Iena Inviata 6 Ottobre 2015 Segnala Inviata 6 Ottobre 2015 (modificato) Buongiorno a tutti, Sono passati secoli dall'ultimo mio post in questo forum...molte cose sono cambiate e spero di non aver fatto errori. Come da titolo, sono qui a chiedervi suggerimenti per l'introduzione di nuove armi nella quinta edizione di D&D... sì perchè molti dei miei giocatori (in questo momento sto facendo il master) si sono lamentati proprio di questo... le armi sono state ridotte in 2 categorie "molto basic" e le armi esotiche sono sparite. In particolare ho un PG monaco della via dell'ombra che vorrebbe diventare come Raiso di Ninja Assassin (per chi ha visto il film) e vorrebbe il kusarigama come arma usabile. Ora, non è che sia difficile creare quest'arma...il punto è che fatico a valutarne gli effetti dal punto di vista regolistico e del bilanciamento... Prima di tutto, se la lista delle armi da monaco è così limitata forse un motivo ci sarà... e vabbè proverò a gestirla... ma sopratutto nel D&D 3.5 c'era un talento apposito per le armi esotiche... e questo è un prerequisito che non esiste nella quinta edizione. Ho pensato di introdurlo come se fosse una dote: in questo modo per poter usare un'arma speciale esotica occorre rinunciare ad un prezioso avanzamento di caratteristica. premesso questo vi propongo il mio abbozzo di kusarigama: Arma doppia, portata, speciale (atterramento), precisione Parte affilata: 1D6 di danno che puo essere usata con portata a 4.5m Parte con peso (da lancio): no danno ma possibilità di "germire" l'avversario e con prova di forza contrapposta (o atletica?) di buttare a terra prono (ovviamente con portata) Con quest'arma potrei eseguire un attacco a corpo a corpo e con il secondo attacco (il monaco ne ha 2 dal quinto livello, mi pare) andare ancora a corpo a corpo oppure mirare ad un avversario a distanza per atterrare. COme vi sembra?? è accettabile? o è troppo macchinoso.... Ogni aiuto è ben accetto. Grazie. Modificato 6 Ottobre 2015 da Iena
Crisc Inviato 6 Ottobre 2015 Segnala Inviato 6 Ottobre 2015 (modificato) Qui c'è una discussione in tema dove c'è una mia proposta proprio del kusari-gama...In alternativa potresti semplicemente descrivere il kusari-gama come una frusta con un falcetto...Attenzione che l'arma principale è il peso non il falcetto che non ha neanche portata in teoria...Se invece vuoi inserirla come descritta da te, cioé come un'arma singola ma con una capacità io la renderei simile ad un oggetto magico e magari chiederei un'attività di downtime per l'addestramento in quell'arma e stop. Modificato 6 Ottobre 2015 da Crisc 1
Iena Inviato 6 Ottobre 2015 Autore Segnala Inviato 6 Ottobre 2015 Crisc, grazie per lo spunto. La discussione cui mi hai rimandato è interessante. Francamente per quello che riguarda "il requisito di accesso" per poter usare armi Doppie o superiori, io penso che una dote ad hoc (o talento come mi sembra preferisci definirlo tu) sia la soluzione mgliore... almeno nel mio caso... io lascio che i giocatori possano avere accesso a tutte le regole opzionali per creare un PG (doti comprese) e questa dote darebbe pari opportunità di accesso a tutte le classi/razze. Detto questo però la dote deve valere la pena di essere acquisita... Forse una dote per ogni singola arma è una richiesta eccessiva... ma anche che la dote dia addestramento a tutte le armi potenti è eccessivo... Riguardo alla "portata" della parte tagliente hai ragoine tu: il vero Kusarigama non prevede il lancio del"falcetto"... ad onor del vero l'arma che vorrei "catturare" e portare in D&D è il kyoketsu shoge... ora che mi ci fai pensare nel Kyoketsu shoge l'arma da taglio è una daga (1d4 di danno e non 1D6)... però la daga avrebbe portata 4.5m
cwell Inviato 6 Ottobre 2015 Segnala Inviato 6 Ottobre 2015 La portata in 5ed aggiunge 5ft alla normale portata del PG: in questo caso avresti 5+5 10ft = 3m non 4,5. Anche il falcetto fa 1d4 danni, io li manterrei così soprattutto se gli dai la proprietà reach. Per quanto riguarda il Talento, secondo me per bilanciare il tutto basta che questo tipo di armi richiedano il talento dual wielder: la proprietà di rendere restrained l'avversario ce l'ha la rete che non è un'arma light, quindi, visto che il tipo di arma che proponi equivarrebbe ad avere su una mano un falcetto (o daga) e sull'altra un'arma con uno special tipo rete, con dual wielder ti togli il problema e anzi, puoi anche concedere che l'arma che fa danno sia un qualcosa di più grande con un dado di danno maggiore. N.B. il monaco già dal primo livello, grazie a Martial Arts, ha la possibilità di eseguire un secondo attacco usando un'azione bonus: con quest'arma lui può quindi scegliere se ghermire l'avversario e atterrarlo in un round, oppure colpire col falcetto, poi ghermire e al round successivo provare ad atterrare... anche se sulla descrizione della rete dice che se la usi, con quell'azione puoi fare un solo attacco... resta da capire se per l'azione in cui lo usi o per tutto il turno...
