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[TdG] La guerra dei Lord


Eru Iluvatar

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Pratoverde, 1316 DR - Tempio di Tyr, Waterdeep

Una volta infranto il primo portale, Devon si lanciò a caccia dei diavoli sparsi per la navata per ridurre il loro numero. Scattò verso un gruppetto di nemici, infilzando senza pietà uno dei lemuri lungo la sua strada. Gli angeli della morte che lo circondavano continuavano a ferire i nemici che toccavano; questa volta non causarono vittime ma aprirono mortali ferite.

Hawke cambiò ancora direzione, lasciando spiazzati i lemuri che l'avevano circondata. Prima che potessero capire cosa fosse successo, la donna era già lontana. Con un balzo felino Hawke si lanciò sotto la panca dove fino a poche ore prima erano seduti alcuni accoliti intenti a pregare, mentre adesso era ricoperta di sangue e interiora di diavolo. Una rapida preghiera a Selune ristorò parte delle ferite di Geralt.

Il guerriero intanto si trovava pressato su tutti i fronti. Circondato da nemici e sovrastato dal diavolo cornuto, Geralt si trovava in seria difficoltà. La sua furia non gli permetteva di arrendersi e con un grido che poco aveva di umano si lanciò senza timore contro il suo nemico. La sua pesante armatura riuscì a proteggerlo da tutti i colpi dei demoni minori, anche se un attacco particolarmente fortunato riuscì a ferire di striscio la coscia sinistra. Il guerriero registrò quel graffio con un angolo della mente mentre con il resto del corpo prese d'assalto il diavolo cornuto. Il primo attacco ancora una volta andò a vuoto. Il secondo colpì in pieno e l'esaltazione della battaglia era tale che Geralt riuscì a piazzarne un terzo. Il mostro arretrò ancora di mezzo passo, il volto contorto da evidenti fitte di dolore. Proprio in quell'istante, la magia di Lucian lo avvolse, aumentando di molto i suoi riflessi e la sua reattività.

Ma il trionfo per Geralt durò pochi attimi. Pazzo di rabbia, il diavolo lo assaltò con forza rinnovato colpendolo duramente. Un primo colpo di tridente ferì Geralt al costato e un secondo trovò la strada verso le carni del suo addome, facendo quasi piegare in due il guerriero per il dolore. Approfittando del momento favorevole, il diavolo fece saettare la coda che inflisse una nuova profonda ferita al volto già martoriato dell'uomo.

Al termine dell'assalto Geralt era ancora in piedi, eppure la lama della sua grande arma ora non era più fieramente rivolta in alto verso il nemico, ma era inclinata verso il basso e il respiro del guerriero si era fatto affannoso e discontinuo.

Nel resto del tempio intanto i difensori sembravano iniziare a farsi valere. La caduta di uno dei portali aveva dato nuova linfa al loro spirito combattivo. Molti diavoli caddero e l'Alto Sacerdote si lanciò verso il portale ancora attivo, facendosi strada con il suo martello fiammeggiante.

 

Hawke e Geralt hanno Haste. L'azione extra se usata per attaccare concede un solo attacco in più.

Geralt: primo TS fallito, ritiro riuscito. Curato 16 pf + 10 da Hawke. Due attacchi riusciti, 19 + 22. Un lemure colpisce per 2 pf. Tutti gli attacchi del demone colpiscono, il secondo tridente è un critico! 12 pf (primo attacco), 21 pf (il critico), 13 pf + ferita infernale (la coda): totale 46 pf. Ti rimangono 14 pf!

Devon: attacco colpito e ucciso; gli angeli fanno 10 pf, non abbastanza per uccidere i lemuri (che comunque accusano di brutto).

Mappa aggiornata

VUU6eAF.jpg

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Geralt di Mirabar

 

Il suo scopo era oltrepassare questo demone ma alla fine la furia lo aveva accecato e costretto a un combattimento senza scampo. I servitori minori del suo nemico lo avevano circondato ma rappresentavano poco più che un ronzio che però in qualche modo lo distraeva "Toglietemeli di torno!" gridò furente.
Era davvero al limite e la speranza ormai era solo quella di dare il colpo di grazia prima di crollare a terra o ricevere un insperato aiuto. Solo Lady Hawke ora lo stava affiancando, seppur Lucian era evidentemente intervenuto in qualche modo, ma anche la paladina era sfinita e completamente ricoperta di sangue, la conosceva e sapeva avesse molte risorse.
'NO! Non arretrerò!'
Sollevò la Sentinella sopra la sua testa per toglierla dall'impaccio dei demoni minori e sfruttare l'altezza del demone. Per qualche istante provò a sentirsi grande quanto lui, forte quanto lui e feroce quanto lui. Sentiva il fuoco del suo veleno nelle sue vene e quel dolore non fece altro che renderlo più concentrato sull'obiettivo.
Tentò di colpire alla spalla destra, poi alla sinistra, ancora al collo e infine roteando l'arma sul ventre. Quasi a volerlo benedire augurandogli morte e dolore.
"Lady Alianorah! Per TE!!

