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Messaggio consigliato

Inviata (modificato)

Ciao a tutti, sto preparando una ambientazione per la mia campagna, ma sto avendo certi problemi per creare una campagna partendo dallo scenario, vorrei che qualcuno, dopo di leggere la mia ambientazione, mi aiutassi con una buona campagna che possa essere abbastanza lunga.

Introduzione al mondo

Tenebro, il dio dell' ignoto, sempre tramò contro gli altri dei, sempre alla ricerca di riuscir a forgiare per se la fiducia degli umani e poter dominare tutto il continente da solo, ma questo mais fu possibile grazie all' equilibrio che i suoi 4 fratelli attuavano su di lui.
In quei tempo la magia era una cosa sconosciuta dagli dei e dai mortal, ma sapevano che esisteva qualcosa che dava un perchè alla esistenza di tutto.
Il tempo passò e Tenebro era sempre piu pazzo con i suoi miseri tentativi di dominare il piano materiale, quando decise nel suo atto più disperato, scendere tra gli uomini e cercare la redenzione di qualcosa que lo potesse aiutare.
Camminando verso le montagne del nord, sentì, volando verso le stesse montagne, un drago, ma non era un normale drago, emitteva una energia, fino ad' ora sconosciuta da Tenebro, senza pensarci seguì il drago, fino alle montagne e fu là che incontrò la più grande fonte di potere già vista da tutte le creature, la forgia della magia, la pietra Potenstatem.
Velocemente e senza pensar prese la pietra e la portò fino alla sua casa, la nascose dai suoi fratelli e cominciò a lavorarci sopra, voleva rimuovere il nucleo che tanto potere donava a quell'artefatto bellissimo. C'è l'aveva fatta, lui dominava la magia, ma da grandi poteri vengono grandi responsabilità, non aveva mai avuto tanta forza tra le mani e adesso stava  inpazzendo, aveva distrutto i tempo, le case dei suoi fratelli, uccise gli dei più insignificanti, colpì i suoi fratelli, che adesso non più potevano contenere la sua forza, millenni di guerra, gli dei erano sempre piu stanchi, si erano ormai resi alla morte, non potevano più scappare, Tenebro era ad alcuni passi dai suoi fratelli, era adesso, avrebbe messo fine a quella guerra e avrebbe ripreso quello che per lui era suo, ma il destino era dalla parte di tutti quanto, per tutte le ere, ed a ogni minuto forgiò quel momento, per poter finalmente tagliare la corda di quel precipizio, la pietra esplose in una luce viola, la morte passò negl'occhi degli dei, ma solo una persona fu colpita da quella luce, Tenebro non più lì era, e la stessa pietra che causò tale distruzzione si divise in 5 pezzi, ogni uno aveva un simbolo, una runa, una per ogni deo, e una fu destinata anche a Tenebro, che mai smise di vivere, ma fece sorgere la magia.
Alcuni secoli dopo l'evento gli dei decisero che la magia dovrebbe essere donata ai mortali,  scelsero 5 mortali, i più affidabili, e allora gli hanno dato una runa ad ogni uno degli umani, una per ogni tipo di magia, e così nacquero le scuole di magia, che allora dominavano il continente, costruendo una magocrazia di 5 maghi.

Gli dei

Wynna: Dea della Magia Divina

Tenebro: Deo dell'ignoto

Nimb: Deo della Magia Arcana

Glorienn: Dea delle Arti Elementali

Allihanna: Dea della Magia Silvestre

 

Le rune

 

Runa dell' Arcanismo: Arkanum Rune

Runa dell' Ignoto: inclinentur umbrae

Runa Elementale: elementarium

Runa della Magia Silvestre: Rune Naturalis

Runa Divina: Magicae deorum

 

 

PER CAPIRE LE RIFERENZE, GUARDARE NOMI DELLE IMMAGGINI

Simbolo Tenebro.pngSimbolo Tenebro

Simbolo Wynna.pngSimbolo Wynna

Simbolo Nimb.pngSimbolo Nimb

Simbolo alihanna.pngSimbolo Alihanna

Simbolo Glorienn.pngSimbolo Glorienn

Nimb.jpgNimb

Glórienn.pngGlorienn

Tenebro.pngTenebro

Allihanna.pngAlihanna

Wynna.jpgWynna

Modificato da iLoveMyDM

Inviato

Ciao pensando a tenebro, non immagino un essere malvagio, ma un dio della conoscenza estremamente curioso e senza limiti etici e morali, impaziente di scoprire cose nuove.
Questa sua caratteristica potrebbe essere stata celata dagli altri dei, anche se insita nella magia che di per se non è amorale ma è il suo uso ad essere etico o non etico.
Tenebro vive nella magia che ognuno utilizza, dei compresi, solo i pazzi che padroneggiano la magia si avvicinano a questo mistero, tuttavia nessuno l'ha ancora compreso.

