Dwogash Panciaverde 

Mi avvicino a Liam, tendendogli la bisaccia magica,  che di comune e ordinario ha solo l'aspetto. "Porterò questo fardello, speriamo noi tutti di esserne all'altezza"  Una volta raccolto tutto l'equipaggiamento, incalzo di nuovo il cappello sugli occhi, spiegando ai compagni "Eh, sia mai che la luna si rifletta su questa capoccia"  sorridendo, mi volto a dare un ultimo congedo a Rarorac "Stammi bene, amico, passerò da queste parti prima o poi."  torno quindi a volgere lo sguardo al cammino. "Siamo tutti pronti?" 

Edited 10 Giugno 20168 anni by Roald Nordavind

Frederik

Le spiegazioni del mago mi fanno venire un gran mal di testa, ma la decisione di portare via la sfera riesco a comprenderla. Bah! Roba da druidi, stammi bene e vedi di non farti ammazzare in mia assenza. Do la mano a Rarorac in segno di amicizia, quindi mi volto e mi metto alla testa del gruppo di viaggio. Andiamo allora, e che ci provino a prendersi questa cosa, io mi prenderò le loro teste.

Partite di buona velocità, dopo aver messo la sfera, al sicuro, nella borsa magica di Dwogash. Mata Riri vi garantisce che avrà cura di Rarorac così come ne ha di tutti gli altri duidi.

Vi incamminate nella buia foresta, cercando di ricordare il percorso sicuro che avevate fatto all'andata.

La fretta non vi impedisce comunque di mantenere la calma, la preoccupazione per gli eventi recenti non vi blocca e la memoria vi aiuta ad evitare le vie che Horg aveva indicato come pericolose.

Una coppia di lupi zombi vi raggiungono durante la marcia, ma li avevate uditi e li avete accolti con un'imboscata che non gli ha lasciato scampo.

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non aveva senzo farvi combattere un'incontro così facile, l'ho risolto in automatico.

Dopo un lungo camminare tra i suoni della foresta e le preoccupazioni continue, giungete finalmente a vedere la fine della foresta: sicuri campi coltivati si estendono davanti ai vostri occhi al posto della vestità di alberi e sterpi che impediscono la vista, il piccolo ammasso di pietra di Athimly annuncia la presenza di altri esseri umani e non mostri della notte pronti a divorarvi; la luna è alta nel cielo e siete sani e salvi, nessuno al villaggio pare avervi ancora visto.

Finalmente tornate verso Dawnstar, più forti, più consapevoli, ma anche con due compagni in meno di quando siete partiti e con un pericoloso artefatto tra le mani.

@tutti

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proseguite la notte o vi fermate al villaggio.

 

Decidete di marciare nella notta, sperando di distanziare la foresta il più che potete, in modo da indebolire il legame tra il male che si nasconde sotto l'altare druidico e la sfera carica di magia che vi siete incaricati di portare.

Quindi oltrepassate senza attraversare il villaggio di Athimly, evitando di riimbattervi nella vecchia locandiera o cacciatore monco. proseguite lungo la strada per tutte le campagne e le pianure che vi separano da Hullimbert.

Il paesaggio ha un qualcosa di rassicurante, forse perché dopo tutti i luoghi oscuri che avete visitato questo, con la sua serenità ed innocenza, sembra simboleggiare la fine dei pericoli e delle preoccupazioni.

Tuttavia non riuscite a camminare lieti, finché siete riusciti a scorgere la foresta di Jutgheir, voltandovi non avete visto nulla di allarmante, ma ora viaggiate avvolti dal dubbio e dalla speranza, sapendo di non avere modo di accertarsi che tutti stiano bene.

L'alba arriva strana: il sole, che solitamente, sbucando, annuncia il risveglio, ora è segno di un riposo imminente; Hullimbert è in vista e sapete già che vi attenderà una scomoda locanda per riprendervi dal viaggio.

Dormite quanto basta, infine riprendete il viaggio, calcolando di giungere a Dawnstar col buio.

