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Inviato

riporto il parere di un giocatore del mio gruppo<paladino=legale buono=schifo>.

e' un pensiero comune, il bene supremo e' piu' difficile da giocare del male supremo e questo da punti sfavore; io personalmente nn faro' mai il paladino perche' le mie radici son nel viscido (druido) neutrale malvagio, nn e' che odi il paladino e che questa storia del difendere gli altri, il bene, il coraggio e l'onore(che per me nn serve a nulla perche' nel combattimento conta solo l'esito finale) nn mi garbano.

io mi trovo a mio agio tra la natura nella natura selvaggia immerso tra le piu' orride crature(magari appestate) selvagie i veleni e le epidemie piu' varie(mago-cancrena rulezzzzz) e quindi la mia mentalita' e ben diversa dalle leggi del bene perche' piu' che il paladino e' il bene-->:banghead:

p.s. avere un paladino in gruppo pero' mi piacerebbe per vedere gli avvenimenti


Inviato

Paladino...uhm

Beh, come per tutte le classi ci possono essere modi stereotipati di giocarlo o meno. Forse il paladino, con i suoi "limiti" di allineamento, fa cadere più facilmente nello stereotipo di altre classi.

Sebbene io non sia un amante di questa classe tout cour, devo riconoscergli un certo fascino. Io, a mio modo di vedere, ho sempre ritenuto, come più facile da gestire ed interpretare, l'allineamento caotico/buono...essere legale buono come i paladini stimola sicuramente, volendolo fare, una metodologia di gioco e di approcio al personaggio ben differente, poiché è proprio a causa, o in virtù, di questi limiti di comportamento che si deve aver fantasia per interpretare un personaggio non stereotipato che a lungo andare non stufi. E' più facile intrepretare un allineamento "libero" da costrizioni, che ti permette di giustificare quasi qualunque cosa tu faccia...o almeno nel concetto che normalmente si ha degli allineamenti. Non bisogna oltremodo dimenticare che comunque dipende da come il gruppo gioca....ho sempre detto che per me gli allineamente più difficili da giocare sono quelli malvagi, per una serie di motivi, mentre vedo che moltissimi giocano personaggi malvagi, spesso moooolto più stereotipati di quyanto possa fare un personaggio legato a certe regole come il paladino.

Io per esempio prima o poi vorrò interpretare un samurai, e nella mia mente egli è un paladino, o l'ho sempre visto come tale..."colui che serve", questo può riassumere anche il comportamento di un personaggio non orientale e non samurai, ma appunto paladino....il paladino è colui che serve, un dio, una causa, il bene assoluto...e spesso tutti e tre insieme.....cosa che sostanzialmente fa anche il samurai, visto che nella tradizione giapponese l'imperatore è considerata una divinità (sebbene dopo la 2° guerra mondiale abbiano fatto buon viso a cattivo gioco e l'imperatore abbia "rinunciato" a tale accezione per richiesta americana....)

Ma ai tempi d'oro era così....

Il discorso dell'essere sempre buono, del non poter mentire mai....non so, non mi convince...sicuri che sia esattamente così?...per il mentire intendo. Già più di un film ci ha mostrato, anche ironicamente, quanto sia impensabile nella realtà non mentire mai neanche per le cose più stupide.....se si dovessero obbligare i giocatori ad interpretare i personaggi esattamente in quel modo, penso che veramente ci sarebbe poco spazio...non tanto per l'interpretazione, quanto per le relazioni sociali. Voglio dire...a quel punto il gruppo in cui è presente un paladino deve per forza di cose essere di personaggi tutti legali buoni altrimenti ogni singola cosa diventa o potrebbe divenatre causa di attrito.....tutto molto bello, ma si rischia di fare la fine che abbiamo fatto noi una volta, che per altri motivi abbiamo fatto 4 sessioni di gioco reali di 4 ore ciascuna e nel gioco abbiamo fatto 100 metri di movimento, a furia di discussioni...bello dal punto di vista dell'interpretazione forse...ma anche il master dopo un po' si è rotto le scatole....

Qualunque personaggio comunque può essere interpretato romanzescamente, poeticamente, ecc ecc....

Il paladino, forse, non è così apprezzato, da una parte perché si preferiscono classi come il guerriero con una slavinata di talenti, dall'altra, perché a meno di un gruppo di legali buoni come si diceva prima, al resto del gruppo dà fastidio un personaggio che faccia il "grillo parlante" della situazione......avete presente che fine abbia fatto no? ;-)

ciao

Inviato

sono in linea di massima d'accordo

ma non ho ben capito,perchè dici molte cose:tu a cosa adduci questa assenza di paladini?

