pbf Il mercante di Dawnstar

[Athanatos]

Il mercante di Dawnstar

Cillyscat è un'isola nei pressi della costa della spada, per secoli è stata abitata da razze per niente sviluppate, perfino gli umani residenti vivevano solo di agricoltura e allevamento, e non c'erano contatti col continente di Fearun.

Solo negli ultimi tempi, ci fu una piccola migrazione dalla costa della spada a Cillyscat, e i coloni si insediarono nell'unico punto di costa non rocciosa che trovarono, fondando la città di Dawnstar, che sarebbe presto diventata un potente centro commerciale, grazie anche ad accordi con i nani, ricchi di metalli, che risiedevano nelle montagne di Cillyscat.

Fondata nel 1267Ca da commercianti di Waterdeep che fuggivano dal clima instabile della città, Dawnstar era un piccolo rifugio a pochi giorni di nave; ma con l'arrivo dei lord a Waterdeep, e la fine del periodo difficile, divenne una colonia e ottimo centro commerciale sotto il controllo della città degli splendori.

Essendo costruita nell'unica costa libera dell'isola, non aveva concorrenza e, con l'aumentare della ricchezza della città, divenne sempre più potente a Cillyscat, arrivando ad imporre tasse e governatori compiacenti nei villaggi vicini, con la promessa di aiuto militare in caso di problemi.

Il potere si concentrò in breve nelle mani di pochi mercanti, rendendo povera il resto della popolazione, e si arrivò a scontri violenti per il predominio.

Questi scontri terminarono nel 1296, con la stesura della "carta delle corporazioni", in cui venne stabilito che ogni mercante deve appartenere ad una sola corporazione, ed in ogni corporazione si possono commerciare solo delle merci specifiche, in modo da evitare i conflitti di interessi.

Da quel momento il potere finì in mano ai sempre più ricchi capi di corporazioni, che ricominciarono a combattersi, ma in modo meno esplicito, esercitando corruzione sulle cariche importanti della città.

 

Sono passati pochi giorni da quando Glom, il mercante che avete conosciuto nella vostra ultima avventura a Waterdeep, vi ha proposto di incontrare Naalhmen, il mercante di Dawnstar che ha promesso una generosa ricompensa a chi dovesse trovare gli assassini di suo padre.

Non avete aspettato molto, e dopo pochi giorni eravate già in viaggio verso quella che sembra essere una facile e molto proficua avventura.

Dopo qualche giornata in mare, arrivate in vista del porto di Dawnstar in un tranquillo mezzogiorno d'estate; i primi edifici della città si ergono a poche centinaia di metri da voi e numerose navi sono in movimento o ormeggiate al porto dove siete diretti.
Il cielo sereno e la calma del mare danno una sensazione di pace; qualunque viaggiatore si sentirebbe cullato dalle docili onde del mare unite al lieve canto degli uccelli, osservando il grazioso e accogliente porto di Dawnstar. 

Come vi aveva annunciato Glom, sembra un luogo bello e tranquillo, nonostante non sia evidentemente all'altezza dello splendore di Waterdeep.

@Frederik:

Spoiler

rispetto a come la ricordavi la città sembra migliorata: gli edifici hanno un aspetto più solido, le strade sembrano più vive e le navi sono certamente di più 

Appena arrivati al porto Glom si congeda da voi indicandovi la via per la casa del mercante ucciso, così che possiate incontrarlo subito per discutere dell'offerta di lavoro, e consegnandovi due mappe, una dell'isola e l'altra della città.

mappe:

Spoiler

isola:

Spoiler

Glom vi spiega che è una mappa non accurata e che il resto dell'isola non è mai stato esplorato

città:

Spoiler

ho copiato la mappa di cityscape, quindi quei numeri sono presi da lì, nella vostra non ci sono

nella mappa dell'isola Dawnstar ha delle mura, ma questa rivela che in realtà non ci sono; ho messo la città murata nell'altra per dare l'idea che sia una città più grande in confronto alle altre

Attraversando il porto vi imbattete in un gran fermento, molti mercanti, marinai e pescatori cominciano ad avviarsi verso casa dopo la mattina passata a lavorare; d'altra parte molti altri continuano il loro mestiere, ritardando l'ora di pranzo.

