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Revelation- The Ballad of Black Hand Finn - Snake Eyes


Pippomaster92

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Inviato

Belle Starr

L'arrivo del nuovo ospite, a quanto pare un sant'uomo, ed anche molto affascinante, mi coglie alla sprovvista mentre cercavo di capire la magia dei circensi, ma mi riprendo in fretta facendo una sorta di riverenza e dicendo, con un lieve accenno al simbolo che porta al petto: "Che onore, un padre al mio tavolo, onorata di conoscervi, padre Kane. Io sono Belle Starr, e sono soltanto una umile viaggiatrice" Alla domanda del tizio inquietante ma non troppo, Louis mi pare abbia detto, rispondo con un sorriso: "Oh, una qualunque: sono certa che ne avrete a tonnellate, una più interessante dell'altra. Per esempio, potreste cominciare con: che cosa vi porta in questo sperduto paesino?" durante la conversazione, continuo a lanciare occhiate al prete, come a valutarne l'aspetto, le qualità fisiche magari meno appariscenti, ma anche l'attitudine morale.

@Malocchio

Spoiler

Le auree che ho addosso sono fondamentalmente quella di illusione delle Sleeves of many Garments (che mi permettono di avere un qualsiasi abbigliamento) e quella della pietra magica luminosa, oltre a un paio di pozioni nella borsetta.

@master

Spoiler

Che prova serve per lo studio che ho indicato? Percezione e Intuizione dovrei avere +1 (grazie famiglio), anche se secondo me professione (cortigiana) dovrebbe dare un bonus! :P

 


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Inviato

Louis "Goldenbullet" Benson

"E' un crocevia per andare ad Ovest, un punto di passaggio. E noi siamo di passaggio qui." rispondo semplicemente "Solo che abbiamo avuto a che fare con una banda di malintenzionati, e ci stiamo riprendendo ed attrezzando prima di ripartire. E se mi è permesso chiedere... perché una signorina tanto bella è arrivata qui, in questo sperduto paesino?"

Inviato

Jhon "Malocchio" Kane

 

Mi chiami pure Jhon rispondo alla donna, accomodandomi al tavolo dopo aver fatto segno al barista di portarmi un gio di whisky non sono esatta un Padre, non avendo terminato il seminario. Sono più un...autodidatta, potremmo dire...

Willy sceglie proprio questo momento per far svolazzare tutte le carte sul tavolo vicino al nostro, mandando all'aria una mano di poker, ma lo ignoro aggiungendo a proposito Louis...ho parlato con il vecchio alchimista. É un po' troppo caro per quello che ha, ma ha un lavoro da offrire...un lavoro che potrebbe interessarti: cacciare una bestia per 200 talleri, anche se non ha voluto darmi ulteriori dettagli senza di te...

 

@Belle:

Spoiler

attorno a Malocchio capita spesso che piccoli oggetti volino, sono i suoi antenati che si annoiano...per il resto la gente del paese dovrebbe essere abbastanza bendisposta con lui...

 

Inviato

Roy Bean

 

le bestie non si possono impiccare...e non sono criminali...anche se visto quello che è successo ormai anche i sassi possono essere criminali...

faccio ignorando le presentazioni

Inviato

Mentre state discutendo, l'oste si presenta con un vassoio con la cena per Malocchio...e per Belle. "Mia cara signora, che sventura da parte mia non avervi visto prima!" abbassa la voce in un bisbiglio amichevole "Se posso permettermi, siete la più bella tra le tre sorelle...questo piatto lo offre la casa. Anzi, a dire il vero lo stanno offrendo questi tre gentiluomini, visto che hanno procurato loro la deliziosa carne di lagerto"

Oltre alla carne c'è un boccale di birra leggera per entrambi, e del pane scuro ma morbido.

In effetti, l'osservazione di Vladek non è distante dal vero. Le due donne giunte con la carovana sono davvero molto simili a Belle, potrebbero essere sul serio sorelle, addirittura tre gemelle. Sapete che a volte i gemelli sono identici e altre volte si assomigliano solo molto.

Inviato

Belle Starr

Alla frase del tutto fuori luogo dello sceriffo di cui non so il nome, ma con una strana fissa per la corda di canapa, non do risposta, preferendo invece concentrarmi sull'oste e sulla cena che porta con se. Al suo complimento arrossisco visibilmente, e rispondo con una frase civettuola: "Oh, voi mi lusingate signore!" Per poi allungarmi in un rapido bacino sulla guancia e una risatina. Alle parole successive, sul fatto che sono i tre avventurieri ad aver procurato la carne, chiedo con entusiasmo: "Lo avete cacciato voi? Ma quanto era grande? Dai dai, raccontatemi!" e do una leggera gomitata a Malocchio, con un sorriso di intesa.

Inviato

Louis "Goldenbullet" Benson

"La verità è che non era una belva così temibile, a condizione di avere un arma da fuoco a portata di mano. Era grosso quanto un cavallo, rintanato nella banca abbandonata. Jhon ha usato un incantesimo di luce su un pezzo di carne, attirando la bestia, e sono bastati due colpi, uno mio ed uno di Jhon, a fare fuori la bestia.
Certo, ha morso alla spalla un altro nostro amico, che adesso non è qui... potrei raccontarti di quella volta che ho dato la caccia ad un grosso grizzly. Quella è una storia che merita."