Sono difficili da giocare bene... si rischia di scadere nello stereotipo e, soprattutto, lasciano poca libertà d'azione... :paladin:

IMHO sono i motivi per cui i paladini sono "poco presenti"...

Aggiungo... A me piace come classe ma non è la mia preferita.. ne ho giocati alcuni... e ne giocherò ancora altri, prima o poi... ma a breve mi concentrerò su tutto un altro genere di PG...

;-)

Ultima cosa... il paladino è una vocazione... quindi anchetra i pNG non possono essere tantissimi... insomma devono avere le "caratteristiche giuste" per essere paladini e devono pur sempre essere degli EROI per la gente comune... degli esempi da seguire...

Quindi non possono essere molti...

;-)

:bye:

Inviato

tu a cosa adduci questa assenza di paladini?

Al quieto vivere....

Non tutti i giocatori vogliono stare a giocare un personaggio che abbia dei limiti di comportamento dettato da un solo ed unico allineamento, che in teoria, non gli permetta libertà di azione e di decisione.

Il concetto di non mentire....vabbè che D&D non è un gioco realistico, ma è facilmente dimostrabile che una persona che NON MENTA MAI IN NESSUN CASO non duri molto...bisogna che il gruppo di gioco si metta d'accordo su come interpretare questo vincolo.

All'attrazione di altre classi che forniscono più libertà

Al fatto che oggettivamente se ben interpretato, soprattutto in un gruppo di misto buoni neutrali, le discussioni non mancano mai...e "fanno perdere tempo" rispetto all'azione.

Al fatto che per funzionare sfruttando tutte le peculiarità di questa classe egli debba avere una cavalcatura e "sprecare" i già pochi talenti che ha, in quelli per combattrere a cavallo...e magari dopo la seconda sessione di gioco i Pg vengono spediti all'interno di un dungeon per tre anni....

Sebbene non si possa paragonare alla cavalcatura speciale di un paladino, un qualunque guerriero in virtù del maggior numero di talenti che può utilizzare e distribuire può essere un efficace combattente a terra, con vari talenti che lo specializzano in una cosa piuttosto che in un'altra e come combattente a cavallo...

questo è quello che per ora mi viene in mente :-)

ciao

Inviato

Sono difficili da giocare bene... si rischia di scadere nello stereotipo e, soprattutto, lasciano poca libertà d'azione..

Non tutti i giocatori vogliono stare a giocare un personaggio che abbia dei limiti di comportamento dettato da un solo ed unico allineamento,

Son d'accordo con amboduentrambi! Nel senso che credo, e ne sono mooolto convinto, che il reale motivo sia quello citato da Kursk in termini di giocabilità, ed il perchè di questo motivo è spiegato da Merin in termini di allineamento.

Ma non sto qui a fare un reassunto del già detto.

Io ritengo che ciò sia un problema di "gratificazione" del personaggio. In questo un paladino può (sottolineo il tempo "sgarrupativo") offrire ben poco: personaggi magari poco ricchi sia di monete che di oggetti magici, sia di qualsiasi altra cosa; una cosa che spesso si traduce in un personaggio potenzialmente più deboli di un (esempio) guerriero con ventordici tra armi armature e gingilli magici vari! Perchè? Perchè magari non può rubare, o depredare cadaveri impunemente, magari deve spartire il bottino (sempre che ne abbia accettato una parte) con il tempio, i poveri, familiari del defunto....qualche altro soldo se ne va per la scorta di pozioni che serviranno a quel fesso dell'halfling ladro che puntualmente arriva a 7 punti ferita.....etc, etc, etc, etc. si potrebbe procvedere a lungo!

Ma allora Godric ( o chiunque abbia mai fatto un paladino) è un fesso che si piglia un pg scrauso? No. E per due ragioni!

Uno è che lo facevo spesso anch'io...e nonmi darei mai del fesso da solo.

Il motivo serio, invece, è che determinati giocatori possono tranquillamente trovare la loro gratificazione nella "bella azione", nel gesdto eroico, equo e solidale, l'azione pura di per se.

Permettetelmelo: un dovere kantiano teso al bene!

Attenzione la mia è solo in parte una "difesa" del ruolo o pg paladino. Tra le riga di quanto scritto vi invito a leggere una lieve accusa ad alcuni, dico alcuni, master! Molti di voi già lo sanno che tendo ad esporre molte critiche ai master; fondamentalmente perchè master sono anche io, e quella parte di paladino che è in me mi porta più alla critica alla categoria che non ad un generico je accuse.

