Intrighi e diavolerie - Topic di gioco

[Flame soul]

Asvael Sindiril

 

Li guardo allontanarsi e quando sono sicuro che non mi sentono scoppio a ridere.

 

Giuro, non pensavo di riuscire a rimanere serio tutto il tempo.

Davvero voleva chiamare le guardie? Ne sarebbero morte una trentina prima di metterci sotto, per nessun motivo.

 

Quando riesco a tornare serio mi volto verso gli altri.

 

Quindi, adesso so che non devo dire la parola con la Z, ma perchè? Che associazione sono?

[Hobbes]

Thomas

Numi, tieni a freno la lingua adesso, ci hai quasi fatto ammazzare. Guardie o no, questa dannata città vanta orgogliosamente i più spietati maghi di tutta la Costa della Spada. Cerca di mantenere un basso profilo, te ne prego. A braccia spalancate reguardisco il, suppongo, giovane e selvaggio elfo. Prima di attirare l'attenzione di qualche zelante cittadino, andiamo in un luogo chiuso a parlare. Li ti spieghiamo tutto. Ecco un ennesima volta che faccio cenno verso la locanda. La prima che capita, non importa ormai, basta che ci possiamo sedere e stare in privato.

Non oso ancora indagare su chi effettivamente mi abbia lanciato quel messaggio telepatico, sospettando comunque il tiefling, vista la dinamica degli eventi.

[alessandropatria]

Asger 

-Concordo con il vecchio, nonostante prima lui stesso non abbia fatto che peggiorare la situazione.- dico lanciando un'occhiataccia di sufficienza a Thomas, che nonostante il suo fare da esperto ha messo in pericolo la missione. -Tiefling, se vuoi farci strada...

[Flame soul]

Asvael Sindiril

 

Si, bere non mi farebbe male.

 

Dico, dirigendomi verso la locanda.

 

Amico, complimenti per il bluff. Qual'è il tuo nome?

 

Chiedo al tiefling.

[Zellvan]

-Tel'Shavan-

"Bene..." penso nel veder andare via gli uomini "...sono stato bravo!" 

"Prima di tutto..." mi giro verso Asger "...grazie per il supporto, lo apprezzo davvero...ma vediamo di andarci piano con questo fatto dello spiccare le teste..."

"E grazie anche a te, che sei stato al gioco..." faccio verso l'elfo "...ma adesso facciamo silenzio, parleremo a tempo debito." 

Poi scambio un'occhiata di intesa verso Thomas "Vi spiegherò tutto...ma seguitemi senza fiatare per favore, tutti quanti..." così dicendo mi avvio in una certa direzione, che non pare essere quella della locanda più vicina.

"Controllate che non ci segua nessuno...vi porto in un posto molto più tranquillo di una locanda..." dico mentre mi avvio verso casa.

Alla domanda dell'elfo "Ah...comunque, potete chiamarmi Manto d'Ombra, per adesso..." così dicendo mormoro una parola arcana e faccio un simbolo veloce con le dita, il mio aspetto cambia in quello dell'anonimo uomo di prima, barba folta, occhi azzurri e capelli corti e neri. Vesti normali da lavoratore, la spada appare come un martello adesso.

"Così avremo meno problemi con il mio aspetto..." dico agli altri, mentre lancio un secondo veloce incantesimo.

@DM:

Li porto tutti verso casa mia. Non so quanto la mia fama sia diffusa nella Costa della Spada, decidilo tu, magari hanno sentito il mio nome d'arte.

Rilancio Disguise Self e Detect Magic. Percezione +4 durante il cammino.

A intervalli regolari chiedo a Yazyap cosa sta succedendo, ricordandogli di stare a debita distanza e sempre nascosto e silenzioso.

 

[Flame soul]

Asvael Sindiril

 

Mi blocco a metà strada e mi metto a seguire Manto d'Ombra.

