dnd 5e Muso - L'enigma di Cirria - Topic di Gioco

[Zellvan]

Dalthu e Arzhel

Mentre il mezzelfo ascoltava le parole di Hope e annuiva, il possente mezzorco si fece avanti verso l'appena iniziata rissa urlando con tutto il fiato in corpo.

"VOI SMETTETE SUBITO!!!" il volto di Dalthu era contratto in un'espressione aggressiva e terrificante.

Arzhel si girò verso i marinai e disse con aria di rimprovero "Vi conviene ascoltarlo, non è un bello spettacolo quando si arrabbia, ve lo posso assicurare!" poi si voltò verso Hope e Amber "Credo che Hope abbia ragione in fin dei conti, non ci costa niente offrire qualcosa con sincerità, sono sicuro che non ci sia bisogno di tornare al tempio per una cosa del genere..."

@DM:

Dalthu: Intimidazione +3 per far smettere i marinai

Arzhel: Persuasione +0 per convincere i marinai, Religione e Natura +4 per capire cosa offrire alla dea e come offrirla

 

[Ospite]

Hope e Aleslosh

 

Quando vide il primo pugno volare il volto di Hope, nonostante il fastidio per essere stata interrotta, s'illuminò appena. Faticava a resistere alla tentazione di lanciarsi in una bella rissa come si deve. Quando poi sentì l'urlo del mezzorco e la parole del suo compagno scoppiò in una sonora risata.

Che c'è Dalthu, paura di sporcarti un po' le mani? Sempre ridendo si lanciò nella mischia, estraendo il mazzafrusto e brandendolo con violenza contro i marinaia che se la stavano prendendo contro il mezzelfo. In fondo non le era mai piaciuto quando più persone si accanivano contro una sola. Se proprio volete una rissa perché non ve la prendete con qualcuno della vostra taglia brutti pendagli da forca? gridò ridendo a squarciagola. Certo, un po' di intimidazione e qualche minaccia avrebbero forse sedato il tumulto ma non c'era nulla come una serie di botte ben assestate per zittirli tutti. Una serie di corpi svenuti a terra difficilmente poteva creare problemi. 

Finitela subito mocciosetti! Ve la facciamo noi l'offerta! Forse il tono esaltato non sembrava "realmente" voglioso di finire la rissa ma almeno ci stava provando.

 

Bah, chiedere non costa nulla. E voglio proprio vederli questi draghi... voi avete tutte le vostre sciocche remore morali ma nessuno mi assicura che non ci sia modo di "convincerli" a prestarsi. Non capisco cosa ci sia di male nel cercare qualche modo in più per sconfiggere i nostri nemici... Rispose Aleslosh al compagno, mezzo parlando e mezzo borbottando tra sé con il solito tono scorbutico. Quando sentì il trambusto sul ponte e vide Alberich fiondarsi in coperta esitò un paio di secondi, guardando in alto. Spero per voi che qualche creatura infernale ci stia attaccando perché se è scattata una rissa e nessuno mi ha chiamato è la volta che vi trasformo tutti in dugonghi! Commentò iniziando a trotterellare verso la fonte del trambusto.

 

@DM

 

Hope s'infila nella rissa cercando di fare danni non letali verso un paio di marinai a caso, di quelli che stanno assaltando Torkil. Se serve TxC +9, danni 1d8+1d8(nercotici)+2. Tutto non letale. Se i necrotici non possono essere non letali ci rinuncio e faccio solo 1d8+2

  

[Landar]

Lando & Atli

 

Il mezzelfo stava per dire la sua riguardo al timore di quella divinità malvagia ma soprattutto riguardo alla riverenza che sembravano volerle concedere quando improvvisamente scoppiò la rissa. Fece un paio di passi leggeri indietro giusto per levarsi di mezzo e iniziare a lasciarli fare, così come lasciò ai suoi compagni il tentativo di sedare o aizzare la battaglia a seconda delle posizioni e dei desideri. A quanto pare avevano pareri discordanti sui viaggi in mare, potevano essere affascinanti e rilassanti ma anche estremamente noiosi e qualcuno come il mezzorco desiderava rilassarsi mentre ad altri piaceva un po' di pepe.
Di suo appena fuori la portata di pugni e mazzafrusti tirò fuori il suo strumento preferito e iniziò a intonare una melodia piacevole, chi la conosceva sapeva fosse la Danza della Fortuna di Tymora. La stava giusto accennando.

