Vai al contenuto

Lost Tales


Lirenzo

Messaggio consigliato

Inviato

Cosfe si gira vero di Varles: "Buono a sapersi! Speriamo che sia proprio la stessa donna di cui parli!" gli da una pacca sulla spalla e chiede all'oste due birre, per lui e il suo compagno, l'uomo dietro al bancone si avvicina rapidamente e versa due boccali dicendo: "Non vi preoccupate vi offro tutto io! Voleva pagarvi il giro Nanemy, ma non mi sembra il caso, d'altra parte aiutate anche me con questo atto!" e sghignazza appena prima di passare al cliente successivo.

Zumbran si fa condurre senza opporre nessuna resistenza, ma non dice una parola fino a quando non si è seduto a un tavolo. "Be' qualcosa lo sai già... Non conosco i miei genitori, non li ho mai conosciuti e sono vissuto sempre nella povertà fino dalla mia gioventù. Prediligevo la magia, qualunque tipo di magia esistesse la imparavo con facilità e questo sarebbe dovuto essere uno splendido principio, tutti i maghi vogliono avere allievi portati, ma soprattutto volenterosi di studiare! Ovviamente a un prezzo e io quel prezzo non potevo pagarlo. Venni a sapere dell'esistenza della città di Rasnot dove chiunque avesse qualche inclinazione verso la magia era il benvenuto e tentai di dirigermi lì. Be' da quel che puoi vedere non ci sono mai arrivato. Malmenato da non so nemmeno chi a metà strada, derubato di ogni singola moneta di rame che avevo per procurarmi del cibo lungo la strada e di ogni provvista che mi portavo dietro, non hanno nemmeno avuto il buon cuore di lasciarmi il mio bastone in legno! Ritrovato molto malconcio da qualche passante mi hanno portato in questo villaggio, dove poi per varie vicissitudini non ho mai più lasciato. Tutto quello che so fare con la magia lo ho inventato io stesso, ho pensato, immaginato e creato l'incantesimo da capo, una mia versione, a volte non mi riuscivano, altre volte mi sono riusciti solo più o meno, ma sono ancora qui, quindi vuol dire che non ho fatto disastri troppo grandi! Quello che so fare si riassume abbastanza bene in quello che ti ho detto prima, anche se poi ho ancora qualche asso nella manica. - con un gesto fa uscire una farfalla dalla sua mano chiusa e questa vola fino davanti a Nanemy mentre canta, poi ricade sotto forma di fiore ai suoi piedi ma quando tocca terra scompare in una piccola nuvola di fumo - Ma nulla di che. Una volta sapevo lanciare qualche cosa di più carino... Per esempio magie che potessero davvero ferire qualcuno e poi quelle opposte, magie che sapessero sanare delle ferite. Ma molti non mi reputavano nemmeno degno di curare un piccolo taglio e piuttosto che venire da me si facevano il villaggio da una parte all'altra per andare o da qualche chierico o dall'erborista. Bah, se devo riassumere la mia vita posso dire semplicemente che è stata un disastro. - La sua faccia si fa ancora più triste di prima - E tu invece? Perché non li vuoi seguire? Perché sei qua?"

 

Nanemy

L'oste non ti risponde perché si dirige subito a servire i due uomini, ma dalle sue parole capisci che gliele offrirà lui senza detrarre nulla dalla tua paga.

Vedi anche il gesto di Zumbran, sai che non può permettersi praticamente nulla e quello è uno dei suoi modi per dimostrare il proprio gradimento, sembra tra l'altro che questa volta si sia impegnato più del solito.

 

Phasifae

Dalla tua posizione puoi facilmente vedere tutti, anche se a causa del rumore ti è difficile sentire cosa si sta dicendo. Ti giungono però all'orecchio le parole del mago e lo vedi che parla con una giovane dai tratti in parte elfici e con una pelle stranamente scura, la hai già vista per il villaggio qualche volta e sai che è arrivata non molto tempo fa, ma non la conosci.