 

dm

Attacco di haste con danno maggiorato txc +3+1d4, danni 1d10+4+10
Attacchi normali txc +8+1d4, danni 1d10+4
Attacco con bonus action di pomello con danno maggiorato txc +3+1d4, danni 1d4+4+10

Se il demone attacca Hawke uso reazione su di lui col telento Sentinella per fare un ulteriore attacco normale.
con haste AC 21
 

Modificato da Landar
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Hawke

 

I muscoli mi tremano, stremati dalla fatica, mentre il dolore delle ferite ed il sangue sul volto mi annebbiano la vista ma Geralt sembra messo peggio di me. Ne ammiro la furia, la tenacia, ma se non buttiamo giù il diavolo cornuto abbastanza velocemente non riuscirà a reggere a lungo. Ed io non sono messa meglio.

Un ultimo sforzo Geralt! cerco di infondergli sicurezza Gli Dei ti stanno osservando con orgoglio in questo momento ed Alianorah non dimenticherà il tuo valore! So cosa prova il guerriero per la paladina e conosco troppo bene quanto il sentimento non ricambiato possa stringere il cuore. Le mi risorse sono al limite ma spero che almeno il pensiero di un sorriso in più da parte della nostra protetta possa dargli la forza necessaria a continuare. Mentre parlo, con uno scatto, scivolo indietro, uscendo da sotto alla panca, mentre faccio roteare nuovamente la frusta infondendole l'ultima scintilla di potere rimastami, dirigendo il colpo verso il gigantesco demone. Mostriamo a questo vigliacco che non si scherza con noi!

È uscendo dalla panca che vedo che l'alto sacerdote, invece che ascoltare le mie parole, si sta avvicinando a noi. Sento un improvviso moto di rabbia. Possibile che non si renda conto del pericolo di un nuovo portale aperto? Alto Sacerdote! grido nuovamente verso di lui, indietreggiando ancora di un passo. L'altare!. Non spreco altre parole, non ho più le forze ne il fiato per fare da baby sitter. Devo assicurarmi che il colpo scagliato sul demone abbia effetto per poi cercare di togliere parte dei demoni minori dalle spalle di Geralt.

 

@ DM.  

Innanzitutto attacco il diavolo cornuto usando Dinive Smite con l'ultimo incantesimo di primo rimastomi. Txc: +8+1d4(bless) danni: 1d4+4+4d6(furtivo)+3d8(radianti). Se non colpisco uso l'attacco fornitomi da haste per riprovarci e poi mi muovo indietro, usando disengage con cunning action per spostarmi a lato della panca, in modo da essere a 3m dai due diavoli dietro a geralt.

se il primo attacco contro il diavolo cornuto colpisce, sempre con disengage, mi sposto a lato della panca ed uso l'attacco di haste per colpire il sergente diavolo dietro a geralt. Txc: +8+1d4(bless) danni 1d4+4+4d6(furtivi)

Con haste la mia CA diventa 20. Inoltre ti ricordo che abbiamo ancora bless

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Devon

Un urlo di disperazione mi giunge alle orecchie e con la coda dell'occhio vedo il fido guerriero di Alianorah cedere un po' terreno. Qui le cose sembrano andare meglio, ma se dovessimo cadere da quel lato sarebbe la fine. Estraggo la lama dal corpo del lemure, spingendo con il piede e con disprezzo il diavolo a terra, e mi affretto ad avvicinarmi al guerriero il più possibile da averlo in vista. Osservo bene anche gli altri difensori ed invoco di nuovo il nome di Kelemvor, questa volta con ancora più decisione e fermezza. Mio signore accogli le mie preghiere e sorreggi i miei alleati, essi non sono ancora pronti a solcare le soglie del tuo dominio. Lo scudo, con impressa la bilancia sorretta da una mano scheletrica, inizia a vibrare rumorosamente e improvvisamente un'onda di energia divina si espande da esso e si dirige verso gli obiettivi designati.

Movimento, mi sposto verso l'alto sacerdote di 6 quadretti e uso il mio incantesimo di 5° mass cure wounds, distanza 12 quadretti 3d8+4 cure per ciascun bersaglio: alto sacerdote, Hawke, Geralt, e altri 3 difensori in portata.