Dopo altre lunghe ore di marcia solitaria, siete di nuovo in vista dell'antica colonia dei profughi di Waterdeep, le sue case in mattoni, i suoi campi coltivati, l'odore di mare e di pesce in lontananza. Tutte le caratteristiche che avete imparato ad apprezzare e disprezzare sono di nuovo di fronte a voi, la notte maschera bene i dettagli e, come avete imparato durante la vostra permanenza, fa uscire allo scoperto molti che di giorno tendono a nascondersi.

@tutti

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breve riepilogo degli ultimi eventi: eravate partiti per Jutgheir per trovare i compari di Asadel, l'elfa che ha orchestrato l'assassinio di Lesmet, il mercante di spezie, padre di Naalmhen, l'uomo che vi ha consegnato una ingente somma di denaro per vendicarlo ed ha promesso il doppio per finire l'opera con i cultisti.

Eravate usciti da Dawnstar di notte, infatti avevate saputo che Zantar, un abile e onesto sergente di Dawnstar, aveva aperto le indagini su di voi e non volevate rischiare di imbattervi in qualche guardia, così siete passati lungo il fiume, dove ci sono poche guardie, e poi avete ripreso la strada principale.

Ci siete o volete un riassunto più dettagliato, adesso sta a voi decidere cosa fare.

 

Dwogash Panciaverde

Vedendo la città a portata di mano, tiro il fiato, sedendomi a terra a godermi un attimo di riposo dopo la marcia serrata degli ultimi giorni. Accendo il faticoso, ultimo sigaro rimasto nella custodio, anche piuttosto malridotto e storto. Dopo un paio di boccate assaporate in silenzio, do voce ai miei pensieri. "Bene, ora che siamo qua? Ricordo che qualcuno sospettava di noi prima di partire, quindi pensiamo prima di agire. " Una terza tirata, profonda, seguita dall'immancabile sbuffo bluastro . "Io direi di entrare in città senza farci troppo notare, andare direttamente da Naalmhen a riferirgli gli ultimi sviluppi e chiedergli che aria tira" meditabondo, fumando e fissando i fuochi della città in lontananza, attendo le risposte dei compagni. 

Liam

Camminiamo tutta la notte col solo intento di evitare guai e - al contempo - allontanarci quanto possibile dalla foresta dei Druidi.

Quando finalmente giungiamo in vista del secondo villaggio non ho più neppure la forza di protestare per la scadente qualità della locanda: semplicemente mi metto a letto lasciando Kibi di guardia e cerco di chiudere occhio.

Prima di farlo destino però parte delle energie magiche che mi restano a saldare il mio debito con la Polla Arcana e, mentre lo faccio, ho una idea.

Una idea mi passa allora per il cervello, ma sono troppo stanco per metterla in opera ora. Mystra, mostrami la via, ti prego... ho il tempo di pensare prima di crollare addormentato.

Il mattino dopo preparare gli incantesimi é una strana esperienza, dopo i "giorni" trascorsi senza magia, ma lo faccio con la solita professionalità prima di dedicarmi allo studio della Sfera e - in particolare - al tentativo di capire se é possibile richiamare da essa piccole quantità di energia per poi smaltirle senza danno, magari sfruttando il legame con la Polla Arcana.

Lo studio mi prende così tanto che sono i nani a dovermi venire a chiamare per la partenza.

Procedo in silenzio per la maggior parte del tragitto, ancora disperso nei miei pensieri, e quasi non mi accorgo che siamo giunti alla periferia di Dawnstars.

Le parole di Dwogash sono però sagge e mi riportano coi piedi per terra, tanto che rispondo Hai ragione... credo sia più prudente andare prima dal nostro committente per capire la situazione...anzi... rifletto un istante, prima di aggiungere forse sarebbe meglio ci andassi solo tu, che hai un passo decisamente più leggero del nostro. Porta Kibi con te e, se tutto é a posto, me lo riferirà...e anche se ci sono problemi...

@Master:

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prima di dormire riverso nella polla glislot lasciati vuoti (uno di 4°, uno di 3°, uno di 2°, e uno di 1°...). Da ora in poi uso i momenti liberi per capire se é possibile svuotare lentamente la sfera in sicurezza, prelevando piccole quantità di energia e liberandole, o usandole per ricaricare i miei incanti o riversandole nella Polla. Per gli esperimenti uso quantità di energia magica corrispondente a trucchetti.

