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Curse of the Crimson Throne - Edge of Anarchy


Zengar

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Inviato

Gavino

Nonostante mi sia impegnato a fondo, non riesco a scambiare che pochi colpi, del tutto inoffensivi, prima di ritrovarmi disarmato e con il sedere per terra.

..ma come C*##@ ha fatto..
penso stupito, mentre guardo Orsini dal basso verso l'alto, come un bambino guarderebbe un gigante.
Bofonchio qualcosa, fulminando Shal per un'attimo con uno sguardo furioso, poi, cercando di ritrovare un po di contegno, mi rialzo e mi avvicino di qualche passo, accarezzandomi la nuca con una mano, mentre tendo l'altra verso il maestro d'arme
"che dire...una bella batosta! Sapevo di non avere molte speranze, ma...."

Vorrei dire qualcosa di intelligente, che esprimesse la mia ammirazione per lo stile del maestro, ma i complimenti non sono il mio forte e la mia testardaggine non aiuta a mitigare il mio orgoglio ferito.
"La prossima volta farò meglio!"
Concludo con decisione e  un sorriso sincero.

 


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Inviato

Arthur

Nascondo un sorriso vedendo la reazione di Gavino bevendo un sorso di vino, e per un mezzo secondo penso che potrei provare a dargli una mano, per poi scacciare con forza quest'idea.

Osservo il guerriero prendere posizione mentre Vencarlo è già pronto, e venire rapidamente sopraffatto dalla tecnica superiore di quest'ultimo. In particolare, rimango profondamente colpito dall'elegante movimento con cui il maestro di spada ha parato il colpo di Gavino e messo fine all'incontro di allenamento.
"Beh, si, direi di si" rispondo alla mezzelfa "Non per niente è la prima lama della città"

Inviato

Kruger

Deluso applaudo e sposto la mia attenzione su Shal e Arthur Si una vittoria ma tecnica. Senza toglier nulla all'abilità del maestro, tra il duello svolto in una palestra e una zuffa a coltelli, c'è grande differenza, come tra una partita di scacchi e una di bloodpig... alzo le spalle scrollando i brutti pensieri e lancio un occhiata di traverso al guerriero nostro compagno. Su ragazzo, non ti crucciare, rimane sempre l'ippica... sdrammatizzo prendendolo in giro quando si avvicina.

Inviato

"Non te la prendere, amico mio."

Dice Vencarlo, porgendo la mano a Gavino per aiutarlo a rialzarsi.

"Ho solo molta più esperienza, ma la tua tecnica è buona. Quel colpo che mi hai sferrato la seconda volta, mi ha quasi colpito, se non avessi scelto di difendere piuttosto che attaccare, non sarei riuscito a schivarlo."

Continua il maestro di spada, con un sorriso sincero.

"Hai forza e agilità e un buon controllo della tua arma, però il tuo è uno stile di  combattimento grezzo, appreso lottando, per esperienza diretta, senza qualcuno che ti abbia mai insegnato delle finezze, dico bene? E' come ha fatto notare il tuo amico Krugher. Sarò sincero con te, ultimamente nessuno dei miei studenti è particolarmente promettente, la maggior parte sono figli di ricchi mercanti e nobili che vengono qui per avere delle basi nel combattimento, ma non hanno la volontà di portare quest'arte all'eccellenza. Da quando i miei due studenti più promettenti se ne sono andati, purtroppo non ho nessuno a cui insegnare realmente. Conoscete entrambi i miei ex studenti, anche se per vie diverse; si tratta di Grau, che avete cosi premurosamente aiutato a uscire da una brutta depressione, e Sabina, che ora è la guardia del corpo di sua maesta la regina Ileosa."

Notate che l'espressione di Vencarlo si incupisce e fa quasi una smorfia, nominando la regina.

"So che al momento siete impegnati con la guardia cittadina, ma voglio farti una proposta. Quando avrai maggiore possibilità, ti farebbe piacere se ti allenassi personalmente? Ovviamente so che non sei più un ragazzo e non ti chiedo di frequentare la mia scuola come fanno gli studenti, ma quando ne hai la possibilità e del tempo da dedicare, io sarei felice di poterti dare lezioni."