Notate una prevalenza di umani e ogni tanto qualche halfling o gnomo, mentre gente di altre razze si scorge a fatica.

Non poche persone vi guardano con curiosità, il vostro aspetto guerriero non è molto comune, almeno in questa zona di città, tanto che alcuni evitano perfino di passarvi accanto.

Con poche difficoltà raggiungete uno dei quartieri più ricchi della città, e vi fermate davanti ad una grande e maestosa villa, con un giardino ben curato e dall'aspetto accogliente con al centro una graziosa fontana.

La villa ha un solo piano, ma enorme; dall'esterno si possono ammirare le colonne che sostengono la tettoia sopra la porta, le varie finestre dai contorni elaborate e le piccole statue che sormontano la facciata.

La casa ha forma di L, con l'ingresso che si allunga fino a dividere il giardino in due, mentre la casa si prolunga a destra, lasciando maggiore prato a sinistra.

Un anziano signore si presenta alla porta, alto, eretto, dai capelli corti e bianchi, indossa un abito povero ma in buone condizioni, il suo viso rugoso e serio e la sua postura composta fanno pensare che sia nato per servire nelle case dei ricchi.

"buongiorno signori, mi chiamo Elframb, servo la casa di Naalhmen, figlio di Lesmet" comincia il vecchio pesando attentamente ogni parola "in cosa posso servirvi? Se siete qui per parlare dell'offerta di lavoro sappiate che il padrone non torna prima di sera." dice indovinando dal vostro ecquipaggiamento

"Nel qual caso potrei indicarvi una confortevole locanda di nostra proprietà, nella quale potrete soggiornare senza spese fino all'ora di cena; manderemo qualcuno a chiamarvi assieme agli altri mercenari per incontrare il padrone". 

@tutti

Spoiler

da qui comincia l'avventura, spero che vi piaccia; solite regole di scrittura:

• nome all'inizio del messaggio
• discorsi diretti in grassetto
• pensieri diretti in corsivo
• narrazione 1a persona
• in spoiler questioni relative alle regole e dadi da tirare
• iniziate con descrizione fisica del personaggio e tutto quello che gli altri sanno di lui (in spoiler)
• cerchiamo di mantenerci su un post al giorno e continuate ad avvisare, come avete fatto finora, se avrete difficoltà a postare in modo da non bloccare tutti

Modificato 15 Novembre 2017 da Athanatos

[1701E]

 

Liam – Mago Thiefling

 

Liam appare come un uomo piuttosto alto e robusto, perennemente avvolto in un ampio mantello nero intarsiato con rune argentee, lungo fin quasi a terra e dotato di un profondo cappuccio, tenuto quasi sempre calato fin sopra il volto. I movimenti sono piuttosto agili, tenendo conto dello scarso esercizio fisico a cui si sottopone, e denotano una certa grazia.

Sotto il mantello, il Thiefling ha una pelle molto chiara – simile a quella di un umano albino, benché non infastidita dal sole – lunghi capelli rossi ed occhi dall’aspetto palesemente demoniaco, che a volte è possibile individuare nell’ombra che il cappuccio gli proietta sul viso. Quando parla, invece, la voce è piuttosto piacevole, anche se il tono saccente e la schiettezza delle sue parole raramente la fanno apprezzare appieno. A volte dalle sue maniche fa capolino un piccolo topo bianco dallo sguardo particolarmente intelligente.

 

Scendere dalla nave è per me un piacere non indifferente…un piacere che spero i miei nuovi compagni di avventura non percepiscano. Non li conosco ancora abbastanza per mostrarmi debole…

 

Arrivando in città osservo di nascosto da sotto il cappuccio l’architettura, incuriosito da questo ambiente ben diverso dalle grandi città in cui ho vissuto, Baldur’s Gate in primis. Quando Grom ci porge le mappe, mi faccio avanti per afferrarle e – dopo averle studiate per qualche minuto al fine di memorizzare la configurazione delle principali strade – se i compagni non protestano le arrotolo e metto nella mia custodia per pergamene dicendo Grazie mille Grom…ti auguro affari proficui per il tuo futuro e spero di incontrarti nuovamente.