  • Risposte 111
  • Creato
  • Ultima risposta
Inviato

Varles Nientrama

Guardo l'oste che si allontana e penso alle sue parole

"Nanemy voleva offrirci da bere,eh?Quella ragazza ha cuore oltre ad avere una bella voce. . .e un bel fisico. .quasi quasi. ."

Mi rivolgo a Cosfe che è seduto con me

- Senti ma. .quella ragazza laggiù, Nanemy . .è carina non trovi? Cosa si sà di lei? -

Con una mano indico la ragazza,mentre con l'altra mi porto il boccale sulle labbra e inizio a bere

@NovySparrow

Sei appassionata di poesie?Quella che hai postato è molto carina,su vede che hai gusto in fatto di letteratura ;)

Inviato

 

Nanemy Raddel

Mentre canto, osservo la piccola magia che Zumbran mi ha dedicato e, quando svanisce ai miei piedi, gli lancio un bacio in segno di gratitudine.

Continuo a intonare la ballata e ogni tanto poso lo sguardo su Varles e Cosfe, giusto per la curiosità di vedere cosa fanno.

@GM

 Percezione -1

Inviato

Phasifae Danderion

Rimango seduta al tavolo ma non bevo niente,mi limito ad osservare l'andamento della festività  e ad ascoltare la ballata di Nanemy

"Clima allegro,musica ottima,gente contenta. .per quanto ancora?"

Di colpo mi rattristo un pò

"Il sindaco è spesso molto teatrale nelle sue proclamazioni.E se la minaccia di cui parlava è più grande di quanto può sembrare?se gli uomini che ho benedetto non sono all'altezza del compito?Mmm. ."

Mi alzo dalla mia postazione e mi avvicino al tavolo dove sono seduti Cosfe e Varles;se riesco a raggiungerlo tranquillamente esordisco con un semplice

- Salute a voi.C'è posto anche per me? -

Inviato

Selenia Courthis

- Mi dispiace Zumbran -

Gli poggio una mano sulla spalla

- Hai avuto una vita difficile e ti posso capire benissimo -

Ritorno in una posizione più composta e cerco con lo sguardo un cameriere o l'oste per fare un'ordinazione.Nel frattempo parlo con l'incantatore

- Anche la mia vita è stata colma di sofferenze ma la magia,lo studio e la costanza nel lavorare sodo,mi hanno portato ad essere una donna più forte. -

Faccio una breve pausa e cerco di fare cenno a qualche addetto della taverna per farlo avvicinare al nostro tavolo

- Prendiamo qualcosa da bere e ti racconto cosa mi ha spinto a venire in questo villaggio,d'accordo?Ho voglia di una limonata o. . . un succo di idromele! -

E sorrido cercando di distogliere lo sguardo da Zumbran per osservare meglio l'intera locanda

@Game Master

Mi potresti descrivere come è fatta la locanda,quante persone ci sono all'incirca e cosa stanno facendo Corse e Varles?

Percezione +3

Inviato

Cosfe ascolta la domanda di Varles ma non gli risponde subito, beve invece un sorso dal boccale osservando la ragazza e poi risponde a bassa voce, in modo che senta solo il compagno

Varles

"Carina è carina, certo, guarda il suo fisico! Eh, non sono molte le ragazze come lei. Be' lei è arrivata in paese parecchio tempo fa, sono alcuni anni ormai e mi sembra che inizialmente scrivesse delle lettere per chi non lo sapeva fare, ma in un paese così chi vuoi che ne abbia bisogno? Be', pochi... Quindi è venuta alla taverna e fa questo lavoro da allora. Canta spesso storie, come credo tu sappia, e dicono che alcune di esse raccontino il suo passato, ma adesso non mi ricordo bene, non frequento spesso la taverna, come potrei, negli ultimi mesi sarò entrato sì e no tre volte! E prima, quando potevo permettermelo, be', già allora non ero troppo abituale. Mi sembra che la sua storia inizi con lei che arriva in una grande città con i genitori, poi non so perché si dividono e lei rimane la per un po', poi viene via e tra una cosa e l'altra giunge fin qua...

