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Curse of the Crimson Throne - Edge of Anarchy


Zengar

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Inviato

Gavino

Riusciamo, finalmente a raggiungere la casa della cartomante, dove, paonazzo e sfiancato per aver dovuto trasportare il nano, lo poso nel primo letto che trovo.
Accidenti se pesi Kruger, dovrai metterti a dieta...
La casa appare molto diversa dall'ultima volta che siamo stati qui, ma non me ne curo molto, anche se provo una strana sensazione di inquietudine, all'idea di essere stati ingannati così facilmente.
"sono esausto, è stata una nottata...come dire, impegnativa"

Dopo essermi accertato che Simon è stato sistemato a dovere, osservo Shal eseguire il suo rituale e quando Fang ricompare tra noi mi sento sollevato
niente male...un'abilità davvero utile, avere una guardia del corpo immortale...anche se ..un po invadente...
penso, mentre estraggo dallo zaino quel poco di razioni che mi sono rimaste e, assieme all'otre colmo di vino, le poso sul tavolo. 
"non mi è rimasto molto, ma se volete favorire, accomodatevi pure"
Stacco un grosso boccone, e mi scolo una lunga sorsata di vino, prima di mettermi accanto ad una delle finestre, per osservare le strade circostanti, immerse nel caos.
"la situazione sta peggiorando giù in strada. Credo che sarà meglio predisporre dei turni di guardia, almeno per stanotte".
Concludo la frase, sistemando una sedia vicino alla finestra, mentre esamino le ferite di cui sono ricoperto.
"inizierò io, voi andate pure a riposare, domani mattina decideremo il da farsi"
...sono stremato, ma non dobbiamo abbassare la guardia...questa sarà una notte di sangue.
 


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Inviato

Riposate alcune ore nella casa di Zellara, fate dei turni di guardia, ma fortunatamente nessuno cerca di entrare, anche se sentite diverse volte dei gruppi di rivoltosi, e in alcuni casi, di guardie, o forse Hellknights, passare lungo la via. 

Quando siete arrivati era mattina presto, e durante la giornata riuscite a recuperare le forze. Kruger è quello messo peggio, ma le sue ferite non sono cosi gravi. Passate quasi 24 ore a riposo, e grazie anche alle cure di Arthur, dopo poche ore recupera i sensi, e dopo un'intera giornata anche gli effetti del veleno imp sono svaniti

- Recuperate 4 pf a testa (livello x 2 per girnata di riposo totale x2 per le cure), Kruger recupera i due punti di abilità persi

- Fang recupera con gli incantesimi 14pf, tornando al massimo

- Dimenticavo, bonus esperienza per aver completato il capitolo uno con successo: 500 XP a testa, che dovrebbero essere sufficienti a farvi passare di livello, e questa giornata di riposo è un buon momento per farlo.

- Se volete parlare tra di voi durante questa giornata, fare del roleplay o che vi pare, postate pure a riguardo, io comincio ad anticipare la mattina dopo

Il mattino  successivo gli scontri per strada sembrano essersi un pò calmati, anche se la città sembra ancora in subbuglio.

Inviato

Arthur

Mi sveglio quando il sole è già alto, ma sto decisamente meglio. Gli eventi della serata prima sembrano più distanti, ma le bande armate ancora girano per le strade e non è sicuro avventurarsi al di fuori della casa di Zeldana.
Sbadiglio sonoramente prima di rendermi conto che sono chiuso in casa con gli altri quattro della serata prima e che c'è un po' di gente che ha bisogno di cure. 
Ma guarda te, adesso devo fare pure l'infermiere
Borbottando preparo i miei incantesimi curativi e li utilizzo sul ragazzino, su Gavino e Kruger, constatando che sono diventati leggermente più forti del solito, tanto da riuscire a curare il nano ben due volte. A quel punto provvedo a bendare le ferite rimaste, nonostante le proteste. Una volta terminato il compito ingrato mi sistemo sulla stessa sedia usata dallo spettro di Zeldana e tiro fuori il suo mazzo di tarocchi. Accanto a questo metto anche il mio, che tutto sommato non ha risentito dell'umidità della notte scorsa. Già che ci sono tolgo anche gli altri due mazzi di carte da gioco e li sistemo in un angolo del tavolino. Dopo averci pensato un po' prendo il mio mazzo e inizio a disporre le carte, iniziando gli esercizi quotidiani. Poi provo a ripeterli con il mazzo di Zeldana, ma mi blocco quasi subito e lo rimetto a posto.
Queste non sono carte adatte alle mie mani, meglio usare le mie

