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Inviato

Durduk

Non appena l'anziano Maestro Durgher si riprende, emetto un grosso sospiro di sollievo, rendendomi conto solo ora che da quando è entrato il patriarca sono rimasto in apnea. Alla sua domanda, mi inginocchio al suo fianco dicendo: [Ritengo che fosse sotto il controllo di un incantesimo. Quello non era il Ragnok con cui ho combattuto. Era diverso. Anche nel modo in cui impugnava l'ascia. E Ragnok non avrebbe mai parlato così. Ora è li, è soltanto svenuto in attesa di un processo.] Poi mi rivolgo al patriarca, la testa china, la barba sul petto: [Credete che il potente Ata possa intervenire a giudice attraverso di voi, per guidarci e permetterci di distinguere il vero dal falso, il Dworek dal Wojiek?]

Inviato (modificato)

Shpok Asciaspezzata

Alle ultime parole di Durduk sbotto con tono di rimprovero: Durduk! e gli faccio cenno con lo sguardo al liberto dworek che purtroppo accompagna il Patriarca.

Modificato da The Scarecrow
Inviato

Heloué

Alla fine arriva il sacerdote di Ata, e purtroppo al suo fianco c'è anche il liberto dell'Ambasciatore Wojek. La cosa non mi stupisce più di tanto, visto che il gigante sicuramente è interessato a tutto quello che sta accadendo qui sull'isola (a causa nostra), solo speravo non arrivasse proprio subito. Mi trovo a sperare che nessuno dica niente di pericoloso per i nostri veri scopi.

Nel frattempo il prete del dio vulcano risveglia Mastro Durgher, che si rialza spuntando sangue, e iniziano a parlare in dworek.

Maledizione a voi nani! Ma parlate che vi si capisca, botoli pelosi!
Beh, almeno Durgher potrà dire i fatti per come sono andati davvero...

Sempre invisibile e in disparte continuo a seguire silenzioso il procedere della questione, attendendo che si arrivi ad un punto.

DM:

Spoiler

Poco posso fare se non capisco quello che si dicono xD
Per cui continuo ad aspettare finchè non cambia qualcosa (aka: se ne vanno tutti / si svela quel che è successo / varie ed eventuali)

 

 

Inviato

Alle parole di Durduk il Patriarca si fa severo e si avvicina al corpo inconscio di Ragnok. Avvicinandosi mette una mano sotto al mento del veterano che si è arreso e lo guarda profondamente negli occhi, poi gli annusa l'alito. Fa la stessa cosa con il veterano semiaddormentato. Infine posa le mani su Ragnok e mormora le parole di un incantesimo.

Il tutto mentre il liberto osserva co una punta di divertimento negli occhi, senza reagire all'insulto portato ai suoi padroni.

Quando il Patriarca si alza Ragnok ha gli occhi ancora chiusi. Il chierico si rivolge prima ai suoi compagni dworek: [Questa è una faccenda per il Re. Portate una lettiga, il Mastro deve riposare, ma deve potersi muovere. Durgher, sono tutti vittime dell'Ibliss.]

Gli occhi di Durgher si spalancano, e i suoi occhi vanno subito a Dalamar.

Poi si rivolge a voi: Il Capitano Ragnok è stato drogato. Cosi come questi altri veterani. Una droga che toglie le inibizioni e alla lunga porta alla follia. Una droga Forn. Vedo che uno di voi manca. Dov'è scappato il vostro.... amico? 

Le armi dei dworek intorno a voi si rialzano minacciose.

Inviato

Bellamin

Vista la situazione nonostante comprenda quanto viene detto resto in silenzio.

Fra me e me penso .... sempre in mezzo a qualche casino dobbiamo finire e sempre noi siamo i primi indiziati.

 

Inviato (modificato)

Shpok Asciaspezzata

Alle parole del Patriarca mi alzo impettito e mi guardo intorno: Abbassate le armi, deficienti. Vedete di prendervela col vero nemico, non con chi vi salva il c@#o peloso. Mi rivolgo quindi al Patriarca: Padre, il forn che tu dici essersi nascosto è il nostro Helouè e se lo ha fatto c'è un motivo fin troppo chiaro a chi è avvezzo alle battaglie. Ma non parleremo oltre in sua presenza, dico indicando il liberto dworek. Sono questioni di guerra e fra guerrieri e non può partecipare alla discussione chi non ha i calli della battaglia sulle mani nè chi c'è dietro di lui, avvezzo solo a gestire marionette e a non impugnare l'acciaio.

