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[D&D 3.5] La mano rossa del destino - parte 2


Dmitrij

Messaggio consigliato

Inviato

Ekaterina

Come Khastard, mi prendo anch'io un momento per sanare le mie ferite e approfittarne per decidere i prossimi passi.
Proseguiamo e ci fermiamo al primo posto che reputiamo adatto per riposarci. Il terreno è difficile, ma offre anche buoni nascondigli dove trovare riparo per la notte. Propongo comunque turni di guardia in coppia, per sicurezza.


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Inviato

Continuate a risalire la collina, dunque, mentre l'aria comincia ad odorare di pioggia. Pochi attimi dopo, infatti, una leggera pioggerellina scende su di voi, rinfrescandovi leggermente, ma all'orizzonte ci sono nuvole ben più nere.
In cima, una vista straordinaria si presenta su un basso altopiano: un massiccio leone di pietra è accovacciato come se fosse pronto a balzare sulla collina vicina. Il ciclopico monolito è composto da tenera pietra fulva. E' lungo circa 70 metri e la cima della sua testa crinita si solleva a più di 24 metri dal terreno. Sembra che ci sia una specie di cavità tra le zampe anteriori del leone, nell'area cinta dal petto. In modo analogo, si scorgono tracce di una grotta oscura nelle sue fauci spalancate. Decine di trasparenti forme leonine volano e balzellano tra la testa ed il massiccio corpo del leone. Le forme, talvolta, passano attraverso la sua superficie pietrosa ed emergono in un altro punto.

Inviato

Barak

La vista del massiccio leone di pietra mi lascia decisamente stupito: non pensavo che avremo trovato qualcosa del genere su queste colline; anche le forme leonine trasparenti attirano la mia attenzione

Cosa saranno quelle? dico indicando una di quelle forme

Inviato

Ekaterina

Rimango sorpresa dall'enorme struttura che ci compare davanti. Sembra che abbiamo trovato infine la nostra destinazione. Sembrano fantasmi...

DM

Spoiler

Prova di conoscenze sui leoni svolazzanti (arcane o religioni?), bonus +5 per skill trick
Ma non mancava poco al tramonto e dovevamo fermarci a riposare prima di arrivare fin qui?

 

Inviato

@Tutti  

Spoiler

Vedete chiaramente che sono fantasmi. 
Il sole è tramontato da qualche minuto, eravate in cerca di un posto riparato, ma siete sbucati proprio dinnanzi la struttura.

 

Inviato

Khastard

Mentre cerchiamo un riparo raggiungiamo improvvisamente una immensa struttura di pietra, sembra un gigantesco leone, adibito a tana di fantasmi... 

Non mi piace..

Spoiler

Sarà scontato... però individuazione del male!

 

Inviato

Ekaterina

Mi avvicinerei a quella costruzione di giorno, non ora. Troviamo un buon posto per accamparci e rimandiamo l'inizio a domattina. Abbiamo un lungo viaggio di un giorno alle spalle e un duro combattimento, là dentro entriamo nelle migliori condizioni.

Inviato

Per cercare riparo per la notte, scendete di nuovo la collina, stavolta da un'altro versante. Non trovate di meglio che una zona zeppa di spine e qualche albero.
Con turni di guardia vigili, però. trascorrete l'intera notte senza essere disturbati.
Poco dopo l'alba, siete tutti pronti e rifocillati, e tornate verso la cima della collina alla presenza del massiccio leone di pietra. Alla luce del sole, nessun segno dei fantasmi leonini.

Inviato

Khastard

Ora la situazione sembra essere più tranquilla...

Assieme ai miei compagni, mi avvicino con circospezione all'enorme struttura, tenendo ben all'erta i miei sensi divini.

Spoiler

Appena sono a portata individuazione del male

 

Inviato

Ekaterina

Credo che la luce solare non gli faccia troppo bene. Temo però che all'interno avremo il nostro bel da fare... Andiamo, ma muoviamoci con cautela e occhi ben aperti.

Inviato

Jan "Fulmine" Pin

In cima alla collina troviamo un leone di pietra enorme . In serata escono da questo leone vari fantasmi che gli svolazzano intorno. La mattina seguente sembra tutto tranquillo.

E' ora di esplorare questo leone all'interno. Faccio segno di dirigerci verso l'apertura.

Inviato

Khastard

La voglia di entrare e ammazzare spettri è tanta, però questa volta, la ragione prende per un attimo il sopravvento:

Aspetta Mastro Pin, aspetta un attimo. Quando ho l'attenzione di tutti, espongo la mia idea: Per quale ragione al mondo dobbiamo entrare? In casa del nemico se sappiamo già che non vogliamo affrontarlo ma solo contrattare? Io dico di chiamarlo fuori e parlare con lui in territorio neutro. Tutto voglio tranne combatterlo, nel caso i negoziati non vadano come ci aspettiamo, in casa sua!

Inviato

Jan "Fulmine" Pin

Ok, rispetto la tua opinione Khastard anche se non sono molto sicuro che ascolterà le nostre parole.

Detto ciò, come intendi comunicare con questo presunto nemico?

Inviato

Barak

Comprendo il ragionamento di Khastard ma anche l'obiezione di Pin

Avete ragione entrambi e, in entrambi i casi, ci sono interrogativi che dobbiamo risolvere..

Sposto lo sguardo su Ekaterina, magari la nobile ha qualche magia in grado di comunicare con questi spiriti

Inviato

Ekaterina

Anche se sono spiriti, restano spiriti di animali, difficile trovare modo di comunicare con essi. Se ha il potere che credo, sceglierà comunque lui se e quando incontrarci, è possibile persino che ci stia osservando, in questo istante. Avanziamo uniti, ma non dobbiamo sembrare razziatori di tombe. Ora avvicinatevi a me, apporrò un'incantesimo che ci consentirà di camminare in mezzo ai non morti senza essere notati. Però attenti, azioni che rivelano la nostra presenza potrebbe spingerli a reagire.

DM

Spoiler

Utilizzo Hide from Undead, durata 60 minuti, volontà CD 17 per non morti intelligenti

 

Inviato

Ekaterina lancia un potente incantesimo su di voi: vi sentite invasi da una sensazione di freddo, che passa all'istante. Vi incamminate verso la grossa struttura leonina, ma vi fermate dopo pochi metri perché Khastard rischia di svenire: il paladino sembra stordito.

@Khastard
 

Spoiler

Hai lanciato individuazione del male: avvicinandoti, hai sentito una potente aurea malvagia che ti ha stordito. Ti riprendi dopo pochi secondi.

 

Inviato

Khastard

Ekaterina lancia la sua magia protettrice, poco dopo poi, avvicinandoci alla struttura vengo colpito dalla potente aura malvagia che vi abita. Il contatto è profondo e fortissimo, la potenza dell'aura malvagia mi stordisce, togliendomi il respiro e rischiando di farmi svenire.

Dopo pochi secondi, quando mi sono ripreso, mi limito a dire: Lui è qui, stiamo all'erta.

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