Inviato

Gavino

Nonostante la presa in giro, apprezzo lo sfottò  del nano che cerca di rincuorarmi, anche se a modo suo, cogliendo probabilmente la mia delusione.
Sto per uscirmene con una delle mie spacconate, per togliermi dall'imbarazzo, ma le parole del maestro di spada mi colpiscono come un pugno allo stomaco.
Non sono abituato ai complimenti, ne, soprattutto, al modo elegante ma sincero in cui mi vengono posti da Orsini, una pacca sulla spalla o un brindisi guardandosi negli occhi, con un compagno vero che ti deve la vita, questo si,
 ma essere apprezzato da chi si è comunque dimostrato tanto superiore
Ritrovo un minimo di coraggio, o di spavalderia, alzando lo sguardo negli occhi di Orsini, e con un misto di imbarazzo ed emozione, dopo quello che mi sembra un interminabile istante gli rispondo.
"Sarebbe un onore, per me"

Ancora un po frastornato, torno tra i miei compagni, cercando di mascherare l'imbarazzo che provo per aver mostrato il mio lato più sincero
"vedi mai, che qualcuno di quei trucchetti potrebbe tornarmi utile"
bisbiglio loro, cercando di apparire superficiale e spavaldo, anche se in realtà tutti hanno notato quanto ho apprezzato le parole del maestro.

Inviato

Shal

"Beh Gavino, le hai prese, ma mi sembra che tu ci abbia guadagnato, no? Diventare allievo del miglior maestro di spada di tutta la città, se non di tutta Varisia, non è certo cosa da poco!"

E potrei approfittare della scusa di accompagnare Gavino qui per vedere Vencarlo più spesso, magari.....

Penso, tra me e me, arrossendo.

 

Inviato

Qualche tempo dopo.....

Sono passati ormai parecchi giorni da quando avete ricevuto l'ultimo incarico dal maresciallo Kroft, e le giornate sono passate dandovi la possibilità di godere dei meritati guadagni, dedicandovi ognuno alle proprie attività preferite.

Gavino trascorre parte di questo tempo nell'accademia Orisini, allenandosi con Vencarlo, affinando la sua tecnica di combattimento, spesso accompagnato da Shal, che si limita ad osservare gli allenamenti, anche se la sua attenzione è tutta per l'affascinante maestro.

Dal canto loro Krugher approfitta della nuova ricchezza per visitare tutte le taverne della città, mentre Arthur passa il tempo in varie sale da gioco, mettendo a frutto la sua abilità nelle carte.

A proposito di carte, dall'ultima volta il fantasma di Zellara non si è più manifestato, e ancora vi chiedete quale poteva essere il significato delle sue parole, riguardo ad un destino più importante che vi attende.

Lentamente le cose in città iniziano a tranquillizzarsi, e i tumulti ormai sono piuttosto rari, cosi come anche gli attacchi dei mostri, che sembrano essere ormai quasi tutti sotto controllo. Di contro però la criminalità sembra essere in crescita vertiginosa, con rapine, scippi e stupri in rapida crescita. 

Molte persone ancora bisbigliano "assassina" e "meretrice usurpatrice" al nominare della regina Ileosa , e in città iniziano a correre delle voci, che giungono alle vostre orecchie, riguardo alla morte del re: si dice infatti che la morte del re non sia stata affatto naturale, ma che sia stato assassinato. In particolare, pare che la credenza comune è che il sovrano sia stato ucciso per avvelenamento, e la maggior indiziata per questo crimine pare inizialmente essere proprio essere la regina.

Le voci però cominciano a cambiare nei giorni successivi, quando sembra che il vero responsabile dell'avvelenamento sia stato trovato. Pare infatti che una giovane artista, di nome Trinia Sabor, ingaggiata per dipingere un quadro di sua maestà Eodred, sia la vera colpevole del terribile regicidio. Pare infatti che i sospetti siano ricaduti su di lei per il fatto che per molti giorni ha avuto la possibilità, negata persino alle guardie di palazzo, di avvicinare da sola il re, il che le avrebbe dato la possibilità di avvelenare lentamente le bevande del sovrano. Sembra che le guardie abbiano notato negli ultimi tempo uno strano comportamento della ragazza, ed infine una delle guardie di palazzo (ora morta suicida in carcere) ha recentemente confessato di aver preso parte al piano della ragazza di aver avvelenato il re, ed ha visto coi suoi occhi la ragazza versare del veleno speciale nel vino del sovrano. Questa confessione, ripetuta davanti a Sabina e numerosi ufficiali della guardia di Korvosa, ha scatenato una vera e propria caccia all'uomo per la città, alimentata dalla furia di Sabina, che rischia di far piombare di nuovo la città nel caos, ma questa volta il bersaglio dell'odio non è verso la regina "usurpatrice", ma verso la vera assassina del re, Trinia Sabor.