Finita la parte più seria della mia preparazione mattutina prendo in mano le carte da gioco e inizio a mischiare il mazzo. Dopo qualche esercizio preliminare guardo gli altri come per valutarli e poi chiedo "Vi va una partita? Non ci si gioca niente, chiaro, e può sempre tornarvi utile in qualche sala da gioco"

Preparo 4 Cura ferite leggere (1d8+2) e ne uso uno su Simon, uno su Gavino e due su Kruger

Inviato

Gavino

Rimango vigile, finchè le forze me le consentono, ma  finisco per addormentarmi sulla sedia vicino alla finestra, dopo l'intesa nottata alla pescheria. Anche se il mio corpo è duramente provato, il mio spirito è leggero, grazie alla riuscita dell'impresa.

Le cure di Arthur e le ore di riposo, sortiscono il loro effetto, mi sento decisamente meglio, a parte la fame che fa brontolare lo stomaco in maniera preoccupante.
Vado a controllare Simon, che ancora dorme, prima di riunirmi agli altri nel soggiorno principale.
Braccia incrociate dietro la testa e un lieve fischiettio, accompagnano il mio arrivo nella sala principale, saluto tutti pieno di entusiasmo, e vado a controllare dalla finestra la situazione nelle strade.
"Direi che ce la siamo cavata, credo che il peggio sia passato....resta da vedere come si svilupperanno gli eventi."

Mentre parlo, mi avvicino ad Arthur che sta mescolando le carte del suo mazzo, sedendomi al tavolo davanti a lui e rivolgendogli un sorriso maligno.
"Bene, una partitina ci vuole proprio...per iniziare bene la giornata....ma si fa la carta più alta, per chi serve.
dico posando sul tavolo ciò che rimane delle razioni da viaggio e l'immancabile otre di vino,
....il nano?...... si è ripreso?"



 

Inviato

Shal

Dopo tutti gli eventi della nottata, anche io mi sento sfinita, e nonostante l'agitazione e la preoccupazione per quello che succede in città, alla fine crollo addormentata, sebbene sia pieno giorno. Fang scompare nel momento in cui cado addormentata, il potere che la lega al piano materiale è attivo solo finché sono cosciente. Mi sveglio a tarda sera, e passo buona parte della nottata ad aiutare Arthur ad accudire Simon e Kruger, che in breve tempo recupera le forze.

Raggiungo gli altri nella sala della casa, dove trovo Arthur e Gavino.

"No grazie, non gioco a carte. Piuttosto, Arthur, hai scoperto quali poteri possiede il mazzo di Zellara? Ha detto che ci avrebbe potuto aiutare in non so che impresa, ma non ha detto esattamente come."

Dico, rivolgendomi al fattucchiere, a cui a quanto pare la zingara ha affidato il suo mazzo.

"Inoltre c'è il discorso del bottino recuperato da Gaedren. Molta di quella roba è di valore, ma la spilla, quella deve valere una fortuna! Suggerisco di cercare un gioielliere e farcela valutare, poi venderla e spartirci il ricavato, che ne dite?"

Inviato

Kruger

Il nano... faccio eco a Gavino ...si chiama Kruger reggendomi a malapena, tossisco un paio di volte pulendomi la gola von un sonoro quanto sgradevole sputo. Schiudo le labbra livide concedendo a tutti un buffo ma sincero sorriso. Ho passato una notte in balia dei deliri del veleno. Ho dovuto smaltire un mix di tossine tra ragni e dispettosi demonietti che ne bastava per un cavallo.

Fa vedere la spilla, forse posso dirti qualcosa, mi siedo massaggiandomi la tempia per il mal di testa da "dopo sbronza". Non sono un orafo, ma la mia famiglia ha mangiato pane e gioielli a colazione, per secoli. Involontariamente cerco di afferrare il monocolo che invece tengo a casa, ricordandomi tardi di trovarmi da tutt'altra parte.

Valutare +2 o +4 se fa parte della categoria citata dal tratto razziale greed

Inviato

Gavino
Distolgo lo sguardo dalle carte, lanciando un'occhiataccia al fattucchiere che  mi sta letteralmente umiliando con la sua abilità, quando Kruger, ancora malconcio,  entra nella stanza. il nano...continuerà a chiamarsi Kruger per poco, se non mette un po di sale in zucca gli dico, guardandolo negli occhi,  contento di rivederlo in piedi.

Lancio le carte sul tavolo, con un'altra occhiataccia ad Arthur, mi alzo facendo finta di non aver perso e torno a controllare dalla finestra, avvicinandomi di lato....
"..Re Eodred è morto e..... a quanto pare, la sua dolce Signora ha preso il comando di questa fottuta città...e voi pensate a come rivendere le chincaglierie che Gaedren a rubato a qualche fottuto stolto..."