Il fatto è che alcuni, ripeto: alcuni mastri (uno di sicuro: lo ebbi io anni fa) non sono molto propensi a compensare i pg (indipendentemente dalle classi) per azioni o comportamenti, e questo ovviamente penalizza il paladino più che altri. E di molto. Conseguenza: un giocatore che si fa in quattro come paladino si vede dello stesso livello di un (esempio) guerriero carico di un supermarket di magia.

Ed allora fa il (esempio) guerriero.

Per carità, la mia non è un'accusa ai master, solo una riflessione su un determinato, potenziale, comportamento. Se sei un master, hai letto quanto io ho scritto e non agisci così, non prendertela a male. Tutt'altro, vuol dire che hai agito bene.

Se sei un master, hai letto quanto io ho scritto ed agisci così, non prendertela a male lo stesso, prendilo come un semplice invito alla riflessione.

Paladini si nasce, e Godric, modestamente, lo nacque!

Libero adattamento dal Principe Antonio de Curtis

Ciao mitici.

Inviato

Io penso che il paladino sia la classe meno amata e usata per il semplice fatto che dopo un pò che si ruola un paladino ci si annoia...l'annoiarsi è dato dal fatto che il paladino è la classe più ripetitiva e con meno interpretazioni possibili che ci sia....

In qualunque situazione, tutti sanno già che scelta prenderà il paladino.....se per esempio ci si trova in pericolo di vita e un nemico per un qualche motivo si offre di aiutarci a salvarci le penne, tutti sanno già che il paladino rifiuterà e lo ammazzerà; mentre un qualunque altro personaggio avrebbe avuto la possibilità di scelta (esclusi background particolari).....

:bye:

Inviato

Attenzione la mia è solo in parte una "difesa" del ruolo o pg paladino. Tra le riga di quanto scritto vi invito a leggere una lieve accusa ad alcuni, dico alcuni, master! Molti di voi già lo sanno che tendo ad esporre molte critiche ai master; fondamentalmente perchè master sono anche io, e quella parte di paladino che è in me mi porta più alla critica alla categoria che non ad un generico je accuse.

Il fatto è che alcuni, ripeto: alcuni mastri (uno di sicuro: lo ebbi io anni fa) non sono molto propensi a compensare i pg (indipendentemente dalle classi) per azioni o comportamenti, e questo ovviamente penalizza il paladino più che altri. E di molto. Conseguenza: un giocatore che si fa in quattro come paladino si vede dello stesso livello di un (esempio) guerriero carico di un supermarket di magia.

Ed allora fa il (esempio) guerriero.

Per carità, la mia non è un'accusa ai master, solo una riflessione su un determinato, potenziale, comportamento. Se sei un master, hai letto quanto io ho scritto e non agisci così, non prendertela a male. Tutt'altro, vuol dire che hai agito bene.

Se sei un master, hai letto quanto io ho scritto ed agisci così, non prendertela a male lo stesso, prendilo come un semplice invito alla riflessione.

Paladini si nasce, e Godric, modestamente, lo nacque!

Libero adattamento dal Principe Antonio de Curtis

Ciao mitici.

Mitico tu!!!!:-D :-D :-D

Sono davvero d'accordo con te su tutto sopratutto sul discorso del master.

Alcuni master bastardi(permettetemelo) sanno le rigide costrizioni del paladino e a volte gli mettono eccessivamente contro situazioni davvero difficili dove sei sempre costretto a scegliere il male minore...e molto spesso in qualsiasi caso ci rimetti.

Chi vorrebbe ancora una volta giocare così?

Nenach'io critico ma questo signori è un dato di fatto.

Filosoficamente parlando il paladino rispetta la teoria dell'eterno ritorno di Nietzsche...amarlo talmente tanto da doverlo giocarlo sempre anche lo stesso e medesimo per tutte le vite...

Questo si che annoia,a parte chi ha la vocazione;-)

Trovate?

Inviato

Un giocatore non ha bisogno della vocazione per giocare un ottimo Paladino.

Il Paladino è una classe come le altre solo che a quasi tutti piace variare e pochi si fissano solo sul Paladino come pochi si fissano solo sul Barbaro e via dicendo.

Per quanto mi riguarda il problema non si pone perchè allora si dovrebbe parlare di vocazione anche per il Barbaro e le altre classi.

