Ian Morgenvelt Inviato 31 Maggio 2016 Segnala Inviato 31 Maggio 2016 (modificato) Sarei molto interessato, non ho mai giocato a Kingmaker ma vorrei provare. La mia idea era un elfo (se possibile nel setting) guerriero Lore Warden, un ricercatore di conoscenze perdute per far progredire la civiltà, convinto che solo studiando la storia antica si possa andare avanti e svilupparsi. Poi pensavo di "reskinnare" alcune manovre (Dirty Trick in primis) come elaborate tecniche, misto di spada e magia, imparate da antichi tomi. Dimmi se è possibile e nel caso cosa va cambiato. Modificato 31 Maggio 2016 da Ian Morgenvelt
athelorn Inviato 31 Maggio 2016 Segnala Inviato 31 Maggio 2016 Come campagna è dura e impegnativa... e sorpattutto bisogna prendere le decisioni giuste XD Io sono il giocatore ''uscente'' perchè o una valangata di problemi che mi stanno sommergendo e non voglio rallentare oltre questa campagna ;P La consiglio assolutamente e l'impegno speso dietro vale XDD 1
Dmitrij Inviato 31 Maggio 2016 Autore Segnala Inviato 31 Maggio 2016 17 minuti fa, Ian Morgenvelt ha scritto: Sarei molto interessato, non ho mai giocato a Kingmaker ma vorrei provare. La mia idea era un elfo (se possibile nel setting) guerriero Lore Warden, un ricercatore di conoscenze perdute per far progredire la civiltà, convinto che solo studiando la storia antica si possa andare avanti e svilupparsi. Poi pensavo di "reskinnare" alcune manovre (Dirty Trick in primis) come elaborate tecniche, misto di spada e magia, imparate da antichi tomi. Dimmi se è possibile e nel caso cosa va cambiato. Ciao! In effetti mancano alcune informazioni necessarie, mea culpa: - l'unica razza concessa è l'umano; non esistono altre razze giocabili in quest'ambientazione. - Guerriero Lorewarden va benissimo, specialmente se fissato con l'idea di progresso e civiltà; - no problem con il restyling scenico, ma non dargli un tono magico: la magia è tutt'altra cosa e ha un peso importante nell'ambientazione. Vanno benissimo le tecniche antiche, ma nemmeno molto. La campagna si ambienta nei Regni Giovani, così chiamati appunto perché sono recenti, qualche secolo di vita, alcuni nemmeno. Considera una sorta di alto medioevo, poco dopo la caduta dell'impero romano. Per dire, le balestre ancora non esistono. Please leggi bene il mio primo post Se queste cose ti vanno bene... le tue due serie: 13 14 12 10 12 12; 8 15 11 13 15 16-
Ian Morgenvelt Inviato 31 Maggio 2016 Segnala Inviato 31 Maggio 2016 1 ora fa, Dmitrij ha scritto: Ciao! In effetti mancano alcune informazioni necessarie, mea culpa: - l'unica razza concessa è l'umano; non esistono altre razze giocabili in quest'ambientazione. Peccato per l'elfo, cercherò di modificarlo come umano. Una domanda: l'elfo mi interessava anche per questo talento e i successivi della serie. Si potrebbe eventualmente prenderlo, slegandolo dagli elfi e metterlo come una delle tecniche imparate negli antichi tomi? Altrimenti toglieró i talenti dal pg. 1 ora fa, Dmitrij ha scritto: - no problem con il restyling scenico, ma non dargli un tono magico: la magia è tutt'altra cosa e ha un peso importante nell'ambientazione. Vanno benissimo le tecniche antiche, ma nemmeno molto. La campagna si ambienta nei Regni Giovani, così chiamati appunto perché sono recenti, qualche secolo di vita, alcuni nemmeno. Considera una sorta di alto medioevo, poco dopo la caduta dell'impero romano. Per dire, le balestre ancora non esistono. Please leggi bene il mio primo post Se queste cose ti vanno bene... le tue due serie: 13 14 12 10 12 12; 8 15 11 13 15 16- Effettivamente mi ero perso la parte della magia. Allora lascio perdere la parte magica tenendo solo le elaborate e antiche tecniche. Mi studio per bene il primo post Per quanto riguarda il concetto di antiche, possono esserlo relativamente, tipo libri che risalgono alla fondazione dei Regni Giovani dovrebbero essere visti come antichi e preziosi, soprattutto se l'ambientazione è di stampo alto medioevo. Una domanda: si possono prendere i tratti? In questo caso, ricollegandomi al talento di prima potrei prendere adopted(elf), trasformandolo in una sorta di addestramento specifico che mi ha fatto acquisire queste tecniche di scherma