Proprio in quel momento Atli, forse svegliato dagli schiamazzi salì sul ponte raggiungendo gli altri a passi lunghi e scanditi. Allargò le braccia e iniziò a tentare di identificare chi fosse il colpevole... reo di averlo svegliato.

 

dm

intrattenere +8, inizia a cercare di sedare la rissa con un po' di buona musica.

[Ospite]

Sarà per l'intervento intimidatorio di Dalthu o per veder estratto il mazzafrusto da parte di Hope o per la melodia di Lando, ma la rissa termina rapidamente. Torkil si ripara dietro a Dalthu e Hope mentre i suoi compagni lo guardano torvo e il capitano e gli ufficiali urlano ordini per far rimettere la ciurma al lavoro. Sembra che si sia arrivati ad una sorta di tregua armata, ma notate parecchie occhiate di traverso lanciate nella direzione di Torkil e di chi si è schierato dalla sua parte. Non ci vuole un esperto per capire che l'umore della ciurma è a dir poco teso.

Torkil vi guarda con fare riconoscente: "Gr.. grazie... davvero... dovete scusarmi... è colpa mia... ma ancora grazie..." riesce a balbettare queste parole che il capitano gli si para davanti ad inizia ad urlare: "Pezzo di cretino! Asino! Deficiente! Lo sai come i tuoi compagni tengano a questo genere di cose! Sei uno sconsiderato! Dovrei buttarti a mare! In coffa a fare un turno doppio! E vedi di non combinare casini né addormentarti, idiota che non sei altro!"

Torkil corre ad arrampicarsi a rotta di collo su per l'albero maestro mentre il capitano sembra calmarsi. "Forse è meglio se parliamo in privato. Scendiamo nella vostra cabina se non vi dispiace." vi dice parlando sottovoce.

@Zellvan

Leggi pure lo spoiler per Khitan nel mio ultimo messaggio nel topic organizzativo riguardo placare Umberlee.

[Zellvan]

Dalthu e Arzhel

Dalthu buttò un'occhiataccia ad Hope e risposte alla sua provocazione "Mie mani già sporche, molto! Ucciso tanta gente...non voglio arrabbiarmi adesso..." concluse il mezzorco girandosi verso Torkil con sguardo torvo "Tu sparisci, non ringraziare!" sbottò verso il marinaio, mentre lo vide arrampicarsi sul cordame.

Arzhel stette in disparte, ripensando alle parole di prima e cercando di ricordare qualcosa sui riti religiosi, scosse la testa dopo la fine della rissa "Ho paura che non si possa fare, mie care..." disse ad Amber e Hope. 

Alle parole del capitano, sia l'elfo che il mezzorco annuirono, seguendolo giù nella cabina.

[Landar]

Atli & Lando

 

Il guerriero assistette a tutta la scena con impassibile distacco, quasi non gliene fregasse nulla, sicuramente era così. Lando invece appariva un po' contrariato dall'atteggiamento dei marinai e dal loro desiderio di venerare una divinità malvagia. Continuò a suonare la sua melodia fino a quando il Capitano non chiese loro di andare a parlare, a quel punto si interruppe chiosando "Sì, forse è meglio."
I due seguirono il capitano, Atli stuzzicandosi i denti con uno stecchino.

[Ospite]

Seguite il capitano Longsaddle nella vostra cabina mentre la situazione sul ponte viene tenuta sotto controllo dai due ufficiali del capitano. Arrivati nella cabina, il capitano vi lascia passare, entra per ultimo e chiude la porta.

"Signori" dice con aria seria "la situazione potrebbe sembrare una semplice scaramuccia fra marinai, ma potrebbe complicarci la vita e il viaggio. Di recente mi è stato riferito che a Marsember si sono stabilite due sorelle, entrambe chieriche di Umberlee. Queste si sono messe a fare proseliti fra i marinai, spargendo le loro superstizioni, e ultimamente c'è molto nervosismo nell'aria. Un amico, capitano di una nave arrivata a Marsember tre giorni fa, mi ha detto che ha avuto problemi simili a questo. Nel suo equipaggio ci sono stati un paio di marinai accoltellati e in un tentativo di ammutinamento. Il mio amico ha sedato la rivolta, pare che per ora i seguaci di queste chieriche siano ancora pochi, ma non vi nascondo che la cosa mi preoccupa. So che siete avventuerieri di grande fama, mi spiace chiedere il vostro aiuto mentre dovrei essere io a garantire che raggiungiate la vostra meta sani e salvi. Tuttavia, vi sarei molto grato se teneste gli occhi aperti, non vorrei che qualcuno si facesse venire in mente idee strane e tentasse di giocare qualche brutto tiro a Torkil o peggio. Appena arrivati a destinazione provvederò a cambiare parte della ciurma, rimpiazzando gli uomini che hanno dato problemi, ma fino ad allora ho bisogno di voi. Posso contare sul vostro aiuto?"