Continuando a guardare per strada, lascio che i miei pensieri completino il discorso, per come sono fatto io.
" ...comunque, non possiamo rimanere nascosti qui per sempre, io comincio ad avere  fame.......e sete."

Inviato

Kruger

Scuoto l'indice a sottolineare che Gavino ha ragione, seppur commento con un Si fottano i nobili, nessuno di loro ha mai fatto qualcosa per me. Ben venga se quel senza palle di Eodred ora sfama i corvi del castello. E' giusto che i re facciano i re e nel caso non sia così, regina o erede, ne devono prendere il posto. Comunque... A casa dovrei avere ancora qualche uovo, pane e un po di aringa, sempre se qualche stronz* di rivoluzionario non mi abbia rapinato. Ometto la parte della vinaccia. Fossimo solo io, Shal e Arthur, pure pure, ma con Gavino e Fang, il timore di vedermela bere tutta sotto il naso, mi preoccupa di più di quanto non faccia il mio attuale stato di salute. Non c'ero ancora alla spiegazione su cosa sia realmente Fang e, almeno per adesso, continuerà a essere la Ragazzadiavolo. Punto.

 

Inviato

Arthur

Quando Gavino si alza lanciando le carte sul tavolo nascondo un sorrisetto "Quell'ultimo passaggio non era niente male, mi ha quasi colto alla sprovvista" gil dico ridacchiando fra me e me "Con qualche annetto di pratica potresti diventare un buon avversario"

"Korvosa è fatta così, una città dove tutto, bene o male, cambia o può cambiare, nonostante gli sforzi di imbrigliarla in una struttura rigida. Sforzi che non fanno che aumentare la voglia di cambiare, che diventa violenza pura quando c'è l'occasione giusta. I nobili non hanno mai fatto nulla per noi, è vero. Neanche Eodred. Non per questo non esistono. Per adesso la cosa migliore che possiamo fare è evitarli, non siamo nessuno di fronte a loro. Sono quelli che fanno la legge, gli basta schioccare le dita per richiamare un gruppo di guardie che ti fanno assaggiare la prigione solo per uno sgambetto. O per aver barato in una partita di carte" un sorriso conclude le mie amare riflessioni sulla città in cui sono cresciuto e che mi ritrovo a dire a degli estranei conosciuti meno di un giorno fa.

"Per il cibo ho qualcosa anche io da parte, ma dovremmo attraversare la città. E, Gavino, le chincaglierie vendute fruttano soldi, quelli che servono per sopravvivere in un mondo del genere"

Inviato

Shal

"Beh, non vorrete mica restare rintanati qui per sempre, vero? Mi pare che i tumulti si siano calmati parecchio da ieri, direi che non sia cosi rischioso andare in giro, ora che siamo in forze."

Dico, rispondendo ai commenti degli altri.

"E sono d'accordo con voi, gli affari dei nobili magari non ci interessano, ma alla fine ci influenzano, che ci piaccia o no. Mi piacerebbe anche chiedere in giro informazioni su cosa è successo, possibile che il re sia stato assassinato? Io comunque voglio uscire, se volete venire con me...."

Inviato

Kruger prende la spilla che avete trovata da Gaedren e la esamina. E' difficile stabilire con precisione il suo valore, ma si tratta di un'oggetto di estremo pregio, questo è indubbio, e una valutazione grezza potrebbe essere attorno alle 1000 monete d'oro.

Inviato

Arhur

"Questo gingillo varrebbe almeno mille monete d'oro? Chissà a chi l'aveva sottratto. Direi che, assommato agli altri, fanno la bellezza di quasi tremila monete d'oro. Siamo ricchi" Inizio a ridere per l'assurdità della situazione, una volta diviso per quattro rimane una quantità di oro che mai avrei immaginato.

"La situazione sembra essersi calmata, potremmo tentare. Magari però è meglio stare attenti, cioé, andiamo in giro con tutto l'oro o lo nascondiamo qui da qualche parte?"
 

Inviato

Gavino

Arthur ha talmente ragione quando parla di Korvosa e delle sue abitudini, che la cosa mi fa infuriare. Lascio il mio posto alla finestra e vado a vedere come sta Simon, poi, rientrando nella sala principale, dove gli altri stanno valutando il bottino di Gaedren e il da farsi, rimango sconcertato dal valore di alcuni oggetti.
"beh, sentite, io ho intenzione di riportare Simon da sua madre, vive nella parte nord della città"
dico, continuando a pensare al valore degli oggetti trovati
cavolo, valgono una fortuna...
"direi di uscire, a procurarci del cibo, e del vino, e cercare di capire che cosa è successo davvero in città....potremmo dividerci. Qualcuno viene con me a riportare Simon a casa? gli altri si occupino dei gingilli di Lamm....ci rivediamo qui all'ora di pranzo...che ne dite?"

