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[Gordan] Warband


Gordan

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Inviato

Stein McLaaz:

rimane in silenzio ad ascoltare la conversazione, alternando lo sguardo tra Izma e Gazef senza dire niente, rimanendo attento e rivolgendo occasionali occhiate all'interno della tenda.

Inviato

Gazef abbassa lo sguardo e riflette prima di parlare

Una battaglia vicino a Silverstaff no di certo...I maghi stanno cercando in ogni modo di tenersi neutrali e dubito che il loro territorio diventi un campo di battaglia...
La triste verità e che le armate sono state inviate in questa città per farsi vedere dagli avversari...anche per assoldare mercenari ovviamente, ma in primo luogo non si sta facendo altro di una gara su chi cell'ha più grosso, perdonate il termine.
Quando questa guerra avrà inizio sarà principalmente navale, e su questo che punta l'esercito di Elondar, e dopo aver preso il controllo del mare Taris invaderà i territori conquistati dall'impero durante la scorsa guerra, per poi invadere L'isola di Karandar..nel caso non vogliano arrendersi.

Quindi noi poveri uomini di terra dovremo aspettare che le navi facciano il primo lavoro, per poi marciare in mezzo alle Steppe...Questo è quello che so io, ma è il Comandante Duncan ad avere tutto il grande piano in mente.

Quindi se volete la mia, siete libera di scendere a Sud, non esiste nessun rischio di rimanere in mezzo a una battaglia.


 Dicendo l'ultima frase il mercenario riempe di nuovo il suo bicchiere di vetro con il pregiato vino rosso per poterne fare qualche sorso.

Inviato

Stein McLaaz:

Sente il discorso tra Gazef e Izma, le mani rimangono sul cinturone, ferme e nascoste dal mantello che copre parte della sua figura, ma non la parte centrale della corazza che copre il suo petto e la bandoliera con le asce da lancio che l'attraversa in obliquo. Non si intromette nel discorso anche se discutere delle strategie militari e delle eventuali reazioni non gli dispiacerebbe affatto, tuttavia sono qui per altro e dopo aver rivolto un'occhiata gli altri compagni tossisce un paio di volte, in maniera poco discreta.

Inviato

IZMA:

Una mera dimostrazione di virilità? Non c'è la possibilità che il radunarvi qui possa essere un'opportunità per il nemico?...non che non conosca la potenza di voi Tigri dorate e delle altre armate, ma conoscendo ben poco l'esercito dell'Impero, non saprei cosa aspettarmi..

Izma sapeva che quelle parole non servivano ad avvertire il comandante, ma piuttosto a capire quanto coscienti fossero del pericolo di cui LORO avevano scoperto informazioni...restava da capire se Gazef sarebbe stata la persona giusta con cui parlarne


Comunque: pensate che il comandante Duncan potrebbe avere bisogno di rinforzi?

Inviato

ascoltoil discorso tra Izma e il comandante delle tigri dorate, le strategie militari non sono il suo forte non essendo un guerriero restando quindi in disparte nel discorso

Inviato

Sono stanco di stare seduto ad ascoltare storie riguardo il precario equilibrio politico della zona, siamo qui per un motivo...

Rimanendo seduto e facendo attenzione a non far trasparire la mia impazienza chiedo ad Izma:
Credo che dovrei andare ad occuparmi dei cavalli, saranno stanchi per il viaggio.

Attendo una risposta dalla guaritrice.

Inviato

IZMA:

Si volta con calma verso Amegund. Va bene. Tu - indicando Krana- vai con lui, appena mi congederò dal comandante Gazef vi raggiungeremo.

Non era contenta che anche lui si facesse prendere dalla fretta, ma comprendeva il timore dello spendere male il pochissimo tempo a disposizione.

D'altra parte era entrata lì dentro con un ruolo e non poteva tradirsi, soprattutto non davanti a qualcuno che riponeva in lei fiducia...una fiducia che avrebbe potuto rivelarsi utile.

Inviato

Stein McLaaz:

Osserva ancora tutto in silenzio, Krana e Amegund che escono dalla tenda e di quest'ultimo cerca lo sguardo per mimare verso di lui, sotto i baffi, la parola "prigioniera", sperando che lui ne legga il labiale, coprendosi le labbra con una mano, il tutto con fare furtivo sfruttando una possibile disattenzione di Gazef.
Ascolta le parole di Izma che non sembrano trovare il suo consenso, tuttavia non si esprime nè lascia intendere il suo pensiero, rimanendo a fare da silenzioso spettatore.

 

Inviato

Amegund:
Uscendo dalla stanza noto il cenno di Stein e ammicco per fargli capire che era esattamente quello il mio obiettivo. Una volta fuori dalla tenda mi rivolgo a Krana:

Ovviamente non sono qui per dar da mangiare ai cavalli, direi di girare per il campo a raccogliere informazioni, a riguardo dato che le regole in questo accampamento non sono particolarmente ferree consiglierei di iniziare da un luogo in cui vendono alcolici, un soldato ubriaco parla molto più facilmente di un soldato sobrio.

