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Lavorare per Wizards of the Coast


Messaggio consigliato

Nella mia vita mi sono ritrovato costretto ad iniziare a lavorare non appena conseguii il mio diploma di perito informatico. Facendo a gomitate nel mondo del lavoro, sono alla fine riuscito a seguire una delle mie passioni (le automobili) e costruire una carriera in questo settore.
Ma. 
Anzi, MA.

Il mio sogno nel cassetto rimane quello di lavorare con i GdR. Cosí, da oramai tre anni, cerco di applicare a tutte le job positions sul sito della WotC e della Hasbro. E finora ho ottenuto uottimi risultati: un bel fico secco; un po' perché effettivamente non ho un background né da Game Designer, né da SWista o grafico. Un po' perché per venire assunto direttamente negli States bisogna essere tipo Elminster. 

Un amico che possiede una fumetteria a Chivasso (ciao Dony!) mi diceva che a volte capita che la Hasbro (sede milanese) proponga ai negozianti affiliati di entrare a far parte del loro mondo magico, principalmente nei settori Finance e Marketing. 

Sul forum si parlava di una petizione per tradurre i manuali di D&D 5e; ecco, io mi metterei a tradurli giorno e notte pur di lavorare con D&D.  Farei anche altro. Mi crocifiggerei per voi WotC! (citazione dal Nido del Cuculo 
https://www.youtube.com/watch?v=JJ_vJpAGcT8)

Vengo al dunque. Conoscete qualcuno che ce l'ha fatta? Secondo voi quale potrebbe essere il modo per?

Vi voglio bene.

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Disclaimer: non ho esperienza da insider nell'industria dei GDR.

Secondo me la WotC non è il posto migliore per iniziare. Il team che si occupa di D&D a quanto so è molto, molto piccolo (penso una quindicina di persone). Se hanno bisogno di qualcuno esterno al team, probabilmente vanno a progetti (vedi il licensing a Kobold press e Green Ronin per le ultime avventure, o la sezione ‘additional consultation' nel PHB). E questa è la WotC, una casa ben affermata che sforna il gdr più giocato. Quella degli RPG è una industria piccola; altre case produttrici spesso hanno pochissimi (1-2) impiegati fissi e vanno principalmente di freelancer.

In ogni caso, pensare che ti assumano alla WotC senza che tu abbia già un nome o esperienze nel campo è probabilmente wishful thinking. Se guardi la sezione dei consultat nel PHB della 5E, è tutta gente che si era già fatta un nome in qualche modo (si va da Kenneth Hite, che è un designer noto e affermato, a RPGPundit che è fondamentalmente una internet personality legata al movimento OSR).

Io penso che se volessi entrare nell'ambiente, sarebbe molto, molto più facile farlo attraverso case produttrici più piccole. Se ti interessa la traduzione, ci sono case italiane che si occupano di tradurre in italiano giochi più o meno noti (es. narrattiva, alephtar games...). Potrebbe essere un modo per entrare nell'industria. Se ti interessa proprio il gdr in sé, il mio consiglio è di iniziare quanto prima a scrivere qualcosa. Scrivi un gdr, anche se fa schifo, basta scrivere qualcosa. Scrivi un'avventura. Scrivi un setting. Cerca qualcuno che te lo pubblichi, e se non te lo pubblica nessuno vai di self-publishing con DrivethruRPG (occhio alle licenze, comunque).

Ti dico comunque che se vuoi attirare l'attenzione, devi probabilmente fare qualcosa di innovativo. Cioè, se il tuo principale punto di riferimento in fatto di gdr è D&D, che è un gioco molto tradizionale e molto poco innovativo, è molto difficile che tu riesca a fare qualcosa che non sia già stato visto e rivisto in tutte le salse. E essere innovativi richiede di avere un'idea di quello che sta essendo pubblicato adesso, per cogliere i trend e i tipi di design che vanno di moda, ma anche le aree non ancora esplorate. Per esempio, la Goodman Games durante l'esplosione del d20 ebbe successo, ironicamente, cercando di *non* essere innovativa. Si mise a pubblicare avventure dal tono old school e supplementi che richiamavano gli splatbook di AD&D 2E - ebbe successo perché allora non lo stava facendo nessuno. Fu una delle case editrici che fecero da pioniere per il movimento OSR. Altro esempio: se fossimo nel 2011 o nel 2012 ti direi di dare un'occhiata ad Apocalypse World. Negli ultimi 3-4 anni sono usciti parecchi gdr di (relativamente) grande successo (e molti altri mediocri) tutti powered by the apocalypse. I pbtA sono stati una sorta di mini-d20 explosion per gli RPG indie. Ora  però, come il d20, la bolla si è sgonfiata, e probabilmente ti direi di dare un'occhiata a Fate o a Savage Worlds.

Modificato da greymatter
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Tutto vero, anche per questo mi sono messo in contatto con alcuni nomi famosi che hanno sformato titoli Made in Italy non da poco.
Contemporaneamente sto lavorando ad un Board Game che spero di mettere su kickstarter entro fine anno. 
Ho provato anche attraverso il mondo dei videogame, ma forse lí é ancora piú ostico.
Qualcuno nel forum bazzica in questi settori?

EDIT: sto anche scrivendo un libro usando il materiale FR, ed ho scritto ad R.A. Salvatore (che non ci crederete, ma mi ha risposto) per avere consigli, specie sull'utilizzo del materiale sotto copyright. 