Gli angeli continuano ancora a vorticare intorno a me, svolgendo il loro sporco dovere.

Modificato da Karsh
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Lucian Talvathar

L'incantesimo avvolge gli alleati ma sembrano accorgersene troppo tardi. Un errore che il diavolo non attende a far pagare.

Stupido mastino, dovresti esserti abituato ai miei incantesimi. un espressione preoccupata mi vela per un attimo il volto prima che la voce tuonante di Devon porti con se nuova speranza e le benedizioni del suo Dio.

Vedi di non esserti fatta ammazzare così facilmente Alianorah.
Ancora una volta raggiungo la Trama estraendone le componenti per un dweormer acido.
Non può averla vinta così facilmente.

Tre raggi verdastri, non dissimili da quelli che hanno consumato il primo diavolo cornuto, si dirigono rapidi verso la creatura.

@GM

Azione: Scorching Ray (acid)
Per ogni attacco (3x): +9+1d4(bless di hawke) TxC. Se colpito 2d6+4 danni (acido)

Mantengo "Haste" con concentrazione

Modificato da Marcows
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Pratoverde, 1316 DR - Tempio di Tyr, Waterdeep

La battaglia sembrava volgere a favore dei difensori ma in realtà la vittoria era ancora lontana. Il portale ancora aperto continuava a vomitare diavoli nella navata di destra e alcuni accoliti caddero, schiacciati dallo sciame di lemuri che sembrava non avere fine. 

Geralt e Hawke lanciarono un ultimo disperato assalto al diavolo cornuto, ben consci di essere al limite delle loro capacità fisiche. Si erano battuti con valore ma il gigante infernale e gli altri diavoli che infestavano la zona si erano rivelati nemici formidabili. La paladina, indebolita dalle numerose ferite, non riuscì a colpire il bersaglio e Geralt non riuscì a fare molto meglio. Il bruciore delle ferite infernali e il sangue che usciva a rivoli da vari punti del suo corpo stavano avendo il sopravvento anche sulla sua furia selvaggia. La grande lama di Sentinella era visibilmente più lenta, prevedibile. Il diavolo schivò e parò tutti gli attacchi. Quando tutto sembrava perduto, il guerriero riuscì a piantare il pomello della sua arma contro il ginocchio del mostro, facendolo barcollare ma non cadere. 

Lucian, dalla sua posizione di vantaggio aereo, continuò a plasmare dardi di acido, che piovevano sui nemici come un diluvio purificatore. Due dardi colsero il bersaglio, ma ancora il diavolo mantenne la sua posizione.

Il grande essere grugnì e si preparò ad affondare il suo tridente nella carni di Geralt. Il trionfo finale gli fu però strappato di mano dall'intervento di Devon e dalla manifestazione di Kelemvor sotto forma di magia curativa. Le ferite di Hawke e Geralt si rimarginarono rapidamente e questo salvò la vita al guerriero. Ancora una volta i colpi del diavolo trovarono un varco nelle difese del guerriero, ancora una volta furono inflitte ferite terribili e diaboliche. Geralt barcollò ma mantenne la posizione, la lama della sua arma sempre puntata in alto verso il nemico. Il diavolo ululò per la frustrazione e fu il suo ultimo atto. Il grande sacerdote aveva continuato ad avanzare e con una potente invocazione a Tyr picchiò il suo martello al suolo. Una violenta scarica di fulmini dorati accecò tutto per qualche attimo. In quel breve lasso di tempo il diavolo cornuto e i suoi servitori più vicini furono abbattuti dalle scariche sacre. 

Il secondo portale si contorse e si piegò in tutte le direzioni, come in cerca di una via di fuga. Poi andò in mille pezzi, fu ridotto a scaglie di materia nera che evaporavano prima di toccare il suolo.

Sequenza di dadi orribile :D

Hawke manca tutti e due gli attacchi.

Devon cura 22 pf a Geralt e Hawke. 

Geralt manca tutto quelli primari, colpisce solo quello di pomello per 17 pf. Subisce 16 + 9 ferite + ferita infernale

Lucian coplisce con 2 fardi per 22 pf totali

Alto Sacerdote usa Destructive Wave per 48 pf (gran tiro e TS con vantaggio del diavolone fallito!)

