Vai al contenuto

Odore di casa

Featured Replies

Pubblicato
comment_1107675

Vista da fuori, la taverna era proprio come la ricordava. Stessa insegna, la testa di un drago, e stesso nome.

Prima di entrare decise di osservare attentamente il via vai degli avventori: alcuni volti noti, molti nuovi. Nella fresca serata estiva poteva distintamente sentire il chiasso provenire dall'interno, suoni di risa e un chiacchiericcio diffuso. Anche la musica era quella di sempre, un sottofondo che rievocava ricordi di una vita passata.

Controllò un'ultima volta di avere tutto con se: armi, armatura e, quelle non potevano mancare, alcune guide.

Fatti pochi passi si ritrovò davanti alla porta, la aprì e diede uno sguardo all'interno. La taverna era la stessa sì, però dentro era stata rinnovata; chi aveva lavorato all'arredamento sapeva di certo il fatto suo, in quanto, seppur diversa, tanti elementi risultavano familiari a chi, come lui, aveva passato infinite ore al suo interno.

La banda che suonava era la stessa:

Modal_Nodes_02.jpg

Il tizio scontroso vicino al caminetto anche:

raistlinmajere.jpg

Infine si decise, fece un passo dentro e pensò: "Sono a casa"

  • Risposte 7
  • Visualizzazioni 1,1k
  • Creata
  • Ultima risposta
comment_1107678

Un giovane sbarbato, un avventuriero da pochi giorni, si alzò all'ingresso improvviso di quella figura e si diresse subito a stringergli la mano, anche se non poteva ringraziarlo abbastanza per tutto quello che aveva appreso dalle sue lezioni

Archived

This topic is now archived and is closed to further replies.