[Zellvan]

Dalthu e Arzhel

I due seguirono il capitano nella cabina, insieme agli altri, e ascoltarono il discorso con interesse.

"La faccenda sembra complessa, addirittura due chieriche di Umberlee..." disse Arzhel, buttando un'occhiata a Hope e Amber. "Non preoccupatevi, ci pensiamo noi,  terremo gli occhi aperti!" affermò il mezzelfo.

Dalthu dalla sua grugnì, segno della sua approvazione "Tengo d'occhio marinai!" disse incrociando le muscolose braccia.

[MattoMatteo]

AMBER e ALBERICH

 

Ci mancavano solo questo... mi chiedo che stanno combinando le guardie, a Marsenber! -sbuffò irata Amber, incrociando le braccia.

Anche Alberich era leggermente accigliato.
Uhm, questo è decisamente fastidioso... ma non si preoccupi capitano - continuò in tono più tranquillo- sono sicuro che riusciremo a tenere d'occhio la situazione.

Amber non riuscì a trattenere un sorrisetto, mentre tirava una frecciatina al fratello.
Noi di sicuro, tu dipende se non sei troppo occupato a leggere. -disse mentre Alberich arrossiva leggermente.
Comunque -continuò con aria più seria- appena torniamo da questa missione, sarebbe una buona idea fare un paio di chiacchiere con quelle due streghe... non mi piace che certa gente ronzi vicino a casa mia.

[Landar]

Atli & Lando

 

Lando era stranamente silenzioso, di certo non aveva gradito l'idea di avere seguaci di Umberlee a bordo ma a quanto pare fortunatamente il dissenso era diffuso. Si limitò ad ascoltare il capitano e poi i compagni e fu sorprendentemente Atli a prendere la parola in quel momento.
"Tenerli d'occhio? Credono di stare su di una nave di pirati?" si avvicinò di qualche passo al capitano fino a stargli quasi muso a muso "Capitano, quali sono le leggi su questa nave?"
La domanda del guerriero venne chiusa da una nota grave suonata da Lando, forse ironicamente.

[Ospite]

Hope e Aleslosh

 

Sul volto di Hope apparve un'espressione quasi rattristata quando vide quanto poco era durata la rissa. Erano bastate un po' di urla e minacce, niente botte da orbi. E questi sarebbero marinai? Pensò tra sé e sé sbuffando. Non disse altro alla ciurma, in fondo era compito del capitano tenerli d'occhio e metterli in riga, così come non disse nulla a Torkil. Poteva capire il desiderio di bere e gozzovigliare, Kelemvor solo sapeva quanto piacesse anche a lei, ma mettere a rischio l'intera nave per l'incapacità di contenersi era da idioti. 

Dal canto suo Aleslosh arrivò sul ponte a rissa finita. Con lo sguardo imbronciato osservò i marinai che si disperdevano senza commentare. Solo quando il capitano chiese loro di seguirlo sottocoperta si avvicinò alla sorella parlandole sottovoce. Che diavolo è successo qui?. Sempre con lo stesso tono Hope gli rispose. L'idiota in coffa ha speso le offerte per Umberlee in alcol e donne e gli altri volevano linciarlo.

Aleslosh la osservò un paio di secondi mentre camminavano. Mi sono perso una bella rissa?

Hope si strinse nelle spalle. Non particolarmente.

 

Per tutto il discorso del capitano i due fratelli non parlarono e quando sentirono i commenti del resto del gruppo si guardarono l'un l'altro. Certo, Umberlee era una dea capricciosa e "malvagia" ma loro non capivano tutto questo astio. Avevano conosciuto il male vero, l'oscurità e la tenebra impenetrabili, e non condividevano tutto questo odio per la Signora delle Profondità. Bene e male non erano forse due facce della stessa medaglia? Non era altro che un'immatura e viziata sgualdrina. Il male vero era tutt'altro. Ma non dissero la loro, la situazione sembrava già abbastanza tesa.