Fisso, quindi, il patriarca e con tono fermo, scandendo le parole e sollevando lentamente l'ascia per il manico ma a mò di vessillo, non di arma (per non allarmare nessuno) , gli intimo: In nome di Ata, che lui solo mi ha investito della forza necessaria per impugnare il sacro scettro di Thyra, e in nome di 'Zmanga, la cui furia mi guida per ricacciare a calci nel sedere l'oscurità, io impongo di allontanarci da questa stanza di morte e tradimento e di recarci dal re ORA! E se Domberfor ha il c@#o molle da non poterci ricevere ora, allora ci recheremo al tempio di ATA o in qualsiasi altro luogo di questa fottuta isola dove si possa discutere di faccende sacre al Primo Dio, al Padre di Tutto, visto che parecchie orecchie qui non sono degne di ascoltare ciò che abbiamo da dire. Obbedite tutti, e qui abbasso il tono della voce che  inizia a diventare ferale, o scatenerò una carneficina in nome di Thyra e ti assicuro, Padre, che Ata mi darà la sua benedizione. Non immagini cosa questo piccolo orso ha imparato a gestire, dal giorno in cui ci siamo lasciati in osteria...

Mantengo lo sguardo fisso sul Patriarca mentre il sangue inizia a ribollire in me e 'Zmanga urla frustrato per la mancanzia di potere necessario per potersi manifestare nuovamente ma l'ira della mia follia no, quella è un'altra storia: quella è sempre presente e tenuta a stento a bada da un barlume di insperato giudizio.

 

+Check?

Spoiler

Carisma? Convincere? Non lo so, master, fai tu ma Shpok si è rotto definitivamente le palle di ascoltare tutte ste minchiate diplomatiche e tira-e-molla.

 

Modificato da The Scarecrow
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Inviato (modificato)

Il Patriarca alle parole di Shpok spalanca gli occhi incredulo, poi li socchiude, guarda il liberto Wojiek e.... prima che possa aprire bocca il liberto annuisce e col suo tono untuoso dà ragione a Shpok: Andiamo subito dal Re. È impellente presentargli questa vicenda... immagino gli interessi sapere di queste droghe!

Il Patriarca guarda lui, poi il barbaro infuso dal sacro furore del piccolo orso, e annuisce: 

Andiamo dal Re, Shpok Asciaspezzata di 'Zmanga. Hai ragione, solo lui può dirimere questo inghippo! Ma vi conviene che il vostro amico salti fuori il prima possibile... e con una storia credibile.

Quindi fa un cenno a un gruppo di veterani, che sollevano la portantina del Mastro di Guerra, e chiede a Durduk: [Fai strada. Agli alloggi del Re!]

Shpok

Spoiler

Intimidire è Carisma, quindi 15 -1.... ma per come l'hai recitato è Forza, quindi 15 +3... il Patriarca decide di ascoltarti!

 

Modificato da Dracomilan
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Inviato (modificato)

Shpok Asciaspezzata

Con tono di supplica guardandomi intorno:

Helouè, vieni fuori, va bene con stile, sei un forn, ho capito ma fallo, per favore, sennò da qui non ci muoviamo nemmeno per la prossima schiusa di uova dei vermoni! E tu, liberto, non festeggiare: resti fuori dalla sala delle udienze del re fino a nuovo cenno.

Modificato da The Scarecrow
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Inviato

Heloué

E' Durgher ad accorgersi mia assenza, e la cosa diventa sospetta quando il patriarca di Ata sentenzia che Ragnok e i suoi compagni sono stati drogati con una droga Forn!

Ah! Zizzania! Qui qualcuno sta cercando di far ricadere le colpe sui capri espiatori più comodi!

Ovviamente il mio primo pensiero va al Wojek, ma non ne abbiamo le prove al momento. Ad ogni modo dubito che Idhaur abbia potuto ordire un qualcosa del genere, più che altro perché visto il momento storico e i piani d'alleanza già in atto la cosa non avrebbe alcun senso.

Mi paleserei anche subito, ma dato che ormai hanno deciso di andare dal Re, quasi quasi preferisco anticiparli.
Alle parole di Sphok, capisco però che è almeno il caso di far capire ai miei compagni (o almeno a lui) che non sono andato da nessuna parte.
Mi avvicino quindi piano al suo orecchio e gli bisbiglio in un sibilo impercettibile a chiunque altro

X Sphok:

Spoiler

 

«Sono sempre qui, mai andato via... andate dal Re, io vi anticipo, mi troverete là...»


 

Quindi mi allontano a passo leggero, staccandomi nuovamente dal gruppo, e stavolta esco proprio dalla stanza, prima che lo facciano tutti gli altri.
Una volta fuori allungo il passo, intendo arrivare dal Re con un minimo di anticipo per poter vedere la pergamena nel caso fosse in dworek. Non so in realtà se possa essere qualcosa di utile al nostro caso, ma per il momento è l'unica cosa che ho in mano.
Del Re d'altronde mi fido, e se il liberto è con il gruppo almeno sono sicuro che non può essere dal Re al momento, a meno che l'Ambasciatore Wojek non gli abbia fatto l'improbabile dono dell'ubiquità!

