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[Gordan] Warband


Gordan

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Inviata

“Se conosci il nemico e te stesso, la tua vittoria è sicura. Se conosci te stesso ma non il nemico , le tue probabilità di vincere e perdere  sono uguali. Se non conosci il nemico  e nemmeno te stesso, soccomberai in ogni battaglia”
Sun Tzu

 

 

WARBAND


 

Primo giorno d'autunno dell'anno 857..era degli eroi.

Città di Silverstaff, non una delle sue migliori giornate.

In questa città esattamente cinque anni fa un incontro fra vari nobili re e sacerdoti di ogni regno ha dato fine alla guerra delle cinque monete, e da quella guerra in poi ci è stata pace
Una pace che nessuno crede possa ancora durare, L'impero ha accusato troppe volte Taris di essere un regno fondato sul disprezzo e sulla falza ideologia della supremazia umana, Mentre Taris accusa l'impero di aiutare le bande di Banditi elfici nel loro territorio.
Entrambe queste fazioni stanno chiedendo uomini ed alleati...Il regno di Elondar si è schierato con Taris, mentre La città indipendente di Odunar ha ormai schierato tutte le sue truppe e le sue invenzioni dalla parte dell'imperatore di ferro.
Mercenari da ogni angolo del continente si sono riuniti in questa città per prepararsi alla guerra, nessuno vuole uno scontro in mezzo alle strade..ma tutti vogliono la firma di un trattato di guerra.

La taverna del'orso dorato, era una taverna discreta nel quartiere commerciale...Dove una barda elfica suonava il flauto e dove un oste nano vendeva la sua birra pregiata di Axdocan. Accoglieva a poco prezzo i vari maghi guerrieri e sacerdoti provenienti da tutto il mondo per servire le potenti di regni, perfino gli orchi del nord, sono scesi dai loro laghi e dalle loro montagne per venire..e anche voi...

Al bancone stavano i dodici uomini che avevano scelto di seguirvi dopo la guerra delle cinque monete, anche se la loro fedeltà va più a Mc lazz che al resto di voi.
erano otto umani una donna e tre drow, del quale il capo era anche essa una donna, una guerriera di nome Cazna, d'urante una battaglia nelle terre imperiali Mc lazz aveva salvato la sua vita e quella dei suoi uomini, e da quel momento che a giurato di servirlo dopo la fine della guerra... i suoi uomini sono soldati scelti Imperiali, forse dopo le amazzoni il meglio che si può trovare in tutto il continente.


In un tavolo, in un angolo..mentre bevete la birra osservate, le mappe di Eryndal, per decidere il da farsi...decidere se schierarsi..e se si..con chi?

Mappa.png.199a33c763a0a722d879abb31631be2e.png

@TUTTI 

 

Potete mettere una descrizione fisica del vostro personaggio nel primo post?..Grazzzzzie


 

 

@ Mc Lazz

 Cazna e i suoi uomini sono combattenti di livello 3 e sono ai tuoi ordini...

Cazna ha 2000 mo per se e i suoi uomini, pensano da soli a cibo e provviste e per un mese sono a posto ma per dopo dovrete trovare qualcosa

 

 


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Inviato

Seduta a bere il suo the mentre osserva intorno a lei e fuori dalla finestra il viavai di gente, Izma è una donna dai portamenti non proprio regali, ma indubbiamente piacevoli. Alta poco più di 170 cm e dalla corporatura sufficientemente formosa.

Dal padre ha ereditato i capelli neri con ciocche grige, mentre non si spiegano facilmente i suoi occhi tendenti al rosso scuro.

Inviato

Krana è seduto al tavolo tenendo in mano un boccale di birra artigianale, tenendo lo sguardo fisso sulla mappa.

Lo stregone di Tarisian veste con una tunica nera ricamata con cappuccio a coprire i lineamenti, capelli neri ben tenuti, occhi verdi, alto circa 175 cm dalla corporatura snella e abbastanza tonica, merito della giovinezza e dell'addestramento conseguito dal maestro di Krana, sul collo e parte della spalla destra si intravede un tatuaggio di un pipistrello nero.

Inviato

Osserva la mappa con i suoi occhi marroni, le labbra asciutte dopo l'ultimo sorso di birra dal boccale ancora pieno da alcuni minuti. [la guerra scoppierà molto presto, dovremmo spostarci ad ovest e unirci all'impero. Quando mi vedranno non ci penseranno due volte ad arruolarmi ancora, anche se ho preso il congedo da poco] dice abbastanza tranquillo, spostando lo sguardo verso Krana, Izma e Amegund [dovremmo giocare d'astuzia, non mi farò inquadrare tra le semplici truppe questa volta... convincerò l'ufficiale in comando a darci missioni speciali, abbiamo poteri speciali dopotutto] le pupille vagano tra i membri del gruppo, cercando cenni d'assenso.