Un paio di giorni dopo che queste voci hanno cominciato a diffondersi, e la caccia all'uomo è nel pieno, ricevete, nella locanda dove siete ospitati ancora a spese della guardia cittadina, un trafelato messo mandato dal maresciallo Kroft per voi. La guardia vi informa che tra poco il maresciallo verrà personalmente a parlarvi, e quindi di rimanere a disposizione e non lasciare la taverna.

Subito vi domandate perché mai il maresciallo dovrebbe venire a parlare da voi piuttosto che convocarvi alla cittadella, la qual cosa vi fa pensare che si sia qualcosa di molto grosso che bolle in pentola, ma non potete far altro che aspettare.

Un paio di ore dopo il maresciallo Kroft arriva nella taverna, e vi chiede di condurla in una stanza privata, lontano da orecchi indiscreti. Una volta li inizia a spiegare il motivo della sua visita.

Spoiler

Continua nel prossimo post

 

 

 

Inviato

"Avete senza dubbio sentito le voci che dicono che l'assassino del re è stato trovato. Eppure c'è qualcosa di strano in tutto questo, tutta questa storia non quadra. 
La regina Ileosa avrebbe potuto far arrestare questa Trinia Sabor in qualunque momento, invece il modo in cui ha rivelato queste informazioni mi sembra sia stato fatto come se desiderasse che i disordini in città riprendano.
Certamente, con la folla inferocita e gli Hellknight per le strade, la ragazza non ha certo possibilità di affrontare un processo; verrà linciata sul posto una volta che sia stata trovata.E anche se è lei la colpevole, non è questo il modo di fare giustizia. Peggio, se fosse innocente, il vero assassino potrebbe in questo modo farla franca, perchè nessuno lo cercherebbe più.
Prima che Trina venga giustiziata, abbiamo la necessità dell'assoluta certezza che sia lei la colpevole, e ciò significa che dobbiamo catturarla prima che lo faccia la folla.
Abbiamo appena scoperto dove vive, un appartamento nel Midland, al 42 di Moon Steet, e presto, lo saprà anche la folla. Gli Hellknight non sembrano preoccupati tanto di catturare Trinia quanto del contenere la folla, qualcosa a proposito dell'"ordine della legge" che rende il mantenere l'ordine cittadino più prioritario che la cattura di un possibile assassino.
Non sono in disaccordo con questo, tuttavia il problema è che gli Hellknight stanno rendendo le cose ancora più difficili. La folla si trova nel Midland proprio ora, i l'appartamento di Trinia ne è proprio al centro. Ho tutte le possibili guardie al lavoro tentando di evitare che la situazione peggiori, e se le dovessi mandare a Midland, questo potrebbe causare una rivolta.
Sono sicura che avete capito dove voglio arrivare. Ho bisogno che voi andiate nel quartiere di Midland, troviate Trina e la portiate da me, cosi che potremo portarla, sana e salva, dove potremo interrogarla, preferibilmente con l'aiuto della magia, cosi che saremo assolutamente sicuri del suo ruolo nella morte di re Eodred.
Andate li, catturatela e venite fuori evitando che la folla metta le mani su di lei. Ho degli agenti e ufficiali nelle vicinanze. Se riuscite a portarla da uno di loro, avremo la situazione in pugno.
Qualche domanda?"

Inviato

Kruger

Sfoggiando una dentatura perfetta tutta nuova con notevoli protesi fatte in oro e piombo, sovente sorrido nei giorni che trascorrono, apparendo più amichevole e fraterno. Non c'è notizia che non risponda con una risata, chiassosa e sincera, come solamente i gioiosi sanno regalare. Alcuna notizia, tranne questa.