Dmitrij Inviato 31 Maggio 2016 Autore Segnala Inviato 31 Maggio 2016 Il mio dubbio è: il tuo personaggio avrebbe un obiettivo specifico, trovare questi tomi in giro per ilmondo, sempre ne esistano. Già è qualcosa che nell'ambientazione non esiste, ma posso inventarmi qualcosa. Quel che non posso è plasmare l'intera avventura per te. Che fa il tuo personaggio se la missione è tutt'altra? Insomma mi pare troppo di nicchia come avventuriero. Diverso se fosse un appassionato di storia dei primi secoli dei Regni, cos c'è giá più spazio di manovra capisci... PS non ho capito a che talento ti riferisci
xh87 Inviato 31 Maggio 2016 Segnala Inviato 31 Maggio 2016 Anche io ero interessato: pensavo a un oracolo della vita, ma non ho ben chiare che limitazioni ci sono alla magia e alla scelta degli incantesimj
Dmitrij Inviato 31 Maggio 2016 Autore Segnala Inviato 31 Maggio 2016 In questo momento, xh87 ha scritto: Anche io ero interessato: pensavo a un oracolo della vita, ma non ho ben chiare che limitazioni ci sono alla magia e alla scelta degli incantesimj Ho spiegato nel primo post cosa rappresenta la Magia in quest'ambientazione. Puoi leggere lì per cominciare. Aggiungo che per i fedeli della Chiesa della Legge, gli incantesimi legali (gli unici che dovrebbero usare) attingono da una protezione posta attorno al mondo chiamata la Barriera. Essa tiene lontano il Caos che, se riuscisse a passare agevolmente, condurrebbe alla fine delle cose. Attingere alla Barriera per lanciare un incanto significa quindi indebolirla ed esporre il mondo all'influenza del Caos. Ecco perché gli incantatori legali usano la magia come ultima, disperata risorsa. Le conseguenze all'atto pratico, per un giocatore con un personaggio incantatore legato alla Legge, sono che deve evitare ad ogni costo l'utilizzo di quella che è l'abilità primaria della classe, il lancio degli incantesimi. Solo quando non ci sarà alternativa userà la magia. Il mio consiglio, per non scadere nell'inutilità, è che il personaggio abbia nel frattempo anche altre capacità da sfruttare (sia in combattimento, sia fuori), in particolare le abilità e i talenti. Un tipico oracolo della vita, legato ad esempio a Salik il Signore della Fertilità, baderebbe al benessere della comunità e al suo prosperare, sarebbe un esperto agronomo, si intenderebbe di erboristeria e alchimia, la sua capacità di guarire (l'omonima abilità) sarebbe rinomata. I seguaci di Salik si occupano degli animali, del bestiame, sono famosi per la loro birra e i loro vini.
xh87 Inviato 31 Maggio 2016 Segnala Inviato 31 Maggio 2016 Ooook... Allora penso che proporrò qualcos'altro xD diciamo... Un guerriero focalizzato nell'arcieria
Dmitrij Inviato 31 Maggio 2016 Autore Segnala Inviato 31 Maggio 2016 Puoi propormi quello che vuoi, ma devi propormi un personaggio con un profilo interessante, non un "guerriero specializzato nell'arceria". Ho messo le indicazioni nel primo post, compreso il territorio di partenza. E sono naturalmente qui per rispondere ad ogni domanda. Tra l'altro ti dico già che di arcieri ce ne sono in abbondanza (un ranger e un paladino), ma un terzo non è un problema di per sé; quello che mi serve è la certezza che questo personaggio avrà una sua dimensione e un suo ruolo nella storia. Insomma, io sono il narratore, ma lui deve ispirarmi.