Mappa

JYo8Fng.jpg

 

 

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Geralt di Mirabar

 

L'onda di potere evocata dal sacerdote sembrò investire in pieno anche il guerriero quasi come ne potesse essere afflitto. Fece un passo in avanti barcollando ma istintivamente posò l'asta dell'arma a terra per sorreggersi. Sapeva di essere ancora avvolto dalle parole di potere di Lucian ma allo stesso tempo l'ultima ferita continuava a bruciare come le fiamme dell'inferno, una sensazione già provata più volte. Necessitava di cure immediate o quelle ferite lo avrebbero steso definitivamente. Tuttavia doveva sapere che fine avesse fatto Lady Alianorah, quella era davvero la cosa più importante. Respirò affannosamente, come se il dolore gli stesse comprimendo il petto. Ora che la battaglia era praticamente conclusa l'adrenalina stava tornando a livelli normali.
Gridò col fiato che gli rimaneva in corpo il nome della ragazza "Lady Alianoraaah!" riprese fiato "Dove sei?" era evidente che fosse stata là avrebbe certamente partecipato a quella carneficina, con i suoi poteri tutto si sarebbe concluso certamente più in fretta. Si avvicinò più velocemente possibile, considerate le sue condizioni ma anche l'incantesimo di Lucian, alla porta che voleva raggiungere da prima e la aprì o tentò di tirarla giù con un calcione se chiusa.
Il resto era secondario, il resto non contava.
E se qualche altro demone avesse tentato di avvicinarlo lui lo avrebbe schiantato con la sua arma.

 

dm

mi avvicino alla porta per aprirla. se si avvicinano lemuri o sergenti il primo si becca un ado.

Modificato da Landar
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Hawke

 

Le cure di Devon arrivano come un toccasana sui muscoli ormai allo stremo. Così come l'onda d'urto creata dall'alto sacerdote che pone finalmente fine al diavolo cornuto. La speranza inizia ad affacciarsi nel profondo del cuore. Le due minacce principali sono state abbattute e buona parte dei demoni è stata spazzata via dall'incantesimo assieme al portale. Ora si tratta solo di eliminare i rimanenti e trovare Alianorah. Il fatto che non abbia partecipato alla battaglia mi preoccupa più di quanto non voglia dare a vedere: è sempre stata in prima fila quando si trattava di combattere le forze del male, ha sempre brillato come un faro di speranza nel centro della battaglia; perché ora non è presente?

Vedo Geralt scagliarsi contro la porta, verso le sue stanze, e mi sfugge un sorriso nel vedere la sua devozione. Spesso non siamo stati d'accordo su metodi ed intenzioni con il guerriero ma la sua fedeltà alla paladina supera probabilmente quella del resto del gruppo. Supera probabilmente anche la mia. Ma ancora una volta non c'è tempo per perdersi in questi pensieri. Anche se i due demoni maggiori ed i portali sono spariti ci sono ancora molti nemici da eliminare e non ho dimenticato ciò che sta accadendo sull'altare. 

Lucian, vai con Geralt ed assicuratevi che Alianorah stia bene. Devon, alto sacerdote, con me all'altre, ora! Mentre parlo frugo velocemente nella borsa estraendo una pozione di cura. Geralt, al volo! Gli grido lanciandola verso di lui. Vedo chiaramente l'effetto del colpo del demone sul suo corpo e, sebbene non abbia più poteri curativi, spero almeno che l'infuso magico gli permetta di resistere più a lungo. 

Scatto quindi verso l'altare, cercando di vedere nuovamente il disturbo nell'aria, aiutata dalla magia dello scudo, e cercando nuovamente la figura traslucente intravista prima. 

 

@ DM 

Non so se lanciare la pozione a Geralt conti come azione, ne so se servano tiri o cose del genere^^

A parte il lancio della pozione mi muovo il più velocemente possibile verso l'altare, cercando di passare entro tre metri da demoni ingaggiati in corpo a corpo con difensori in modo da attaccarli mentre  mi muovo. TxC +8+1d4, danni 1d4+4+4d6(furtivi). Cerco di colpire quelli ingaggiati per poter fare il furtivo, se non mi è possibile ignora i 4d6. Se il lancio della pozione conta come azione faccio un solo attacco, altrimenti due (su due demoni diversi in caso di furtivo o sullo stesso se non riesco a fare furtivo). Come azione bonus se è possibile fare tutto ciò senza passare nell'area minacciata dei demoni uso dash, altrimenti continuo con disengage (credo si riesca a fare con dash se mi muovo in diagonale di 2 quadretti verso destra, attacco uno (o entrambi) dei due lemuri attorno al soldato e poi faccio il giro un po' più largo, tornando a passare dalla navata centrale verso l'altare). Finché corro verso l'altare cerco di ritrovare la figura vista in precedenza e di vedere se riesco a vedere cosa sta succedendo sopra di esso. Perceprion +10 con vantaggio. Se poi con un check adeguato (non saprei che abilità^^) riesco anche a capire di cosa si può trattare tento pure quello^^

 

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Lucian Talvathar

E due. sogghigno in silenzio.