In presenza di Kroft ascolto soppesando ogni sua singola parola. Medito sulle vicende segrete che i salotti nobiliari celano, dimostrandosi puntualmente esser dei luoghi forse più pericolosi e infidi dei vicoli bui. La cosa, comunque, non pare sconcertarmi. Anche se in qualità di protettore di Korvosa, ancora non sento mio questo genere di faccende. Viva il re, viva la regina, viva chiunque siederà su quel trono. A questo nano, basta arrivar a fine giornata senza più toccar una sola goccia di shiver.

Si, intervengo bruciando sul tempo tutti, dobbiamo aspettarci opposizione da parte della ragazza?

Inviato

"Ovviamente si."

Risponde il maresciallo Kroft.

"Che sia colpevole o meno, sa che la folla vuole linciarla, e forse non vi distinguerà da coloro che vogliono la sua testa, ed immagino che tenterà di scappare per salvarsi la vita. Se sarete in grado di convincerla a venire con voi, spiegandole che per lei è la cosa migliore, tanto meglio, altrimenti dovrete catturarla usando le maniere forti."

Inviato

Shal

Le giornate passano tranquille, ed ho la possibilità. con la scusa di accompagnare Gavino ai suoi allenamenti, di passare del tempo in compagnia di Vencarlo Orsini. Questo finchè alcuni giorni dopo il maresciallo viene a parlare con noi, con notizie riguardanti gli ultimi avvenimenti e voci riguardanti la morte del re. Ascolto con attenzione mentre la donna ci illustra la nostra missione, mentre mille dubbi si affollano nella mia mente.

"E' molto strano davvero, perchè mai questa ragazza avrebbe avuto interesse ad avvelenare il re? Fa forse parte di qualche tipo di organizzazione rivoluzionaria? Se cosi fosse, non è strano che non abbia lasciato la città, almeno finchè le acque non si fossero calmate?"

Dico, ma più che altro sto pensando ad altra voce, e mi rendo subito conto che queste cose non sono rilevanti per la nostra missione, e che il maresciallo ci sta dando un compito ben preciso.

"No, nessuna domanda, in realtà."

 

Inviato

Gavino

Le giornate successive trascorrono abbastanza tranquille, se non fosse per i normali disordini in città in cui ci vanno di mezzo i più deboli e gli  innocenti, cosa che mi turba abbastanza.
 Inizio ad abituarmi a frequentare il maestro Orsini e anche a divertirmi un po, anche se l'azione vera è un'altra cosa. 
Ha rimediare a questa noia che inizia a serpeggiare  nel  mio animo, provvede, come al solito, il nostro maresciallo Kroft, che si presenta all'osteria dove alloggiamo, stavolta con un incarico anche più strano dei precedenti.
"Andiamo e catturiamo, certo facile a dirsi. Per me va bene, cominciavo ad annoiarmi, ma una cosa mi preme sapere.
Come ci regoliamo se la folla o le guardie o gli Hellknight stessi pretendessero la ragazza, e ci attaccassero per averla, dopo che l'abbiamo presa? Siamo autorizzati a difenderla comunque?"

Dico dubbioso, mentre mi scolo una buona birra.
"Ah..maresciallo....un'altra cosa......ecco....come dire....la paga?"

 

Inviato

"Le guardie sono sotto il mio comando, ed hanno tutte l'ordine di scortare la prigioniera sana e salva nel caso ne venissero in possesso. Riguardo agli Hellknight o alla folla, il vostro compito è difenderla, anche usando la forza se necessario, ovviamente cercando di evitare spargimenti di sangue. Ovviamente non è un lavoro facile ciò che vi sto affidando, se lo fosse, non avrei avuto bisogno di rivolgermi a voi. E ovviamente sarete lautamente ricompensati a fine missione."

Inviato

Kruger

Eh-eh non v'era dubbio su ciò dico con una punta non troppo velata di superbia, commentando la scelta ricaduta su di noi per adempiere ad un difficile compito. Signori... ci servirà qualcosa per questa missione... vi intendete di catture e sequestri di persona? No, beh, nemmeno io... forse. Di certo so cosa serve per metter a dormire un Chiodo, riferendomi agli Hellknighte da me tanto odiati senza avere alle calcagna tutto l'intero ordine che pretende vendetta per un loro fratello. La sfrontatezza con cui parlo è disarmante, questo pizzico, seppur illusorio, potere di cui ci ha investiti Kroft nominandoci protettori, evidentemente mi inebria più del vino rosso.