 

Mentre camminiamo verso la casa del mercante osservo anche i miei compagni, studiando le loro reazioni per capire se qualcuno di loro percepisce minacce dall’ambiente circostante.  Osservando il nano, in particolare, mi pare abbia una certa affinità con il luogo e mi appunto mentalmente di approfondire la questione al momento opportuno.

 

Giunto alla villa, ascolto in silenzio le parole del servitore del mercante e, quando questi ci congeda, mi accosto chiedendo delucidazioni su come raggiungere la taverna e – nel contempo – rifletto tra me e me per vedere se il nome del mercante e di suo padre mi dicono qualcosa.

 

@Athanatos:

Conoscenze Storia, Locali e Geografia 12. Cerco di ricordare informazioni sul nome del mercante e su quello di suo padre, magari in associazione alla storia di quest’isola.

Peraltro ho una domanda…quanto è durata la traversata? Mi concedi che per ogni sera trascorsa in mare sacrifico uno slot di 3° livello alla Polla per crearmi un credito di incantesimi?

[Karsh]

Frederick

Descrizione

Frederik è un nano sui 55 anni, nel pieno delle sue capacità combattive. Ha occhi grigi intensi e vispi. I capelli rossi sono lunghi e mossi con una barba che arriva al petto con lunghe trecce. La sua corporatura è massiccia ma anche reattiva e scattante, per un nano. Le continue battaglie lo hanno temprato bene. Porta sempre con se scudo e ascia e veste con un'armatura di pelle di Rinoceronte creata magicamente. Sullo scudo vi è disegnata un'ascia nera grondante sangue, simbolo del suo clan. In vita invece indossa una cintura di buona fattura con in rilievo sul davanti una spada fiammeggiante, simbolo di Tempus.

Questo nano è abbastanza burbero e di maniere scurrili, una sorta di selvaggio, ma sa aiutare senza chiedere nulla in cambio e sa direzionare la sua rabbia contro i malvagi. Non si tira mai indietro da uno scontro fisico o una competizione.

Aria di mare, di nuovo. L'aria della mia terra natia, Cillyscat, la Spina. Quante battaglie, quanti ricordi. Perlopiù deprimenti. Sono andato via perché non c'era più nulla per me e ora torno indietro per un lavoro. Devo dirmi curioso di sapere cosa ci attenderà. Da quando quei maledetti mercanti hanno fatto la pace le città sono diventate una noia mortale. La gente lavora e basta,  per la gloria non c'è più spazio. Per i Bloodaxe non c'è più spazio. Guardo la città di Dawnstar avvicinarsi, e di rimando sputo dalla nave per disprezzo.

Approdiamo in città e lo spettacolo è come me l'avevano raccontato. Diverso da come me lo ricordavo. Brave piccole api operose, avete lavorato bene e la città è ricca. Pronta per essere saccheggiata dagli orchi, o dai centauri o da qualsiasi altro abominio presente su quest'isola e allora chi chiamerete a darvi una mano? Sono uno degli ultimi del mio clan, nessuna ascia verrà a salvare il vostro ricco culetto.

Per tutto il tempo che segue la discesa nel porto e l'ingresso in città rimango in disparte lanciando occhiatacce qua e la e bofonchiando tra me e me, intervallando i bofonchi solo con sputi. Quando si parla di bere e cibo torno più sveglio. Locanda e gratis. Questo è il parlare che mi piace eheheh!

 

 

[Florismart]

RARORAC

Descrizione

Rarorac è un umano che dall'aspetto definiresti trasandato, non troppo alto occhi verdi e capelli castani incresapti dal lungo vivere nei boschi. Quando viaggia indossa quasi sempre un abito logoro dalla vita allì'aperto e un cappuccio che nasconde la parte superiore del viso.A distanza si riesce a sentire l'odore che emana, come di terra bagnata, quasi il sottobosco se lo portasse sempre appresso. Inseparabile accanto a lui Wolf, un lupo grigio dagli occhi neri 

Immagine - immaginatelo un po meno elfesco ma qualcosa del genere!

