Blood of Bastards- Dalle ceneri

[Pippomaster92]

Yask

"In verità, ragazza, ho vissuto fino ad ora assieme ad una mezza dozzina di saggi sapienti votati a Gozreh. Per non parlare delle frequenti visite al mio villaggio natale."

Mi rivolgo quindi a Knud.

"Bravo! Knud, hai capito bene quello che intendo."

Prendo la borraccia e lascio il resto.

[atrean]

Garret

Yask, dove vuoi andare? Sono le sette e mezza e dobbiamo necessariamente aspettare l'ora di pranzo per muoverci. Io proporrei intanto di fare una visita a quei negozi, in particolare Esplosioni ed intrugli... chissà che non ci possiamo trovare qualcosa di utile. Per quanto riguarda il piano mi trovo a concordare con Ceren; 2 prigionieri al massimo andranno con lei. Noi tre potremmo provare ad impersonare la "squadra di salvataggio" e provare ad entrare furtivamente ma in questo io sono molto scarso. Non dobbiamo inoltre dimenticarci della possibile presenza di non morti intorno al cortile, e non dobbiamo scartare a priori la possibilità di un sopralluogo stasera. In fondo Morgan ci ha dato 3 giorni di tempo e oggi è solo il secondo.

[Pippomaster92]

Yask

"Tre giorni, quattro cappelle. Non penso di perdere tempo tra le bancarelle, per quello ci possono pensare i più...normali tra noi. Io sono contrario alla divisione del gruppo, ma se la maggioranza decide così, chi sono io per oppormi? Vi state giocando la vostra, di pelle. In fondo, io sarei nel gruppo che rischia di meno.

Quando siete pronti, fatemi un fischio. Io non mi muovo di qui se non per entrare in quella stramaledetta cappella!"

Mi risiedo, palesemente irritato. La reazione è senza dubbio esagerata.

[smite4life]

Molos

Odio tutte queste parole. E` ora di agire! Penso, e dopo la lunga occhiata di Celen, mi alzo e dico: "Sono d'accordo con te Yask, non possiamo attendere troppo. Per questo vi faccio una proposta: i più discreti fra noi, ora vanno a fare un giro alla villa, almeno all'esterno, per farci un idea di come è fatta. Magari, se non c'è troppa gente possiamo anche provare a fare un giro nella zona pulita. Poi, questa notte, con il favore delle tenebre proveremo ad entrare, confidando nel fatto che nella penombra o nel buio noi siamo in vantaggio... Perché voi vedete tutti nel buio vero??? Propongo di vestire qualcuno, il meno appariscente possibile da contadino. Magari Knud, con un po' di trucco potresti passare per un umano brutto. Senza offesa, naturalmente... Gli altri faranno da prigionieri e io e Yask, che mi par di capire sappia essere anche discreto, vi seguiamo nell'ombra. Quando vi scopriranno, cosa che succederà rapidamente, si va al massacro." Dico tutto ciò con tono crescente, come eccitato, poi mi avvolgo nel mantello e mi risiedo.

[Cronos89]

Tural

Sono tutte chiacchiere inutili. Come prima cosa dobbiamo sapere se la villa è davvero abbandonata o meno. So.o dopo possiamo imbastire un piano.

 

[GammaRayBurst]

Knud

Un sospiro di rassegnazione sfugge alla mia bocca, a quanto pare non mi ritrovo con compagni molto svegli se ignorano così in fretta la mia proposta semplice e elegante. "Non metterò il rossetto per sembrare brutto. Solo le femmine si truccano. Io sono un maschio."

[Tarkus]

Chi esce e cosa va a fare?
E chi resta... cosa intende fare?

[Cronos89]

Tural

Non ti preoccupare Knud, non dovrai mettere il rossetto. DIco ridacchiando.No, non è un problema vedere al buio. Il problema sarà come portare con noi le armi, Knud tu non hai bisogno da quanto vedo, ma io si. Forse dell'armatura posso anche farne a meno se siamo veloci, ma senza falchion non faccio molto. Ma come ho detto prima possiamo rimandare questa discussione dopo che sarete tornati dall'esplorazione. Garret, il tuo corvo potrebbe venire ad avvisarci in caso di problemi?