In pratica tu hai montato una discussione prendendo un dato di un sondaggio sulla CLASSE PREFERITA di un bacino di utenti nella quale la stragrande maggioranza ha giocato e piace giocare variando PG di campagna in campagna.

La domanda è QUANTI SENTONO LA VOCAZIONE PER UNA SOLA CLASSE ?

Non si avrà mai un dato esatto.

Comunque ti dirò che supponendo che in percentuale coloro che si immedesimano solo in una Classe siano il 15% su 60 votanti solo 9 avrebbero quella specie di vocazione monoclasse alla quale tu ti riferisci. E se su 9 2 hanno votato Paladino sono più di uno su 5...

Inviato

Ma convieni con me che i paladini rimagonoo comunque pochi a prescindere dal sondaggio?

Se si a cosa adduci questa penuria?

Comunque,come un pilastro in cemento armato,rimango saldo sul principio che paladino si nasce e per le sue caratteristiche un giocatore che vuole fare veramente bene il paladino e per molto tempo deve esserlo un pochino dentro.

La vocazione c'è...eccome imho

Inviato

il paladino e` l'unica classe base a essere molto simile a una classe di prestigio, perche` e` molto piu` caratterizzata delle altre, per questo pochi la scelgono.

Inviato

scusate il doppio post ma una doverosa precisazione.

Non si parla dell'interpretazione del paladino che è soggettiva,ma del perchè ce ne siano così pochi.

Questo è lo scopo del topic

Caspio le quotazioni sono in ribasso 2 su 61...:-(

mi piacerebbe pensare che sia un problema di regole: il paladino è una classe mal fatta: è infatti talmente specializzata che è difficile costruire una CdP giocabile su di esso, perchè ha già il paladino stesso un BG e una caratterizzazione da CdP. Infatti, le uniche CdP che gli appioppano sono quelle che lo rendono "paladino più figo contro un tipo di mostri", o "paladino con arma più fi**", mai "paladino che compie una scelta di vita determinata." (a parte forse l'Ospitaliere).

Inoltre le abilità di classe del paladino tendono ad essere brutte: voglio, dire il paladino, l'emblema della convinzione, dell'abnegazione, della decisione, con il TS su Volontà basso? bah...

SE fosse un problema di regole, lo capirei.

Tuttavia non è un problema di regole.

Infatti, uno non deve per foza essere di classe Paladino per essere un paladino. Un guerriero/chierico, o anche solo guerriero o solo chierico con una solida psicologia alle spalle si può comportare benissimo da paladino.

Dragonlance, Sturm Brightblade, uno dei personaggi più riusciti di una grandissima saga, è stato il miglior paladino di tutti i romanzi su D&D senza mai avere un livello in quella classe.

Non si fa il paladino perchè è più facile menare e avere tanti oggetti magici e non dover trattenere il colpo fatale e poter depredare i cadaveri e poter sputare in faccia al tuo signore tanto sono di 15°, ca**o vuoi tu che sei un Aristocratico di 6° livello? Ti mangio in un boccone!

Cuwainin van Astarius - paladino - il migliore di tutti i miei personaggi.

EDIT - ho visto ora il post di Dusdan e la risposta di Godric: come ho detto nel mio post secondo me quello è un fattore.

Inviato

il paladino e` l'unica classe base a essere molto simile a una classe di prestigio, perche` e` molto piu` caratterizzata delle altre, per questo pochi la scelgono.

Quoto......secondo me il paladino avrebbero dovuto crerlo come classe di prestigio per un chierico legale buono.....in molti loro tratti si assomigliano, e la cosa che li accomuna molto è la loro capacità comune di scacciare e distruggere i non morti....

Inviato

Sono d'accordo che è stato fatto molto male e che le fantasiose capocce della wizard non si sono sbattute più di tanto...invero non si riesce a costruire un bel pg con la base di paladino.le cdp fanno assolutamente quasi tutte schifo.

Ma se a uno gli piace se ne frega e lo fa anche se le regole non piacciono,anche il bardo a livello regole secondo me è fatto male,ma ai bardi piace il loro ruolo di cantastorie e lo fanno a prescindere...

Ma la razza paladinica è in via di estinzione,tra i giocatori di D&D e non credo che la motivazione si fermi a ciò...un fatto di regole.

e comunque secondo me il paladino è una classe anche di principio,un guerriero LB non è un paladino manca sempre qualcosa...sarà sempre diverso,contro i malvagi ad esempio a meno che non ha qualcosa nell'arsenale non sarà così efficace e a livello di interpretazione non è obbligato a fare quello che fa il paladino,così come il chierico.

