo a quello che dice di sapere dove abita questo Solimano, prendendolo leggermente in disparte dagli altri, abbassando la voce perchè mi senta solo lui. Conosci anche la strada per raggiungere il porto? C'è un'altra moneta per te, se ci guidi laggiù. - faccio una pausa, lasciando che valuti l'offerta - Come ti chiami? DM Spoiler Per distrarre il resto dei bambini e separare quello che sa dove abita Solimano dal gruppetto devo fare una prova di Deception o Performance? Ad ogni modo, +3 a entrambe. In alternativa, o se serve mentre parlo da solo con il bambino, Persuasione +7. Modificato 6 Maggio 2016 da Mythrandir
Landar Inviato 6 Maggio 2016 Segnala Inviato 6 Maggio 2016 Geralt di Mirabar Appena Cad si avvicinò Geralt gli porse dell'acqua e uno dei frutti che considerava più succosi e saporiti "Tieni, assaggia questo. Allora? Che hanno detto quelle pesti?" Riempì la sua borraccia fino all'orlo non facendo caso alla scortesia che poteva comportare un gesto simile durante una festa, d'altronde quella roba sembrava stare lì per tutti. Poi alzò un frutto e in lingua comune fece una sorta di auguri ai festeggiati in un goffo tentativo di sembrare meno maleducato, ma giusto perché era una situazione a lui totalmente estranea, quasi imbarazzante.
Marcows Inviato 6 Maggio 2016 Segnala Inviato 6 Maggio 2016 Lucian Talvathar Prima che possa rispondere, Cadfael interviene allontanando la massa di bambini prima che possa aprire bocca.Ora tutta Calimport saprà di un gruppo di ricchi stranieri vestiti stranamente che fanno domande sulla bottega. Approfitto del momento per avvicinarmi al resto del gruppo, riempirmi l'otre e dissetarmi mentre ascolto lo scambio del paladino. Un momento. fermo i ragazzini prima che possano allontanarsi.Poco lontano dici? Portaci da lui ed oggi sarà un giorno molto ricco per te. ammicco con intesa al bambinoMeglio eliminarlo prima che possa diffondere la notizia a per tutto Toril...e oltre. immagini di servitori infernali che portano devastazione per queste assolate strade prendono forma nella mia mente
Karsh Inviato 7 Maggio 2016 Segnala Inviato 7 Maggio 2016 Devon Mi aggiungo anch'io al rinfresco, prendendo del tè e assaggiando qualche frutto. Recupero un po' d'acqua, per il dopo, e in silenzio osservo gli altri dialogare con i bambini. Ho il timore che andremo a ficcarci in qualche altro guaio.
Eru Iluvatar Inviato 7 Maggio 2016 Autore Segnala Inviato 7 Maggio 2016 Cadfael e Lucian si avvicinarono agli altri ancora intenti a mangiare e bere. Dalle gambe dei due sbucò come per magie uno dei bambini di poco prima, con un grande sorriso stampato sulla faccia. Era magro e agile, con folti capelli neri e occhi scuri e intelligenti. Vestiva una semplice tunica azzurra rattoppata in più punti ed era scalzo. Il mio nome è Omar e sarò la vostra guida! La casa di Solimano è a cinque minuti da qui, per il porto invece bisogna camminare almeno un'ora!
Marcows Inviato 9 Maggio 2016 Segnala Inviato 9 Maggio 2016 Lucian Talvathar Bene Omar. Allora fai strada.Il cambio d'abiti dovrà aspettare. E raccontaci qualcosa di questa città mentre ci guidi.Tieni d'occhio il ragazzino ed i suoi amichetti. In questi giorni ho già avuto abbastanza sorprese.