Certo capitano. Rispose Aleslosh con la solita arroganza. Faremo il suo lavoro al posto suo e terremo d'occhio i marinai. Ho sempre sognato di fare la baby sitter. Hope non riuscì a trattenere un sorriso. Ma suggerirei di tenere d'occhio anche le acque. Gli dei non vanno presi alla leggera e se Umberlee si è incazzata per quell'idiota di Torkil non ho dubbi che ce lo farà sapere senza mezzi termini!

Fu Hope a continuare il discorso. Gli unici modi per placarla sarebbero avere un suo suo chierico devoto a bordo o far fare un paio di giri di chiglia a chi l'ha offesa. Li guardò tutti uno per uno. E suppongo che la seconda possibilità non sia accettabile giusto? Dal tono non si capiva molto bene se lei la ritenesse accettabile o no. Sicuramente era convinta che gli altri non avrebbero acconsentito. Possiamo fingere qualcosa per placare gli animi ma mio fratello ha ragione. Occhi aperti e tenetevi pronti.

[Ospite]

Il capitano ascolta le vostre risposte: "Grazie infinite per la vostra disponibilità. No, un giro di chiglia non è nelle mie prassi per una cosa del genere. Cerco di mantenere la disciplina usando metodi meno violenti e solo nei casi estremi faccio usare la frusta o la prigione. Mi vanto di aver dovuto usare questi metodi solo tre volte in quindici anni da capitano, altri colleghi usano metodi ben peggiori. Tornando al nostro problema, terremo noi d'occhio il mare, a me basta che evitiate qualche colpo di testa di coloro che si sono fatti imbambolare dalle storie delle chieriche di Umberlee. Non vorrei che qualcuno provasse a buttare a mare quell'imbacille di Torkil durante la notte o cose del genere. Come pensate di organizzarvi?"

[Zellvan]

Dalthu e Arzhel

I due ascoltarono le parole degli altri e quelle del capitano, poi il mezzelfo riprese a parlare "Controllerò il mare, starò attento ad eventuali pericoli e proteggerò la nave come potrò." affermò, per poi guardare il mezzorco.

Dalthu strinse il pungo davanti a se e disse "Controllerò marinai, ucciderò mostri!" la sua espressione era determinata.

[Landar]

Atli & Lando

 

Atli sembrava una statua alla fine delle parole del Capitano, come attendesse ancora una risposta. "Con i suoi ringraziamenti ci faccio poco, Capitano. Col dovuto rispetto. Quali sono le regole di questa imbarcazione? Come è possibile concedere un tale culto a bordo? E..." il suo tono di voce stava salendo e fu Lando a fermarlo "Quel che intende dire il mio amico è che se non adopera metodi violenti, e trova il mio più totale appoggio in questo, quantomeno sarebbe il caso che al prossimo approdo quegli uomini vengano lasciati a terra e sostituiti."
A quel punto però Atli intervenne di nuovo, facendo un passo avanti "Non siamo bambinaie. Come organizzarci l'ho proposto. Si trovano altri uomini validi o gli si fa capire che o rigano dritti o vanno a finire per strada. Le facce le ricordo, se sgarrano gliele spacco. Semplice."

[MattoMatteo]

AMBER e ALBERICH

 

Alberich si gratto pensoso il mento.
Temo che, a meno di non tenere d'occhio Torkil 24 ore al giorno, prima o poi qualcuno molto motivato riuscirà ad ucciderlo... e dubito che sia possibile affidargli un lavoro che lo tenga lontano dagli altri tutto il giorno.
Noi possiamo tenere gli occhi aperti, ma siamo solo 8, mentre i marinai sono... quanti sono, capitano?
Dubito che potremo tenerli d'occhio costantemente... anche perchè vorremmo arrivare a destinazione in forze, se possibile.

Sua sorella intervenne.
Stando così le cose, Atli ha ragione: la cosa migliore da fare, è far capire a tutti i marinai che chiunque ferisca o uccida Torkil se la dovrà vedere con noi.
Capitano, per far calare un pò la tensione, dica che io, Hope e Arzhel pregheremo i nostri dei per la buona riuscita del viaggio; anche se non sono dei del mare, sono comunque tre contro una, quindi dubito che Umberlee alzerà la cresta.

