Vai al contenuto

5E - Una lama per il trono


Sly93

Messaggio consigliato


  • Risposte 329
  • Creato
  • Ultima risposta
Inviato

Gudmund

Adombrato rimango immobile Ci servono più informazioni su questo individuo. Se tale è la sua passione per l'attuale governo, allora, le nostre, sarebbero solo parole sprecate e pericolose. Premere sulle sue debolezze, come già suggerito quando eravamo nella fogna... ha famigliari o strette amicizie da cui risalire. Non mi sento di scartare l'ipotesi del ricatto, come alla vecchia maniera.

Inviato

Luther

Concordo con Gudmund.... Ma un dubbio mi sorge. Quindi l'uomo di Tymora voleva condurci in trappola? Stando a quanto hai detto riguardo questo individuo, è come se il padre ci avesse voluto gettare nelle sue mani.  Faccio due passi, pensieroso. Sto notando troppi ghigni, qua. dico, tra me e me.

Torno con lo sguardo allo specchio. Ci servono queste informazioni, Shan. Poi puoi tornare a dirci se c'è qualcuno dei maghi rossi in particolare che dobbiamo incontrare.

Inviato

- Queste informazioni...? Cioè volete sapere se potete rapire o ricattare un qualche familiare del capo dei Falchi? - dice, trattenendo a stento una risata.

- Per la faccenda dei Maghi Rossi di Thay, parlerete direttamente con uno o più ambasciatori. Non ne conosco nessuno, personalmente, né sono interessato a fare la loro conoscenza . - commenta con disprezzo - L'importante è convincerli a farsi da parte, quando sarà il momento... -

Inviato

Amdir

"Ehi, vediamo di darci una calmata...non rapiremo né ricatteremo nessuno, ne faremo del male a persone innocenti..." dico serio ma a bassa voce "...per quanto riguarda i Maghi Rossi, sono sicuro che non si metteranno in mezzo tanto facilmente nelle faccende politiche di Mulmaster, quindi se mai, dovremmo convincerli a schierarsi dalla nostra parte, con qualche promessa magari...il problema è Selfaril, quanto è disposto a trattare per queste cose? Non possiamo decidere per lui..." mi fermo un attimo per poi continuare "...per Tolliver, direi di avvicinarlo quando non si trova con il resto dei Falchi, se possibile...se il prete ha accennato a questa persona, probabilmente ci sarà un motivo."

Inviato

Gudmund

Stringo i denti, urtato dall'irriverenza del mago mascherato. Ingoio il rospo e scanso lo sguardo dallo specchio reputando inutile qualsiasi altra parola con lui scambiata. Se un giorno Mulemaster avrà il suo legittimo Re, gli storici accrediteranno il merito di questa impresa solamente a noi tre.

Tempo perso... commento puntando l'ambasciata per un primo sopralluogo.

Inviato

Luther

Informazioni di quel genere potevano servire anche solo per saperne di più su Tolliver, Amdir... eviterei di sporcarmi troppo le mani senza essere direttamente retribuito. e finita la frase guardo verso l'immagine di Rastol. A proposito.. non credo sia troppo... "utile" - dico sibilando questa parola- tutta questa ambiguità e povertà di informazioni con chi hai ingaggiato per un lavoro. Poi, scelte tue. Per me l'importante è che tu paghi, in un modo o nell'altro. Mentre concludo, notate tutti una certa assenza nei miei occhi, come se in quell'ultima frase ci fosse una freddezza ormai innata.

Rialzando lievemente il volto, dico ad Amdir: Ritira quello specchio, e andiamo a parlare con questi maghi.

Inviato

Amdir

Metto via lo specchio magico e mi preparo ad entrare nell'ambasciata. "Credo che uno di voi due debba parlare, se ci sarà bisogno di un mio parere interverrò." faccio con tono composto.

Tutti:

Spoiler

A livello di statistiche non sono il più indicato a parlare e fare tiri di carisma, visto ch ho un malus :P Se invece non serve il tiro ma solo il discorso, potrei provarci. Al massimo posso aiutare :D 

 

Inviato

Gudmund

Conduco io il dialogo faccio deciso lisciandomi la barba ho solo bisogno di sapere quali siano gli obbiettivi della loro cabala e del motivo della loro visita, proprio a Mulemaster... la città che reprime la Trama...