@DM

Io resto in locanda e faccio quattro chiacchiere con le locandiere. (sopratutto con Sarah :D)

[Pippomaster92]

Yask

"Per me il buio non è un grosso problema, e combattere di notte è senza dubbio il modo migliore per sfruttare le nostre capacità"

Mmm...Molos è forse un po' arrogante, ma ha le idee chiare e sa riconoscere un buon piano.

Io resto in locanda, occuperò il tempo pregando e preparando l'equipaggiamento necessario: olio le giunture dell'armatura di cuoio per rendere la pelle più morbida, controllo l'arco corto, l'impennaggio delle frecce, affilo con la cote i pugnali.
Dopo di che se avanza del tempo mi riposo, dormicchiando per essere fresco quando sarà il momento di agire.

[smite4life]

Molos

"Anche se non siamo del tutto d'accordo per questa sera, intanto ora è bene fare una perlustrazione. Celen vuoi accompagnarmi? Garret? Voi purtroppo siete troppo poco invisibili" Così dicendo mi alzo, prendo una delle borracce e me la lego alla cintura, poi mi dirigo verso l'uscita, avvolto nel mantello "Ah, dividetevi il resto".

Mi dirigo alla villa, facendo ampi giri attorno per farmi un idea anche delle strade che la circondano, lascio alla stanza il giaciglio, la pentola e le cose da cucina e le razioni da viaggio. Per muovermi faccio delle prove di furtività +7 continuamente per non essere notato, che sia muovendomi nascosto o fra la folla. Inoltre continuativamente faccio delle prove di Percezione +4 per notare qualunque cosa particolare o fuori posto, ed una prova di Intelligenza +6 per stamparmi in mente il percorso più breve e/o più sicuro fra la villa e la locanda.

[Dmitrij]

Ceren Chiardiluna

Certamente Molos e immediatamente il mio aspetto muta in quello di un'avvenente umana dai biondi ricci. Recupero anche le monete di platino che mi spettano prima di uscire, dato che l'idea di un tesoretto comune non pare aver avuto successo. Poi raggiungo l'uomo e lo prendo sottobraccio. E' la mattinata ideale per una passeggiata, non credi? esclamo sorridendo con sguardo soddisfatto. Ora rilassati e fai il cavaliere.

[smite4life]

Molos

Quando Celen mmi tocca, ho un sobbalzo e mi ritraggo istantaneamente, ritrovandomi ad un metro di distanza con un pugnale in mano. Lentamente mi guardo attorno, regolarizzo il respiro e dopo un paio di secondi abbasso la lama lentamente e la faccio svanire sotto il mantello sussurrando: "non toccarmi mai più così..." poi mi rendo conto di essere stato scortese e a voce più alta continuo "avvertimi prima... OOdio essere toccato" lentamente mi guardo di nuovo intorno e infine porgo il braccio con una inequivocabile espressione  che dice: per qquesta volta va bene, ma non prenderti troppe libertà! 

Quando siamo ffuori, per stemperare l'attenzione chiedo: "hai visto per caso rose rosse nei dintorni? "

[atrean]

Garret

"Io preferisco rimanere qui, voi due siete già abbastanza" quindi mi alzo e mi rivolgo alla madre di Marie Per quella storia dei vestiti, poi...

[Tarkus]

Evelyn chiude gli occhi bianchi e ridacchia prima di rispondere a Garret, ironica "Uomo delle selve, a quanto pare sei più lesto a svestirti che a cambiare abito. Comunque ci ha già pensato Marie, che ormai conoscerai adeguatamente."