[Ospite]

Hawke e Aleslosh

 

Io concordo con Atli e Amber s'intromise Hope andando ad appoggiarsi con la schiena alla parete della cabina, nella sua solita posizione rilassata. Poco fa è bastato che io mi gettassi nella mischia e che Dalthu li minacciasse per sedare il caos, credo che un bel discorsetto da parte dei nostri compagni più... intimidatori lanciò uno sguardo ai due guerrieri del gruppo possa essere un buon inizio. Non sono sicura che basti ma, nel caso qualcuno sgarri, un paio di pugni ben assestati dovrebbero convincere il resto della ciurma che con noi non si scherza.

Fu quindi Aleslosh a prendere parola: E se proprio vogliamo essere sicuri che non succeda nulla all'idiota perché non sbatterlo in cella, per il suo stesso bene? Di guardia si mettono un paio di uomini fidati, suppongo che non siano tutti stolti in questa nave, e ci si assicura che nessuno possa effettivamente fargli del male. Tirò su con il naso prima di continuare, osservando il capitano con sguardo accigliato. Prenda un paio di uomini che non si facciano corrompere ed impedisca l'accesso alle prigioni ed è fatta no? Sicuramente è più semplice che tenere costantemente d'occhio l'intera ciurma.

E riguardo ai riti aggiunse ancora Hope, rivolgendosi questa volta ad Amber l'idea è buona ma non sono sicura che sia sufficiente. Umberlee è arrogante e vendicativa. Per quanto possiamo chiedere la protezione dei nostri Dei rimarrei comunque sul chi vive, almeno finché non avremo la possibilità di officiare un rito serio. Comprendo il vostro disgusto nel rendere omaggio ad una Dea malvagia ma la sicurezza della ciurma e del viaggio viene prima di tutto. Sicuramente potrebbe aiutare a tenere buoni i marinai comunque.

[Ospite]

Il capitano vi ascolta attentamente e poi prende la sua decisione: "Sì, effettivamente avete ragione, chiudere Torkil in gatta buia potrebbe essere una buona soluzione. Lo terrà anche lontano dagli occhi e dai pensieri dei suoi compagni. Do subito ordine di eseguire. Se volete officiare un rito o una preghiera per i vostri Dei io ne sarò solo felice, sono un seguace di Tymora e penso che una benedizione non possa che fare bene." Dopo di che apre la porta e parla fitto a bassa voce con uno dei suoi ufficiali che era rimasto fuori dalla porta in attesa.

[Zellvan]

Dalthu e Arzhel

Per i due il discorso si è concluso, il mezzorco uscì a grandi falcate dalla porta, superando il capitano, e tornò sul ponte. Il mezzelfo fece lo stesso poco dopo.

Dalthu si posizionò al centro della nave, sul ponte, osservando il lavoro dei marinai a braccia incrociate, ogni tanto buttava lo sguardo all'orizzonte, in varie direzioni.

Arzhel invece si diresse a prua, fermandosi alla punta, aprì le braccia al vento, facendosi accarezzare dalla brezza marina, e intonò una cantilena in una strana lingua.

DM:

Arzhel rivolge una preghiera alla forze della natura, naturalmente in Primordiale. Dopo casta Druidcraft, con la modalità predizione del tempo atmosferico. Dovrebbe apparire un effetto che possa farmi capire che tempo farà per le prossime 24 ore, per esempio una sfera dorata per cieli limpidi, una nuvola per la pioggia, un fiocco di neve cadente per la neve, e così via.

Dalthu invece rimane sul ponte ad osservare i marinai e l'orizzonte a intervalli regolari. Percezione +5.

[Ospite]

Hope e Aleslosh

 

Vedendo il mezzorco ed il mezzelfo uscire dalla discussione, anche i fratelli la considerano conclusa. Solo Hope, prima di uscire, si rivolge velocemente ad Amber: Proporrei di svolgere i nostri riti sul ponte, davanti alla ciurma, per rassicurarli. Aleslosh dal canto suo si limita a borbottare qualcosa di incomprensibile uscendo, probabilmente sul capitano e sulla disciplina della nave. 