 

Immagino che "d'Ombra" sia il cognome... Che fantasia avevano i tuoi genitori.

 

Dico, cacciando un fischio d'approvazione davanti alla trasformazione.

 

Bel trucco.

[Sly93]

@Tutti tranne Tel:

Non vi sembra di aver mai sentito il nome Manto d'Ombra, quindi non ritenete sia un individuo rinomato a livello regionale, o peggio continentale.

@Tel: 

Ok per l'attivazione delle magie. Presenta tu casa tua, e ciò che vuoi presentare di casa. Guidali letteralmente tu, in base a dove preferisci portarli.

Seguite Manto d'Ombra sino al giungere a una casupola anonima, a nord di Luskan, a ridosso della sua cinta muraria. Il tiefling sotto falso aspetto si ferma lì davanti e...

[Zellvan]

-Tel'Shavan-

Vi porto tutti davanti a una casa di mattoni, mi avvicino a una porta di legno pesante, rinforzata con barre di metallo battuto, metto le mani nella borsa da cintura ed estraggo una chiave, do due mandate e apro la porta. "Svelti, entrate dentro..." faccio aspettando che tutti entrino prima di entrare a mia volta.

Descrizione interno:

L'interno della casupola è abbastanza modesto, si direbbe una normale casa, di certo superiore alle altre della gentaglia comune, è tenuta abbastanza bene in effetti.

L'ingresso è anche buona parte della casa, è lo spazio più largo, dove sono presenti un tavolo con delle sedie, una credenza e una piccola libreria, per terra vi è anche un tappeto.

Un muro divide un terzo della casa, con una porta che conduce presumibilmente a un'altra stanza.

@DM:

Mi ero scordato di dirti che metterei un'uscita/entrata secondaria, da buon covo segreto. Magari potrebbe essere un passaggio segreto nascosto nella sala di sotto, che magari porta a una sezione delle fogne che sbuca poco lontano, sul mare. Che ne pensi?

[Flame soul]

Asvael Sindiril

 

Mi siedo senza troppi conplimenti.

 

Bel posto. Passiamo finalmente alle spiegazioni...?

[alessandropatria]

Asger

Avanzo nella casa ringraziando per l'ospitalità ma sono guardingo, e perlustro con lo sguardo tutta l'area che riesco ad avere nel mio spettro visivo... sono pur sempre nella casa di un mezzo diavolo.

@ dm 

perception +4

[Hobbes]

Thomas

Il resto del viaggio lo passo in silenzio, approfittando per valutare gli altri tre. Perso nei miei pensieri quasi non mi accorgo che arriviamo di fronte alla casa di mattoni. Per deformazione professionale non posso fare a meno di notare la solidità della porta e la sua serratura. Qualsiasi cosa ci sia all'interno, il tiefling ci tiene a tenerlo nascosto. A mio modo di vedere, questo è un punto a suo favore.

Una volta seduto, prendo a massaggiarmi la tempia. Sono due giorni che dormo con un occhio aperto e la stanchezza si sta facendo sentire. Approfitto quindi di ogni momento per tirare il fiato e riposare le mie vecchie ossa. Thomas Carter, dico distrattamente presentandomi senza giri di parole.

[Sly93]

@Asger:

Lo sguardo vaga sulla camera; sembra un posto tenuto con ordine, cura, attenzione. Per il resto, è una normalissima casa. Non c'è nulla che ti allarma.

@Tutti:

Ruolate pure la discussione

[Flame soul]

Asvael Sindiril

 

Caccio un sospirone mentre mi tolgo dalla schiena le armi per stare seduto meglio.

 

Asvael Sindiril. Non vi preoccupate, sono una persona pacifica nonostante l'apparenza, ma vi coprirò le spalle in battaglia purchè mi trattiate con rispetto.