Modificato da Kiryan87
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@Kiryan87

Se hai fatto tutto questo hai fatto i passi giusti, poi si vedrà, io ti auguro di avere fortuna, resta quello che ti ha scritto graymatter.

Cosa intendi per bazzicare? Io ho conosciuto e conosco buona parte delle persone della comunità dei gdr indie in italia, in questo senso posso dirti che, ci sono dei contest che potrebbero aiutarti a venire fuori come il Game Chef.
Ottima idea scrivere fiction ispirata e sopratutto dimostrare le tue capacità con i boardgame, mercato nettamente più vivo e interessante, ad occhio gioco di miniture stile descent, messo su kickstarter potrebbe portarti anche un discreto successo e notorietà, suggerimento? Scontri fra draghi :D praticamente stampare banconote.
Dovessi suggerirti di metterti in contatto con qualche autore/editore italiano ti suggerirei Maggi e Nepitello (autori di One Ring RPG), ma anche con l'Alephtar games, si occupano sopratutto di supplementi per il Basic System in particolare Runequest, potrebbe essere un idea.
Secondo me, fare il traduttore è altamente sconsigliato, non è partendo da lì che raggiungerai il tuo obiettivo, ma dimostrando le tue capacità di game designer, sopratutto, avendo fortuna.

Rimane il fatto che, anche i gamedesigner affermati, lo fanno come secondo lavoro e non è casuale che i progetti di maggiore successo (RPG D&D like a parte) continuino a rivolgersi a kickstarter (praticamente autoproduzione) dove i margini per copia rimangono migliori.

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Dovessi suggerirti di metterti in contatto con qualche autore/editore italiano ti suggerirei Maggi e Nepitello (autori di One Ring RPG)

+1! Stavo per scrivere la stessa cosa!

Francesco Nepitello è autore di The One Ring (L'unico anello in trad it), pubblicato dalla casa inglese Cubicle 7. E' probabilmente il miglior gdr direttamente tratto da Tolkien attualmente in circolazione, forse il migliore mai fatto. Rende benissimo il tono dei libri, ed è ricchissimo di lore. Anche sotto il profilo "estetico" rende molto bene.

Questi due (Nepitello e Maggi) fanno particolarmente al caso tuo perché prima di fare GDR hanno avuto esperienza con i board game (The War of the Ring in primis, ma forse anche altri, non sono sicuro). Quindi potrebbero essere nella posizione di darti un consiglio.

Modificato da greymatter
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@greymatter

Si volevo suggerire anche il Curte e Leo, visto che Sine è certamente il prodotto editoriale made in italy con maggiore appeal, però se l'obbiettivo è farsi notare nel mercato statunitense credo che Maggi e Nepitello siano di riferimento.

In linea di massima comunque, io riassumerei:
- farsi conoscere per dei giochi a livello USA, magari con tematica fantasy like;
- farsi conoscere per fiction ispirata, magari di buona qualità (R.A. Salvatore a mio avviso non rientra nel caso, ma è famoso);
- farsi conoscere nella comunità dei giocatori come personaggio di spicco (*);
- non farsi alcuna illusione ne di fama, ne di guadagno, ne di possibile chiamata dalla Hasbro, che ha pesci più grossi da friggere.

[*] Davvero RPGPundit è nel team della 5 ed di D&D? O_O Ammazza pure fare il troll paga come strategia O_O.

Modificato da fenna
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Con bazzicare intendo proprio lavorare nel settore. Chi ha pubblicato materiale o prende parte alla costruzione  dei giochi. 
@fenna sento di volerti tantissimo bene. I tuoi consigli sono decisamente illuminanti.

@greymatter conosco eccome One Ring, l'ho visto la prima volta tra gli scaffali dell'Orc's Nest e.. sono rimasto sbalordito.
Purtroppo non ho peró mai avuto il piacere di provarlo.

Mi impegneró per finire il mio racconto (magari potrei pubblicarne una parte sul forum?) e continuare a lavorare sul mio Board Game :)

 

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[*] Davvero RPGPundit è nel team della 5 ed di D&D? O_O Ammazza pure fare il troll paga come strategia O_O.

Non era proprio nel team, è stato citato tra i consultant di D&D 5E (non è specificato per cosa abbiano richiesto un consulto). La cosa ha ovviamente suscitato polemiche... Molti hanno avuto da ridire anche sulla presenza di Zak S nella stessa lista. Io personalmente non ho mai interagito con Zak S direttamente, quindi non so se sia tossico come si dice, però mi piacciono le cose che fa e mi trovo spesso d'accordo con lui. Anche su RPGPundit non ho un'opinione negativa. Penso che a volte abbia p*sciato fuori dal vaso, ma ha opinioni interessanti.

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Due consigli:

- se il profilo è corretto hai già 28 anni, quindi sbrigati! Per lavorare negli USA sei già passatello. E se non hai un'esperienza significativa in un qualche campo, allora come ti hanno detto gli altri devi farti notare per il genio creativo.   

- se vuoi fare dei GdR la tua professione, allora focalizzati sul digital, soprattutto editoriale, piuttosto che sul game design. Non dico che per un italiano diventare il Digital Marketing Manager di Magic è molto più facile che diventare il Lead Designer di D&D, ma è molto più remunerativo.

In bocca al lupo!

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