Forse una carrozza, preventivamente, corazzata o più semplicemente scudata, potrebbe tornar utile...

Inviato

Arthur

Dopo la movimentata vicenda di Devargo finalmente possiamo goderci un po' di pausa, che nel mio caso vuol dire tempo finalmente da dedicare alle mie amate carte. Al di là del gioco, sono incuriosito dal recente incremento delle mie capacità magiche e finalmente ho un po' di tempo per poter studiare meglio cosa significa. Passo ore e ore a provare enigmatici solitari che dovrebbero rivelarmi il futuro o cose simili, ma i risultati sono decisamente scarsi. Tuttavia, non demordo. Qualche volta provo a stuzzicare il mazzo di Zellara, ma senza alcun risultato.

Quando il maresciallo apre la porta della taverna ero intento a fare un castello di carte, per ammazzare il tempo, e la corrente d'aria fa volare in giro per la stanza due ore di lavoro. Sconsolato, raccolgo rapidamente le carte nelle vicinanze e mi preparo alla nostra prossima missione.

Ascolto attento i dettagli della vicenda, quella che ha generato i sussurri che ora scuotono la città. Il compito che ci tocca non è affatto semplice.
"No, tutto chiaro"
 

 

Inviato

Gavino

Quando Kruger si lascia sfuggire il suo astio per gli Helknight, mi intrometto, lanciandogli prima un'occhiataccia, più preoccupata che di rimprovero, e cerco di sviare l'attenzione dalle parole del nano.
"A dire la verità...a me una volta è capitato di sequestrare una persona. Ero con Karmine, il padre di Simon, e un altro paio di bravi ragazzi. Un stupido nobile ci pagò, e anche bene, per rapire suo figlio e dargli una lezione, in modo che il giovane rampollo la smettesse con la vita da scavezzacollo e filibustiere e si prendesse una strizza tale da cambiare vita. "
faccio una piccola pausa bevendo una lunga sorsata del secondo bicchiere di birra
"Dovevamo tenere il ragazzo in custodia per un paio di settimane, spaventandolo a morte e facendogli credere che se suo padre non avesse pagato il riscatto per risarcire gli innumerevoli debiti, da lui accumulati con gente poco raccomandabile, avrebbe fatto una brutta fine"
altra lunga sorsata
"Ma...ecco...Il fatto è...che il ragazzo ci sapeva fare...era più mascalzone e goliardico di noi, e finì per conquistarci. Passammo un'intera settimana per bordelli e taverne, e alla fine si unì al nostro gruppo. Credo che il padre lo stia ancora cercando....aveva messo anche una taglia su di noi...bah...i nobili!"
 

Inviato

Il maresciallo Kroft sembra molto agitata e nervosa.

"Vi lascio carta bianca, basta che portiate a termine la missione. Ora andate, ogni minuto che passa potrebbe essere uno di troppo, il tempo non è dalla nostra parte."

Il maresciallo si alza e lascia la taverna.

Inviato

Kruger

Mimando un vago saluto militare mi congedo dalla nostra datrice di lavoro, tornando immediatamente sul gruppo Io ho delle buone manette e suppongo bastino, ma per l'incolumità della donna suggerisco di trovare un modo per celare la sua identità in modo convincente. Picchio il grosso dito calloso sul tavolo dopo ogni frase. Rossa, Cartaio, siete voi gli stregoni... qualche idea che non sia un sacco di iuta in testa?

Inviato

Gavino

Rimango un po perplesso dalla preoccupazione e dall'impazienza che trapelano dalle ultima parole della Kroft, che ci saluta bruscamente.
"Giusto Kruger, ma direi di discuterne mentre ci avviamo.....42 di MoonStreet ha detto...andiamo"

Inviato

Shal

"Sono daccordo, non c'è tempo da perdere, andiamo li e valutiamo la situazione una volta arrivati."

Dico, mentre rapidamente inizio ad evocare Fang, che un minuto dopo appare dal nulla al mio fianco.

"Forza andiamo!"

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