Landar Inviato 9 Maggio 2016 Segnala Inviato 9 Maggio 2016 (modificato) Geralt di Mirabar Si riempì di nuovo la borraccia di acqua e prese un altro frutto. Appena furono un po' lontani dal resto della marmaglia di marmocchi il mastino posò la mano ancora non guantata sulla testa del ragazzino richiamando la sua attenzione "Bene Omar. Fai il bravo e guadagnerai onestamente qualche altro soldo." il tono non era affatto tenero come quello di Cad, piuttosto era un invito a fare il bravo più che per guadagnare altri soldi per non passare guai "Andiamo... e sì, fai come ha detto il mezzelfo." indicando Lucian. Modificato 9 Maggio 2016 da Landar
Eru Iluvatar Inviato 12 Maggio 2016 Autore Segnala Inviato 12 Maggio 2016 All'idea di altri guadagni, il ragazzino prese a saltellare attorno agli stranieri. Parlare di Calimport? rise di cuore Ci vorrebbero mesi! E' la città più grande del mondo, la più ricca, la più popolata e... la più bella! Arrivano mercanti da tutto il mondo, potete trovare qualsia si merce e se siete abbastanza ricchi potete anche andare a vivere nel quartiere dei palazzi! Ci sono fontane di acqua a ogni incrocio nel quartiere dei palazzi, c'è chi dice che siano magiche, che creature di altri mondi portino l'acqua, e che l'acqua profumi di fiori e abbia il sapore del vino! Oh come mi piacerebbe andare una volta nel quartiere dei palazzi però... ah ecco la casa di Solimano... e quello è Solimano! Il ragazzo aveva guidato il gruppo in una strada residenziale, in lontananza si sentiva ancora la musica della festa. Le case erano basse, a un solo piano, dipinte di bianco e con le porte azzurre. Davanti a una di questa, all'ombra di una palma, un uomo anziano con corti capelli bianchi e un pizzetto a punta era intento ad annaffiare con cura alcuni vasi di fiori.
Zellvan Inviato 12 Maggio 2016 Segnala Inviato 12 Maggio 2016 Acefer Seguo gli altri in silenzio, memorizzando il percorso su cui ci sta guidando il ragazzino. La cosa che mi preme di più, è controllare di non essere seguiti, cosa che faccio con cura stando attento ai dintorni. Arrivati da questo Solimano, lascio che siano altri ad introdurci. DM: Spoiler Perception +6, Survival +6
Karsh Inviato 12 Maggio 2016 Segnala Inviato 12 Maggio 2016 Devon Così come fa il buon Acefer, anch'io mi limito a seguire in silenzio stando bene attento a non farmi sorprendere da qualche brigante. DM Spoiler Percezione +8 per verificare che non siamo seguiti.
Landar Inviato 12 Maggio 2016 Segnala Inviato 12 Maggio 2016 Geralt di Mirabar Il mastino durante il tragitto più che altro si preoccupò di spegnere l'entusiasmo del ragazzino che col suo atteggiamento stava attirando troppa attenzione a suo modo di vedere. Ogni tanto lo prendeva per gli stracci che indossava fermandolo e facendolo avvicinare. Bevve un po' d'acqua e mangiò il frutto che si era portato appresso offrendone una parte ad Alianorah. Quando giunsero a destinazione tirò fuori un paio di monete d'oro da una sacchetta da cinta che ne conteneva ben poche a differenza dell'altra nascosta e incastrata sotto l'armatura. Lo fermò per non farlo andare avanti verso il ricco mercante. Si girò infine verso Cad "Andiamo a farci una chiacchierata con Solimano?"
Mythrandir Inviato 17 Maggio 2016 Segnala Inviato 17 Maggio 2016 Cadfael Llewelyn Seguo il ragazzino assieme agli altri, attento a non perdere di vista Alianorah nella calca della città. Calimport si snoda a fianco a noi, vicolo dopo vicolo, tentacolare e intricata come sempre. Questa città non cessa mai di stupirmi... Giunti davanti alla casa di Solimano, mi rivolgo a Omar. Grazie, Omar. Ottimo lavoro. Rimani nei paraggi, potremmo aver bisogno del tuo aiuto a breve. Poi mi volto verso il Mastino. Abbiamo fatto tutta questa strada... - commento, indicandogli con il palmo della mano aperto di fare strada. Una volta giunti al cospetto del vecchio, mi schiarisco la gola per richiamare la sua attenzione. Buongiorno buon uomo. Stiamo cercando un certo Solimano. Siete voi?