[alessandropatria]

Asger 

Mi siedo e mi presento incrociando il mio sguardo uno a uno con quello degli altri - Sono Asger Uhtredsson, e come appunto mi avete sentito dire in precedenza sono un Luogotenente dei White Wolves. Manto d'Ombra, quali sono le disposizioni per la missione? - dico con espressione concentrata

 

[Zellvan]

-Tel'Shavan-

Richiudo la porta dopo essere entrato a mia volta, e mi vado a sedere al tavolo con gli altri "Bene, qui possiamo parlare come si deve..." dico a tutti.

"Ora che ci siamo presentati, vi dirò come stanno le cose. Il nostro primo compito sarà indagare in una biblioteca di Azuth. Si trova ad est di Luskan, non molto lontano dalla città. E' in un sotterraneo abbandonato, e non la frequentano più nemmeno i monaci e i chierici di Azuth, a loro dire. Qualche informatore, però, ha riferito che pare ci sia del movimento nei dintorni...Dovremo controlare la zona e verificare se ci sono notizie su un certo Libro, e su eventuali artefatti di Gond. Pagamento, 10.000 pezzi d'oro per noi." faccio tutto d'un fiato.

"Mi preme però fare alcune premesse, riguardanti la mia persona e una mia recente scoperta..." mi fermo guardando i miei nuovi collaboratori.

"Non sono uno Zentharim, sono un collaboratore esterno, come voi...diciamo che mi occupo di...ritrovare cose, sotto compenso naturalmente. Ho però collaborato già alcune volte con la Rete Nera, qui a Luskan, e sono stato quindi contattato da un uomo della Rete, alla taverna La Sciabola. Prima di questo evento però, mi era stato assegnato un compito, controllare un certo posto alla ricerca di questo libro di cui vogliono entrare in possesso."

"Ora la farò breve... in questo posto dove sono stato, ho trovato tracce di un laboratorio arcano, con libri pieni di strane formule per stringere particolari patti con queste infernali creature. In quel posto sono stato attaccato da un diavolo, e ci ho quasi lasciato le penne, sono riuscito a scappare per un soffio, sfruttando un circolo di teletrasporto che ho trovato in una stanza segreta. E indovinate un po'...mi ha riportato qui a Luskan, nel cortile di una gilda locale, i Guanti Rossi..." faccio una pausa "...ora, credo che ci sia qualcosa sotto tutta questa storia, qualcuno della Gilda, o forse l'intera gilda, sta tramando qualcosa. Credo che la Rete Nera voglia evitare uno squilibrio nei poteri in gioco, ma...non mi fido neppure di loro!" concludo, fermando il mio racconto.

@DM: 

Contatto telepaticamente Yazyap chiedendo novità "Allora? Che stanno facendo?"

Ho riconosciuto il simbolo sul mantello del signorotto che abbiamo visto prima? So di cosa si tratta?

Cosa so di Azuth?

 

[alessandropatria]

Asger 

-Uomini che credono di poter controllare o stringere patti con i diavoli per ricchezza o vantaggi mettono in pericolo chiunque e si pongono al loro stesso livello davanti ai miei occhi. Direi che è fondamentale recuperare artefatti e libro prima di questi Guanti Rossi e capirne il più possibile. Poi la giusta punizione calerà su di loro tramite le mie stesse mani, se i fatti verranno confermati. Mentre parlo tengo lo sguardo fisso davanti a me, appoggiato con gli avambracci al tavolo. Le mani sono congiunte davanti a me mentre ragiono, e il mio viso si fa sempre più accigliato verso il finale del discorso.

[Hobbes]

Thomas

Togliendomi i guanti li poggio sul tavolo di fronte a me aprendo e chiudendo il pungo riacquistando sensibilità alle dita, Quando mi sono intrufolato nel loro capannone, ho notato che la bassa manovalanza era in fermento riferendomi agli orchetti intenti a spostar casse. Non escludo che si stiano già muovendo.