 

Sembra già un uomo il giovane Steinthor, poco più che ventenne, presentatosi a tutti come Stein e così conosciuto anche dai soldati, nella sua armatura e con l'arsenale di armi al suo seguito, la spada e l'ascia pendono ai lati del cinturone, dietro la schiena l'arco e la faretra disposti in diagonale lungo il suo torace, sfiorando una piccola bandoliera con 4 asce da lancio, più piccole di quella del cinturone. 

Inviato

"Con chi schierarsi?già.."
Questa domanda Izma se l'era posta più volte. Entrambe le fazioni avevano un pro ed un contro.

Da una parte Tarsis, l'impero umano di Tarandar, da cui era partito il periodo di pace prima della guerra delle 5 monete, e che aveva attaccato l'Impero di ferro per difendere il "fratello minore" Serendar (reo d'aver quasi sterminato i non umani). Tarsis voleva però dire soprattutto Elondar, la patria di Izma...benchè non potesse dire di amarla, era comunque il luogo in cui vivevano le persone che riteneva care.

Dall'altra parte l'impero di ferro, terra dove vigeva la meritocrazia, ma che significava poter esser comandante, tanto quanto schiavo...e dopo tutti gli anni in cui aveva dovuto servire e fare ciò che le era stato detto, ad Izma non era mai piaciuta la schiavitù

Dopo aver ponderato per l'ennesima volta le due fazioni, si rivolse ai compagni.
Io penso che vi seguirò qualsiasi direzione prendiate, a patto che scegliamo quella che ci possa portar maggiori chances di raggiungere un certo potere.

Inviato

Bevendo la mia scura birra nanica ascolto le parole di Stein e di Izma.

Arruolarsi nell'esercito...L'idea non mi piace particolarmente, aprirsi la strada a colpi di spada non è nel mio stile.

Come Izma vi seguirò qualsiasi scelta prendiate, però penso che arruolarci in un esercito non possa portarci grandi benefici, tuttavia dall'interno potremmo facilmente ottenere informazioni su entrambi gli schieramenti.

Amegund alto poco più della media. Grazie ai suoi capelli castani lunghi e la sua barba curata lo rendono un uomo di bell'aspetto. Dietro i suoi occhi penetranti si cela il suo burrascoso passato.

Inviato

ascolto attentamente le parole dei miei nuovi compagni di viaggio e dico:

potere, certo Izma è quello che cerchiamo tutti quanti, e anche gloria e ricchezze. Ti seguo Stein, il tuo drappello di guardie sembrano affidabili e a quanto pare sono molto legate a te e quindi penso che tu sia una persona degna di tale fiducia. Amegund cominciamo a trovare informazioni sugli schieramenti facendone parte poi vedremo il da farsi e specialmente a cosa porterà questo schieramento con una parte o con l'altra.

Sorseggiando poi di gusto la birra scura di produzione nanica

Inviato

@ Amegund    

Non sai di nessuna ribellione di recente in queste zone, anche perché non ci sono molti villaggi nelle vicinanze di Silverstaff, e poi le razzie degli orchi si sono fatte più frequenti negli ultimi anni
come le operazioni dei Commando elfici a Taris, il vero motivo per la quale sta cominciando questa guerra...La popolazione di Taris sta cominciando ad essere molto ostile contro le Enclavi per colpa dei continui atti di banditismo degli elfi dei boschi.

 

Inviato

@master

faccio check di "osservare(+3)+cononscenze religioni(+9)" per vedere se riconosco qualche altro sacerdote e di quale divinità, e "conoscenze storia(+6)"per ricordarmi se ci furono raduni simili e come finirono

Inviato

@master

Contenuto nascosto

@ Izma

Questo è il primo raduno dopo il trattato che a reso fine alla guerra delle cinque monete...
Non vedi nessun prete dentro la taverna o fuori per le strade...da quello che sai non ci sono molte chiese a Silverstaff.

Inviato

[dovremmo giocare d'astuzia, non mi farò inquadrare tra le semplici truppe questa volta... convincerò l'ufficiale in comando a darci missioni speciali, abbiamo poteri speciali dopotutto]

 Guardandolo negli occhi: "Hai qualche indizio che andrà così?Conosci qualcuno anche nell'ovest?"

Inviato

Rivolgo lo sguardo verso gli altri del gruppo fissandoli per pochi istanti ascoltando le loro parole, scostando poi l'attenzione verso gli altri clienti della locanda per farmi un idea di chi ci può essere nella locanda, i loro abbigliamenti, se hanno stemmi di appartenenza e le razze presenti. Ascoltando i loro discorsi, magari sento qualche discorso  interessante.