Ammiro i poteri dell'Alto Sacerdote ricordandomi di prestare attenzione a non scherzare troppo con l'uomo.

Alto sacerdote, dove si trova la Lady? Non sarà stata.. le parole non trovano seguito. Non posso ammettere una simile sconfitta eppure la sua assenza dal campo di battaglia lascia spazio a magre speranze.

Prima ancora che Hawke lo suggerisca sono nuovamente in movimento, rapido quanto il mio retaggio boscoso mi consente.

@Gm

Continuo a mantenere Haste

Se l'alto sacerdote mi indica una strada diversa da quella di Geralt (es. "Stava combattendo nella cripta"), Dash e doppio movimento in quella direzione.
Se l'infame non dice nulla, dash e doppio movimento dietro Geralt scendendo al suolo

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Devon

Ti prendi gioco di noi? Urlo allo stregone, non capendo le sue intenzioni. Ma Hawke mi ricorda che non è ancora finita e la seguo verso l'altare. Che cosa hai visto che noi non riusciamo a vedere? Mi spingo velocemente verso l'altare evitando l'attacco del lemure che ho di fronte. 

DM

Dash aggirando il lemure in direzione dell'altare, e mi porto il più vicino possibile ad esso. L'incantesimo che sto mantenendo in concentrazione dura 10 minuti

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Pratoverde, 1316 DR - Tempio di Tyr, Waterdeep

Il rumore delle schermaglie ancora vive tra difensori e diavoli e il rimbombo della magia dell'Alto Sacerdote che ancora aleggiava tra le colonne, furono soverchiate dalla stessa voce del chierico, che inalzando il suo martello e puntandolo verso Lucian dichiarò in tono solenne.

Tu... tu con l'inganno l'hai lanciata dentro uno dei portali ora infranti!

Nonostante la palese ira nella voce, il Sacerdote rimase immobile come un statua, non sembrava intenzionato ad agire contro lo stregone.

Almeno per ora.

Alla luce di questa rivelazione, potete scrivere un nuovo post come interruzione immediata dei vostri precedenti Fate conto che il round ricominci senza che i mostri abbiano interagito con voi.

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Geralt di Mirabar

 

Le parole dell'Alto Sacerdote tuonarono più potenti di qualsiasi altro suo potere. 'Come potevano essere stati così idioti?' Lady Alianorah ben sapeva che Lucian aveva seguito gli altri per andare a trattare il passaggio per Candlekeep. La furia del guerriero, ancora provato dalle ferite si riaccese all'improvviso. Voltandosi si accorse dell'ampolla lanciata da Lady Hawke e l'afferrò al volo per scolarsela in uno o due profondi sorsi.
Dove erano i soldati impegnati all'esterno? Perché ancora non erano entrati a pulire anche questo spazio?
"Come avete potuto permetterlo? Come avete potuto lasciarvi ingannare in questa maniera?" era vero che anche loro erano caduti in un tranello, ma l'alto sacerdote e il chierico non avrebbero mai dovuto permettere ad Alianorah di allontanarsi più di quanto dovuto dalla sua guardia, dal suo guerriero. Era evidente che il bersaglio della sua rabbia non era Lucian, era l'Alto Sacerdote. Ignorò tutte le creature estranee ancora in piedi nella sala e si avvicinò al Sacerdote con lo stesso vigore col quale stava andando ad abbattere la porta.

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Hawke

 

Non so dirlo con certezza. Rispondo alla domanda di Devon riguardo all'altare mentre continuo ad avvicinarmi. Una sorta di disturbo nell'aria, certamente qualcosa di magico. E mi sembra di aver intravisto una creatura semi invisibile da qualche... Le mie parole vengono interrotte da quelle dell'alto sacerdote. Mi blocco sul posto interdetta, improvvisamente dimentica della battaglia che sta ancora infuriando attorno a noi. Sul volto un'espressione sorpresa che velocemente si trasforma in ira. Lancio uno sguardo prima al sacerdote, quindi a Lucian, quindi nuovamente al sacerdote.