Propongo di fare altrettanto e accamparci in un punto nascosto dove potremmo osservare l'entrata della libreria... Se sono già là, lasciarli fare, di modo tale che effettuino per noi le ricerche. Se dovessimo arrivare prima noi, correremmo il rischio di ritrovarceli alle spalle, mentre esploriamo le rovine. Suppongo che se vi sia stata una collaborazione tra i fedeli di Azuth e di Gond, quel sito sia protetto da trappole di ogni genere.

[alessandropatria]

Asger 

Giusta osservazione. Prima di partire però vorrei capire le capacità di questo gruppo, per agire strategicamente in caso di battaglia. Guardo il tiefling. - Suppongo che tu sia un illusionista o in generale sappia utilizzare abilità magiche. Spostando lo sguardo sull'elfo - Asvael, il tuo armamento indica una preparazione marziale, quindi molto probabilmente sarai al mio fianco nelle mischie. Infine rivolgo di nuovo lo sguardo a Thomas e dico - ...E per ultimo tu, Thomas. Mi sembri pieno di risorse, e mi pare tu possa agire molto bene come esploratore o elemento furtivo, forse coadiuvato da Manto d'Ombra. Proseguo, guardando tutti - Io sono un paladino, quindi potete fare affidamento su di me nel corpo a corpo e per qualche cura... Ora, avete altre abilità di cui il gruppo può giovare ? Dico il tutto in tono quasi militaresco, proprio per organizzare una strategia del gruppo. Sto ovviamente cercando la collaborazione degli altri per la riuscita della missione.

[Zellvan]

-Tel'Shavan-

"Quel capanno era dei Guanti Rossi? Sicuro?" domando a Thomas un po' dubbioso "...potrebbe essere, ma per quanto riguarda la nostra missione, non sappiamo se effettivamente essi siano invischiati con la libreria. Purtroppo possiamo solo ipotizzare..."

"Per quanto riguarda il fargli effettuare le ricerca, nel caso, non sono molto d'accordo. Se arrivano prima di noi e trovano qualcosa, cosa ci garantisce poi di poterla recuperare da loro? Non sappiamo che mezzi abbiano a disposizione...e se davvero sono dentro questa faccenda, il fatto che io abbia trovato un circolo di teletrasporto non vi dice niente?" mi fermo un attimo guardandoli "Io tenterei di arrivare il prima possibile sul luogo, entrare, controllare e uscire da lì il più velocemente possibile..."

Ascolto le parole di Asger e rispondo anche a lui "A proposito di questo...diciamo che ho qualche bel trucco magico, ma non sono propriamente un'illusionista, ma sono un tipo molto silenzioso. Posso dirvi che so il fatto mio con le serrature, ci so fare un po' anche con le trappole a dir la verità. Come avete visto son bravo a farmi passare per qualcun'altro anche. E poi...ho anche delle altre peculiarità, diciamo...d'altronde, non mi chiamano Manto d'Ombra per niente..." così dicendo butto uno sguardo a Thomas e Asvael. 

"Per esempio, so che avete con voi qualcosa di magico..." dico sorridendo verso Thomas e Asger. "...l'ho percepito!" affermo.

"Ultima cosa...a scanso di equivoci, visto che dobbiamo collaborare, devo dirvi che ho un, ecco...servitore..." faccio in maniera un po' lacunosa "...diciamo uno di quelli che non si vedono molto in giro, a buon motivo...ma non dovete preoccuparvi di questo!" affermo sorridendo.

 

 

[alessandropatria]

Asger 

Rispondendo a Manto d'Ombra - Si, sicuramente la cosa migliore è cercare di andare per primi,fare tutto, e andarcene prima possibile. Una volta fuori si potrebbe anche lasciare qualcuno per controllare se i Guanti Rossi si presentassero effettivamente alla libreria. Magari questo tuo... servitore. Comunque l'unico modo per farlo è agire il più veloce possibile, in caso di problemi bisognerà studiare le forze di questi Guanti Rossi. dico concentrato.