 

@Liam

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studiando la sfera comprendi che non puoi usarla per potenziare i tuoi incantesimi: essa deve essere allineata con una magia specifica, ma per allinearla occorrono molte ore, quindi solo gli incantesimi permanenti o gli oggetti magici possono essere influenzati positivamente da questo artefatto.

Credi anche che la polla arcana possa assorbire la magia della sfera, totalmente e rapidamente, senza provocare un'esplosione incontrollata, e che un incantesimo come desiderio o miracolo possano privarla istantaneamente del suo contenuto e disperderlo innocuamente nella trama.

Lasciata a sé la sfera libera costantemente un flusso di energia, ma esso è molto tenue e necessita di un tempo molto lungo per esaurirla così.

 

Frederik

Di nuovo a Dawnstar, vediamo di finire il nostro lavoro qui. Mi sta bene il piano di Dwogash, ma da solo? Ci hanno teso più di un'imboscata e se qualcuno ci vuole ingabbiare non è saggio dividerci. Voglio evitare di dover usare l'ascia contro la gente di questo posto. Rifletto un attimo e continuo rivolgendomi all'altro nano. Tu che dici amico mio?

Liam

Forse hai ragione... convengo alle parole di Frederick la guardia cittadina potrebbe non essere il nostro problema più serio, se ci sono ancora cultisti interessati alla sfera.

Allora potremmo optare per un approccio che sia una via di mezzo tra i due: Dwogash avanza una trentina di metri avanti a noi con Kibi, che ci avviserà per tempo di qualsiasi suo cambio di strada e di ogni pericolo tramite il mistico legame che ho con lui. In caso di problemi, dovremmo poterci ricongiungere in fretta pur mantenendo l'effetto sorpresa...

Se i Nani sono d'accordo ordino a Kibi di infilarsi nelle vesti dell'Esploratore e procedo, bacchette alla mano.
@Master:

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ho la bacchetta di nerveskitter in una mano e l'altra libera per castare.

Una domanda...il trasferimento di energia alla Polla devo farlo "in loco" o posso farlo per tramite della spilla che uso per collegarmici?

 

 

Dwogash Panciaverde
 

"A me sta bene, vediamo di trovare un ingresso in città poco frequentato,  potremo aspettare la mattina e mescolarci ai contadini ed ai mercanti in ingresso."  pensando, col sigaro a pendere dai baffi "Io potrei entrare anche di notte senza farmi vedere da quei babbei della guardia, ma voi due uhm"  

 

 

@Liam

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se esiste un modo per trasferire la magia della sfera attraverso la spilla, allora tu non sei in grado di scoprirlo, perché non vedi come sia possibile farlo.

Avanzate dietro Dwogash, proseguendo per il fiume in modo da evitare gli ingressi più controllati, una volta arrivati da quelle parti riscontrate in tempo che la sorveglianza è molto aumentata dall'ultima volta, così scegliete di entrare in città un po' più ad est.

Passando un centinaio di metri dopo il fiume riuscite ad infilarvi tra le case, e, grazie agli occhi vigili di Dwogash, evitate un'altra pattuglia che vi passa vicino.

Una volta dentro riuscite ad andare a passo più svelto, non incontrando più guardie; solo al limitare del quartiere dei ricchi dovete nuovamente agire in segreto per sfuggire ad un'altra pattugglia.

Giungete infine tra le ville dei capi delle corporazioni di mercanti, quindi proseguite finché non arrivate alla vista della villa di Naalhmen. Tuttavia la situazione diventa problematica: ben otto guardie sono ferme davanti al portone della casa, ma non pare che stiano riposando dopo una pattuglia, sembrano invece intenzionate a restare in posizione per tutta la notte.

@tutti

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vi ricordo come è fatta la villa: l'edificio è a forma di L, con l'ingresso all'inizio della sezione corta e un giardino tutto intorno e spezzato a metà nella parte della sezione lunga. Inoltre sapete che la sezione lunga ha un giardino interno e intorno ci sono tutte le camere da letto.

Voi siete a destra dell'ingresso, dopo tutta la sezione lunga, le guardie sono davanti alla porta e vi potrebbero vedere se vi avvicinaste al giardino.