Aspetta, chiediamolo a lei! - conclude ad alta voce - Nanemy, per favore narraci di come iniziano le tue vicende quando hai finito con questa splendida canzone!"

Poi vede avvicinarsi Phasifae e sente la sua domanda che lo lascia un po' sbigottito: "Tu?!? ... - prosegue quasi balbettando - Ma... Ma signora ... Chierica ... Non è troppo pericoloso... Cioè, la sua vita?"

 

Nanemy

Mentre canti pian piano ti volti ad osservare tutta la sala e i tuoi occhi si posano anche sui due volontari, riesci a vedere che stanno chiacchierando quando Cosfe poi si avvicina a dire qualcosa sottovoce e poi vedi la chierica Phasifae avvicinarsi e dire qualcosa, ma tu non lo senti dalla tua posizione, anche perché stai ancora cantando e lei tiene un tono normale, ma vedi la reazione sconcertata di Cosfe.

 

Zumbran si volta verso l'unica cameriera non appena passa: "Per favore può portarci un po' di idromele e ... Va be' porti una caraffa d'acqua." sospira e si accomoda meglo sulla sedia, mentre la cameriera sta già portando un boccale e una caraffa al tavolo, poi lui dice ancora "Racconta pure e se non te la senti non ti sentire obbligata da me, sono solo un povero vecchio, non voglio costringere nessuno a svelarmi i suoi segreti."

 

Selenia

Adesso ci saranno circa una decina di persone, si sta avvicinando l'ora di pranzo, quindi presto è probabile che arrivi altra gente a breve. È comunque un periodo senza un gran numero di clienti, quindi non ti puoi nemmeno aspettare che il locale si riempia.

La locanda non ha forme particolari, e lunga e stretta, rettangolare con un bancone dietro al quale c'è l'unica altra uscita della sala. Quasi al centro del locale si trova un massiccio palo che sostiene il soffitto. Ci sono anche due candelieri pendenti dal soffitto per illuminare la stanza e alcune candele lungo i muri, ma in questo momento tutto è spento. Ci sono anche alcuni candelabri sui tavoli e sul bancone.

Cosfe e Varles stanno parlando, poi vedi che il taglialegna si avvicina al compagno per parlargli sottovoce, poi vedi arrivare la chierica che dice qualcosa, che tu non riesci a sentire a causa della distanza e del rumore, ma vedi Cosfe tubato da quelle parole.

Inviato

Varles Nientrama

Un pò divertito guardo il mio amico Cosfe

- Amico mio,credo che tu sia caduto vittima di un equivoco.La sacerdotessa intendeva un posto a sede. . -

Mi blocco di colpo

"Un momento!Me la devo giocare bene..forse riesco a ricavare qualcosa da questa situazione"

Mi alzo in piedi di scatto e urlando mi rivolgo all'oste

- Locandiere!LOCANDIERE!Porta da bere al terzo componente del gruppo!Questa donna ha deciso di combattere al nostro fianco per il bene di tutti! -

Inizio ad applaudire e faccio ripetuti inchini alla sacerdotessa

Inviato

Nanemy Raddel

Concludo la ballata con una lunga nota profonda e mi inchino al pubblico, aspettandomi un applauso.
La richiesta di Cosfe mi fa pensare che lui e il mezz'elfo stessero parlando di me. Sorrido. 

"Allora ho suscitato la loro attenzione".

Mi avvicino a loro, faccio cenno all'oste di servirmi una birra e poggio i gomiti sul bancone. Apro la bocca per parlare, ma noto che Cosfe ora è distratto, sembra a disagio. Subito dopo, ho un sussulto per lo scatto improvviso di Varles. Sporgo la testa per vedere al di là dei due la sacerdotessa che, a quanto pare, si è appena candidata. L'ho sicuramente già vista, ma non ricordo nemmeno il suo nome.
Nel guardarla, alzo il sopracciglio in un'espressione confusa.

"Questa ragazzina? Non mi sembra il tipo che si possa trovare a suo agio nelle terre selvagge...".