[Dmitrij]

Ceren

Guardo stranita Molos, indecisa se scusarmi o compatirlo. Alla fine evito di commentare, ma comincio a temere davvero l'insieme di questo gruppo, dove tutti sembrano afflitti da paranoie e incapaci di normalità.

Come si può chiedere e combattere per essa, se non la si capisce nè la si apprezza?

Niente rose...perchè?

 

Mi stringo nello scialle e trovo conforto, come sempre, nella presenza ddi Malbeth.

[Tarkus]

Celen e Molos

Dove vi dirigete?

Tural 

Sarah è ancora in cucina. È ancora scossa da ieri, ma ogni volta che si volta verso di voi sorride.

Knud e Yask 

Cosa intendete fare, riposo a parte?

Garret

 

Aspetto le tue azioni

[smite4life]

Molos

Celen e DM

"No, nulla, un sogno...." Dico imbarazzato, poi: "Volevo dire qualcosa, non sono molto bravo - le dico guardandola di traverso - a parlare con dei compagni" Quando siamo ad una certa distanza dalla locanda, comunque, i miei occhi sotto il cappuccio si stringono e comincio ad guardarmi attorno, come a voler memorizzare ogni singolo dettaglio della città che ci circonda.

Ehm, purtroppo non ho capito granché la planimetria della città, comunque io direi di dirigerci verso la villa e di fare dei giri attorno a varie distanze per farsi una idea precisa della conformazione delle strade per una eventuale via di fuga, poi proprio in prossimità della villa per valutarne ingressi, eventuali guardie e cose simili. Poi io pensavo di andare nella biblioteca/libreria di amici (quella con il nome che riguarda la carta e che non mi ricordo) per chiedere una mappa delle fognature della città e se hanno una mappa (magari qualche residuo catastale, provare non costa nulla) della villa Verdepicco. Eventualmente esplorare anche le fognature.

[GammaRayBurst]

Knud

Dato che sembra che nessuno abbia bisogno di me per il momento, come passatempo vado alla ricerca di una dozzina di sassi o altri oggetti della dimensione di una noce.

[Cronos89]

Tural

@DM

Quando gli altri se ne vanno mi rilasso il locanda, sistemando la mia armatura e ripulendo l'arma presa dal macellaio. Una volta finito mi avvicino a Sarah, sorridendole.
Mi dispiace per la scena di ieri, spero che queste cose non debbano più accadere.

[Tarkus]

Cucina

Tural si mette a pulire la larga lama recuperata dal corpo di Slag: sotto strati di sangue, ruggine e polvere erano nascoste incisioni sacre, preghiere alla Signora delle Tombe nella lingua dei Celesti, e la guardia ha un buco a forma di spirale, riempito grezzamente con del cuoio.

Sarah stava prendendo qualcosa in dispensa ma quando Tural va da lei per parlare lo fa entrare chiude la porta (non a chiave).  

Tural 

Appena vai da Sarah lei chiude la porta della dispensa dietro di te. Nonostante ti rivolga sorrisi a 32 denti è evidentemente turbata e stanca: sotto ai begli occhi azzurri ha delle borse violacee, le tremano le mani e, quando ti parla, le trema la voce 

"Ieri... ieri siete arrivati giusto in tempo... stavano per tagliarmi la lingua quando hai urlato e li hai distratti. Come un eroe delle leggende..." dai begli occhi iniziano a scendere lacrime, più grandi e pesanti delle gocce di sangue versate ieri "Tural... ieri ho visto in faccia la morte... ho visto la malvagità e la mostruosità di quella gente.... Tural, io ho..." ti fissa negli occhi "... paura." 

Knud 

Cerchi sassolini o piccoli oggetti, e la tua ricerca ti porta fino al fiume che scorre appena fuori città, ad ovest; sulla riva del fiume trovi piccoli ciottoli levigati e noti, alla foce del fiume, due ragazze con al posto delle gambe una coda squamata e con una pinna alla fine e le poppe al vento giocare con una palla strana: sembra la pelle di un pesce palla cucita e gonfiata con aria.