Supermoderatore Alonewolf87 Inviato 1 Novembre 2015 Supermoderatore Segnala Inviato 1 Novembre 2015 (modificato) @fullempty Visto che sembri avere alcuni dubbi basilari ti ho spostato tutto nel topic apposito Dubbi del Neofita. Modificato 1 Novembre 2015 da Alonewolf87
sigismund Inviato 2 Novembre 2015 Segnala Inviato 2 Novembre 2015 Buongiorno a tutti, per determinare se un personaggio (PG o PNG) ritrovato privo di sensi è vivo/morto/morente occorre una prova di abilità (guarire)? Se si come si determina la CD? Grazie mille!
Yaspis Inviato 2 Novembre 2015 Segnala Inviato 2 Novembre 2015 Buongiorno a tutti, per determinare se un personaggio (PG o PNG) ritrovato privo di sensi è vivo/morto/morente occorre una prova di abilità (guarire)? Se si come si determina la CD? Grazie mille! Che io sappia non c'è una regola ufficiale al riguardo. Nel caso tu volessi introdurre una HR, usare una prova di Guarire mi sembra adatto: la Cd dovrebbe essere piuttosto bassa per le creature dall'anatomia ben distinguibile (umanoidi, animali, umanoidi mostruosi ecc), e un po' più alta per le creature più bizzarre (aberrazioni, melme e così via). Direi tra 5 e 10 per le prime e 15 per le seconde.
Skipper Inviato 2 Novembre 2015 Segnala Inviato 2 Novembre 2015 Salve a tutti, Dubbi multipli riguardanti i non-morti. Se un giocatore volesse avere un pg non-morto, dovrebbe scegliere un archetipo che abbia come tipo "non-morto"? Quando un pg morto, torna tra i "vivi" in seguito ad un incantesimo (ad esempio un guerriero umano) ritorna con il tipo di non-morto e per forza come progenie? La progenie deve obbedire per forza a chi l'ha generata o può usufruire della cdp progenie emancipata o di quant'altro?
Nathaniel Joseph Claw Inviato 2 Novembre 2015 Segnala Inviato 2 Novembre 2015 Se un giocatore volesse avere un pg non-morto, dovrebbe scegliere un archetipo che abbia come tipo "non-morto"? Ci sono diversi modi per diventare un non morto. La strada più semplice è scegliere un archetipo (come il vampiro del Manuale dei Mostri 1 o il necropolitano del Liber Mortis) utilizzabile dai personaggi o una razza giocabile (cioè una razza con Modificatore di Livello). Quando un pg morto, torna tra i "vivi" in seguito ad un incantesimo (ad esempio un guerriero umano) ritorna con il tipo di non-morto e per forza come progenie? Un personaggio non cambia tipo a meno che la capacità che l'ha riportato in vita non specifichi il contrario. Gli incantesimi Raise Dead, Resurrection e True Resurrection, ad esempio, riportano in vita una creatura senza cambiarne il tipo. Nessun incantesimo "crea progenie". Di norma, sono gli attacchi speciali dei mostri a farlo. La progenie deve obbedire per forza a chi l'ha generata o può usufruire della cdp progenie emancipata o di quant'altro? Dipende dalla capacità che ha generato la progenie. Un vampiro, ad esempio, crea progenie sotto il suo controllo. La CdP Progenie Emancipata è per le creature rimaste senza padrone. 1
Skipper Inviato 2 Novembre 2015 Segnala Inviato 2 Novembre 2015 Ok, lo so che è una domanda stupida ma, i non-morti han bisogno di dormire, respirare e mangiare? Sul manuale non lo specifica, ovviamente direi di no però ne vorrei la certezza.