Inviato

ascolto Amegund guardandomi in torno se noto qualche guardia e rispondo

si immaginavo,andiamo allora e condivido che le taverne siano il luogo migliore per avere informazioni e ho anche sete

sorridendo alle ultime parole, per poi incamminarmi con Amegund verso una taverna

Inviato

Stein,Izma

Spoiler

Non capisco cosa possa preoccuparla, i politici parlano cercando di rinviare o anticipare la guerra mentre noi stiamo qui a ingaggiare e bere...in questo esatto ordine....
Questo solo Duncan può dirlo, non credo sia il caso di interrompere il suo lavoro per una presentazione, la sua vice, Kaliana, è la seconda in comando, e stranamente lei è più socievole del suo superiore...Possiamo andare da lei se lo desiderate

Amegund, Krana

Spoiler

Vi muovete nell'accampamento fino a giungere in una lunga tenda dove vendevano birre e vino, i soldati cantavano e urlavano all'interno come se fosse una vera e propprià Taverna...come facevano ad esserci dei soldati anche nelle taverne in città non lo capivate, perché andarsene se avevi tutto il da bere che volevi qui?

Appena entrati una puzza terribile vi riempe le narici mentre sentite un paio di uomini cantare

 

La moglie Elordiana era bionda come l'oro

e più caldo della Primavera era il suo bacio.

Ma la lama Elordiana era acciaio nero,

e terribile era il suo bacio.


La moglie del Elordiana cantava facendo il bagno,

dolce come una pesca era la sua voce.

Ma la lama Elordiana cantava la sua canzone,

freddo come una sanguisuga era il suo morso.

 

 

Inviato

IZMA:

Sorridendo al massiccio guerriero, risponde con un tono più sereno. 

Se riuscissi a godermi le battaglie quanto voi guerrieri, probabilmente vedrei meno problemi dove non ve ne sono. Ma d'altronde noi guaritrici lo sappiamo bene: per voi un avversario sconfitto è un onore, per noi un onere...e spesso sembra che a nessuno importa chi dovrà sistemare le braccia e le gambe che avete rovinato. Almeno da quanto m'ha detto, comandante, i miei timori sono più tenui. Vorrei provare quindi prima a contattare i miei superiori, non si sa mai che abbiano incarichi particolari. Se non ha nulla da chiedermi, mi congederei.

 

@tutti

Spoiler

dopo sto pippone evitaqualsiasiscontro, mi devo congedare anche fuori dal gioco fino a Domenica (vado a Praga).

 

Inviato

entro nella tenda dove vendono alcolici e volgendo lo sguardo vero Amgund dico indicando i soldati che cantano

andiamo, quei soldati sembrano far a caso nostro, sono ubriachi fino al midollo, probabilmente canteranno come uccellini su qualche segreto che conoscono,bisogna farli parlare

poi sentendo la canzone rivolto ad Amegund dico a bassa voce

che si tratti della lama che abbiamo visto dal lucertoloide

Inviato

Entrato nella taverna annuisco alle parole di Krana, poi quando accenna alla lama chiedo:

Quando vi trovavate nella tenda del lucertoloide io ero impegnato a ruabare il diaro del Capitano Raul, potresti darmi qualche informazione riguardo questa lama prima di interrogare questi soldati?

Inviato

annuisco dicendo

si è vero dimenticavo, dal lucertoloide abbiamo scoperto che le ferite inferte erano procurate da delle lame magiche e probabilmente si tratta di questa lama nera, e ne era in possesso l'assassina elfa che dicono di aver imprigionato, io nutro dei seri dubbi che un'assassina del genere che è riuscita a entrare in un accampamento di guardie senza farsi vedere togiendo la vita ai suoi tre obbiettivi si sia fatta catturare cosi facilmente e per giunta in cosi poco tempo, che ne pensi di questa storia, quelli di Taris mentono secondo te? 

Inviato

Amegund:

Guardo Krana perplesso dicendo:

Non so se i soldati di Taris abbiano realmente catturato l'assasina, questo ci toccherà scoprirlo, ad ogni modo come hanno fatto i soldati dell'impero a venire in possesso della lama? Mi sembra difficile da credere che una assassina esperta come quella che ha assaltato il campo abbia lasciato dietro di se la propria arma.

Inviato

Stein McLaaz:

ascolta Gazef e poi Izma e quando lei parla di contattare i propri superiori, rompe il proprio silenzio, prendendo parola per la prima volta da quando è entrato nella tenda [non ingaggiate molto mi sembra] replica verso l'uomo, continuando subito dopo [forse questo accampamento non serve solo a dare all'Impero un'immagine della forza di Taris, Doretar è lontana ma se l'esercito dell'impero rompesse la tregua e scendesse verso sud vi libererebbe l'unico accesso per la regione... dopotutto non volete intraprendere una battaglia alle porte di Silverstaff] parla osservandolo ancora, arrivando poi al dunque [in una possibile mobilitazione, il ruolo delle Tigri Dorate quale sarebbe?]

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