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  • Supermoderatore
Inviata

@ Kalana

Spoiler

Riprendiamo da dove ci eravamo fermati

@ Daisy

Spoiler

Supponi di trovarti in una locanda in un paesino entro due giorni di viaggio dal castello del Conte, celebre e lugubre rocca spersa in mezzo ad una antica foresta. Le voci sono che in quel castello viva solo il Conte col il suo harem, senza alcune guardie. Le difese della rocca sono garantite da strane e antiche magie. Queste terre sono controllate dalla sua famiglia da generazione e il loro stemma di famiglia è una piuma bianca in campo rosso.


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Inviato

Kalana

Il fallimento della sera prima era ancora parecchio pesante su di me quella mattina.

Sul tavolo vi era quella lettera scritta ieri, che era un misto fra un testamento ed una lettera vera e propria. La guardavo: non sapevo che sarebbe successo ora. Ne avevo provato di ogni per liberarlo, ma il tutto per tutto era fallito. O la va, o la spacca... ed era la seconda. Questa volta suo fratello era ben deciso a portare a segno la sua intenzione di neutralizzarle praticamente il cervello, lo sapeva. Avrebbe quindi avuto solo una ultima, disperata possibilità... ma questa volta nessun errore. Il fratello ha previsto tutto stavolta, e' preparato e non è concesso essere scoperti e fallire. 


Ben poco di buon umore non mangio. Raggiungo il giardino, sedendomi sul prato con le mani nei capelli, le ginocchia al petto. 

Non avevo piu' idee. 

Sentivo che le avevo provate tutte. Una cosa da fare ancora ci DOVEVA essere, ma non la vedevo. Era la', vicina, ma non riuscivo ad afferrarla. Non solo: la solitudine e il silenzio stavano seriamente intaccando le mie capacità di giudizio e ragionamento. L'ozio e la solitudine mi ferivano in queste così grandi quantita', per di piu' sapendo che c'era qualcuno che aveva bisogno di me. 

Passo' una quantita' di tempo indefinita mentre stavo lì, seduta immobile sul prato con le mani nei capelli. La testa vuota, incapace di pensare a qualcosa da fare. No, questo mi fa' male. mi dico da sola, guardando sopra di me. Un soffitto fasullo. Devo volare. Ne ho bisogno Mi dissi quindi trovando le forze e alzandomi per uscire e andare a volare tramite i poteri del canto dei Draghi. Un potere letto in un libro preso da questo castello che si rivelo' essenziale e vitale per lei. Volando, si sentiva viva. 

Uscì fuori e volo' sopra il castello facendo ancora piu' pratica con la capacità soprannaturale, per poi sedermi come mio solito sul tetto dell'osservatorio a pensare, pensare e pensare ad un buon piano, fissando con odio e astio la finestra che dava sulla stanza di quel crudele fratello maggiore. Doveva pensare: volare la aiutava e ora doveva pensarne una buona. 

Passo la mattina a vedere che succede e attendere il pranzo. 
 

Inviato

Daisy

Mi sveglio con i postumi di una sbornia, vittima dell'ennesima serata trascorsa in compagnia della solitudine, dei sensi di colpa e dell'autocommiserazione. 

Ci metto qualche minuto a riprendermi, più il tempo del mio solito rituale mattutino per legami a Naberius e sopportare il fuoco infernale che mi brucia dentro. Concludo il tutto lanciando un paio di incanti sempre utili e poi scendo per la colazione in locanda - speriamo sia abbondante! 

Mi guardo in torno, sola in terra straniera oltre che sola con me stessa. Arrivata in queste terre dalla lugubre nomea, mi preparo psicologicamente ad eseguire l'ennesimo compito di estirpazione del male - se anche solo la metà di quello che si dice del Conte è vero, allora saranno sforzi per cui vale la pena tentate. 

primarima di tutto, eseguo il rituale di Naberius mentre sono in camera. Poi mi lancio vedere l'inosservabile e fortuna dell'oscuro (bonus sulla volontà) che durano 24h.

