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[TDG] Venit Perfidus Heresiarca!


Mezzanotte

Messaggio consigliato

Inviato

Arn Magnusson

Mettere il naso in questioni con li riguardavano li avrebbe portati a morire o nella migliore delle ipotesi a perdere tempo. Infilarsi in quella locanda non aveva alcun senso.

"Sono d accordo con voi, perdere tempo o farsi sbudellare non gioverebbe a nessuno, proseguiamo ma cerchiamo di nascondere le nostre tracce"


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Inviato

Fratello Raimondo

 

Meglio lasciar perdere fintanto che non pensiamo che sia proprio lì chi stiamo cercando fratelli...

faccio annuendo agli altri due e seguendoli,dopotutto sono molto più esperti di me in queste situazioni

Inviato

Avete fatto pochi metri quando una voce alle vostre spalle arresta i vostri passi.

"Altri viandanti!"

L'uomo che avete visto parlare con l'oste è fermo sulla porta della locanda e vi osserva: indossa abiti da contadino e sembra disarmato.

"Perché non entrate a scaldarvi un po' al fuoco, messeri? La giornata è fredda e l'amico che gestisce questa bettola disperato. Gli eretici hanno fatto scappare tutta la sua clientela!"

 

Inviato

Jacopo

Osservo l'uomo e faccio un inchino

Buon uomo grazie dell'invito ma non possiamo. Siamo in pellegrinaggio, come potete vedere e non possiamo fermarci. Io sono un umile scudiero di un cavaliere tornato dalla terra santa con un voto di poverta', e questi e' il suo padre confessore, un umile monaco.

Mi sollevo dall'inchino

Ma ditemi fratello, come mai riferite di altri viandanti? Altri hanno percorso queste lande desolate? Pensavamo di essere gli unici, umili tra gli umili...

Narratore

Spoiler

Ogni abilita' sociale per convincerlo.

 

Inviato

Il contadino non si fa pregare.

"No signori" dice "due giorni fa sono passati dei mercanti. Il loro carro stava per perdere una ruota a causa del terreno accidentato e si sono dovuti fermare per un po' prima di proseguire verso Gattinara. Avevano una fretta indiavolata ed un ferito che hanno deciso di lasciare qui"

Inviato

"In verità, Padre" dice il villico rivolto a Fratel Raimondo "potrebbe non apprezzare le vostre preghiere"

"Perché i forestieri sembravano prendere ordini da delle donne e molti di noi hanno pensato che fossero in realtà briganti o, peggio, eretici"

si fa il segno della croce con fare timoroso

"Oh, il Signore ci scampi dai seguaci di Dolcino! Ho sentito dire che le loro femmine comandano sugli uomini, uccidono e fornicano con chi vogliono! Madre santissima, dove finiremo?"

C'è orrore nello sguardo del contadino.

E forse un pizzico di lussuria.

Inviato

"Se volete vi accompagno" acconsente il contadino

"Lo abbiamo messo in una legnaia nel bosco, ma non è molto lontano"

Osserva Arn. Il Nordico non ha ancora detto nulla. Poi si gira e comincia a farvi strada.

Inviato

Arn Magnusson

La possibilita' di andarsene di soppiatto svanisce quando la gente all interno della casa rivolge loro la parola. La casa sembra essere una sorta di locanda, una bettola ormai in dissuso e semi pericolante. 

L uomo che ne e' uscito parlava con Jacopo con una voce rauca e sgrazziata, l oculus da principio rispose con toni sereni poi la sua voce divenne seria e concentrata, qualcosa nelle parole del villico sembrava aver colto la sua attenzione.

Arn rimase attento e pronto ad intervenire senza pero' fare movimenti che potessero risultare minacciosi

Inviato

Lasciate le vostre bestie con il bagaglio al villaggio dove il contadino vi assicura che l'oste ne avrà buona cura e abbandonate le strada principale per imboccare a piedi un sentiero che si insinua fra gli alberi.

La vostra guida si muove cautamente, come se non ricordasse bene la via giusta.

"Siete pellegrini? Di dove venite, messeri?" chiede mentre procedete fra la vegetazione ancora pregna dell'umidità notturna, lì dove i raggi di un freddo sole primaverile stentano a farsi strada.

 

Inviato

Jacopo

Seguiamo il contadino avendo ben cura di non lasciare niente in carico a nessuno e mentre camminiamo sussurro impercettibilmente in latino qualcosa ai miei compagni

Arn, Fratel Raimondo

Spoiler

 

Appena usciamo dalla vista prepariamoci al peggio. 

 

Veniamo da luoghi di preghiera e silenzio. Ma attendete un momento vi prego, Il nostro padre confessore non ha il vostro passo svelto...

Mi affianco a lui tenendo la bestia di lato in modo da occludergli accidentalmente il passaggio mentre parlo

... sono tempi duri, il mio signore viene dalla terra santa. Ha ucciso i servi della blasfemia  ... a decine. Sa usare la spada come nessun altro. Un vero prete guerriero, servo armato di Cristo ...

e lo fisso dritto negli occhi tenendo una mano sul pomello della spada

 ... e sto imparando da lui ... sono gia' discretamente abile ... e ho visto la grandezza dell'acciaio, ma soprattutto  ... non ho mai visto una persona che prende ordini da una donna tenuta in una legnaia nel bosco ... ma so che il nostro padre confessore alleviera' la sua anima tormentata ... lui ha visto in faccia il Male e lo ha scacciato ... 