Inviato

Shpok Asciaspezzata

Oh m&%€aa!, sussurro sentendo le parole del forn. Beh, perlomeno ora posso dare un motivo valido a Patriarca e compagnia bella di correre dal re!

Mi rivolgo al Patriarca: Padre, temo che Helouè ci abbia anticipato: non è piú qui. Probabilmente è roba di minuti prima che arrivi al cospetto del re, in largo anticipo rispetto a noi per cui direi: bando alle ciance e corriamo da Domberfor! Noi siamo sereni perché lo conosciamo e ti assicuriamo che è innocuo con gli alleati ma a voialtri non credo faccia piacere sapere che in questo momento un forn (coi suoi trucchetti magici) stia per arrivare al cospetto del re senza essere stato preannunciato.

Inviato

vedendo l'ardore con cui Shpok gestisce la situazione e presumendo che Helouè si stia dedicando a qualcosa di importante non ritengo necessario il mio intervento, quindi mi limito ad osservare la situazione in silenzio

Inviato (modificato)

Il Patriarca si erige in tutta la sua statura, mentre il suo bastone batte a terra furiosamente: HA FATTO COSA???

Si gira verso due veterani e gli parla concitatamente in dworek: [Intercettate il vostro compagno che è corso a chiamare la Guardia Immobile. Ditegli di restare con Sua Maestà. La sua vita potrebbe essere in pericolo!]

E voi... Il suo sguardo comprende voi avventurieri, Durduk, i due veterani drogati e Ragnok. Per le corna di Akko! Prendeteli tutti, verranno tutti con noi dal Re! E basta con le cortesie: armi a terra, subito! Vi saranno restituite quando questa cosa sarà chiarita.

E lei Eccellenza indica il liberto neanche una parola.

Detto questo i veterani vi circondano e vi guidano fuori dalle Sale della Guerra verso le Sale del Re.

Il liberto sorride e segue passivamente il gruppo.

Modificato da Dracomilan
Inviato

Durduk

Uno sguardo di puro odio è quello che poso sul Forn rimasto, mentre mormoro in Dworek [Maledetti Forn ingannatori! Ah ma la pagherete... Fosse l'ultima cosa che faccio!! Scuoierò tanti di quei Forn da poter coprire una montagna intera!] Poi lascio cadere l'ascia al suolo, mentre mi appendo lo scudo alla schiena e sfilo anche la balestra. 

Inviato

DM:

Spoiler

 

Heloué

Appena faccio per allontanarmi da Sphok sento le sue parole e una sensazione di puro odio inizia a risalirmi tutto il corpo.

Bene! Ora penseranno davvero che sia stato io!! Grazie! Grazie tante!!

Imprecando mentalmente contro di lui e contro ogni dworek sulla faccia della terra valuto rapidamente come fare dopo questa incredibile ca**ata fatta dal nano mio compagno.

Continuo comunque la mia uscita prendendo un minimo di vantaggio, che sfrutto per svoltare dietro il primo angolo disponibile (che non vada nella direzione in cui stanno andando loro), e tenendomi nascosto srotolare rapidamente la pergamena per osservarne il contenuto.
Devo capire prima di tutto se posso leggerne il contenuto da solo o no.

DM:

Spoiler

Come da descrizione.
Dato che ero già in procinto di uscire, continuo a farlo mentre si scambiano le ultime parole, e prendo quel poco di vantaggio che mi basta a fare quello che ho scritto. Appena trovo una svolta adeguata (che non presenti guardie vicino e che non debbano imboccare anche gli altri per andare dal re) giro l'angolo e tenendomi nascosto do' un'occhiata alla pergamena ritrovata. Se è qualcosa di utile devo capire se è scritta in comune, in dworek o quale altra lingua prima di decidere come sfruttarla. Se invece capisco subito che è qualcosa di inutile alla situazione attuale allora dovrò prendere decisioni diverse.

 

 

Inviato

Shpok Asciaspezzata

Ti ho fatto una cortesia a rivelarti un qualcosa che per noi è assolutamente innocua, Padre, anche se per voi può significare una minaccia. Ma continuo a domandarmi come fate a pensare che siamo noi i nemici dopo quello che abbiamo fatto per l'isola... Lo sai che la sacra ascia di Thyra non è fatta per essere posata al suolo nè finire in altre mani che non siano quelle di chi l'ha conquistata con onore in battaglia. Non posso acconsentire al tuo ordine, mi spiace. Ti seguiremo fino in capo al mondo, se necessario, ma con onore e non come prigionieri. Hai la mia parola che fra i miei compagni presenti nessuno giocherà brutti scherzi alla tua scorta, pena la decapitazione istantanea per mia mano. E che la maledizione di Ata ricada sulla mia testa se non sarà così.