Master

prova di osservare (non ho bonus) per capire chi altro c'è nella taverna e se hanno stemmi di appartenenza e prova di ascoltare (ho un bonus di +3 dato dal famiglio è nella sua gabbietta)

Inviato

ascolta Izma e le sue parole, annuisce a ciò che dice, abbozzando un sorriso che viene subito smantellato alle perplessità di Amegund, a cui ribatte [arruolarci ci schiererà sul piano di battaglia, ma ci darà il modo di farci valere] spiega a lui, comprendendo anche Krana in uno sguardo che si sposta dal primo al secondo [nell'Impero si premia l'abilità, la forza, la caparbietà... dimostreremo loro cosa valiamo e in cambio avremo potere e ricchezza, ve l'assicuro] dice e verso la donna torna lo sguardo e le parole al seguito [è da lì che vengo, ero un soldato dell'esercito imperiale] spiega tenendo la voce bassa questa volta, con un cenno dello sguardo indica il gruppo nutrito che al bancone discute [quelli sono amici miei, soldati abili che nutrono per me una lealtà simile a quella che hanno promessa all'imperatore] finisce le parole, anche queste pronunciate con circospezione e accenna un sorriso [credetemi, non c'è destino a Taris, se volete potere, se volete vincere questa guerra, se volete sopravvivere] e finito di parlare solleva il boccale, concedendosi finalmente un lungo sorso di quella birra fresca 

Inviato

@ Krana

Nessuno sembra interessarsi a voi,e oltre ai dodici uomini al bancone sembrano tutti abitanti di Silverstaff

Mentre continuate a parlare sentite la porta della taverna aprirsi e far entrare una strana figura , una figura che indossa l'armatura da ufficiale imperiale 

Un armatura pesante completamente nera, con un lungo mantello del medesimo colore, sulla schiena portava due spade mentre altre due gli pendevano dalla cintura
Per un guerriero imperiale il numero di spade equivale al grado, in battaglia non le portano dietro tutte ma in momenti di cerimonia più spade vuol dire più imprese epiche...ogni lama ha un mome e significa qualcosa

L'elmo era portato sotto braccio per ciò si poteva vedere il volto, capelli lunghi portati insieme a un alta coda di cavallo, un tatuaggio rosso gli ricopriva la fronte e scendeva verso il naso...
 

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Appena entrato, Cazna spalanca gli occhi come se stesse vedendo una divinità.

@ Mc Lazz 

L'uomo entrato ha notato i tuoi uomini ma non sembra averti scorto, ma tu ti ricordi bene di lui.

Raul Kelodar, dopo il figlio adottivo dell'imperatore probabilmente era la più importante figura dell'esercito imperiale, è un abile generale, uno di quelli molto legati ai propri  uomini.

 

Inviato

@master:

Contenuto nascosto

@Izma

Osservandolo bene ricordi di aver sentito parlare di quel tatuaggio sulla fronte 
è uno dei più grandi ufficiali dell'esercito Imperiale..si chiama Raul o qualcosa del genere

 

Inviato

osservo la mappa quando vengo interrotto dalla porta della taverna che si spalanca e da essa entra un energumeno in armatura nera, un ufficiale imperiale  osservandolo senza fiatare volgendo lo sguardo verso Stein e gli altri con aria sorpresa

Inviato

Amegund

Osservo l'ingresso del guerriero imperiale, sposto la mia attenzione sulle reazioni delle persone presenti nella locanda.

@Master

faccio un check su osservare (+3) per vedere ogni reazione particolare all'ingresso del guerriero, inoltre faccio un check su conoscenze (locali) (+5) per vedere se conosco l'ufficiale.
PS: non so se si possono fare più check alla volta, se non è possibile mi limito ad osservare le reazioni.

Inviato

quando la porta si spalanca per l'ennesima volta lì per lì non ci fa caso, preso dal discorso con i compagni d'avventura, poi però l'attenzione si sposta su chi quella porta l'ha aperta, l'armatura nera e le lame che l'accompagnano conducono lo sguardo del giovane soldato verso il volto dell'avventore. In silenzio rimane a guardarlo, seguendo il suo sguardo verso i compagni d'arme che lui sta osservando, soffermandosi su Cazna che pare a dir poco turbata. Una mano porta all'elsa della lama, impugnandola sotto il tavolo ma senza estrarre l'arma. Silverstaff è un territorio neutrale, un militare da solo, un generale specialmente, non è mai una visione felice. Attende la sua prossima azione, pronto a reagire in caso si palesi una minaccia.

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