Mi avvicino a lei e le rivolgo la parola. La mia voce è abbastanza forte da essere udita da chi è vicino. La mia espressione non è più allegra e spensierata, ma ha una punta di preoccupazione. 

-Il mezzelfo dice sul serio, tesoro? In questo caso, mi complimento anche con te per il coraggio. Spero solo tu sappia quello che ti aspetta fuori da questo villaggio e che sappia come affrontarlo. Ti prego di perdonarmi se nutro dei dubbi a riguardo, e sarò felice di essermi sbagliata nel caso dimostrerai il contrario. Ma dimmi, se puoi, quali sono i motivi che ti hanno spinto verso questa decisione? Di sicuro saranno i più nobili, sono curiosa di saperne i dettagli-.

@ GM

faccio un tiro di Percezione-1 per cercare di capire le intenzioni di Phasifae e valutare se sia davvero in grado di partire all'avventura.

Inviato

Phasifae Danderion

Un pò imbarazzata per tutta l'attenzione ricevuta,alzo le mani in segno di resa

- Signori,signori calma,ci deve essere un equivoco.Sono venuta per chiedere un posto al fianco dei due novelli eroi,non per partecipare al viaggio. -

Sorrido divertita

- Evidentemente le mie parole vi hanno tratto in inganno,perdonatemi se ho creato questo malinteso.Dunque. .posso sedermi con voi? -

Inviato

Selenia Courthis

Sorrido al vecchio mago

- Bene. .da dove inizio? -

Mi giro a guardare il tavolo dell'umano e del mezzelfo e ora mi sembra molto più frequentato

- Sono venuta in questa cittadina perchè devo recuperare uno scritto magico,una pergamena.Il mio maestro ha scrutato questo oggetto e ha visto che si trova in mano a dei banditi del posto.Dovrò indagare un pò insomma -

Sorrido di nuovo e assumo una posa più rilassata,appoggiando le spalle allo schienale e rilassando i muscoli del corpo

Inviato

Tutti rivolgono l'attenzione verso il gruppo di quattro persone che stanno vivacemente discutendo sul viaggio, composto da un taglialegna, un mezzelfo, una chierica e una cantante, poi tutto si calma e l'atmosfera torna normale.

Cosfe tenta subito di scusarsi: "Oh, lo sa... Insomma, adesso che ho preso parte... Be' ho la testa tutta nell'idea di partire... Lei chiedeva un posto e io pensavo a un carro... Oh, che confusione, la prego di scusarmi! Di sicuro per lei il posto ci sarà sempre!"

Nel frattempo più distante nella sala Zumbran ignora completamente la scena, mentre sta tirando fuori alcune foglie secche da una sacca per buttarle nella caraffa d'acqua, che nel frattempo sta scaldandosi da sola, poi ascolta con attenzione le parole della compagna e risponde prontamente: "Banditi con uno scritto arcano... Ah, questa mi è nuova! Probabilmente staranno cercando di venderlo al migliore offerente, a meno che non ci sia un mago tra loro. Bah, non credo. - dice le ultime quasi mormorando, poi riprende più forte - Ma allora non ti converrebbe partecipare? Non so se i banditi che tu cerchi siano gli stessi, ma questi uomini si preparano proprio a combattere una banda di briganti. Potrebbe farti comodo avere qualcuno al tuo fianco, no? Di sicuro ti darebbe modo di stringere dei legami con qualcuno che potrebbe anche decidere di aiutarti nei tuoi futuri viaggi... La scelta è tua, ma... Ma io vorrei farti prendere la strada migliore, non che io sia una persona molto esperta nel scegliere la strada migliore per giungere alla propria meta. Be', non mi sembri troppo convinta, fai così, pensaci e torna in piazza oggi pomeriggio quando i volontari andranno dal sindaco, troverai anche me lì, dimmi poi la tua decisione, ricordati che non troverai una seconda opportunità tanto facilmente! ... Ma adesso dimmi ancora: sai cosa contenga la pergamena? E chi è il tuo maestro esattamente? Potrei conoscerlo un giorno? Eheheh, l'ammaliamento che la magia provoca su di me non mi ha ancora abbandonato!" detto questo immerge un dito nella caraffa e soddisfatto della temperatura ne beve un lungo sorso.