 

Liam

Non mi piace per niente... sussurro in un soffio, appena udibile ai due nani, vedendo le guardie piazzate davanti alla villa del nostro committente. Con poco più di un comando mentale ordino a Kibi di dirigersi verso la casa e di cercare un pertugio da cui entrare per controllare l'interno, in cerca di altre guardie, del nostro committente e del suo maggiordomo e di eventuali porte o finestre aperte dalle quali potremmo entrare anche noi. Inoltre gli raccomando, se trova il mercante o il maggiordomo, di origliare un po' quel che stanno dicendo.

Nel frattempo io dico ai Nani Ho mandato Kibi a scoprire che succede dentro... Dwogash, tu tieni gli occhi aperti e - se qualche soldato si avvicina - cerchiamo di evitare il contatto. 

@Master:

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Kibi procede con cautela (modalità furtiva) e cerca di entrare in casa in qualche modo (buchi nelle imposte, finestre semi aperte ecc) ed esplora la casa con tre obiettivi in questo ordine:

1) trovare un passaggio dal quale possiamo entrare noi (una finestra aperta?)

2) Vedere se dentro ci sono soldati

3) vedere se dentro c'è il maggiordomo o il padrone di casa e studiarli per capire se sono preoccupati, tranquilli o altro.

Sono in contatto mentale con lui per cui, in qualsiasi momento, posso dirgli di scappare per evitare pericoli o altro. Comunque faccio prove di Ascoltare e Osservare per non essere preso di sorpresa dai soldati, anche se conto soprattutto su Dwogash per questo. 

 

 

Kibi entra in azione, il topo sguscia via dalle tasche del nano e si dirige verso la casa, dopo qualche passo non lo vedete più.

Il tempo scorre in silenzio, i soldati non si muovono, proprio come avevate immaginato, intanto Liam si concentra per cercare di aiutare il più possibile il suo animale così che non abbia incidenti.

Infine vedete Kibi dirigersi verso di voi, pronto a informare il suo padrone delle scoperte:

Scoprite che tutte le porte e finestre sono chiuse, all'interno della casa molti dormono ancora ma non tutti, nani dalla barba bianca e la testa pelata girano per la casa armati, ne ha contati quattro ma non sa se sono tutti, insieme a loro c'è Sergen, di nuovo libero. Kibi ha anche trovato Naalhmen, addormentato in una stanza che emette una particolare puzza che non è riuscito a comprendere, ma abbastanza fastidiosa.

@Frederik

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hai il sospetto che questi nani possano essere dei Duergar.

 

Liam

Dopo aver informato gli altri di quanto scoperto da Kibi mi massaggio il mento per alcuni istanti, prima di commentare Naalhem rinchiuso in una stanza che puzza? Decisamente anomalo, non credete? E questi nani che girano Armati? Guardie? Mi chiedo dove sia il servitore di casa...

Quindi mi chino accanto al mio topo, domandandogli qualche chiarimento in più sugli ospiti addormentati della casa...Tra di loro c'era il servitore che ti ho fatto seguire la volta scorsa? Se sì, dov'è?

Nel frattempo mi volto verso Dwogash chiedendogli Credi di riuscire ad avvicinarti a quegli uomini senza essere sentito per capire di cosa parlano? riferendomi ovviamente ai soldati.

Frederik

Aye! Puzza, questa storia come quella stanza. Nani dice, a me sembra la descrizione di quei maledetti grigi. Digrigno i denti per la cattiva notizia. Il nostro datore di lavoro è di sicuro un ostaggio di questi bast**di. Estraggo ascia e scudo, pronto all'azione. E vi dico un'altra cosa, ci stavano aspettando. Mi metto alla ricerca di eventuali punti per poter scalare ed arrivare nell'abitazione senza allarmare le guardie. Se scalassimo per arrivare dall'alto? Tu Dwogash sapresti scassinare le finestre senza farci sentire?

DM

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volevo cercare un punto dove poter scalare (ho corda e rampini) per evitare le guardie ed entrare nell'abitazione

 

Il topo vi informa che il servitore di Naalhmen dorme insieme ad altri servi in una sezione della casa. Intanto, studiando il tetto, capite di poter riuscire scalare con abbastanza poche difficoltà, dato che la casa è fatta di un solo piano non molto alto, tuttavià evitare di fare rumore sarebbe ben più difficile.