Il guerriero è,secondo me più individualista,combatte per diventare un qualcuno,magari aiuta il mondo,ma cercherà sempre la guerra da qualche parte...la guerra notare.

Il paladino cercherà sempre il male non la guerra...per gli altri non tanto per se stesso.

Magari la differenza è molto sottile...ma per me è così

Inviato

Beh, nessuno ti obbliga ad interpretare un guerriero da guerriero... Se non ti piace da un punto di vista "dei poteri", fai il paladino dal punto di vista puramente interpretativo.

Inviato

e comunque secondo me il paladino è una classe anche di principio,un guerriero LB non è un paladino manca sempre qualcosa...sarà sempre diverso,contro i malvagi ad esempio a meno che non ha qualcosa nell'arsenale non sarà così efficace e a livello di interpretazione non è obbligato a fare quello che fa il paladino,così come il chierico.

Il guerriero è,secondo me più individualista,combatte per diventare un qualcuno,magari aiuta il mondo,ma cercherà sempre la guerra da qualche parte...la guerra notare.

Il paladino cercherà sempre il male non la guerra...per gli altri non tanto per se stesso.

Magari la differenza è molto sottile...ma per me è così

no aspetta, questa è una grossa banalità che da te non mi aspettavo, a maggior ragione su questo argomento.

Ogni classe indica il come, non il perchè di un personaggio. Il perchè lo da il giocatore. Un guerriero ed un barbaro possono avere esattamente lo stesso fine e lo stesso percorso alle spalle, ma uno userà la tecnica e l'addestramento, l'altro i muscoli e le armi grosse.

Il perchè di un personaggio, ovvero il suo passato (perchè è diventato così?) e il suo futuro (perchè agisci in questo modo?), i suoi scopi, sono dati dal giocatore, indipendentemente dalla classe. La classe indica solo il come. Un guerriero LB e un paladino vogliono solo distruggere un abominio malvagio per natura come un non-morto: bene il guerriero userà il talento che gli da +2 ai danni, il paladino Punire il Male.

Un guerriero LB e un paladino vogliono solo fermare un ladro che ha derubato una coppia di anziani, per cercare di redimerlo: il primo userà tecinche di lotta non letali nelle quali può avere dei talenti, il secondo... beh il secondo si arrangia, ma comunque può farlo.

entrambi arrivano al loro scopo, la classe indica il COME.

Dovresti leggere Dragonlance, davvero, almeno i 3 libri delle Cronache. La storia di Sturm ti piacerebbe davvero molto, credo.

Inviato

banale è per te...se permetti.

Un guerriero (notare il suffisso guerr) non sa stare in posto dove non si può combattere,anche per una causa giusta,se no che guerriero è?

Il paladino va dove c'è il male.se no che paladino è?

non accetterò mai che il paladino può essere anche il guerriero LB assolutamente no,non è così.

Anzi è prorpio per questo tipo di ragionamento che il paladino è merce rara...

"ma cosa fai il paladino?fai il guerriero LB è la stessa cosa,solo con una barca di talenti in più"

Dove sta la banalità scusa?

E' vero,è per questo che sono due classi diverse...

Non riesco davvero dove vuoi arrivare e poi permettimi i tuoi libri possono anche sbagliare,e comunque perchè la loro visione del paladino deve essere quella giusta?

Inviato

Ma convieni con me che i paladini rimagonoo comunque pochi a prescindere dal sondaggio?

No.

Comunque,come un pilastro in cemento armato,rimango saldo sul principio che paladino si nasce e per le sue caratteristiche un giocatore che vuole fare veramente bene il paladino e per molto tempo deve esserlo un pochino dentro.

Boiata.

Forse non hai capito quello che ho scritto sopra.

Se prendi in esempio tutti i giocatori del mondo non scarseggiano.

Se prendi in esempio solo quelli che si fissano su di un unica classe (come te) allora sono forse tra i primi posti i Paladini.

Inoltre secondo il tuo ragionamento se uno si fissa sul giocare un Legale Malvagio è perchè è un pò Malvagio dentro. :banghead:

Inviato

ma sarà...ma io credo proprio che i paladini siano davvero pochi e le cause ne abbiamo tirate fuori molte

vuoi solo fare un pò da bastian contrario.

sul fatto di essere paladini anche dentro;sono cose che, se parli così...bè non puoi capire,non provo nemmeno a spiegartele

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