Ian Morgenvelt Inviato 31 Maggio 2016 Segnala Inviato 31 Maggio 2016 1 ora fa, Dmitrij ha scritto: Il mio dubbio è: il tuo personaggio avrebbe un obiettivo specifico, trovare questi tomi in giro per ilmondo, sempre ne esistano. Già è qualcosa che nell'ambientazione non esiste, ma posso inventarmi qualcosa. Quel che non posso è plasmare l'intera avventura per te. Che fa il tuo personaggio se la missione è tutt'altra? Insomma mi pare troppo di nicchia come avventuriero. Diverso se fosse un appassionato di storia dei primi secoli dei Regni, cos c'è giá più spazio di manovra capisci... Il personaggio è un appassionato di storia dei regni e convinto del suo valore per la crescita della civiltà. La ricerca delle antichità è importante, ma non ciò che lo muove a fare tutto. Mi sembra più che giusto di non poter essere l'unico protagonista e non pensavo neanche di chiederlo. Infatti una parte che mi ero dimenticato di scrivere era che pensavo di giocarlo (fuori dal combattimento) come uno storico politico modello Machiavelli, infatti il suo obiettivo primario è quello di creare lo "stato perfetto", con conoscenze alla portata di tutti. Questo mi sembra adatto per una campagna modello Kingmaker, che ha anche parti gestionali. Correggimi se sbaglio 1 ora fa, Dmitrij ha scritto: PS non ho capito a che talento ti riferisci Il talento è Elven Battle Style, dal Weapon Master's Handbook o qui.
Hobbes Inviato 31 Maggio 2016 Segnala Inviato 31 Maggio 2016 Premettendo che conosco Kingmaker, avrei comunque piacere a partecipare incuriosito anche dalle modifiche approntate alla campagna. Ho seguito a singhiozzi il pbf e, ad esempio, il modo in cui hai ultimamente reso i banditi mi è particolarmente piaciuto. Ho dato una letta generale al lore dei Regni Giovani e tra Melniboné, Fulgido Impero e altri nomi, sto faticando a raccapezzarmi, però c'è stata una frase che mi ha particolarmente ispirato: Cita Nuove scoperte e sviluppi tecnologici sono all'ordine del giorno, nuovi avventurieri salpano alla ricerca di terre inesplorate. È questa atmosfera vitale che rende i Regni Giovani una così interessante ambientazione per un gioco di ruolo fantasy. Tutto questo per dire semplicemente che mi propongo con un personaggio legato alla ricerca scientifica, una specie di inventore* che per dimostrare la validità dei suoi progetti, cerca di testarli direttamente sul campo, vedendo nella spedizione finanziata dalla famiglia d'Nant (mi pare di aver capito si chiami così il capo Drain d'Nant) un opportunità ove ottenere un suo piccolo posto nel mondo. Lo possiamo definire un utopista che immagina una società ove l'agricoltura abbandona la tecnica taglia e brucia a favore della rotazione della cultura o navi che sfruttano la propulsione del vento invece che affidarsi ai soli remi. Il suo mettersi in prima linea andando ad esplorare la frontiera avviene solo grazie allo spirito di avventura che cova nell'animo. *Con Inventore intendo un illuminato dei tempi antichi come Archimede, non il genio steamfantasy simil Leonardo da Vinci.