Mi rivolgo quindi ai miei compagni: Conservate le armi ma tenete a freno il vostro ardore, maledizione. Basta Helouè ad aver combinato questo casino: non fate che ne abbia a pentirmi della parola data. Anche e soprattutto tu, forn, rivolgendomi a Dalamar.

Inviato

Il Patriarca si tira la barba con due mani, esasperato. E adesso chiunque in nome del suo onore si sente in diritto di contraddirmi.... Molto bene Shpok Asciaspezzata, tieniti quella cosa in mano. Dubito che sia ciò che dici, ma metterei più tempo di quanto ne abbiamo per convincere la bestia folle che ti domina la mente a fare la cosa ragionevole. Ma non se ne parla per gli altri, men che meno per il Forn. Non arriveranno di fronte al Re con le armi in pugno, nei foderi o sulle spalle. HO DETTO! 

[Disarmateli!]

Cinque veterani si avvicinano - titubanti - a Dalamar, Utpol e Bellamin per prendere in consegna le armi.

 

Helouè

Spoiler

 

Giunto in un luogo sicuro (almeno per ora) srotoli la pergamena con dita precise. 

E' un sorta di mappa stilizzata. Rappresenta l'Arcipelago e Kiroll. L'intera isola di Kiroll e metà dell'arcipelago sono colorate di nero, con delle rune Wojiek sopra. L'altra metà dell'arcipelago è colorata di rosso, con delle rune Dworek sopra. 

Non capisci le scritte, ma sembra una suddivisione del territorio.

In fondo alla mappa vi sono due sigilli dallìaria ufficiale, con firme in wojiek e dworek.

 

 

Inviato

DM:

Spoiler

 

Heloué

Apro la pergamena e subito mi è chiaro di come sia una prova definitiva dei nostri sospetti!

Maledetto ambasciatore! Ovviamente non poteva essere qui solo per farsi un giro! Ecco qual'era realmente lo scopo della visita! Ha stretto accordi segreti con qualcuno! Anche i wojek si stanno muovendo e un gruppo di dworek pare proprio avere mire espansionistiche non da poco!... Maledizione! Non ho idea di chi questo sigillo nanico rappresenti! Non ho idea di chi posso fidarmi!

In teoria il Re resta quello che mi crea meno dubbi in fatto di lealtà. D'altronde era sull'isola a siglare l'accordo tra i popoli di superficie, dubito possa essere lui il traditore, altrimenti i Wojek conoscerebbero già i piani nati dall'accordo, e ogni speranza di riuscita della nostra missione sarebbe vana.

Mi decido quindi a credere che il Re continui ad essere l'unico dworek degno di fiducia su quest'isola, e inizio a dubitare seriamente del Patriarca di Ata, visto che si porta in giro il liberto schiavo come niente fosse e senza un reale motivo per la sua presenza.

Approfitto quindi del fatto che Sphok e gli altri sembrano ancora intenti a perdere tempo invece che andare dal Re, per riprendere a muovermi silenzioso ed invisibile, ma a passo più svelto possibile approfittando delle mie gambe lunghe, verso le sale private di Re Domberfor.

DM:

Spoiler

Come descritto, appena vedo il contenuto della pergamena faccio un rapido ragionamento e continuo subito la mia avanzata verso le sale del Re il più velocemente possibile.
Dato che gli altri sono ancora al disarmo dovrei comunque avere un minimo di vantaggio. Non so però se ho vantaggio anche sulla guardia che era stata mandata ad avvisare di controllare le sale del Re. L'ho vista passare e superarmi? Sono ancora avanti io rispetto a lei? Ad ogni modo fammi avanzare in direzione del Re dandomi tutti i dettagli necessari ed eventualmente bloccando la mia scena solo dove si richieda un mio intervento decisionale diretto.

 

 

Inviato (modificato)

quando le guardie mi si avvicinano per prendermi le armi li guardo in cagnesco e tiro su col naso sonoramente.

detto questo cerco lo sguardo del Sommo Padre e, indipendentemnete dal fatto che si incorci col mio o meno, sputo vistosamente per terra

Ingrati, dopo tutto quello che abbiamo fatto per voi! ... tze... gli abbiamo salvato le chiappe e guarda come ci ringraziano...

Utpol non dimentica, ricordatevelo...

dopo di che consegno le armi: balestra con tutte le frecce, spada corta.

Spoiler

il pugnale cerco di nascondermelo addosso: non so dove lo tengo, non l'ho mai detto, immagino alla cinta. Se è così o se comunque l'ho in vista, provo con azione furtiva a tenerlo con me, ad esempio coprendolo con i vestiti, nascondendolo nello lo zaino...

sia su Furtività che su Rapidità di mano ho +7

 

Modificato da Utpol
Ospite
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