Supermoderatore Alonewolf87 Inviato 2 Novembre 2015 Supermoderatore Segnala Inviato 2 Novembre 2015 Dal SRD: Undead do not breathe, eat, or sleep. 1
KlunK Inviato 2 Novembre 2015 Autore Segnala Inviato 2 Novembre 2015 Lo sosteneva un mio ex DM proprio perché "non viene vietato da nessuna parte", mentre riteneva che "non puoi accumulare due incantesimi in una sola arma, non lo vieta nessuno ma non ha senso" e siccome stavo provando a fare una build di uno spadaccino spirituale mi è tornato quel dubbio Quindi siccome sul manuale "non viene vietato da nessuna parte" che un giocatore può gridare "ISTANT KILL!" e uccidere tutti i nemici del combattimento lo si può fare?
HITmonkey Inviato 3 Novembre 2015 Segnala Inviato 3 Novembre 2015 (modificato) Si può incantare un'arma più volte con lo stesso incantamento? Perché per alcuni incantamenti sono certo che si possa (tipo il potenziamento da elemento), mentre per altri incantamenti (tipo "Ferimento" ed "Accumula incantesimi") non capisco se si possa Non ho mai visto nulla del genere da nessuna parte, ma non trovo niente che lo vieti espressamente. Come fai ad essere certo che si possa fare per i potenziamenti da elemento? Lo sosteneva un mio ex DM proprio perché "non viene vietato da nessuna parte", mentre riteneva che "non puoi accumulare due incantesimi in una sola arma, non lo vieta nessuno ma non ha senso" e siccome stavo provando a fare una build di uno spadaccino spirituale mi è tornato quel dubbio Come già detto da NJC non mi pare ci sia nulla di scritto specificatamente nelle regole che vieti la cosa, però a me pare decisamente un nonsense poter incantare due volte un arma con lo stesso incantamento, e sono convinto che anche gli autori intendessero questo tipo di potenziamenti sfruttabili ognuno singolarmente una sola volta per arma. E il discorso vale per tutti gli incantamenti, quindi anche per quelli che aggiungono danni da elemento. Perché se intendi che puoi incantare 3 volte una spada con l'incantamento Infuocata, fornendogli quindi 3d6 totali di danno da fuoco, mi aggrego alla domanda di NJC: come fai ad esserne certo? Modificato 3 Novembre 2015 da HITmonkey
ithilden Inviato 3 Novembre 2015 Segnala Inviato 3 Novembre 2015 Un elfo acquatico che si trovi sulla terraferma, può resistere senza "soffocare" per X tempo in relazione al suo punteggio di Costituzione. Durante questo periodo, l'elfo acquatico non respira? Quindi non sente odori ed è immune a tutto ciò che deve essere inalato per fare effetto?
Supermoderatore Alonewolf87 Inviato 3 Novembre 2015 Supermoderatore Segnala Inviato 3 Novembre 2015 (modificato) RAW Se hanno il tratto speciale anfibio allora respirano anche l'aria, altrimenti semplicemente "trattengono il fiato" quando sono fuori dall'acqua e quindi non respirano aria (e non dovrebbero essere quindi influenzati da gas e veleni inalati). Vedi come se riuscissero a bloccarsi le branchie in qualche modo. Io personalmente permetterei che vengano influenzati da gas e veleni inalati in quanto presumibilmente posseggono comunque una trachea, un naso e dei polmoni, semplicemente saranno atrofizzati o mal funzionanti. Gli darei però magari un bonus ai TS contro i suddetti effetti. Ma tutta questa è fantabiologia quindi Modificato 3 Novembre 2015 da Alonewolf87 1