Il viaggio è stato gradevole seppur non sono solito viaggiare in barca, fatta l'abitudine al movimento del mare gli odori e i suoni che la distesa blu ti manda sono inebrianti . L'arrivo a Dawnstar è stato una sorpresa e, come ogni volta che metto piede in una  città, un po stordente. Un continuo vivavai di gente e i rumori della natura ridotti allo stremo non credo di riuscire ad abituarmi mai. Cammino lento con il resto del gruppo districandomi tra la frenetica gente fino ad arrivare davanti la casa del mercante. Ascolto le parole del servo e cosa hanno da dire i miei compagni. Infine poco prima di andare via chiedo al gentile vecchietto: Io e Wolf non siamo amanti delle locande potrebbe indicarmi un luogo dove poter riposare su un terreno che non sia cemento o legno?Un giardino andrebbe benissimo qualora non fosse possibile qualcosa di meglio...E poi stare un po lontano da Frederick e l'odore di morte che porta con se l'armatura che indossa può farmi solo bene...penso dando un rapido sguardo verso di lui.

@Tutti

Buon inizio a tutti! 

Modificato 30 Settembre 2015 da Florismart
ho letto il post di karsh e ho aggiunto una riga! :P

[Darth Ronin]

Gideon Cross

Descrizione

Dopo l'euforia iniziale per la prospettiva di nuovi orizzonti e nuovi spazi da visitare, e l'emozione per la grande distesa aperta del mare, il viaggio ha iniziato a divenire frustrante: restare confinato all'interno dello spazio ristretto di un'imbarcazione ha ben presto iniziato ad innervosirmi. Per cui quando arriviamo a destinazione e finalmente attracchiamo al porto di Dawnstar non posso trattenere un sospiro di sollievo.

Le parole del vecchio mi incupiscono nuovamente: dover passare gran parte della giornata in una locanda non è una prospettiva allettante, soprattutto appena giunti in una nuova città. D'altro canto inizio ad aver bisogno di mangiare e riposarmi almeno un po' su qualcosa che non oscilli e beccheggi.

- Frederick, mi sta bene fare un salto alla locanda e mangiare un boccone, ma passare tutto il giorno là dentro? Preferisco visitare Dawnstar e vedere cosa ha da offrire questo posto.

@DM

Considera che al di fuori del combattimento io e il mio psicocristallo siamo sempre focalizzati. Occorre una prova di Concentrazione con CD 20, io ho di base +13, ed essendo fuori dal combattimento posso riprovare finchè la prova non riesce.

[Athanatos]

il vecchio vi ascolta cercando di mantenere il suo volto impassibile, nonostante alcune delle vostre richieste lo colgono impreparato

temo signori, che non sia possibile dormine all'aperto, ci sono persone poco raccomandabili in questa cittadina, ma forse accetterebbero di ospitarvi al santuario di Selune, è abbastanza vicino.
per quanto riguarda la locanda, saremo felici di provvedere ad accontentarvi dice e si gira verso l'interno

Ella, conduci cortesemente questi signori alla nostra locanda sul mare, che non paghino nulla.

una ragazza si avvicina timidamente al vecchio, restando in attesa, sulla porta. Elframb le corregge la postura e poi si volta verso di voi necessitate di altro o posso congedarmi?

@Liam 

avete viaggiato per 6 giorni, non ho ben capito cosa vuoi fare, leggendo la descrizione della polla magica nella classe del mago dell'ordine arcano dice che gli incantesimi ottenuti così vanno persi dopo pochi minuti

di Lesmet sai che è il fondatore della corporazione dei mercanti di spezie, una delle più importanti della città, che compra spezie da tutto il Fearun e le vende principalmente qui; di suo figlio non sai nulla, probabilmente non ha fatto nulla di importante

[Florismart]

RARORAC

Dormire?Mi è sembrato di capire il vostro padrone dovrebbe arrivare in serata. Ho solo bisogno di un posto tranquillo lontano dai rumori della città in attesa del suo rientro. Dico leggermente perplesso dalle affermazioni del vecchio. Se però l'unico posto di pace è questo tempio di cui parlate mi recherò li. 