Dwogash Panciaverde

"Aye, posso provarci, ma qui rischiamo di lasciarci la buccia" Sussurro amaro. "Ci servirebbe un diversivo in caso andassero male le cose, otto guardie non ce le leveremo facilmente di torno, senza contare quei bastardi grigi dentro"   Mi preparo a togliere tutte le cianfrusaglie che ptorebbero far rumore, mettendole dentro la borsa magica. "Voi due potreste fare un po' di baccano qua fuori, io entro da solo da una finestra e cerco di parlare con  Naalhmen senza farmi beccare."  deglutisco, con la gola secca. "Siamo quasi al suicidio, ma non vedo alternative" 

Frederik

Mago hai qualche trucchetto per mandarli a nanna? O magari qualcosa che ci faccia fare meno rumore mentre passiamo dal tetto. Prelevo corda e rampini nel frattempo. Nah, non sarà un suicidio, piuttosto il loro funerale, ma voglio evitare che le guardie ci rimettano la pelle.

Liam

Se per metterli a nanna intendi tre metri sotto terra sì, posso farlo con un singolo incantesimo, ma eviterei... rispondo con un ghigno, prima di tornare serio scherzi a parte, potrei bloccarli, ostacolarli o altro, ma non in maniera tale che non si rendano conto di ciò che é successo. Ad ogni modo dobbiamo prima capire che succede dentro e se quei soldati sono complici o se sono lì per altri motivi. Il padrone di casa potrebbe essere imprigionato in casa sua, ma la situazione potrebbe essere diversa...Kibi ha sensi diversi dai nostri ed un odore per lui strano potrebbe essere qualcosa di sospetto.

Per entrare abbiamo varie opzioni, ma la più semplice penso sia trasportare Dwogash all'interno e fargli aprire una finestra al pian terreno... affermo, sottintendendo di poterlo fare con la mia magia ma prima vorrei capire la situazione. La mia idea é mandare un messaggio al servo del mercante. Mi é parso un uomo oneste fedele al suo precedente padrone. Non credo ci mentirà.

@Master:

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se gli altri sono d'accordo scrivo un "messaggio" al servo del mercante (non ricordo il nome): Abbiamo notato una situazione complessa dentro e fuori dalla Villa, che succede? Poi lego il messaggio al collo di Kibi (il foglio ha spazio per una risposta) e lo invio fin dal servitore, con l'ordine di svegliarlo e poi portarmi la risposta. Ovviamente finché é dentro faccio quanto é in mio potere per aiutarlo a evitare pericoli,c ompreso castare su di me (e condividere con lui) armatura magica, +4 CA durata 18 ore (liv 8+1 perché di dominio raddoppiata con Inc. Estesi)

 

Nonostante i risentimenti di Frederik, Liam e Dwogash concordano di inviare un messaggio ad Elframbr per il tramite di Kibi.

Dopo aver assicurato la lettera sul collo dell'animale, lo inviate nuovamente in casa, mentre vi preparate anche ad intervenire di nascosto, in caso le cose non andassero come previsto.

Passano ancora alcuni minuti, quindi il topo torna da voi, su suo collo c'è ancora il biglietto, legato in modo leggermente diverso, infatti vedete che i biglietti sono due, uno è il vostro, l'altro reca una scrittura diversa, in quest'ultimo c'è scritto molto più dello spazio lasciato da Liam nel suo, riconoscete la calligrafia del vecchio Elframb, e leggete il messaggio:

  Cita

Salve signori, non vi aspettavamo a quest'ora della notte.

Il mio padrone ha pensato di munirsi di protezioni, dato che non si fida ancora degli altri mercanti, gli sono giunte voci poco rassicuranto ma non dubitate, non c'è pericolo in casa.

Ora esco per accogliervo, di modo che possa accompagnarvi subitamente dal mio padrone.

Sempre devoto.

Elframb

Nel frattempo vedete che l'anziano servitore esce dal portone, in mano ha una lanterna, si ferma un momento a parlare con i soldati, quindi comincia a cercarvi con lo sguardo, senza successo.

@tutti

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siete ancora nascosti, potete ancora dacidere se andare incontro al vecchio o non farvi trovare.