Drimos Inviato 3 Novembre 2015 Segnala Inviato 3 Novembre 2015 (modificato) Ricorda comunque che: Inhaled Inhaled poisons are usually contained in fragile vials or eggshells. They can be thrown as a ranged attack with a range increment of 10 feet. When it strikes a hard surface (or is struck hard), the container releases its poison. One dose spreads to fill the volume of a 10-foot cube. Each creature within the area must make a saving throw. (Holding one’s breath is ineffective against inhaled poisons; they affect the nasal membranes, tear ducts, and other parts of the body.) Modificato 3 Novembre 2015 da Drimos
celebris Inviato 3 Novembre 2015 Segnala Inviato 3 Novembre 2015 Il bonus, però, non c'è ancora fino al tiro del dado. In pratica dovrebbe tiare 2d6 e scegliere il migliore. Credo che la soluzione migliore sia semplicemente impedire di incantare due volte un'arma con lo stesso potenziamento, visto che la cosa non è mai accennata dal regolamento. Una spada "fiammeggiante" è già fiammeggiante, non puoi renderla fiammeggiante nuovamente. Salve, mi sono imbattuto in un problema in cui non so come comportarmi. ovvero:Sono un berserker furioso, bisogna prendere in considerazione: Attacco poderoso migliorato (Bab 12 e arma a due mani) Attacco in salto (Perfetto Avventuriero Pg.105)Balzo in battaglia (Irraggiungibile Est. Pg. 43)E potenziamento "Valoroso" sull'arma (Irraggiungibile Est. Pg.54) Volevo sapere la vostra interpretazione riguardo ai moltiplicatori!Grazie. Non ho trovato attacco poderoso migliroato da nessuna parte quindi ti farò l'esempio con attacco poderoso normale. I bonus e i malus vengono sempre applicati nel modo più favorevole possibile oppure a scelta del giocatore a meno che le varie capacità non specifichino un esatto momento di attivazione. Partendo da questo presupposto attacco poderoso è il primo che bisogna calcolare perchè è esplicitamente detto che bisogna usarlo nel momento uin cui si dichiara l'attacco; supponiamo di sottrarre 10 al bab e quindi avere un +20 al danno. Applichiamo poi attacco in salto che aumenta del 100% i danni di attacco poderoso, portandoci a un +40, ora mettere prima balzo in battaglia o valoroso è indifferente eprchè entrambi raddoppiano i danni quindi supponiamo di avere un classico spadone e forza 20; fino ad ora i nostri danni sarebbero 2d6+7 (1,5xforza)+ 40 (Attacco poderoso raddoppiato). con balzo in battaglia passeremo a 4d6+14+80 e valorosa porterebbe il tutto a 6d6+21+120. Ci sono alcuni problemi con questa ragionamento e sono: attacco in salto dice esplicitamente che aumenta del 100% i danni di attacco poderoso e quindi RAW dovrebbe essere escluso dalla regola che raddoppi cumulativi in realtà triplicano e poi quadruplicano, RAI credo si dovrebbe applicare comunque. se cosi fosse i danni danni dell'attacco poderoso sarebbero solamente +80. Il secondo problema che qualche DM potrebbe farti notare è che attaco in salto e balzo in carica non si possono usare in congiunzione. Ma balzo in carica dice che quando si effettua una carica cadendo da una altezza di almeno 1,5 metri (sopra una creatura media) puoi o raddoppiare i danni o tentare di sbilanciare, attacco insalto diche che puoi incorporare un salto in una carica. Se riesci con il santo ad arrivare 1,5m sopra il nemico non vedo problemi.