Spinta in uno dei portali? Ripeto le sue parole incredula. E lo dite ora che sono entrambi infranti? Ora che non abbiamo più modo di andare a cercarla? L'assurdità dell'accusa verso Lucian passa immediatamente in secondo piano, così come la salvezza di chi si trova all'interno del tempio. L'altare, i demoni, la figura misteriosa... Tutto svanisce dal mio campo visivo, concentrato unicamente verso l'alto sacerdote. Inizio ad incamminarmi verso di lui con passo deciso, la voce che si alza fimo a diventare un grido pieno di rabbia. Difficilmente gli altri del gruppo mi hanno vista così furiosa: Tolti, incompetenti, figli di Strega! Come avete potuto permettere che accadesse? Come avete potuto lasciarvi ingannare in quel modo? Stupida, stupida, stupida! Almeno uno di noi sarebbe dovuto rimanere con Alianorah! Come hai potuto farti fregare in questo modo? Alianorah era più importante di chiunque di noi o di voi, avreste dovuto proteggerla! Avreste dovuto dirci subito cos'era accaduto! Avrebbe lasciato che l'intera città bruciasse e si sarebbe lanciata in uno dei portali se l'avesse saputo prima! Lucian era con noi al porto, vi siete lasciati fo**ere da uno dei Lord, avete abbassato la guardia ed ora Alianorah è dispersa in chissà quale piano infernale! Le nostre forze sono allo stremo, la tiara mi suggerisce una decina di diversi piani d'azione per avere qualche possibilità di sopravvivere ad un viaggio negli inferi ma tutti richiedono di aspettare, di recuperare le forze. Ma aspettare non è accettabile: Alianorah è in grave pericolo e non abbiamo un secondo da perdere! Trovate un modo per riaprire i portali, trovatelo subito e fateci andare a risolvere il casino che la vostra inettitudine ha creato! ORA! Il volto è sfigurato in una smorfia irata mentre continuo a muovermi verso l'alto sacerdote con fare minaccioso.

 

@DM

Dimentica tutti i piani di prima^^ mi muovo incazzata verso il sacerdote, prendo a frustate chiunque mi si pari davanti e intimidire +6

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Lucian Talvathar

Cos..?

No, no, no!
Per una frazione di secondo, un'espressione di furore mi incornicia il volto e quasi perdo il controllo dell'incantesimo lanciato sui due alleati.

Ecco il perchè dell'odio, degli attacchi.
Fin dove si sono spinti i lord nascosti, cosa avranno in mente?

Scendo lentamente al suolo assorto in un fiume di pensieri.

Condivido le tue preoccupazioni Hawke ma prendersela con l'Alto Sacerdote non ci sarà d'aiuto.
Lo sguardo si sposta dalla ragazza al guerriero valutandone con disappunto le ferite.

Un simile portale non è impresa da poco e senza conoscere la posizione della Lady servirebbe solo ad invitare altri diavoli su Toril.
In queste condizioni 
-lo sguardo si sofferma sulla bruciatura infernale di Geralt- non faremo altro che fornire altri corpi ai nostri avversari.

Alzo lo sguardo sui diavoli più vicini mormorando alcune sommesse parole di potere. L'aria stessa sembra incresparsi seguendo una scia rettilinea verso le sfortunate creature.
Il combattimento non è finito. Non è questo il tempo per l'avventatezza.

Tenete uno di quelli svolazzanti vivo. aggiungo con una vena di perfidia.
Balphy, dove si trova l'entità invisibile? Dove si è diretta? 

@GM

Movimento: mi sposto nel quadretto sopra l'alto sacerdote (in fin dei conti ha parlato mentre ero già in movimento)
Azione: Eldritch Blast (per ogni attacco (2x): +9+1d4(bless di hawke) TxC. Se colpito 1d10+4 danni (forza))

A tua scelta 1 o 2 dei diavoli più vicini.

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Pratoverde, 1316 DR - Tempio di Tyr, Waterdeep

Devon preferì non immischiarsi con le sanguigne guardie di Alianorah e decise di procedere verso il'altare, pronto a infilzare qualsiasi diavolo gli si fosse parato davanti. La sua arma rimase però inutilizzata, gli angeli della morta che continuavano a vorticare attorno a lui non lasciavano scampo alla fanteria infernale.

Lucian planò dolcemente verso l'Alto Sacerdote, che continuava a fissare lo stregone con severità. Eppure il devoto di Tyr, nonostante la furia della battaglia, rimaneva immobile, con l'arma rivolta verso il basso. Mentre il mezzelfo stava per toccare terra lasciò partire due scariche di energia quasi con noncuranza, abbattendo due lemuri che stavano tentando di strisciare alle spalle di Geralt. Il guerriero, dopo avere ingollato in un sorso la pozione guaritrice, neanche se ne accorse, contentrato com'era a fissare l'Alto Sacerdote. Come Hawke, si attendeva risposte immediate e soprattutto una strada e una direzione per iniziare l'inseguimento della sua protetta scomparsa.