Dmitrij Inviato 31 Maggio 2016 Autore Segnala Inviato 31 Maggio 2016 @Ian Morgenvelt già ora mi piace di più. Ti dico che la campagna finora non ha avuto alcuno sviluppo di tipo gestionale. Potrebbe averne in futuro come no, dipende da come andranno le cose e dalle scelte dei personaggi/giocatori. Insomma, siete padroni del vostro destino. Forse Quanto al talento, nessun problema puoi prenderlo. Considerala una tradizione di famiglia, o di un'unità militare, o di un antico rinomato guerriero, come preferisci. Elfi comunque non ce ne stanno, quindi non verranno a reclamarne la paternità @Hobbes sappi che già ti voglio bene. Finora nessuno aveva puntato l'occhio sul tema della tecnologia. L'avrei pian piano inserita io nell'avventura, ma se arrivi tu sarà tutto più divertente. L'idea germinale di personaggio ci sta, mi piace parecchio. Se vuoi provare a stendere un primo BG e una bozza di scheda, ecco le tue due serie: 12 14 13 14 12 15; 12 14 10 12 17 9. Ad entrambe dico tranquilli, una conoscenza dell'ambientazione non è necessaria, anzi. Darò ad entrambe altro materiale e ne darò dell'altro singolarmente, a seconda dei personaggi. Inoltre, i giocatori scopriranno il mondo in cui vivono in game. 1
Ian Morgenvelt Inviato 31 Maggio 2016 Segnala Inviato 31 Maggio 2016 Ti dobbiamo dare un abbozzo di scheda? Se si come? Ripeto che le premesse mi piacciono molto, in ogni caso inizierò a seguire l'avventura.
Dmitrij Inviato 31 Maggio 2016 Autore Segnala Inviato 31 Maggio 2016 14 minuti fa, Ian Morgenvelt ha scritto: Ti dobbiamo dare un abbozzo di scheda? Se si come? Ripeto che le premesse mi piacciono molto, in ogni caso inizierò a seguire l'avventura. Per ora mi basterebbe un BG con la storia personale, che dovrebbe includere (magari non tutto ma per rendere l'idea): - amici, nemici, parenti e amanti - qualche cenno a infanzia o adolescenza, scuola/istruzione/apprendistato - descrizione caratteriale, pregi&difetti, ambizioni & paure - come sei diventato avventuriero? La scheda non è necessaria: mi bastano classe, eventuali archetipi e un concept generale. Se però vi divertite a costruirla liberi di farlo eh!
Hobbes Inviato 31 Maggio 2016 Segnala Inviato 31 Maggio 2016 (modificato) 1 ora fa, Dmitrij ha scritto: @Hobbes sappi che già ti voglio bene. Finora nessuno aveva puntato l'occhio sul tema della tecnologia. L'avrei pian piano inserita io nell'avventura, ma se arrivi tu sarà tutto più divertente. L'idea germinale di personaggio ci sta, mi piace parecchio. Se vuoi provare a stendere un primo BG e una bozza di scheda, ecco le tue due serie: 12 14 13 14 12 15; 12 14 10 12 17 9. Bene Ora il problema più grande è riuscire a rendere un simile personaggio sul lato tecnico. Potrei utilizzare la classe del mago, reskinnando gli incantesimi (opportunamente selezionati con i paletti imposti dalle alleanze, il chaos etc etc) di modo da rappresentare gli effetti delle invenzioni? Altrimenti mi viene in mente l'Investigator, ma non avendolo messo in lista temo che anche questa idea sia da scartare. L'alchimista diventa quasi la scelta più ovvia, però la reputo l'ultima spiaggia, perché in quanto a classe non mi fanno impazzire alcune sue dinamiche rapportate in un contesto sobrio come quello che state giocando. Edit: Tengo a ribadire che non è mia intenzione giocare un pg che crea aggeggi steampunk, ma qualcosa di decisamente più morigerato e reputi tecnologia i meccanismi di una balestra o il segreto di come forgiare l'acciaio. Ci può stare anche la polvere nera, ma non come tema principale. Nel caso accettasi l'idea del mago reskinnato, potremmo selezionare incantesimi ad hoc dalla sua lista, vincolandomi solo a quelli. Non il massimo dell'ottimizzazione, ma sto cercando di ragionare a favore del falvour da te proposto. Modificato 31 Maggio 2016 da Hobbes