Elagorn Inviato 3 Novembre 2015 Segnala Inviato 3 Novembre 2015 (modificato) Una spada "fiammeggiante" è già fiammeggiante, non puoi renderla fiammeggiante nuovamente. Non ho trovato attacco poderoso migliroato da nessuna parte quindi ti farò l'esempio con attacco poderoso normale. I bonus e i malus vengono sempre applicati nel modo più favorevole possibile oppure a scelta del giocatore a meno che le varie capacità non specifichino un esatto momento di attivazione. Partendo da questo presupposto attacco poderoso è il primo che bisogna calcolare perchè è esplicitamente detto che bisogna usarlo nel momento uin cui si dichiara l'attacco; supponiamo di sottrarre 10 al bab e quindi avere un +20 al danno. Applichiamo poi attacco in salto che aumenta del 100% i danni di attacco poderoso, portandoci a un +40, ora mettere prima balzo in battaglia o valoroso è indifferente eprchè entrambi raddoppiano i danni quindi supponiamo di avere un classico spadone e forza 20; fino ad ora i nostri danni sarebbero 2d6+7 (1,5xforza)+ 40 (Attacco poderoso raddoppiato). con balzo in battaglia passeremo a 4d6+14+80 e valorosa porterebbe il tutto a 6d6+21+120. Ci sono alcuni problemi con questa ragionamento e sono: attacco in salto dice esplicitamente che aumenta del 100% i danni di attacco poderoso e quindi RAW dovrebbe essere escluso dalla regola che raddoppi cumulativi in realtà triplicano e poi quadruplicano, RAI credo si dovrebbe applicare comunque. se cosi fosse i danni danni dell'attacco poderoso sarebbero solamente +80. Il secondo problema che qualche DM potrebbe farti notare è che attaco in salto e balzo in carica non si possono usare in congiunzione. Ma balzo in carica dice che quando si effettua una carica cadendo da una altezza di almeno 1,5 metri (sopra una creatura media) puoi o raddoppiare i danni o tentare di sbilanciare, attacco insalto diche che puoi incorporare un salto in una carica. Se riesci con il santo ad arrivare 1,5m sopra il nemico non vedo problemi. Secondo me non è così. Togli 10 al BaB e fai 10 danni in più, con un'arma a due mani hai +100%, diventa +20; Attacco in salto altro +100% del poderoso che è 10, siamo a +30; Arma valorosa raddoppia tutto, quindi da 2d6+37 (con caratteristiche del tuo esempio) passa a 4d6+54 (il valoroso non può essere raddoppiato perchè è già frutto di svariate moltiplicazioni). -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Ragazzi quando un PG cambia il tipo in Esterno grazie ad un Archetipo, i suoi Bab, TS, DV cambiano come specificato nel MMI nella descrizione dei tratti degli esterni o avanzano per Classe del Personaggio? Modificato 3 Novembre 2015 da Elagorn
celebris Inviato 3 Novembre 2015 Segnala Inviato 3 Novembre 2015 Secondo me non è così. Togli 10 al BaB e fai 10 danni in più, con un'arma a due mani hai +100%, diventa +20; Attacco in salto altro +100% del poderoso che è 10, siamo a +30; Arma valorosa raddoppia tutto, quindi da 2d6+37 (con caratteristiche del tuo esempio) passa a 4d6+54 (il valoroso non può essere raddoppiato perchè è già frutto di svariate moltiplicazioni). -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Ragazzi quando un PG cambia il tipo in Esterno grazie ad un Archetipo, i suoi Bab, TS, DV cambiano come specificato nel MMI nella descrizione dei tratti degli esterni o avanzano per Classe del Personaggio? Ti dimentichi di balzo in battaglia che raddoppia nuovamente i danni dell'arma che quindi (hai ragione sul poderoso, non passa a 40, ma a 30) diverebbero 6d6+91.
Supermoderatore Alonewolf87 Inviato 3 Novembre 2015 Supermoderatore Segnala Inviato 3 Novembre 2015 Ragazzi quando un PG cambia il tipo in Esterno grazie ad un Archetipo, i suoi Bab, TS, DV cambiano come specificato nel MMI nella descrizione dei tratti degli esterni o avanzano per Classe del Personaggio? Gli archetipi o capacità di classe che fanno assumere un nuovo tipo al personaggio specificano sempre se bisogna ricalcolare i Dadi Vita (e tutto quello che ne consegue) in base al nuovo tipo, se non viene indicato nulla si mantengono quelli precedenti. Ricorda inoltre che anche qualora ci fosse un ricalcolo la cosa si applica solo ai DV razziali, non a quelli di classe. 1
Elagorn Inviato 3 Novembre 2015 Segnala Inviato 3 Novembre 2015 Ti dimentichi di balzo in battaglia che raddoppia nuovamente i danni dell'arma che quindi (hai ragione sul poderoso, non passa a 40, ma a 30) diverebbero 6d6+91. Si, non l'avevo proprio messo in conto. Mentre con Attacco Poderoso Migliorato dovrebbe essere: Penalità di 10 al tiro per colpire ed hai un bonus ai danni di 15.