Il sommo seguace di Tyr stava per aprire bocca quando un tremendo boato fece tremare la cattedrale fin dalle sue fondamenta. 

Sopra l'altare qualcosa si era mosso. Un impercettibile tremolìo dell'aria all'inizio, che nessuno aveva notato, se non il piccolo servitore di Lucian e l'occhio allenato di Hawke. Di colpo l'aria si incendiò, un vortice di fuoco proruppe dal nulla e un'esplosione sbalzò da terra tutti quelli che erano nei pressi. Devon, che era quasi arrivato in fondo alla navata, fu colpito in pieno ma riuscì in qualche modo a limitare i danni grazie gettandosi dietro a una colonna con un riflesso e una velocità da felino.

Il vortice di fuoco, sospeso in aria sopra l'altare, raggiunse in un istante un diametro superiore ai due metri e un'enorme mano artigliata iniziò ad uscire, spalancata e pronta a ghermire le sue vittime.

Infine eccomi nel Piano Materiale, pronto per banchettare con carne e anime fresche! Lucian, tu sarai il primo...

Una voce crudele e sibilante accompagnò la comparsa del portale.

Nessuno, nemmeno per un attimo, si illuse di potere rivedere la luce del sole un'altra volta. Paura e disperazione fecero presa nel cuore di tutti i presenti, i lemuri e i diavoli spinati si buttarono al suolo tremando, coprendosi gli occhi per non vedere. I difensori del tempio vacillarono ma rimasero saldi ai loro posti, anche se le loro armi sembravano come innocui giocattoli al cospetto di quell'essere. 

Poi, una seconda voce fece risuonare le colonne della cattedrale. Un uomo con una folta capigliatura nera comparve dal nulla, proprio dinnanzi alla mano mostruosa che stava facendo il suo ingresso attraverso il portale infuocato. Indossava una semplice tunica nera e nella mano destra stringeva un grande bastone nero che sembrava essere di metallo lucido. Quando parlò, la sua voce era profonda e sicura.

Non nella mia città, Mammon.

L'uomo battè a terra una volta il bastone e un forte vento attraversò la navata centrale. Le fiamme del portale vacillarono e un ululato carico di ira e odio si levò dalle prodondità degli inferi mentre la mano artigliata veniva respinta indietro.

Tu... maledetto! gridò l'arcidiavolo. In quel grido c'era tutta la frustrazione di una creatura malvagia alla quale era stata negata la sua preda all'ultimo istante.

Senza scomporsi l'uomo battè ancora terra il bastone. Il vento aumentò di intensità e le fiamme si estinsero. La mano e i restanti diavoli furono risucchiati indietro in un attimo e un piccolo scoppio accompagnò la chiusura definitiva del portale.

Seguì un silenzio profondo, nessuno osava proferire parola per il timore che altri diavoli potessero sbucare fuori da qualche altro varco nascosto. Era terminato tutto così repentinamente che sembrava fosse stato un sogno. Eppure il pavimento era coperto di cadaveri di diavoli e di uomini valorosi.

Khelben disse infine l'Alto Sacerdote rompendo gli indugi la benedizione di Tyr sia sempre con te.

L'uomo si voltò, mostrando una fitta barba nera e un viso severo e tirato. Si appoggiò al suo bastone, un leggero pallore tradiva che lo sforzo era stato immane.

Non è finita amico mio disse Khelben con la sua voce profonda l'arrivo di quella ragazza ha messo in moto una serie di eventi che persino io non riesco a vedere. Ci aspettano tempi bui.

Scusate l'assenza della mappa ma ho qualche problema tecnico in questi giorni (e comunque non serve più ^_^)

Geralt curato 10pf dalla pozione e chiude la ferita infernale.

Devon subisce 4 pf da impatto e 6 da fuoco (TS destrezza ok) ma mantiene la concentrazione.

Fine iniziativa

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Devon

Succede in un solo istante, le urla disperate dei difensori e delle guardie del corpo di Alianorah, la consapevolezza che tutto è perduto dinanzi ad un essere così potente da far crollare ogni vana speranza. E poi la voce tuonante di un uomo, che si erge fiero e deciso. Uno dei generali dei diavoli, viene rispedito al suo piano, chiudendo una volta per tutte il varco dietro di lui. Khelben, che voi siate benedetto. Esclamo con gioia.