Dopodiché scendo in locanda ed osservo la situazione. 

  • Supermoderatore
Inviato

@ Daisy

Quest'oggi Naberius sembra abbastanza collaborativo e riesci a legarlo senza conseguenze impreviste. Scendi in locanda e fai una rapida colazione. Ai tavoli ci sono solo un paio di gruppetti di braccianti, arrivati per il periodo della semina. Nessuno sembra troppo desideroso di parlare.

Inviato

Daisy

Non mi soffermo più di tanto nella locanda, conscia del lungo viaggio che ancora mi separa dalla rocca del conte. Pago l'oste e mi avvolgo nel mantello quando esco all'aperto, una boccata d'aria e via per la mia strada. 

Da quel che ho capito, so dove si trova il castello del conte, uomo perfido e malvagio. Cerco di arrivarci con precauzione, essendo sola nel viaggio. 

  • Supermoderatore
Inviato

@ Daisy

Uscita dal villaggio ti incammini verso il castello del conte, arrivando ben presto al limitare della foresta in mezzo a cui sorge. In lontananza scorgi già il costone roccioso su cui sorge la rocca. Valuti di arrivarci verso metà pomeriggio se non ci saranno intoppi.

La foresta è selvaggia e antica e la strada mal tenuta, ma riesci comunque ad avanzare abbastanza speditamente. Dopo una breve sosta per un pasto veloce ti ritrovi nel primo pomeriggio alla base del costone roccioso. Il castello svetta sopra di te, con un'aria abbandonata e lugubre. La strada va il giro intorno al costone risalendolo dal lato est e portando fino alle porte della rocca.

Inviato

Daisy

Questo posto mette i brividi solo a guardarlo!
Arrivata ai piedi della rocca dopo un viaggio abbastanza tranquillo all'interno della vecchia foresta, mi preparo a salire verso questo luogo così carico di malvagità. 

Mi lancio anche volo nefasto e camminare inosservato. Mi avvio poi verso il castello, seguendo il sentiero (volando e non camminando), lanciando individuazione del magico sapendo che è difeso da magia (cerco di capire che tipo di magia c'è nell'aria)

  • Supermoderatore
Inviato

@ Kalana

Mentre stai volando sopra il castello, cercando di sfogarti e schiarirti le idee ti pare di notare qualcuno che si sta avvicinando alla rocca da est, sul sentiero che risale il costone

@ Daisy

Il silenzio intorno alla rocca è innaturale e se ciò che hai sentito raccontare non dicesse il contrario saresti certa che l'edificio è completamente abbandonato. Tuttavia, una volta che sei più vicina, controlli la presenza di auree magiche e sei quasi sopraffatta dalla potenza delle dozzine di abiurazioni che sembrano permeare il castello e l'area circostante. Riconosci sicuramente protezioni contro le divinazioni, incantesimi atti a rinforzare la pietra, proibizioni contro i teletrasporti ma ci sono anche molti effetti magici a te sconosciuti. Chiunque ci abita si è sicuramente preso la briga di creare una fortezza impenetrabile. Mentre stai valutando tutto questo ti pare di notare una figura che vola tra le torri del castello.

Inviato

Daisy

La potenza delle auree magiche si fa sentire ed ho un senso di smarrimento che, però, dura pochi attimi - non sarà facile entrare qui dentro, alcune magie non riesco nemmeno a riconoscerle!
D'un tratto noto una figura volare tra le torri. Istintivamente cerco un posto dove nascondermi, ma poi ricordo che sono capace di rendermi invisibile e mi calmo un attimo - certo, potrebbe benissimo vedermi data la quantità enorme di magia nell'aria. 
Furtivamente cerco un posto tranquillo dove osservare questa figura per capire di cosa si tratta.

Osservare -1 xD

 

 

Inviato

Kalana

Improvvisamente durante il mio volo mi accorgo di una persona risalire da sola la via fino al castello.