 

Nanemy

Be', Phasifae è ancora giovane e inesperta, non ha mai lasciato il villaggio e non sa nemmeno cosa significhi viaggiare, ma è molto probabile, come per molti chierici, che i poteri divini la proteggono. Chi lo può mai dire, i poteri più grandi possono anche scaturire dal più fragile dei mezzi.

Inviato

Varles Nientrama

Guardo fisso la sacerdotessa e assumo un'espressione sbalordita

- Oh,quindi non ci accompagnerà nel nostro viaggio?Temo di aver compreso male,scusatemi.Anche se,a dire il vero,ci potrebbe servire un pò di aiuto divino. . -

Poi mi giro verso Nanemy

- . .e anche di qualcuno che sappia narrare le nostre vittorie una volta tornati.Che ne pensate,signorine? -

Torno a sedermi e continuo a bere in attesa di una loro risposta

 

Inviato

Nanemy Raddel

Sospiro alle parole della chierica. A quanto pare si è trattato solo di un malinteso.
Mi giro verso Varles e lo guardo un po' storto.

-A quanto pare hai tratto delle conclusioni affrettate, mio caro. Come può esserti venuto in mente che una fanciulla così giovane ed esile possa pensare di partire e combattere contro chissà quali nemici!-

Il mio tono non è arrabbiato, ma solo contrariato. Poi, rispondo alla sua proposta.

-Caro il mio eroe- gli dico, girandogli intorno -non penso sia una buona idea cercare un aiuto nel primo che passa. Per giunta, cerchi di arruolare delle fanciulle. Sembra quasi tu abbia paura di partire solo con Cosfe... O che ricerchi una compagnia femminile per tuo piacere personale... Credo che chiunque decida di candidarsi non lo farà perchè tu hai cercato di convincerlo, dunque fossi in te non sprecherei fiato-.

Gli faccio l'occhiolino, per fargli capire che non ho intenzioni ostili.
Faccio qualche passo verso la scalinata della taverna, voglio raggiungere i miei alloggi. 
Mentre salgo i primi gradini, aggiungo, sempre rivolta al mezzelfo:

-In ogni caso, scopriremo se avrai nuovi compagni d'avventura questo pomeriggio, dal Sindaco. Immagino ci vedremo lì-.

E con un cenno di saluto, mi congedo.

Inviato

Phasifae Danderion

Sorrido lievemente alle parole della cantante e la seguo con lo sguardo mentre si allontana

"È un bel tipino quella ragazza"

- Dunque,tornando a noi . . -

Mi avvicino a Cosfe e cerco un posto per sedermi

- Se volete il mio aiuto,vi accompagnerò fino ai confini del villaggio e durante il tragitto pregherò per voi affinchè il viaggio vada per il meglio.Per il resto,parlatemi un pò di voi.Ci vuole coraggio per affrontare una minaccia di non si sà quale portata;e per di più,fare ciò per il bene del villaggio.È una buona causa,siete degni di stima. -

Inviato

Selenia Courthis

"Mmm,dopotutto il vecchio non ha tutti i torti"

Guardo il tavolo dove sono seduti i volontari e poi guardo Zumbran

- Forse non hai tutti i torti.Se hai deciso di partire con loro,allora verrò anch'io.Almeno così indagherò sullo scritto magico.Draco il mio maestro,non mi ha dato molte informazioni a riguardo.Ha parlato solo di una pergamena con inciso un marchio in ceralacca di color viola. -

Accenno un piccolo sorriso e continuo il mio discorso

- Siamo compagni di viaggio dunque!Brindo a questa splendida decisione! -

Prendo il boccale di idromele e bevo con passione

"Speriamo che la Dea vegli su di noi. ."