Dmitrij Inviato 31 Maggio 2016 Autore Segnala Inviato 31 Maggio 2016 Direi che il mago è la classe meno adatta. Lasciamolo com'è, avrebbe bisogno di essere ridisegnato completamente, cosa che eviteremo con gran piacere. Se l'alchimista non ti piace, scartato. La classe perfetta sarebbe l'esperto, ma beh... è una classe per png, lasciamo stare. Per quel che ne so, l'investigatore è quel che più si avvicina all'idea del personaggio, magari (ma non necessariamente) l'empirico. Per quanto mi riguarda è approvata come classe. 1
zigno Inviato 1 Giugno 2016 Segnala Inviato 1 Giugno 2016 Il personaggio richiesto è solo uno vero? Non per altro, ma perché vedo qui @Ian Morgenvelt e @Hobbes con cui mi sto trovando bene in un'altra campagna e questa la vedo interessante e mi piacerebbe giocarla con loro! 1
Dmitrij Inviato 1 Giugno 2016 Autore Segnala Inviato 1 Giugno 2016 Sì 1, o 2 se mi piacciono entrambi, non di più. Ho già altri 5 marmocchi a cui badare
zigno Inviato 1 Giugno 2016 Segnala Inviato 1 Giugno 2016 Sì ti capisco, poi già in real 6 persone sono un casino da gestire figuriamoci su un pbf... Ragazzi ci si vedrà in altri lidi allora, teniamoci in contatto se salta fuori qualcosa di interessante! Ciauz
Ian Morgenvelt Inviato 1 Giugno 2016 Segnala Inviato 1 Giugno 2016 Nataniel Solokov, guerriero (Lore Warden) BG Spoiler Figlio secondogenito di ricchi mercanti di Raschil, Nataniel venne visto dai genitori come un investimento, un metodo per ottenere potere e privilegi. Infatti fecero di tutto per preparare il giovane agli ambienti della corte, facendolo studiare sotto famosi tutori e spadaccini, in modo da fornirgli un educazione completa. Nataniel non vide questi studi come una tortura, si appassionó alla storia dei regni e alla loro politica. Quando raggiunse la maturità venne il momento di introdurlo negli ambienti nobiliari. Nataniel vedendo tutto quello sfarzo e quel lusso pensò che un posto del genere avrebbe dovuto avere una biblioteca fornitissima, in cui avrebbe trovato volumi risalenti addirittura ad epoche precedenti alla fondazione dei Regni Giovani. Ciò che trovo diede inizio alla fuga di Nataniel da questa gabbia dorata. Tutti i soldi e i fondi era spesi dalla corte per vestiti e moda. Tutta quella possibile conoscenza, sapere a cui tutti avrebbero potuto avere accesso, buttato via. Dopo solo una settimana Nataniel prese i suoi bagagli e si mise alla ricerca del suo tutore a cui più si era affezionato, Nicolaus Mac Veli, studioso di storia, politica e tattica militare, ritiratosi nella sua villa di campagna. Qui Nataniel iniziò a teorizzare il suo stato ideale: conoscenze a portata di tutti, un governo illuminato e una civiltà progredita grazie allo studio del passato. Un sogno leggermente utopico, ma non irrealizzabile. Nataniel capi che per realizzarlo erano necessari fondi. Dapprima provo a procurarseli tramite alleanze e compromessi, ottenendo però ben poco. Capi allora cosa poteva fare: mettere le sue conoscenze e le sue abilità militari alle dipendenze di un signore. E fu così che decise di partire e offrirsi come consigliere o capitano di ventura ai vari signori della zona. Ancora oggi Nataniel cerca fondi e una terra per realizzare il suo progetto Descrizione caratteriale Spoiler Nataniel è una persona educata e colta, che cerca però di usare le sue doti per aiutare le persone, convito che il sapere non vada tenuto per sé ma condiviso. La sua ambizione di creare uno "stato ideale" lo ha portato a fare da mercenario, ma comunque sceglie solo incarichi in sintonia con i suoi valori. La sua più grande paura è quella di vedere i suoi sforzi crollare davanti al Caos. Dovrebbe esserci tutto, spero di venir preso 1
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