Iena Inviato 6 Ottobre 2015 Autore Segnala Inviato 6 Ottobre 2015 (modificato) CWELL, d'accordo su tutto tranne per un dubbio che riguarda Martial Arts... è un po' OFF TOPIC ma lo dico lo stesso: il colpo aggiuntivo bonus derivante da Arti Marziali CREDO DEBBA essere disarmato... invece il beneficio del quinto livello non lo specifica... anche gli attacchi bonus derivanti dalla spesa dei punti KI devono essere disarmati... almeno CREDO che funzioni così Modificato 6 Ottobre 2015 da Iena
cwell Inviato 6 Ottobre 2015 Segnala Inviato 6 Ottobre 2015 (modificato) Io penso che siamo in topic lo stesso Cmq Martial Arts ti dice che puoi fare il colpo in più con azione bonus se attacchi unarmed o con una monk weapon: e credo proprio che l'intendo del topic sia creare un'arma da monaco. Stando strettamente alle regole tuttavia, il monk è proficient nelle simple weapons e nelle shortswords. La rete o la frusta non appartengono a questa categoria, quindi la (o lo?) Kusarigama, volendo attenersi strettamente alle regole, non lo sarebbe. Però è una cosa figa, e come mi disse un saggio moderatore di questo forum, non si negano mai le cose fighe se te la sta proponendo un giocatore Quindi per essere sicuro di non dare un vantaggio eccessivo al monaco puoi richiedergli di prendere il talento dual wielder per poter utilizzare questo tipo di arma, e concedergli 1d4 (o anche 1d6) per la parte affilata (con reach) e l'attacco "restrainer" con il peso, e considerarla arma da monk. In questo modo aumenta anche il dado di danno all'aumentare del livello. Metterei comunque la regola che serve un'azione o un'azione bonus per poterlo atterrare, DOPO averlo colpito e reso restrained. P.S. l'Extra Attack al 5° livello invece, permette CON LA SOLA AZIONE DI ATTACCO, di effettuare 2 attacchi... quindi hai ancora a disposizione la bonus action di Martial Arts per effettuare un ulteriore attacco... o l'atterramento! Modificato 6 Ottobre 2015 da cwell
Iena Inviato 6 Ottobre 2015 Autore Segnala Inviato 6 Ottobre 2015 Cwell, ottimo. quello che dici mi piace, mi sembra equilibrato e lo metterò in pratica. Il malinteso sull'attacco addizionale del monaco c'è stato perchè per pigrizia mentale non ho mai letto la versione inglese dei manuali ma solo la traduzione che si può trovare sul sito degli editori folli... lì c'è proprio scritto colpo disarmato.... farò presente al traduttore perchè questa non è una discrepanza da poco. Grazie.
cwell Inviato 6 Ottobre 2015 Segnala Inviato 6 Ottobre 2015 ehehe bene mi fa piacere si in effetti rileggendomi, sembro tipo quei mafiosi italo americani che mischiano inglese e italiano ... in realtà utilizzo i termini "tecnici" dei manuali inglesi per evitare ambiguità, e il risultato, visto da fuori, è quantomeno... scabroso...
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