Inviato

Cosfe rimane zitto ascoltando le due donne parlare mordendosi un labbro per la vergogna, poi alla domanda di Phasifae si riprende: "Signora... Quale coraggio ci vuole? Oh, nessun coraggio, non mi vede qui piccolo piccolo in una locanda a bere giusto per non pensare a quello che deve succedere? Coraggio, no... Ma disperazione! O quella sì, di quella tanta! Una volta possedevo un'attività fiorente e con i frutti del mio lavoro mangiavo, facevo la carità ai più poveri e ogni tanto mi divertivo durante le feste... Mi vede ora? Sono poco più dello scemo del villaggio, se qualcuno durante il giorno mi fa la carità, anche pagandomi per qualche lavoro che non è necessario, be' allora a cena posso mangiare, se no devo andare in giro a raccogliere quello che mi capita! Io non ce la faccio più, non posso farcela più... Tutto questo per colpa dei banditi, nessuno ha più bisogno del mio lavoro da quando sono rinchiuso in questo piccolo villaggio. Prima con la mia segheria rifornivamo tutto il lago e spesso portavamo il nostro legno fino in città, poi morì mio padre, poi mia madre. Mio fratello, l'ultimo rimasto è scomparso per portare un carico al vicino villaggio di Forlem... Ora rimangio io, ad aspettare in piazza che qualcuno mi chiami per svolgere qualche lavoro, mi adatto a qualunque cosa, ma gli unici che mi danno qualcosa da fare sono quei pochi che hanno pietà di me e si dispiacciono a vedermi morire di fame. Lo capisce ora? Capisce perché parto e perché darò tutto me stesso per chi mi accompagnerà? Il coraggio non centra, non ne ho mai avuto a sufficienza nemmeno a mettermi in viaggio per cercarmi una migliore sistemazione quando ancora potevo e c'erano i miei genitori. L'unica cosa che mi spinge ora..." lascia a metà la frase, forse accorgendosi di stari ripetendo le stesse cose, e rimane fermo guardando il boccale quasi vuoto.

Zumbran dall'altra parte della sala invece era gioioso, quasi radiante: "Ohohoh! Ma quale splendida notizia! - dice alzando la sua caraffa contenente ora un liquido decisamente più scuro dell'acqua - A questa splendida decisione! Ma, sai come sono... Preferisco non fare troppo rumore, ci presenteremo poi oggi pomeriggio in piazza allora, che ne dici? Ora se non ti dispiace vorrei passare il resto del tempo con te, da tempo non condividevo una tale gioia... Ahahah!"

Inviato

Varles Nientrama

Rimango in silenzio e continuo a bere dal mio boccale fino ad esaurirne il contenuto

"Quest'uomo deve essere proprio disperato.Sicuramente ha motivazione molto più profonde delle mie"

- Oste!Ci porti altro da bere! -

Cerco di assumere un'espressione rattristata per la storia di Cosfe e mi limito ad aspettare che il locandiere porti altro da bere

Inviato

Nanemy Raddel

Entrata nella mia stanza, mi limito a specchiarmi e dare una sistemata al trucco e all’acconciatura. Mi prendo il mio tempo, tanto non ho intenzione di uscire prima del primo pomeriggio, quando mi recherò dal sindaco.

 

Inviato

Phasifae Danderion

- Ho capito Cosfe,non aggiungere altro.Comprendo in pieno la tua situazione.Sei un brav'uomo e non meriti una vita così sacrificata. -

Mi fermo a pensare per un attimo

"La situazione di quest'uomo è molto triste.Mi viene quasi voglia di sposare la sua causa. ."

- A proposito,sapete di che si tratta la vostra missione? -

Inviato

Selenia Courthis

Zumbran mi sembra contento e decido di fargli compagnia almeno fino al pomeriggio

- Va bene Zumbran,oggi pomeriggio ci recheremo in piazzia e ci candideremo per la missione.Sei proprio sicuro che nel frattempo non vuoi conoscere i tizi che ci seguiranno nel viaggio? -

Archiviata

Questa discussione è archiviata ed è chiusa alle risposte.

×
×
  • Crea nuovo...