Arrivati in coperta, vedendo come Arzhel fosse andato a prua, Hope in silenzio si diresse a poppa, salendo sul castello della nave. Lì, di fronte al timone, rivolta verso prua, aprì le braccia alzando il capo verso il cielo, iniziando ad intonare una preghiera a Kelemvor. Le parole risuonano potenti, molto più potenti di quanto non sembri possibile dalla voce di una normale donna: Kelemvor, Signore dell'Adlià, Giudice Supremo, volgi il tuo sguardo sulla tua umile devota e su coloro che l'accompagnano in questo viaggio. Dona la tua protezione ed impedisci che la Signora degli Abissi reclami le anime di chi ancora non ha finito il proprio compito in questa terra mortale. Mantieni chiusi i Grandi Cancelli ed assicurati che nessuno li superi prima che la sua ora sia giunta secondo il tuo imperituro giudizio. Ascolta la preghiera che ti rivolgo e grazia la nave con la tua eterna benedizione! Al termine della preghiera, nonostante il cielo sereno, Hope si assicurò che un possente tuono rispondesse, a far credere ai marinai che il Custode le avesse risposto.

Dal canto suo Aleslosh si avvicinò a Dalthu ed aspettò che la sorella finisse il proprio spettacolo. Quindi, approfittando dell'attenzione che probabilmente aveva ottenuto dai marinai, parlò, urlando per farsi sentire, con tono minaccioso. Ascoltatemi bene avanzi di galera! Decisamente non era interessato a farsi amica la ciurma. Era sempre stato più favorevole all'intimidazione che alla diplomazia. I nostri chierici ed il druido stanno chiedendo l'aiuto degli dei per proteggere il viaggio quindi smettetela di preoccuparvi per Umberlee. Torkil è un idiota, nessuno lo mette in dubbio, e per questo verrà sbattuto in gattabuia. Sia chiara una cosa però: non accetteremo più insubordinazioni o atti di violenza contro di lui. Non siamo il vostro capitano ma siamo comunque in grado di prendervi a pugni finché non rimpiangerete di averci fatto incazzare. Vedete il mezzorco accanto a me e ricordate il gigante brutto che sta con noi? Guardateli bene e considerate l'effetto che un loro pugno può avere sui vostri brutti musi! E se questo non bastasse... pronunciò un paio di parole in una lingua antica e dalle sua mani scaturirono due fiamme nere che presero rapidamente la forma di due draghi infernali. Io ed un altro paio di miei compagni possiamo farvi pentire ancora più amaramente! Sorrise, più un ghigno che un sorriso forse. Certamente nei suoi occhi si poteva leggere come probabilmente si sarebbe divertito a mettere in atto la minaccia. Quindi vediamo di fare i bravi, proseguire nel viaggio senza ulteriori intoppi e di non farci incazzare ci siamo capiti? Rimase quindi in silenzio, lasciando che i due draghi di fiamma rimanessero sospesi nell'aria come monito per qualche secondo prima di sparire. Solo quando fu sicuro che il messaggio fosse arrivato a tutti i presenti, ricominciando a borbottare, si voltò ed andò a sedersi su una cassa vicino al bordo della nave, da cui iniziò a squadrare chi passava con sguardo arcigno.

 

@ DM

 

Hope va sul ponte e recita la sua preghiera. Subito prima di pregare lancia Thaumaturgy su se stessa per amplificare la voce e renderla imponente, così come subito dopo lo rilancia per ottenere il tuono in "risposta". 

Allo stesso modo Aleslosh, mentre minaccia i marinai, usa Minor Illusion per far apparire i due draghi di fiamme nere.

[Landar]

Atli & Lando

 

Le parole del capitano rinfrancarono in parte Lando. Era un seguace di Tymora e questo bastava. Atli invece si voltò e se ne andò, non dopo aver chiesto di poter essere lui, assieme a due o tre uomini scelti dal capitano, a portare Torkil nella cabina dei prigionieri o comunque in un posto sicuro e isolato.