DM

- Nonostante il tono un pop aspro dovuto al personaggio comunque uso Diplomazia +7 per non creare un caso di stato al primo diaologo

- Spot +4 e Sense motive +5 se per caso noto qualcosa di nascosto nel volto del vecchio e nelle sue parole, in particolare sull'allusione alle persone racconmandabili

- Se da tutto quanto sopra non esce nulla fammi acompagnare dalla ragazza al tempio di selune.

[Athanatos]

Ovviamente, ma presumo che vi occorrerà restare per più giorni, ed avevo inteso la vostra richiesta legata a questa questione replica il vecchio evidentemente dispiaciuto di aver creato fraintendimenti

in verità vi garantisco che la nostra locanda è molto tranquilla e rispettabile, se è solo questo che vi occorre stavolta notate un leggero orgoglio nella sua voce

@Rarorac 

non ti sembra che il vecchio nasconda qualcosa, ti sembra normale che uno che capisce che vuoi dormire per terra immagina che qualcuno possa aggredirti

aspetto che tutti finiscano di parlare e poi ti faccio andare al tempio

@tutti 

non appena avete finito di parlare ditemi se volete andare alla locanda o fare altro, avete fino all'ora di cena da spendere come volete

[1701E]

Liam - Mago Thiefling

 

Quando sento le parole del Druido e degli altri, sbuffo tra me e me, contando che il cappuccio nasconda bene il mio gesto silenzioso. 

Io accetterò ben volentieri di potermi riposare un po', prima di parlare di affari... commento, scostandomi quel tanto che basta a far passare questa Ella, alla quale lancio un'occhiata valutativa.

 

Le parole del vecchio, però, attirano la mia attenzione su di un punto che stuzzica la mia curiosità, così domando Quanti mercenari sono stati convocati all'inconto di questa sera?

 

Quindi, ascoltata la risposta, mi accodo alla ragazza e, lungo la strada, le chiedo Mi dica, Ella...in questa città ci sono gilde di maghi? O biblioteche di una certa dimensione?

 

Di certo non trascorrerò il tempo che ci separa dall'incontro di stasera in bisbocce... mi dico, estraendo la mappa della città per appuntare i luoghi che mi indica e per farmi indicare anche il mercato delle spezie, o comunque il mercato generale.

 

@Master:

Per il tempo che ci separa dalla riunione intendo prendere la camera e poi fare un giro per sondare il terreno parlando coi mercanti di spezie per sapere che ne pensano del nostro committente. Stessa cosa voglio fare con i maghi/proprietari dei negozzi di magia della città.

 

Per la Polla, quando richiami un incantesimo contrai un debito di "energia magica" pari al livello dell'incantesimo che richiami. Questo debito deve essere saldato sacrificando slot incantesimo ma può anche essere pagatopagato in anticipo creandosi un "credito". Per non perdere tempo durante l'avventura, volevo farmi un "gruzzoletto" di livelli incantesimo sacrificando uno slot di livello 3 ogni sera del viaggio, quindi 18 livelli. 

 

Modificato 30 Settembre 2015 da 1701E

[Athanatos]

Elframb risponde con sicurezza a Liam c'è una signora giunta ieri che riposa nella nostra locanda ed altri due gnomi giunti tre giorni fa, i quali hanno trovato un altro alloggio; perdonatemi se non ricordo i nomi, ci ho parlato poco purtroppo, so solo che gli gnomi hanno già conosciuto il padrone e cominciato le loro indagini

Ella invece, appare smarrita sentendosi domandare di maghi, la ragazza, dalla corporatura esile ed il viso magro ma grazioso, si volta verso il vecchio che risponde al suo posto abbiamo una biblioteca, in essa è presente un'ala per gli studiosi arcani; in verità la nostra corporazione non ha molti rapporti con essi, poiché la vendita di oggetti magici non ci compete dicendo questo punta il dito, sulla mappa, verso un grande edificio a qualche quartiere da dove siete ora

[Karsh]

Frederik

Tranquillo, di sicuro avranno spazio anche per gli spilungoni come te e ce ne andremo non appena...Ehi. Gnomi? E hanno già cominciato le indagini? Non vogliamo farci rubare il lavoro dico io. Spero che il lord signore torni presto. Rispondendo a Gideon rimango interdetto alla notizia di gnomi già a servizio del lord, ma quando sento vociare di biblioteche la mente è ormai verso la locanda. Un pasto e della buona birra...gratis.