Almeno finora...
Tenebro ha provato più volte a tornare, ma i "pazzi" non lo erano abbastanza per comprendere tutte le sue parole.
Ectan un amorale evocatore delle torri laviche, perse il senno evocando creature dell'abisso come una bestia gorgogliante (
un ammasso protoplasmatico di occhi e denti). La bestia prese il sopravvento sul mago e iniziò a divorarlo fondendosi con lui. Ectan tuttavia riuscì a bloccare parzialmente il processo, divenendo un abominio metà uomo e metà protoplasma. Ectan tuttavia non si perse d'animo, aveva sperimentato cose assai peggiori e vide la disgrazia come un'occasione di apprendere cose nuove. Armato di uno straordinario pragmatismo, il mago divenne cavia di se stesso. Sperimentò come celare la sua natura (per fortuna non ha mai amato le visite e non frequentava molte persone), come colmare lacune e deficienze.
La nuova condizione tuttavia lo portò alla pazzia e prima o poi lo avrebbe portato alla morte (il processo era solo rallentato ma non bloccato). 
Ectan era consapevole che la sua mente si stava destabilizzando, rinchiuse le sue memorie all'interno di un diario magico che sarebbe diventato alla sua morte il suo testamento. Fu così che nel diario registrò ogni sua sconfitta e progresso e così ogni sua scoperta. Man mano che la sua mente si fondeva con la bestia gorgogliante scoprì che tale creatura non emetteva suoni casuali, ma parlava e ripeteva sempre lo stesso messaggio. "liberatemi".
Ectan prima di scomparire decifrò altre indicazioni che trascrisse nel suo diario, ma infine morì.
Le sue cose furono vendute, quelle rimaste razziate, il diario di Ectan finì in mano ad un libraio che gli dette un titolo "memorie dell'evocatore", ma non ne capì l'importanza.
Il diario fu acquistato anni or sono da Nimber Flowtown, un mercante mago di oggetti rari.
Capì che poteva nascondere un segreto ed un tesoro e cercò quindi un gruppo di avventurieri da assoldare per scoprire il mistero.

Questa la premessa.
Sia Nimber che i PG non sanno che Ectan è ancora vivo(anche se completamente pazzo e in forma di orrenda poltiglia nelle fognature delle torri laviche), ne sanno che le parole ripetute dalla bestia gorgogliante sono di Tenebro.
La loro avventura all'inizio li porterà nelle terre rosse nella città delle torri laviche per cercare informazioni su ectan.
incontreranno così il suo apprendista Storm (non meno pericoloso di Ectan) impegnato in una lotta per il dominio del regno e che sfrutterà i PG per le sue mire.
Forse potrebbero anche essere indirizzati da lui a cercare delle besti gorgoglianti per studiarle, ma ciò non porterà a nulla, il loro linguaggio se fosse comprensibile sarebbe già stato capito da millenni. Oppure li indirizzerà a cercare Ectan, Storm se n'era disfatto nella fogne cittadine, apprenderanno così che il mago pazzo non era morto.
Invece troveranno ciò che resta di Ectan (non senza pericolo, in quanto Ectan oramai ha la mente quasi del tutto assimilata).
Ectan darà le ultime informazioni su come liberare il prigioniero (ma non chi sia, ne la sua natura).
Da qui partirà la seconda parte della campagna verso l'abisso o qualcosa di simile...dovranno raccogliere le anime delle bestie gorgoglianti, simili a bozzoli di bachi da seta oppure visitare i 9 inferi per raccogliere anime di uomini pazzi. Le anime potranno essere filate assieme da un mostro ancestrale madre di tutti i ragni in cambio di qualcosa(valuta tu). 
Il filato non sarà altro che tenebro, il quale tornerà al mondo con un nuovo corpo e sarà grato ai PG per averlo liberato, donando loro conoscenza e altre cose.
Fine campagna ma non dei guai, infatti tenebro ora potrà compiere nuovi disastri senza nessuna limitazione 

Ciao

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