Inviato

Arhur

"La parte nord della città? Ti accompagno, devo fare un salto anch'io da quelle parti"
Certo, lasciare tutto il tesoro nelle mani del nano e della mezz'elfa non mi piace più di tanto, ma del resto portarmi dietro la mia parte è troppo rischioso, inoltre non conosco nessuno a cui vendere monili preziosi.
Almeno potrò vedere in che stato è ridotto il mio rifugio

Inviato

Shal

"Beh visto che sto uscendo anche io, suggerisco di andare tutti assieme, possiamo accompagnare Simon a casa e nel frattempo trovare dove vendere questo bottino, e magari anche raccogliere informazioni su cosa sta succedendo in città. Proprio perché la città è cosi pericolosa oggi, non penso sia il caso di dividerci."

 

Inviato

Kruger

Borbotto, cosciente che se dividessimo ora il bottino, le parti non potrebbero esser corrette al millimetro per mancanza di contante. Ció mi costringe ad aggregarmi volente o nolente agli altri con la promessa di recarci da qualche ricettatore e ottenere moneta sonante.  Il primo che si avvicina troppo, lo buco, in onore alla regina... dico sistemando i pugnali nei foderi nascosti sotto le ascelle. Ed é cosî che prendo l'uscita prendendo a camminare con una faccia poco amichevole.

Inviato

Decidete infine di uscire dalla casa di Zellara, siete freschi e riposati dopo il lungo riposo, e vi incamminate nella frizzante aria del mattino. In lontananza sentite ancora il rumore di qualche scontro, ma sembra isolato in particolari zone. 

Vi dirigete per prima cosa verso la casa di Simon, per riconsegnare il ragazzo alla madre. Simon è di ottimo umore, e non fa che ringraziarvi per averlo liberato dalla schiavitù di Gaedren, anche se come voi sente una certa apprensione per i disordini che si stanno svolgendo in città.

Durante il tragitto incontrate vari passanti e ne approfittate per chiedere informazioni sugli avvenimento della notte prima. Venite a scoprire che Re Eodred II è morto per una misteriosa malattia, una per cui anche i migliori guaritori di Korvosa, sacerdoti di Sarenrae e Abadar, non sono stati in grado di porre rimedio, o almeno questo è quello che è stato ufficialmente comunicato. Pare che persino i sacerdoti dell'oscuro signore Asmodeus siano stati interpellati, e che siano giunti dal loro pentacolare tempio nel cuore della notte per porre la loro oscura mano sul re, nella speranza di salvarlo. Certo è che il re era già costretto a letto da alcuni giorni, informazione che era stata mantenuta segreta, ma che con la sua morte è venuta a galla.

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In ogni caso, la sua morta ha colto l'aristocrazia di Korvosa di sorpresa, e il passaggio di potere dal defunto re alla Regina Ileosa ha causato un moto di malcontento tra la popolazione, che la vede come una avida arrampicatrice, assetata solo di denaro e potere. D'altronde anche voi sapete di come essa sia diventata regina, sfruttando il ben noto amore di Eodren II per le belle donne. E bella, Ileosa Arvanxi, come era chiamata da nubile, lo era di certo; Figlia di una delle più nobili e importanti famiglie dell'impero Cheliaxiano, era destinata a sposarsi con un nobile Cheliaxiano, ma scandalizzò la famiglia quando decise di testa sua di abbandonare l'impero per venire a Korvosa, città ancora legata ad esso, ma di fatto ormai indipendente. 

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Quando si presentò a re Eodred, egli fu folgorato dalla incredibile bellezza della ragazza e ne fu immediatamente rapito. Cosa ancora più incredibile, smantellò l'intero suo harem, composto da bellissime concubine di nobili origini, nel momento in cui decise di sposarla. E cosi Ileosa divenne regina a soli 17 anni, e da allora sono passati 4 anni, e in questo tempo in un'altra cosa la regina riusci magnificamente, in quella di attirare tutto il malcontento dei Korvosiani, spostandolo da Re Eodred II a se stessa, con il suo atteggiamento altezzoso e il suo apertamente dichiarato disprezzo per Korvosa stessa.