Dimenticavo indosso un elmo magico ricavato da una testa di orso.

Modificato 30 Settembre 2015 da Karsh

[earil]

Blake - soulbow

@descrizione

Blake è un ragazzo tra i 20 e i 30 anni, è piuttosto alto, non molto robusto, con gli occhi grigi, capelli neri tagliati corti ed una corta barba nera. Indossa semplici abiti da viaggio, un mantello grigio scuro con il cappuccio per ripararsi dalle intemperie ed uno zaino sulle spalle.

E' stato un bel viaggio da Waterdeep fino a Dawnstar, anche se un po' noioso verso la fine. Il mare era bello da guardare i primi giorni, ma alla fine per passare il tempo non mi è rimasto altro da fare che meditare...

Accolgo con gioia la vista del porto e dopo aver raccolto lo zaino mi preparo a sbarcare. Saluto Glom che dopo averci fornito le indicazioni per trovare il nostro datore di lavoro se ne va e mi incammino lungo le strade di Dawnstar guardandomi attorno fino a quando giungiamo all'abitazione indicataci da Glom. Accolti da un anziano signore, ascolto lo scambio di battute tra lui e i miei compagni. Chiede ad una ragazza di guidarci ad una locanda e vedendo che Liam chiede informazioni alla ragazza srotolando la mappa fornitaci da Glom ne aprofitto prima che la metta via.

Può dirmi come arrivare al mercato della città? Apprezzo la vostra offerta di poter stare alla locanda, ma dopo questo viaggio per mare sento il bisogno di passare un po' di tempo in mezzo alla gente.

@Master

Se non crea problemi, appena sveglio ongni mattina medito per poter ottenere il focus psionico in modo da essere pronto in caso d'emergenza (CD 20 su concentrazione ed io ho  concentrazione +11).

Finchè giro per la città cerco di guardare e ascoltare quello che posso spinto dalla mia curiosità (ascoltare e osservare +15)

[1701E]

Liam - Mago Thiefling

 

Ottimo, finalmente qualcuno che vuole essere produttivo... mi dico, facendo un cenno di assenso a BBlake, un cenno percepibile dall'ondeggiaredall'ondeggiare dall'alto in basso del cappuccio che mi copre il volto.

 

Rivolgendomi al compagno, dico Credo potremo dividere il tragitto, almeno in un primo tempo. Anch'io desidero recarmi al mercato... quindi, in un sussurro udibile solo a lui voglio fare qualche domanda agli speziai sul nostro datore di lavoro...

 

Infine, quando sento Frederick protestare per il fatto che gli gnomi si sono già messi al lavoro, gli dico Non farti andare di traverso la birra per questo, Nano...se le indagini di questi gnomi avessero portato a qualcosa, non avrebbero convocato noi...

[Roald Nordavind]

Dwogash Panciaverde - Nano scout

Nano di mezza età, dal viso cotto dl sole ed attraversato da molteplici cicatrici, incorniciato da una barba castana scura, solcata da ciocche imbiancate dagli anni, e baffoni ingialliti al centro dalle ripetute fumate. I capelli sono caduti da buona parte della testa, rimanendo comunque lunghi e fluenti nella parte posteriore e sulla nuca. Veste sempre dei colori della terra, Marrone, verde e giallo scuro, con vesti dal taglio pratico e comode per viaggiare, spesso accompagnati da frange di pelle per aiutarsi nel mimentismo. Sulla testa porta sempre un cappello di pelliccia nei mesi più freddi e di tessuto vegetale in quelli più caldi, a riparare la testa pelata dagli elementi. 
Gli elementi non sono stati clementi con la pelle di Dwogath, indurendogli le mani in calli robusti e dando alla pelle del vio una consistenza da cuoio, accentuata dalla grande cicatrice che attraversa la fronte in obliquo; le altre sono nascoste dalla barba. Porta uno zaino sulla schiena, sempre pronto per un viaggio nelle zone selvagge, una balestra, l'unica cosa tirata a lucido di tutta la sua figura, una corta ascia da lancio, decorata da alcune piume bianche, marroni e porpora all'estremità del manico ed un coltellaccio da caccia. 

