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Inviato

Daisy

La prima cosa che farò quando saremo più al sicuro, sarà sbronzarmi...

Vanno più che bene, anzi è anche troppo quello che state facendo per noi. In fondo siamo sconosciute...è già il secondo uomo che si dimostra di buon cuore in questi giorni, cosa mi riserva il futuro? 


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Inviato

Kalana

Piu' che perfetto. replico con un mezzo inchino. Se serve che ci togliamo di torno abbiamo una cala dove passare del tempo. Meno andiamo in giro meglio è, ma se diamo fastidio ci spostiamo. Grazie. concludo sincera guardando Daisy con un sorriso. 

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Inviato

L'uomo chiama a gran voce una delle ragazzine, uno stecchino di bambina alta e sottile, non più di dieci anni. Marga, accompagna queste due signore alla capanna del nonno, si fermeranno lì per un paio di giorni. Sono delle amiche del cugino Remus.

La bambina annuisce e vi fa cenno di seguirla. Mentre camminate inizia a sommergervi di domande su com'è la vita tra le foreste, come conoscete il cugino Remus, se siete state in una città, se conoscete delle storie romantiche da raccontargli

Inviato

La ragazzina inizia a tempestarci di domande, ma io non sono in vena di chiacchiere. Provo a rispondere con gentilezza all'inizio, ma poi mi stanco e lascio parlare Kalana, sicuramente più portata di me con queste cose.
Vedi lei come è bella? Ha molto da raccontare sul romanticismo. - e con questo spero di essermi tolta il dente.

Inviato

Kalana

grazie infinite dico grata all'uomo, prima di essere condotti via.

Lancio un occhiataccia alla mia compagna quando mi scarica barile a quel modo, per poi dedicarmi alla bambina. Romanzandole come non mai inizio a raccontarle storie su storie romantiche classiche che ho sentito nei miei viaggi, pieni di principesse, eroi e via dicendo.

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Inviato

La bambina ascolta rapita i racconti di Kalana mentre vi accompagna a questa piccola baracca seminascosta vicino ad una scogliera che ripulite sommariamente. Un camino scavato nella roccia viene presto riempito di legna e acceso per scacciare l'umidità imperante. La bambina vi accompagna sulla spiagga a raccogliere granchi e molluschi e mangiate tutte e tre assieme allegramente mentre cala la sera.

Giunto il buio la bambina vi saluta dicendovi che tornerà domani con del cibo e vi chiede se può portare le sue amiche.

Inviato

Daisy

Anche le amiche... Non portare troppa gente, tesoro. Sai, siamo due avventurieri, il nostro segreto è non dare troppo nell'occhio. 

Provo ad uscirne così, con un occhiolino finale in segno di complicità, per evitare altre ragazzine troppo curiose l'indomani. 

Scusa se l'ho lasciata a te, ma come vedi ci sai fare meglio di me - dico sorridendo alla mia compagna d'avventura. 

 

Inviato

Kalana

Intrattengo per tutto il giorno la bambina, raccontandole storie e racconti vari su ogni argomento vario, ridendo e scherzando per poi mangiare tutti assieme in spiaggia. Alla richiesta di portare amiche le sorrido ammiccando. Ho un idea migliore le dico indicando la baia. Domani passeremo un altra bellissima giornata assieme se vuoi. La sera poi  potrai portare delle amiche e faremo una bella festa, ma non dire loro niente! E non dire a nessuno che siamo qui! Dille solo che farete una cena speciale con una festa fra ragazze. Le ammicco sorridente. In questo modo saranno felicissime della sorpresa che gli farai, no? Cantero' e ballero' solo per voi. Non dire niente di noi e ti prometto che ci divertiremo tanto con una bella sorpresa! 
E chiedi il permesso ai genitori ovviamente! 

Convinta la ragazzina, dopo che ci ha lasciato divento seria all'improvviso guardando Daisy. Se sparisse tutto il giorno chi ci da' la caccia scoprirebbe comunque dove siamo seguendo lei. E poi è una bambina: parlerebbe di sicuro con le amichette di quanto ha visto, siamo onesti. Se non dice niente a nessuno oggi, stasera la passa con noi e si divertono, le convinco a non dire niente. Tornano a casa e noi facciamo la notte in guardia. le spiego il piano guardando l'orizzonte come se stessi preparando una battaglia. L'anima da comandante che viene fuori. Ci stanno seguendo, non dobbiamo mai abbassare la guardia. Domani ritorniamo cautamente e ci imbarchiamo. Una volta in barca saremo al sicuro e potremo dormire bene. 

Tranquilla mi dirigo verso il mare serale, lasciando cadere la veste per sdraiarmi in riva a riposarmi, chiuedendo gli occhi. 
Da dove vengo io c'è un lago. Passavo almeno un oretta al giorno sdraiata sulle sue rive con l'acqua poco fredda mentre la luna illumina il paesaggio. Ho fatto costruire delle terme giusto per poterne godere senza guardoni, sai? Non ha ancora molti clienti, ma quando avremo finito la locanda annessa e tutte le officinine per fabbri e artigiani non ci saranno solo cadetti dellla nostra caserma ad affollarla. Ora sono pochi, ma noi addestriamo su commissione: addestriamo alla sorveglianza, combattimento e conoscenze per combattere demoni e diavoli di base. Nel pacchetto offriamo a villaggi, città e chi ce lo richiedera' pure di armarli adeguatamente secondo quanto pagano e necessitano per i loro compiti. 