Inviato

Entrate nell'Ambasciata, con Gudmund che cammina davanti a voi e Amdir e Luther che lo seguono.
L'edificio può ricordare un lussuoso palazzo nobiliare. L'ingresso da cui accedete è un grande portale, coperto da una coppia di porte di bronzo scuro, un po' rovinato nel tempo e le cui iscrizioni sono andate perdute o perlomeno sono celate dallo sporco e dagli effetti delle intemperie; la zona, d'altronde, è piovosa e molto ventosa. La porta non viene completamente aperta per le visite comuni, pare; voi stessi passate attraverso una porta di dimensioni più piccole ricavata all'interno di una delle due porte bronzee. Una volta entrati, vi accoglie un ampio corridoio. Sui lati, si alternano statue di guerrieri, rigidi e all'apparenza vigili, di circa due o tre metri; e porte che conducono in stanze laterali. Di tanto in tanto, qualche apprendista o mago di scarsa importanza, che porta solo la toga rossa caratteristica dei maghi di Thay, passa da una stanza all'altra, in silenzio. Dopo una trentina di metri, vi si presenta una scalinata che sale e porta ad un piano superiore, separandosi in due corridoi laterali. Prima che possiate avvicinarvi, dai lati della scala, meno larga del corridoio che vi ha accolti, si apre una porta. La porta, altrimenti poco notabile, rivela un mago molto più sicuro di sè rispetto ai pochi che avete visto passare da una stanza all'altra. L'uomo vi guarda negli occhi, squadrandovi da testa a piedi, e chiede con voce a metà tra il lusinghiero e lo sprezzante: - Siete voi gli... ambasciatori dell'Alta Lama? -

Avvicinandovi, notate un tatuaggio che copre la fronte dell'uomo, una sorta di corona che gira attorno al suo capo, dalla forma geometrica e definita: è una sorta di sinusoide, ma squadrata.

- Se sì, seguitemi, e non indugiamo oltre. - Non sembra interessato ai vostri nomi o al vostro equipaggiamento; chiede solo del vostro ruolo. Sicuro di sè, continua a fissarvi in attesa di una risposta, congiungendo le mani davanti al petto, unendo le lunghe maniche della tunica rossa.

Inviato

Gudmund

Ammiro per qualche istante il portale d'entrata. Se mai decidessi di edificare una mia tenuta, l'accesso dovrebbe essere più o meno simile, ma molto più grande e decisamente più solido.

Addentrati nell'edificio, ogni volta che incontriamo una tunica rossa, ne ignoro la presenza, realizzando quasi subito che il nostro uomo non è certo un galoppino occupato dalla asfissiante burocrazia di questo paese.
Esatto, rispondo all'uomo bruciando i miei compagni sul tempo, per poi accennare ad un orientale saluto a mani congiunte che appresi anni addietro da un altro incantatore, proveniente dall'Irraggiungibile Est.

Limitandomi a seguire il tipo, tengo lo sguardo fisso di fronte a me, focalizzato nel momento, come se potessi vantare un titolo nobiliare da così tanto tempo da averci fatto l'abitudine, senza il più sentire il bisogno di doverlo sottolineare.

Inviato

Luther

Avvolto nel cappuccio e mantello seguo il gruppo, tenendo le mani ben nascoste all'interno del mantello. Una in realtà e' vicina al coltello che porto sulla zona lombare, piu' per non essere preso alla sprovvista, mentre l'altra giochicchia in tasca con l'anello di Selfaril. Scruto l'ambasciatore... sicuramente un tipo che si vuole fare notare.... e da non sottovalutare.

Inviato

Amdir

Osservo con interesse l'architettura dell'ambasciata ed entrando dico a bassa voce "Si trattano bene..." incrocio le braccia al petto mentre camminiamo all'interno e osservo i vari apprendisti camminare in giro, affaccendati da chissà quali compiti. Quando il mago rosso si rivolge a noi, lo osservo ma non dico una parola. Mi concentro più che altro sul suo tatuaggio, osservandolo con interesse.

DM:

Spoiler

Riconosco il tatuaggio? So che i Maghi Rossi si tatuano un simbolo arcano inerente alla loro scuola di magia preferita (abiurazione, necromanzia, ecc..)? Nel caso che simbolo è? Arcana +7

 

Inviato

Ad Amdir:

Spoiler

Sai che il tatuaggio rappresenta un desiderio, un ambizione, un sentimento, "qualcosa" insomma, che ha a che fare con il mago, nonché ha solitamente legami con la scuola d magia in cui il Mago Rosso in questione si è specializzato. Il tatuaggio che porta sembra essere molto legato al "dominio" e al "controllo" su qualcosa, quindi puoi immaginare si riferisca alle scuole di Incanto o Trasmutazione, controllando rispettivamente le proprietà conferite alla materia o le proprietà della materia stessa. Non escludi che potrebbe benissimo essere un Evocatore, tuttavia, che non ritiene di avere eccessivo controllo sulla propria magia e che vi aspira.
Poi ti ricordi che si parla di Maghi Rossi, e probabilmente la modestia non è di casa quanto la vanità e la superbia.

L'uomo guarda Gudmund, accennando un sorriso divertito e quasi derisorio, quindi vi da le spalle e cammina verso la porta.

- Da questa parte... il Primo Ambasciatore Thayano vi attende. -

Inviato

Gudmund

Mi faccio accompagnare, ignorando l'atteggiamento del tipo. Ormai abbiamo tutti quanti fatto il callo ai sorrisi che gli abitanti di questa città sono soliti fare a chiunque. Deve esser una qualche forma di tradizione nata da generazioni e generazioni di rapporti tra consanguinei...

Inviato

L'uomo vi fa strada: passate per una stanza, una porta, un corridoio, una porta, un altro corridoio e, giunti davanti ad un'ultima porta, separa le braccia. Una mano rivela una bacchetta scura, la cui impugnatura ha delle sembianze aracniformi, mentre l'altra mano afferra la maniglia della porta e la apre, verso l'esterno. Vi fa cenno di entrare, chiudendo per un attimo gli occhi e annuendo, quindi risollevando lo sguardo verso di voi.