Tra le altre cose che scoprite chiedendo in giro, pare che anche il siniscalco del castello sia scomparso, e si dice sia stato ucciso durante uno dei primi disordini che scoppiarono all'annuncio della morte del re, e la sua mancanza non ha fatto che peggiorare la situazione.

 

Inviato

Mentre proseguite verso la parte nord della città, dove si trova la madre di Simon, ad un tratto incrociate un uomo, evidentemente ubriaco, che indossa l'uniforme delle guardie di Krovosa. L'uomo si avvicina a voi e e punta gli occhi verso Gavino.

"Hey! Ma scei proprio tu, il mio cecchio amico Neffi, di Sandpoint...hic!! Sciono io, Grau, ti ricordidi me vero? Hic!! Che piascere rivederti, che sci fai da queste parti? Vieni, ti offro da bere, a te e ai tuoi amici."

Dice l'uomo, barcollando verso Gavino e mettendogli amichevolmente una mano sulla spalla. L'uomo non solo è ubiaco, ma sembra non si sia cambiato l'unifome da una settimana, puzza e non si è fatto la barba.

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Inviato

Shal

"Una malattia misteriosa che nessuno dei sacerdoti ha saputo curare? Sembra quasi che la maledizione del trono cremisi non sia solo una diceria; in effetti che io sappia nessun regnante di Korvosa è morto di vecchiaia...."

Commento, mentre apprendo qualche informazione in più sugli avvenimento del giorno prima.

"Per quanto mi riguarda, cambia poco tra Eodren e Ileosa, forse sarà un'ambiziosa arrampicatrice, ma certo le politiche spendaccione del nostro defunto re non hanno fatto del bene alla città, chissà che invece non si vada a migliorare la situazione..."

Ma il mio discorso è interrotto dall'arrivo di un ubriacone, che si rivolge a Gavino come se lo conoscesse da sempre. Faccio una smorfia nel vedere le condizioni dell'uomo, trasandato e puzzolente, nonostante abbia la divisa delle guardie.

"Uh, Gavino, è amico tuo questo tizio?"

Dico, inarcando un sopracciglio.

"In ogni caso dovresti dirgli che ha bisogno di un bel bagno."

Interviene Fang, senza mezzi termini come suo solito.

Inviato

Gavino

Mentre viaggiamo verso la casa del ragazzo, esamino attentamente le strade, e tengo occhi e orecchi ben aperti,  una mano sempre vicina la pugnale che porto infilato nella cintura, nascosto sotto il pesante mantello che mi avvolge. Quando un uomo, evidentemente ubriaco, ma vestito come una delle guardie cittadine si avvicina, ho un iniziale fremito di incertezza, prima di accorgermi che è davvero in preda ai fumi dell'alcool.
Mi rivolgo un attimo ai miei compagni, verso Shal in particolare, un minimo imbarazzato..
"probabilmente mi ha scambiato per qualcun'altro....ma...ecco...è possibile  che mi conosca davvero, anche se non ricordo nessuna guardia però...
In questi ultimi giorni...ho trascorso diverso tempo nelle taverne, sapete, per cercare informazioni su Gaedren...e le serate finivano tutte allo stesso modo, o una gran bella rissa, o una sonora sbornia...o, spesso,
entrambe le cose.... quindi..."

Finito il discorsetto, mi  avvicino all'uomo, cercando di non apparire aggressivo.
"ehm, ecco...si...Grau?, che..che ci fai da queste parti? "
Mi avvicino ancora un po, e sentendo il suo alito che puzza come una fogna dopo un grosso temporale,  provo un po di pietà per l'uomo e per lo stato in cui si trova, stato in cui spesso mi sono trovato anch'io,
"D'accordo amico, sei gentile ad offrirci da bere e accetto volentieri"
gli dico posandogli una mano sulla spalla, con fare amichevole
"Ma solo a patto che permetti a me di offrire per primo...e si da il caso, che ieri sera giù al porto, sia riuscito a mettere le mani di qualcosa di davvero speciale...
Inizio a frugare tra le tasche del vestito, estraendo una piccola fiaschetta di colore argentato, 
"e vorrei la tua opinione..."
Tolgo il tappo, svitandolo lentamente, e assaggiando il contenuto, facendo poi una smorfia, come scosso da un fremito di freddo
"alla salute amico....ma attento, è una vera bomba!"

DM

La fiaschetta contiene due dosi di un liquido chiamato Benedizione dell'Alchimista; ne avevo comprate due per ragioni di background, ma quando mi ricapita un'occasione simile!
Benedizione dell'Alchimista: Molto amata dai giovani libertini, si tratta di una polvere cristallina simile al sale. Mischiata con l'acqua crea una bevanda frizzante che cura gli effetti della sbornia.

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