Eru Iluvatar Inviato 18 Maggio 2016 Autore Segnala Inviato 18 Maggio 2016 L'uomo sollevò lo sguardo su Cadfael senza smettere di innaffiare le sue piante. Il paladino ebbe l'impressione che Solimano lo riconoscesse in qualche modo, o forse si stava aspettando una sua visita. L'anziano mercante di stoffe sospirò e appoggiò con cura il piccolo annaffiatoio di ceramica accanto al vaso di fiori. Con passi lenti e misurati si accostò a una panca di legno e vi si accomodò. Di colpo sembrò molto più vecchio e stanco. Salute a te, cavaliere di Torm. Se sei qui, immagino che Seji sia morto... disse, la voce fioca era rotta dalla tristezza.
Landar Inviato 18 Maggio 2016 Segnala Inviato 18 Maggio 2016 (modificato) Geralt di Mirabar Al Mastino il tono del mercante di stoffe non piacque affatto. Lo guardò stringendo le mani su Sentinella ma rimanendo un passo in dietro rispetto a Cad. Sapeva chi erano, sapeva perché erano lì e probabilmente conosceva il destino che lo attendeva. Troppe cose e stava affrontando tutto quello con esagerata calma anche se probabilmente era rassegnazione. Ma se poche cose conosceva di quella regione due erano sicure: il caldo, che comunque era stato peggiore di quel che si attendeva, e la propensione all'inganno della gente... e facendo due più due questo tipo poteva esserne un maestro. Si preparò a intervenire senza preoccuparsi di non darlo a vedere. Modificato 18 Maggio 2016 da Landar
Zellvan Inviato 18 Maggio 2016 Segnala Inviato 18 Maggio 2016 Acefer Rimango in disparte, osservando l'uomo nelle sue movenze ed espressioni, cercando di capirne le intenzioni e la sincerità. DM: Spoiler Intuition +2
Karsh Inviato 18 Maggio 2016 Segnala Inviato 18 Maggio 2016 Devon Restando alle spalle di Geralt non posso non sentire quanto questo Solimano afferma su di Seji. Un altro evocatore di diavoli, un altro nemico di Kelemvor? Mi trattengo dall'intervenire per interrogare il vecchio, ma è visibile un'espressione d'odio sul mio volto. Resto concentrato su quanto ha da dire. Almeno sappiamo che questa è la pista giusta, vediamo come si comporta Cad.
Mythrandir Inviato 20 Maggio 2016 Segnala Inviato 20 Maggio 2016 (modificato) Cadfael Llewelyn Piuttosto informato il vecchietto... procediamo con cautela. Per prima cosa, spostiamoci in un luogo più privato e con meno innocenti in vista... Annuisco debolmente mentre rispondo. Forse è meglio se parliamo all'interno. Suggerisco, indicando con lo sguardo la casa alla spalle del vecchio, prima di continuare. Una volta sistematici, dentro o fuori, continuo a parlare con l'uomo. Ne deduco che ci stavate aspettando: saprete quindi perché siamo qui e quale fretta ci spinge. Cosa è successo nel vostro negozio? Mantengo un atteggiamento neutro, conscio della presenza tesa ed allerta di Geralt al mio fianco. DM Spoiler Intuizione +4 per valutare le sue risposte alla ricerca di menzogne o mezze verità, Diplomazia +7 per mantenere la conversazione su un tono civile e pacifico. Modificato 20 Maggio 2016 da Mythrandir
Marcows Inviato 22 Maggio 2016 Segnala Inviato 22 Maggio 2016 Lucian Talvathar Segui il ragazzino osservando con attenzione i dintorni cercando di carpire la vera anima di questa grande metropoli, la cui fama la dipinge ben più oscura e sudicia delle illuse parole del ragazzino. Rimango sorpreso dalla somma che il guerriero dona al ragazzino per farlo andare via, ben conscio che un simile gesto non farà che renderlo la nostra ombra ed attirare l'attenzione di molti altri occhi su questo strano gruppo così fuori luogo nel profondo sud. Dannazione, stupido mastino. Alzati in volo e controlla l'area. Assicurati di tornare subito con un resoconto dettagliato. il tono del messaggio mentale è indispettito, spazientito. Mentre le prime domande vengono rivolte al vecchio mi avvicino all'abitazione, sfruttando gli ultimi istanti del dweormer per cercare tracce di magia dentro e fuori dall'abitazione. Prima di avvicinarmi ad una vetrata per un'analisi più approfondita, rivolgo un ultimo sguardo ad Omar. La sua bocca ancora spalancata davanti ai due pezzi d'oro.Povero ragazzo... mi trovo a pensare, ben conscio che quelle monete potrebbero portargli più guai che vantaggi.