Mi volto verso Arn e Fratel Raimondo parlando in latino e tenendo sempre una mano sul pomello della spada ...

Mio Signore, Padre confessore, fra poco arriveremo...

Narratore

Spoiler

Sono guardingo come una tigre. Il mio discorso era per fargli capire che abbiamo le armi e sappiamo usarle e che non siamo degli sprovveduti e qualcuno morira' se intendono avere cattive intenzioni. Se prova anche solo a fuggire per la paura lo sgambetto...

 

Inviato

"Lo abbiamo messo nella legnaia perché temevamo fosse un brigante, signore" spiega il contadino che appare poco intimorito dalla vista delle vostre armi

"Nessuno voleva ospitarlo in casa. E poi, quando i suoi compagni se ne sono andati, quasi tutti i miei compaesani sono scappati dal villaggio per paura che gli eretici tornassero. Quei maledetti stanno morendo di fame e si spingono sempre più ad est nelle loro razzie, come lupi famelici"

"e anche noi non si sta molto meglio" aggiunge dopo un attimo guardando le cavalcature di sottecchi

"In fondo avete fatto bene a voler portare le vostre bestie con voi. L'oste avrebbe potuto farne bistecche"

ghigna. E vi accorgete che in effetti anche lui sembra piuttosto magro e malnutrito.

Inviato

Giungete infine ad una piccola raduna. al centro di essa, presso uno stagno, scorgete una baracca fatta di tronchi.

Sulla soglia la vostra guida si ferma.

"Io lì dentro non ci entro" dice

"non è un bello spettacolo"

Inviato

Jacopo

Annuisco al fattore e parlo in latino ai miei compagni

Mio Signore, Padre confessore. Attendete qui con la nostra guida; entro a sincerarmi che sia tutto a posto, penso di entrare armato.

Porgo il mio animale a Padre Raimondo e osservo il villico parlandogli in volgare.

Entro io per il momento, stai pure qui fuori

Estraggo la spada e mi avvicino all'ingresso. 

Narratore

Spoiler

Sono guardingo come una tigre ed entro molto cautamente osservando ogni cosa. Se vengo aggredito da qualunque cosa entro in difesa totale.

 

Inviato

Fratello Raimondo

 

Segu Jacopo e il contadino fino al luogo

Che la benedizione di cristo sia con te Fratello Jacopo

faccio in latino rimanendo indietro

Inviato

Arn

il cavaliere segui' il villico fino al capanno. Era nervoso, forse tutte le vicissitudini in cui erano incorsi lo avevano fatto diventare un po' paranoico ma decise che era meglio essere paranoici che ingenui. Arrivati al casolare imbraccio' lo scudo ed estrasse l arma, qualunque cosa li stesse aspettndo non volev piu' farsi trovare impreparato.

si posiziono' in modo da avere il villico sul suo finco sinistro

"fa attenzione li dentro"

disse poi all oculus

Inviato

Radura nella foresta

Jacopo Vendramin

Spoiler

Avanzi con circospezione nella piccola baracca ingombra di cataste di legname. Non ci sono finestre, la luce filtra dalla porta e a lame da alcuni spazi tra i tronchi delle pareti. 

Appoggiato contro il fondo della legnaia c'è un telo lacero con qualcosa sotto.

Pronto a tutto e con la spada in pugno ne sollevi un lembo per scoprire cosa nasconde e...

Non trovi nulla. Solo un altro mucchio di legna.

In quel momento senti del trambusto alle tue spalle e qualcuno chiude la porta bruscamente, sprofondandoti in un buio quasi assoluto e isolandoti dai tuoi compagni.

E poi le grida, nella radura:

"Morte ai preti!", "Dolcinooo!!!"

Sei caduto in una dannata imboscata!

Arn Magnusson e Fratel Raimondo

Spoiler

Il contadino sembra sempre più nervoso.

"è la foresta" confessa

"dicono che i boschi della Valsesia siano pieni di eretici. Non siamo tanto lontani, sapete"

Poi tace di colpo, tutti i sensi all'erta.

"Avete sentito?" dice "c'è qualcuno, dietro quegli alberi!"

Guardate entrambi nella direzione che vi indica, sul limitare più lontano della radura, Arn la spada già mezza fuori dal fodero.

Il villano approfitta del diversivo per chiudere velocemente la porta della legnaia e farci scivolare di traverso una trave, a mo' di chiavistello, imprigionando all'interno Jacopo.

Quando riportate la vostra attenzione su di lui il contadino si trova davanti alla porta sbarrata ed estrae un coltello che teneva nascosto fra le cenciose pieghe della veste.

"Morte ai preti!" grida

Subito dopo, come rispondendo ad un segnale convenuto, altri due figuri, parimenti vestiti da contadini e con dei coltellacci in pugno, saltano fuori da dei cespugli e cominciano a correre contro di voi, pericolosamente vicini.

Un urlo di battaglia riempie la radura.

"Dolcinooo!!!"

Spoiler

Jacopo è bloccato nella baracca, ma l'imboscata non è andata esattamente come si aspettavano gli Apostolici. Arn e Fratel Raimondo sono pronti a combattere. Hanno l'iniziativa grazie al vantaggio delle armi lunghe e un turno prima che gli altri due eretici si uniscano alla mischia.

 

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