primate Inviato 4 Novembre 2015 Segnala Inviato 4 Novembre 2015 (modificato) Salve, mi sono imbattuto in un problema in cui non so come comportarmi. ovvero:Sono un berserker furioso, bisogna prendere in considerazione: Attacco poderoso migliorato (Bab 12 e arma a due mani) Attacco in salto (Perfetto Avventuriero Pg.105)Balzo in battaglia (Irraggiungibile Est. Pg. 43)E potenziamento "Valoroso" sull'arma (Irraggiungibile Est. Pg.54) Volevo sapere la vostra interpretazione riguardo ai moltiplicatori!Grazie. Ci dovrebbe essere il post da qualche parte, ma la conclusione è che ogni aumento è da considerare come un +100% del valore base, ed a riprova di questo c'è il cambiamento di un talento (attacco in salto) che prima scriveva diversamente. Ne consegue che si applicano i moltiplicatori alla dnd, (x2 = +100%, x3= +200%, x2*x2= x3, non x4) attacco poderoso migliorato (capacità del berserk furioso) +50%attacco in salto +100%balzo in battaglia +100% -che si attiva alla giusta altezza- http://www.dragonslair.it/forums/topic/28738-attacco-in-salto-battle-jump-salto-pounce-travel-devotion-chiarimenti-s/#comment-708621Valorosa +100%.Totale? 1h weapon 4.5x (base + 0,5 +1 +1 +1)2h weapon 9X (basex2 + 1 +2 +2 +2)Se però si considera solo leap attack e improved power come raddoppiati (perchè sono le uniche a riferirsi specificatamente al danno normale in 1h ed a quello in 2h), hai:2h weapon 7x (basex2 +1+2+1+1) Imho, il x9 è un interpretazione più uniforme. Io, se fossi il dm, BANNEREI l'incantamento Valorosa(roba 3.0) ed il talento battle jump (che è un feat regionale Taer, non free per tutti). Ma, sperando che tu non abbia assaltare, è ancora un pg non-game-breaker. Modificato 4 Novembre 2015 da primate
Chiaronia Inviato 5 Novembre 2015 Segnala Inviato 5 Novembre 2015 Buondì, ecco il mio dubbio: a p.152 del Manuale completo delle arti psioniche si fa riferimento ad una capacità che il Pirocineta apprende, ovvero la sferza infuocata. Quello che non mi è chiaro è come quest'arma si comporti in combattimento: il personaggio minaccia i quadretti entro la portata? quando si calcolano i danni devo sommare il modificatore di forza? Spero mi possiate aiutare, grazie in anticipo.
Yaspis Inviato 5 Novembre 2015 Segnala Inviato 5 Novembre 2015 Buondì, ecco il mio dubbio: a p.152 del Manuale completo delle arti psioniche si fa riferimento ad una capacità che il Pirocineta apprende, ovvero la sferza infuocata. Quello che non mi è chiaro è come quest'arma si comporti in combattimento: il personaggio minaccia i quadretti entro la portata? quando si calcolano i danni devo sommare il modificatore di forza? Spero mi possiate aiutare, grazie in anticipo. No, non minaccia alcun quadretto perché non è un'arma da mischia: permette di eseguire solo attacchi a distanza (ranged touch attack), che quindi non possono essere usati per minacciare alcun quadretto. You threaten all squares into which you can make a melee attack The lash deals 1d8 points of fire damage to a target within 15 feet on a successful ranged touch attack. Inoltre, non puoi sommare la forza perché non è una normale arma da mischia.
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