Eru Iluvatar Inviato 24 Maggio 2016 Autore Segnala Inviato 24 Maggio 2016 @Lucian Spoiler Non vedi tracce di magia nelle immediate vicinanze. Il famiglio ti comunica che la festa nella piazza continua e che per il momento non vede movimenti sospetti nella vostra zona. Solimano guardò con occhi tristi Cadfael ma non fece segno di volersi alzare dalla panca. Sembrava che le forze lo avessero abbandonato e non fosse in grado di reggersi in piedi. Non vi aspettavo ma temevo l'arrivo di qualcuno... il mio Seji aveva preso a frequentare brutte compagnie, aveva tanto insistito per gestire il negozio da solo sospirò e alzò lo sguardo verso il cielo privo di nuvole Sei mesi fa riprese era quasi ora di cena... la giornata era stata molto calda e gli affari fiacchi. Seji studiava all'Accademia dei Sei Arcani, lui sognava di diventare un mago di corte, voleva abitare nel quartiere dei palazzi... era dotato, faceva progressi ma... molti dei suoi colleghi erano più dotati di lui, non riusciva a tenere il passo. Ho cercato di dissuaderlo, la magia gli portava solo frustrazione, volevo che portasse avanti il nostro commercio di stoffe... una vita semplice ma decorosa. Eppure lui sognava, creava piccole illusioni, giochi di luce e ci si perdeva dentro. Quella sera... Seji era particolarmente depresso, aveva fallito una prova, una specie di esame... Bussò alla nostra porta uno sconosciuto. Aveva il cappuccio calato sul volto, parlava a bassa voce ma io credo che fosse un elfo. Aveva con sè una strana bambina dallo sguardo fisso, sembrava una bambola animata. Seji li seguì, parlarono a lungo, anche nei giorni seguenti. Poi l'uomo tornò e mi consegnò una forte somma di denaro, per comprare il mio negozio mi disse. Io non volevo vendere ma lui mi assicurò che avrebbe affidato a Seji tutta l'attività, che il mio ragazzo avrebbe abbandonato l'Accademia e sarebbe rimasto sempre al negozio. Io ero titubante... mi lasciai convincere. Da quel giorno Seji cambiò. Tornava a casa sempre più raramente, il suo umore era instabile. A volte era euforico, altre volte terrorizzato, altre volte rimaneva a fissare il soffitto per ore, immobile. E poi... i suoi vestiti... avevano l'odore del sangue. Io... sapevo che qualcosa non andava, ho provato a parlare con lui ma mi ha sempre respinto, anche con la violenza... Sì, mio figlio una sera mi ha preso a bastonate. In fondo al cuore sapevo che sarebbe finita male per lui... e ora alla mia porta si presentano degli stranieri, un guerriero di Torm e uno di Kelemvor. Giustizia e Morte assieme, cosa ma i possono volere da me? Una sola cosa... parlare del mio figlio defunto. E' così vero? L'uomo sospirò ancora, un riga di lacrime bagnava la pelle rugosa e bruciata dal sole. Io... non ho mai speso le monete che mi hanno dato per il negozio... posso darvele in cambio del cadavere di Seji... vi prego, vorrei seppellirlo accanto alla madre...
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