Inviato

Daisy

Sto già cominciando a pensare che Kalana sia impazzita mentre invita la ragazza e le sue amiche, ma poi mi espone il suo punto di vista, e non posso fare altro che alzare le spalle ed acconsentire - ma sarà una gran rottura!
La sera trascorre tranquilla. Come negli ultimi giorni, lei parla ed io ascolto assorta nelle mie inquietudini.
Pensate alle cose in grande. Deve essere un bel posto - commento con lo sguardo perso sull'orizzonte...

Inviato

Kalana

Quando affronti quello che affrontiamo noi hai bisogno di uomini convinti della missione e i mezzi per farlo. Io sono a capo della sezione civile, devo pensare io al bilancio. Uccidendo demoni non paghi il panettiere. Ammetto sorridendo mesta. 

Non ci paga nessuno per quello che facciamo, e gli artefatti demoniaci li distruggiamo o li conserviamo. Vivere così è difficile se non guadagni, quindi mi son dovuta inventare qualcosa. Ozien è in bilancio: produce quasi tutto il cibo e le risorse di cui necessita, l'equipaggiamento per i nostri 45 uomini l'ho pagato di tasca mia. Ora dobbiamo espanderci pero', siamo ancora pochi.

Ho fatto eduficare un villaggio ex novo  sul lago. Ho costruito una taverna con terme per i viaggiatori, la caserma per addestrare su commissione soldati di guardie ed eserciti, delle case e botteghe per fabbri e artigiani. In questo modo dovremmo far girare abbastanza soldi per equipaggiamenti migliori ed espanderci. Quando avremo un centinaio di uomini tra cui una dozzina capaci, mezzi per teletrasportarci e equipaggiamento magico potremo iniziare a eleminare minacce serie come quell'alchimista folle ovunque la gente abbia bisogno di noi.

Accorgendomi di, come al solito, aver straparlato di nuovo cambio argomento sospirando. Alle bambine ci penso pure io da sola, tranquilla. Ero specializzata nell'intrattenere. Storielle, balli e poi canto un po' per loro. Modestamente, nel canto non mi batte proprio nessuno

Inviato

Daisy 

Non preoccuparti, mi piace ascoltarti. Da bambina andavo sempre con mio padre ad ascoltare un famoso cantastorie nella taverna in città. Veniva sempre durante l'ultima decade del mese, ed io trascorreva ore ed ore ad ascoltare i suoi racconti. Draghi, principesse in pericolo, giganti...e poi... - mi blocco, il mio animo non mi fa aprire troppo, i ricordi dell'infanzia non sono felici e fa male anche solo ripensarci - e poi sono cresciuta. - concludo in modo asciutto, sempre con lo sguardo fisso sull'orizzonte. 

  • Supermoderatore
Inviato

Mentre la serata passa tra scambi di ricordi e pensieri iniziate a notare qualcosa di strano all'orizzonte, un addensarsi di scure nube di tempeste che paiono innaturali e minacciose.

Inviato

Kalana

Lo sguardo da Daisy passa a quelle strane nubi. Tze sbuffo con sguardo ostile verso le nubi. Il loro nemico era più potente di quanto credesse.

Ci vuole chiudere. Presto giungeranno qui e sarà impossibile navigare. E se andassimo ora per chiedere di partire, anche se ci aiutasse, si saprebbe che una nave è partita improvvisamente vista la tempesta e arriverebbero a chi ci ha aiutato. Ragiono ad alta voce. Che vorrestibfare te? Dormiamo o andiamo a chiedere?

Inviato

Daisy

Navigare con quelle nubi? Se sono artificiali, ci affonderebbero in un attimo. Non ho voglia di un bagno notturno.
Ragiono qualche attimo prima di riprendere a parlare - Aspettiamo. Magari ci stiamo solo impressionando - ma non credo... - Domani vediamo il dà farsi. Mal che vada, ci toccherà proseguire a cavallo per un bel po'...

  • Supermoderatore
Inviato

Mentre state discutendo il da farsi le nubi continuano ad avvicinarsi, con un moto innaturale e strano, come un grumo di oscurità e tempesta che avanza fisso e determinato. Dal villaggio iniziate a sentire i distanti echi di una campana.

Inviato

Kalana

Non lo so'... ma non è normale commento osservando quella massa puntare al villaggio, e campane di allarme provenire da esso. Sta' succedendo qualcosa. Se è una tempesta non so' questo rifugio quanto sia sicuro, e la' sembra che potrebbero aver bisogno di una mano. Andiamo a vedere che succede?

  • Supermoderatore
Inviato

Iniziate a correre verso il villaggio e ci siete quasi arrivati quando notate un'enorme essere galleggiante, simile ad una enorme seppia, sbucare dalle nubi ed avanzare verso il villaggio.

@ Kalana

Spoiler

Hai sentito parlare di esseri del genere anche se non ne avevi mai visto uno. Si tratta di un kraken d'aria, molto simile al cugino acquatico ma in qualche modo misterioso riesce a galleggiare nell'aria e a librarsi sopra le onde, cacciando navi e creature che abitano le coste.

 

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