Nel tempo trascorso assieme, non è stato difficile notare quanto Dwogash non accella nei rapporti sociali con le altre persone, di qualunque razza esse siano, retaggio di una vita passata quasi in completa solitudine, in zone selvagge di tutti i tipi. 
Cammino in mezzo alla gente di questa città nuova per me, scrutando da sotto il cappello la folla, e tenendomi vicino a Rarorac ed il suo lupo, ed a Frederik scegliendo per istinti ed abitudine i compagni tra gente più abituata alla terra sotto i piedi ed il cielo sopra la testa, piuttosto che a compagni sfarzose e trucchi magici. 
Incurante del loro apprezzamento o meno, accompagno il silenzio dei miei passi con lunghe tirate da sigari bitorzoluti e spessi, capaci di produrre dense volutte di fumo bluastro, in grado di far scappare gli stomaci più deboli. 
Quando il maggiordomo propone la locanda, istintivamente seguo Rarorac. 
In uno dei rari momenti in cui fa sentire la sua voce roca, rotta dal fumo dei sigari e dalla polvere che ha respirato, esclama rivolto all'uomo. 

"Vengo con voi, necessito un po' di calma e poca gente"
 

Modificato 1 Ottobre 2015 da Roald Nordavind

[Athanatos]

Elframb sembra non udire i vostri commenti sugli gnomi, invece torna con sicurezza ad indicare la mappa per mostrare le zone dei mercati il più grande quartiere dei mercati è di fronte alla nostra locanda, ma ce ne sono altri due meno importanti che sono abbastanza lontani. Inoltre troverete vari negozi affiliati alle corporazioni in molte altre zone della città

Ora signori, temo di avere occupato anche troppo del vostro tempo, quindi vi lascio; ricordate che un messo verrà alla locanda verso il calar del sole detto questo rientra in casa chiudendo il portone

Ella, un po' titubante comincia a camminare nella direzione opposta a cui siete venuti e, dopo un po', indica un edificio circolare senza tetto quello è il santuario di Selune ... sì

Poi, come se non avesse detto nulla, prosegue verso il porto e vi porta ad una locanda che si chiama "il riposo del pescatore" ed è un posticino accogliente vicino al mare, circondata da negozi, spicca per la sua altezza di ben tre piani, in cui vi sono stanze ben arredate ed una accogliente sala per i pasti. Atttualmente alcune persone stanno consumando in tranquillità piatti di pesce e carne; a giudicare dall'aspetto elegante dei commensali, sembra un luogo che si fa' pagare bene.

Il proprietario della locanda, un tipo grassoccio dai capelli neri e vestito elegantemente, vi accoglie con timore osservando le vostre armi finché non riconosce la ragazza che vi accompagna, allora diventa ospitale e vi consegna una stanza ciascuno al primo piano, offrendo dei servitori per portare le vostre cose.

Ella invece esce subito e ritorna sui suoi passi

@Blake 

per ora noti solo quello che ho descritto nel primo post: via vai di gente benestante, mercanti, pescatori

@tutti

ora sapete tutti dov'è la locanda, potete andare tranquillamente dove volete o restare qui

se non avete nulla in contrario descrivete dove andate e lo risolvo con dei tiri di abilità, dove serve, così passiamo subito alla sera

[Karsh]

Frederik

Ehi ehi! Lontano dalla mia roba. Ringhio ad uno dei servitori. Mostrami solo la stanza, so portarmi da solo uno zaino. E iniziate a preparare un bel pasto abbondante e della buona birra. Aye! Lancio un saluto generico gli avventori della locanda mentre porto in camera l'attrezzatura da viaggio. Le armi invece rimangono con me, scudo compreso, allacciato sulla schiena. Magari devo farmi un giro per cercare l'armaiolo, mi piacerebbero delle asce da lancio. Dopo il cibo.