Lando salì raggiungendo Hope, assistette al suo rituale ignorando però il discorsetto di Aleslosh. Invece ancora una volta prese il suo strumento preferito e iniziò a suonare e cantare. "Una ballata antica, messeri. Una ballata che racconta di cosa accade quando si commettono crimini gratuiti a uomini o animali di mare. Il Divino che non chiede sacrifici o violenza è colui che ti porta a destinazione, la corruzione è dannazione... ti appesantisce e sprofondi. Tymora è la nostra guida."
Precisato ciò iniziò, curandosi di far udire bene ai seguaci di Umberlee.
"Il sole ora sorgeva dalla destra,
venne fuori dal mare,
celato dalle nebbie, e alla sinistra
si rituffò nel mare.
E il buon vento del sud spirava ancora,
ma più non ci seguiva il dolce uccello,
né per cibo o per gioco più veniva
dei marinai all'appello.
I compagni imprecano contro il vecchio marinaio perché ha ucciso l'uccello di buon augurio.
Io avevo fatto un'infernale cosa,
e questo arrecherebbe molto male:
disse ognuno che avevo ucciso l'Albatro
che faceva spirare il vento australe.
"Empio!" dissero, "uccidere l'uccello
che faceva spirare il vento australe!"
Ma quando la nebbia si dirada, gli danno ragione e si rendono così complici del misfatto.
Non opaco, non rosso, come il capo
d'un dio, glorioso il sole si levò:
e dissero che avevo ucciso l'Albatro
che portava la nebbia e la foschia.
"Giusto," dissero, "uccider tali uccelli
che portano la nebbia e la foschia. "
Il buon vento continua; la nave entra nell'oceano e
veleggia verso nord finché giunge a destinazione.
Lieve la brezza spirava, la spuma
bianca volava, la scia ci seguiva;
noi fummo i primi che irrompemmo in seno
a quel mare silente.
Improvvisamente la nave è fermata dalla bonaccia.
Cadde la brezza, caddero le vele,
fu triste quanto può cosa esser triste;
noi parlavamo solo per spezzare
il silenzio del mare.
In un cielo cocente, arso, di rame
stava il sole sanguigno a mezzogiorno
a picco sopra l'albero e il sartiame
non più grande che luna.
Giorni e giorni, l'un giorno dopo l'altro,
stemmo fermi, non vento o movimento;
immoti come una dipinta nave
in un mare dipinto.
E l'Albatro comincia a esser vendicato.
Acqua soltanto, acqua d'ogni parte,
e le tavole aride e contorte;
acqua soltanto, acqua d'ogni parte,
non una goccia per la nostra arsura.
Anche il profondo imputridiva, mia Divina Tymora!
Che dovesse accaderci tale cosa!
Strisciavano vischiosi sulle zampe
corpi informi per l'acqua vischiosa.
Intorno, intorno, con ridda mai stanca
fuochi fatui danzavano la notte;
l'acqua simile all'olio delle streghe
bruciava tutta, verde, azzurra e bianca.
Uno Spirito li aveva seguiti; uno degli invisibili abitatori di questo
pianeta, non anime di trapassati, né angeli.
E qualcuno nel sogno ebbe certezza
dello Spirito tanto tormentoso;
nove tese profondo ci seguiva
dal paese di nebbia e dal nevoso.
Ciascuna lingua asciutta nella strozza,
seccata alla radice;
non potevamo più parlare, come
la fuliggine avesse fatto groppo.
I compagni, in quella loro disdetta, vorrebbero gettare la colpa sul vecchio marinaio; in segno di ciò gli appendono al collo il morto uccello di mare.
Ah ! tutti quali occhiate, quale atroce
sguardo volsero a me, giovani e vecchi!
L'Albatro al collo in luogo della croce
m'appesero i compagni."

 

dm

Tentativo di convincerli che Umberlee è la scelta sbagliata. Riportarli a Tymora è l'obiettivo
Intrattenere +8, Persuadere +12
Durante la canzone uso anche Detect Thoughts sui marinai, camminando cerco di beccarne più possibile soprattutto i seguaci di Umberlee, lo lancio rimarcando le ultime parole della canzone "Tutti quali occhiate, giovani e vecchi! ...." e poi continuo a suonare 'ascoltando' i loro pensieri per un minuto intero. Più marinaio possibile ma più a lungo sui seguaci.

 

DM

Atli nel frattempo, guidato dagli uomini del capitano, si diresse da Torkil per prenderlo a spiegargli a dovere quale fosse la situazione. Gli disse che lo avrebbero rinchiuso per il suo bene, fino a quando la minaccia non fosse stata scongiurata. Sarebbe stato trattato a dovere, considerando anche lo scompiglio creato. Questa purtroppo fu una precisazione che il guerriero si fece sfuggire.