L'esplosione nel frattempo ha causato qualche danno, ma tutto sommato non è gran cosa. Gli istanti successivi servono per rifiatare e fare chiarezza sui pensieri. Lucian quindi non ha causato tutto questo, siamo stati semplicemente ingannati. Ora le guardie di Alianorah sono adirate con l'alto sacerdote, ma era inevitabile la perdita della loro amata paladina. Non era plausibile lasciare i portali aperti. E nemmeno infilarsi in uno di essi visto quello che ne uscito. Spero si calmeranno ora.

Quanta follia! Le notizie di questo vile attacco vanno fatte spargere ai quattro venti. I colpevoli non possono più restare impuniti. Mi avvicino al gruppetto ponendomi a scudo dell'alto sacerdote. E smettiamola di attaccarci l'un l'altro. Dico con fare impassibile.

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Geralt di Mirabar

 

Era ancora impegnato a trascinarsi con fierezza verso l'alto sacerdote. Scagliò l'ampolla della pozione guaritrice lontana da lui, verso l'altare. Stranamente quel gesto sembrò scuotere l'intera dimensione nella quale esistevano. Un vortice di luce e fuoco e poi un'esplosione che investì in pieno il chierico di Kelemvor.
Un'entrata in scena degna di nota di un arcidiavolo distrasse il guerriero, era pronto a dirne quattro all'alto sacerdote ma quell'evento aveva la precedenza. Tuttavia non c'era più motivo di combattere, poteva anche tirare giù il tempio o mangiare Lucian se lo desiderava. Stava iniziando a dare ordini alla milizia di arretrare in maniera disciplinata e abbandonare il luogo quando quell'uomo fece la sua comparsa. Anche lui non senza umiltà, un altro colpo di scena. Non erano al tempio ma a teatro.

Lo scontro durò ben poco, combattere l'arcidiavolo era impensabile ma per fermarlo era sufficiente richiudere il portale e quell'uomo lo fece senza eccessiva difficoltà. Quando finalmente si girò Geralt comprese il perché ma le sue parole furono come un colpo di spugna che portò via l'ammirazione lasciando spazio a un'altra ondata di furia.
"E allora parlate. Siate chiari. TU" indicando Khelben "e soprattutto TU." soffermandosi su Lucian "Dite tutto quello che ipotizzate e immaginate. ORA!"

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Pratoverde, 1316 DR - Tempio di Tyr, Waterdeep

L'Alto Sacerdote appoggiò a una colonna il suo pesante martello e si sedette su una delle poche panche rimaste intatte. Il suo volto era triste e preoccupato.

Stavamo discutendo con lady Alianorah sul prossimo viaggio a Candlekepp quando... il chierico esitò, scoccando un'occhiata in tralice allo stregone .. quando Lucian è tornato per riferire alcune cose. Naturalmente non ho permesso che uscisse dal tempio, è rimasta tra queste sacre mura eppure... 

Il sacerdote si interruppe per qualche istante, osservando le grandi navate piene di crepe e insozzate di icore infernale. Guardò poi con tristezza i morti, molti dei quali erano dei giovani accoliti appena entrati in servizio.

Chi poteva immaginare che un signore dell'abisso si mostrasse di persona per quella ragazza mormorò quindi a bassa voce.

La voce profonda del mago continuò il discorso.

I due eventi sono collegati, ma non nel modo che pensate. Mammon non ha nessun interesse per Alianorah, come non ha nessun interesse per le dispute politiche di Waterdeep o della Lande d'Argento. Qualcuno voleva la ragazza e ha deciso di trovarsi un alleato piuttosto appariscente. A tua parziale consolazione Geralt di Mirabar, posso dire che Alianorah non è stata gettata in un portale verso i nove inferi. E' ancora qui, su Toril. Dove, non lo so. Non ancora... Voi volete la ragazza, io voglio il pazzo che ha aperto la strada a Mammon nel bel mezzo della città. Potete essermi molto utili, voi guardie del corpo della paladina, e io posso essere molto utile a voi. Una cosa la voglio chiarire subito però: chi lavora per me esegue i miei ordini senza obiettare o discutere. 

 

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Devon

Avete anche la mia spada e la benedizione di Kelemvor. Il mio tono torna ad essere più pacato e tranquillo. E mi sta bene operare sotto la vostra guida. Voglio fare luce su questa vicenda, e spedire chi ha aperto questi portali dritto dal mio signore, per il suo giudizio. Impassibile come sempre, la mia rabbia vendicativa non impatta sul mio operato.

Accetteranno di lavorare per Khelben? O brancoleranno nel buio accecati dal loro orgoglio? in ogni caso conviene che io gli stia accanto, per non farli deviare dal loro giusto cammino.

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