[1701E]

Liam - Mago Thiefling

 

Giunti alla Locanda mi prendo un momento per osservarla... non scherzava il vecchio, dicendo che si trattava di un posto piacevole...

Appena entrato, accetto l'aiuto dell'inserviente per farmi accompagnare alla mia stanza, attendendo però che agli altri vengano assegnate le loro per la disposizione. Fatto ciò mi chiudo in stanza per alcuni minuti dove mi rinfresco il viso. Fatto ciò vado a bussare alla porta di Blake e gli dico Avevo intenzione di raccogliere un po' di informazioni sul nostro datore di lavoro...da quel che so, Lesmet era il fondatore della corporazione dei mercanti di spezie, una delle più importanti della città, che compra spezie da tutto il Fearun e le vende principalmente qui. Del figlio non so nulla, però sono convinto che i mercanti spezie del mercato abbiano delle idee ben chiare. Quindi, dopo un paio di secondi, aggiungo Vorrei anche andare alla biblioteca per scoprire qualcosa sulla sua compagnia...vuoi aggregarti?

 

Ciò detto mi avvio verso il mercato, cercando i mercanti di spezie più grossi.

 

@Master:

con i mercanti ci faccio solo due chiacchiere per capire che pensano del nostro datore di lavoro e che si dice di lui. In biblioteca faccio ricerche sulla sua compagnia e su eventuali concorrenti. Torno per cenare prima dell'appuntamento. Cercare +11

Modificato 1 Ottobre 2015 da 1701E

[Roald Nordavind]

Dwogash Panciaverde

Mi incammino con passo lento verso il tempio, cercando una zona d'ombra ove sedermi. 
Il caldo estivo è sempre pesante, nonostante le innumerevoli stagioni passate su queste rughe. 
Individuato un posto tranquillo, poggio lo zaino a terra, siedendomi appoggiato ad un tronco con la schiena; sfilo l'ascia da lancio dalla cintura di cuoio che la assicura alla vita, per sedermi più comodamente, poggiandola sull'erba, quindi estraggo un nuovo sigaro da una tasca sul petto della giubba, mettendolo in bocca senza accenderlo. 
Dallo zaino estraggo un astuccio di legno da cui spuntano le impennature dei quadrelli da balestra, ed un set di pietre per affilare, quindi per passare il tempo comincio ad riaffilare per l'ennesima volta le punte dei dardi, in cerca delle più fini imperfezioni, in silenzio. 
 

@DM

In sostanza, traccheggio al tempio finché non è l'ora dell'appuntamento.  

Modificato 1 Ottobre 2015 da Roald Nordavind

[Florismart]

RARORAC

Accompagnato da Dwogash entro nel tempio, mi guardo intorno in cerca di adepti di Selune e non vedendone alcuno mi trovo un angolo non troppo lontano dal nano, quel tanto che basta a non sentire l'odore nausebando del fumo che proviene dalla sua bocca e poggiando lo zaino a terra tra alcuni cespugli faccio un ultimo cenno a Wolf, cenno che ormai conosce da tempo; è il momento del ricongiungimento a Mielikki e non devo essere disturbato, Wolf questo lo sa. 

Mi siedo, incorcio le gambe e chiudo gli occhi tenendo in mano il piccolo ciodnolo di legno a forma di unicorno che tengo al collo.

Deep Peace to You
Deep peace of the running wave to you.
Deep peace of the flowing air to you.
Deep peace of the quiet earth to you.
Deep peace of the shining stars to you.

@DM

ho un po agito di testa mia se vuoi fare qualche digressione alla mia descrizione fai pure. se ti va bene così prego un'ora per recuperare gli incantesimi.

[earil]

Blake - soulbow

Arrivati alla locanda salgo per vedere la mia stanza. Passano pochi minuti e sento Liam bussare.

Vengo volentieri con te, anche se non so quanto potrò essere utile in biblioteca.

@Master

Per quando sono al mercato con Liam, +15 ascoltare e osservare.

Nel caso vedo o sento qualcosa di sospetto posso tentare una prova di autoipnosi per imprimere nella mia mente ciò che ho visto o sentito, +17 autoipnosi