Entrate nella camera, che trovate decorata e ricca di particolari. Una serie di candele disposte equidistanti tra loro illuminano le pareti; il soffitto -non troppo alto- viene illuminato dalla luce riflessa sul caldo giallo che tinge le mura della stanza. Un tavolo in legno dipinto in tonalità dorate e ocra si impreziosisce di gemme brillanti, rubini e riflessi d'ametista. Quattro sedie, più semplici, ma coperte di rivestimenti per renderle comode, sono disposte attorno al tavolo. Esse sono disposte attorno al tavolo, sui lati più lunghi. 

A sorprendervi, appena la porta si chiude alle vostre spalle, è l'apparizione di una poltrona, decisamente più lussuosa e dai colori vivi, rossi e dorati, e di un uomo secco, un po' tremante, seduto su di essa.

L'uomo, calvo e di costituzione molto esile, sembra quasi infreddolito per come trema. All'inizio vi sembra di sentire anche un leggero battere i denti, quasi avesse freddo o fosse tremendamente spaventato. L'uomo appare, affondato nella comoda poltrona, per effetto di un gesto: un lieve movimento della mano davanti a sè.

Se qualcuno guarda il suo viso alla ricerca del tatuaggio:

Spoiler

Stranamente, notate, l'uomo non sembra portare tatuaggi, a differenza dei Maghi Rossi tradizionali, sul volto. 

L'uomo inizia a parlarvi, balbettando: - E-eccomi... Io sono il P-p-p-primo Ambasciatore T-t-t-t-thayano. M-m-mi han detto che v-v-voi avete qualcosa di cui d-d-discutere con me... D-di cosa si tratta? Vi p-p-prego di essere... c-c-celeri. -

Sembra sforzarsi parecchio prima di terminare la frase con il termine "celeri", quasi fatichi a trovare il termine esatto o a rifletterci su: il viso, infatti, si contrae in una lieve smorfia, come nel tentativo di ricordare una parola perduta.

Inviato

Luther

Entro in questo luogo aggrottando le sopracciglia... tutto questo sfarzo mentre poveracci la' fuori muoiono per la strada. Ma ci sono abituato, ne ho viste molte di situazioni del genere, e la gente comune o che non si puo' difendere è sempre costretta lottare per la vita... d'altro canto è come sono cresciuto io. Scruto la stanza cercando possibili vie di fuga o altre presenze, poi guardo il vecchio. Pare quasi sia in fin di vita... siamo sicuri che quest'uomo abbia il controllo della sua stessa "cabala"?

Rimango a fianco di Gudmund, portando gli occhi su di lui, aspettando che conduca il gioco. Al momento opportuno esibirò l'anello... anche se questi maghi probabilmente già sanno molto su di noi, in un modo o nell'altro. 

 

Inviato

Gudmund

Primo ambasciatore... il riverenziale cenno del capo è un omaggio alla sua posizione quanto alla sua veneranda età portiamo notizia dell'Alta Lama, azzardo introducendo il discorso in maniera estremamente diretta Mulemaster è divenuta una città che avversa la Trama, ma in futuro, con le dovute accortezze, ciò potrà cambiare. La potenza del vostro ordine viene quotidianamente minata da una legge priva di senso. Nel vostro interesse, come nel nostro, un ritorno della corona sul capo del legittimo erede obbliga a dover scegliere da che parte stare quando la guerra civile scoppierà.

Spoiler

Persuasion +8

 

Inviato

Amdir

Quando entro nella sfarzosa stanza non posso fare a meno di pensare che a come queste persone si siano procurate tutto questo. Molto prima della piaga magica questa organizzazione era solitamente associata alla malvagità e al potere che questa aveva nel Thay, con tutto ciò che ne conseguiva, ma nel tempo hanno perduto quel collegamento diretto, diventando agli occhi dei più dei misteriosi mercanti di magia. Ma molti tengono ancora gli occhi aperti... "Questo sarebbe un'ambasciatore? Qualcosa non mi convince..." penso mentre osservo l'uomo seduto sulla poltrona. 

Ascolto le parole di Gudmund, e non posso fare a meno di serrare la mascella ad alcune sue affermazioni, ma non è il momento di intervenire e discutere, quantomeno non davanti a queste persone. Rimango in silenzio e mi guardo attorno pensando.

DM:

Spoiler

 

Insight +3. Vorrei cercare di capire se questa persona che abbiamo davanti è davvero chi dice di essere. Il suo balbettare, le sue movenze e l'intonazione quasi impaurita mi fanno venire dei dubbi. Anche Arcana+7 nel caso in cui possa riconoscere un effetto magico di un'esperimento andato a male, o un qualche tipo di compulsione.

History +7. Ricordo qualcosa sul perché i Maghi Rossi siano qui a Mulmaster? Ci sono da parecchio o è una cosa recente? 

 

 

Archiviata

Questa discussione è archiviata ed è chiusa alle risposte.

×
×
  • Crea nuovo...