Mi fermo a mezz'aria a guardarla. Era strano: è impossibile entrare e uscire. Questo sembra essere un posto solo "loro", e chi era loro ospite poteva teletrasportsrsi all'interno con o senza loro di sicuro. La speranza che fosse un passante o altro mi riaccese tutta la speranza improvvisamente.

mi fiondo contro il limite concessomi di raggiongere, sbracciandomi per farmi notare.

 

  • Supermoderatore
Inviato

La figura che sta volando sopra il castello inizia a sbracciarsi.

@ Tutti

Postate pure senza spoiler ormai, con le limitazioni pratiche del caso (stile parlare senza essere a distanza di udito).

Inviato

Daisy

La figura volante inizia a sbracciarsi, sembra umanoide e vuole attirare la mia attenzione. 
Avanzo verso il castello per vedere meglio di che si tratta, forse è una delle persone che il Conte tiene prigioniera - ma perché non scappa via allora? Ci sarà qualche magia a bloccarla all'interno...

@Dm

Continuo ad avanzare volando fin quando posso. Ho sempre attivo individuazione del magico: se ci sono segni di magie che mi impediscono di arrivare alla figura che vola o potenzialmente dannose, mi fermo.

  • Supermoderatore
Inviato

@ Daisy

Sembra esserci un'abiurazione composta da una cupola semisferica che circonda il castello al cui limitare la figura volante si tiene sempre, come se non potesse oltrepassarli. Sembra una sorta di effetto di antipatia rovesciato.

Inviato

Kalana

La figura sembra avvicinarsi al limitare della zona. Cerco di abbassarmi il più possibile e avvicinarmi quindi alla figura. La mia pelle viola riluce al sole, sul mio corpo una veste succinta.

Ehi?! Mi senti?! Provo ad urlare. 

Inviato

Daisy

Ti sento - rispondo alla donna dalla pelle viola - chi sei? - chiedo intuendo il suo stato di prigioniera.

CI deve essere una sorta di barriera magica qui. Sei sola nel castello? 

@dm

Io riesco ad entrare nella cupola? Penso poi, nel caso, di riuscire ad uscirne? 

Inviato

Kalana

Non avvicinarti! Le urlo prima che qualcuno si accorga di lei. 

Ascoltami attentamente! Qua ci abitano due fratelli, di cui uno uno studioso pazzo! Mi chiamo Kalana, Capo Civile dell'ordine del Cavaliere Senza Testa di Oizen: vattene via e manda loro il messaggio di dove mi trovo, e in fretta! 

È pericoloso qua! Non ho idea come si entri o esca senza un teletrasporto o che altro!

Inviato

Daisy

Ci sarà pure un modo per eludere questa barriera. Se solo la potessi studiare qualche tempo...

Poi penso che la donna è a capo di un ordine di cavalieri, e tornare qui con i rinforzi non sembra proprio una brutta idea. 

Dove posso trovare i membri del tuo ordine? Sicura di riuscire a resistere qui? Posso provarci a liberarti, cerco di studiare la magia che permea questa cupola per trovare una falla.

Inviato

Kalana

Io... Titubai parecchio alla domanda se fossi potuta resistere, realizzando il problema. ... Credo di avere si o no un paio di giorni al massimo, prima di venire uccisa abbasso il capo abbattuta, coi pugni contro la barriera magica solida.

Conosco ormai questo castello alla perfezione ma non so' come entrare e uscire. I due proprietari sono maghi di alto livello, credo mi abbiano rapita con un incanto di teletrasporto.

A quanto ho capito questo è un antico castello protetto con ogni genere di magia. Uno dei due fratelli si è innamorato di me e ha deciso di convertirsi al bene, ma il fratello  gli sta facendo il lavaggio del cervello o qualche altra diavoleria: appena avra' finito lo farà violentare, torturare e uccidere me... Ho provato in ogni modo a liberarlo ma non è abbastanza... Appoggio anche la fronte contro io muro invisibile, chiudendo gli occhi sentendo tutta la mia impotenza e incapacità di trovare una soluzione migliore

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