Inviato

"Si, sentiamo questa storia del grizzly, giovane. Sembra interessante!"

A parlare è stato l'anziano commediante seduto ancora al bancone, che è ruotato sullo sgabello e ora osserva con trepidazione Louis e gli altri che siedono al suo tavolo.
Molti altri avventori hanno interrotto il loro chiacchiericcio per ascoltare il racconto, che promette di essere una storia interessante; tra questi anche i quattro compagni di Cavender sembrano desiderosi di ascoltare. Anche Vladek l'oste si appoggia con i gomiti al bancone, in trepidazione.

Inviato

Louis "Goldenbullet" Benson

"Questo accadde prima di mettermi in viaggio, quando ero ancora un ragazzo con diciannove inverni alle spalle. Bene, era ormai mezzo mese che qualcosa decimava il bestiame dei ranch della cittadina. Si mormorava fossero lupi, coyote, licantropi, addirittura qualcuno tirò fuori il chupacabra... ma quella notte aveva piovuto, e dall'ultimo recinto tritato e vicino all'ultima mucca mangiucchiata vi erano impronte di orso profonde due dita. Tutti i proprietari dei ranch iniziarono a battere la foresta palmo per palmo con i loro uomini. Nessuno aveva capito che le orme puntavano alle colline, ed alle piccole grotte naturali aperte nelle loro pendici.
Ero un ragazzo, ma non ero di certo stupido: mi procurai del miele, una serie si stracci, colla animale, cera d'api, un sacco di paglia e foglie ed uno spago. Seguii le tracce e trovai la tana dell'orso, e preparai con le cose già citate un "alveare artigianale", nascondendovi sotto una tagliola e coprendola con la paglia e le foglie.
Ed aspettai, nascosto tra i cespugli, avendo indosso una pelle di un lupo alpha cacciato da nemmeno un giorno, ancora intrisa del suo odore.
Gli orsi non hanno paura dell'odore di un singolo lupo, ma di quello di un singolo uomo si.
Aspettai tutta la giornata, e vidi tornare l'orso col muso e le zampe imbrattate di sangue. Vide l'alveare, e si avvicinò ad esso e... "
 fin ora ho tenuto la mano aperta davanti a me, ed a questo punto serro il pugno di colpo "... ZAC! la zampa chiusa nella tagliola. Peccato fosse troppo piccola... a quel punto ho aperto il fuoco, e l'ho colpito ad un paio di centimetri dal cuore. L'orso, ruggendo, spezzò la catena e, mettendosi a quattro zampe, iniziò a correre verso di me, rallentato solo in minima parte dalla trappola. Ho fatto saltare via il bossolo, ricaricato in fretta ed allineato il fucile all'occhio. Era ormai ad un metro da me,  aveva alzato la zampa pronto a staccarmi la testa. Il quel momento ho premuto il grilletto, e l'imponente massa dell'orso mi ha gettato a terra e mi sono ritrovato davanti il suo brutto muso... con un occhio esploso e la lingua penzoloni, decisamente morto."
So che la parte finale non interesserà quasi a nessuno, però la narro uguale... omettendo quello che accadde la notte dopo, perché Rosabeth aveva deciso di festeggiare "Ho scuoiato la bestia e portato la carcassa, legandola al cavallo, a casa, per poi nasconderla nel pagliaio. La mattina dopo, quando l'intera cittadina e circondario era radunata davanti alla chiesa per la messa arrivai io... con il corpo di un orso alto tre metri e mezzo, e dal peso di mezza tonnellata. Le signore più fragili ed i deboli di cuore svenirono, i bambini andarono a pungolare il corpo della bestia e gli uomini ammirarono "The Crusher", così avevano già ribattezzato l'orso, ed il suo uccisore."

Inviato

Il racconto di Louis sortisce l'effetto desiderato. Tutti ascoltano in silenzio, attenti, senza perdersi una parola. Quando mima il movimento della trappola, quando finge di impugnare il fucile...tutti trattengono il fiato.

Finita la storia, in molti fischiano ammirati, applaudono o sollevano il proprio bicchiere. L'oste picchia la mano sul bancone, e il sindaco Anson si colpisce la coscia e salta in piedi "Signori, mostriamo un po' di sana ammirazione per questi ragazzi! Sono una pioggia fresca sul raccolto dopo la siccità, per 'Grimm Rest! Forza, forza"

In tanti continuano gli applausi dopo l'esortazione del sindaco. Tra questi, anche i nuovi arrivati. Quasi tutti, in realtà, perchè le due gemelle non muovono minimamente le mani. Mentre il muto e il negro al loro tavolo applaudono con forza (il gigantesco uomo di colore si caccia due dita in bocca e manda fischi acutissimi, tanto che i cavalli all'esterno si uniscono al rumore nitrendo), le donne semplicemente continuano a spostare lo sguardo da Louis a Belle, a Roy a Malocchio.

Cavender si alza in piedi, sgambetta in un paio di passi di quadriglia e si avvicina a Louis, afferrandogli la destra con entrambe le mani e stringendola con forza.
"Giovane, se non avete più voglia di rischiare la pelle contro gli orsi, potete sempre unirvi a noi e raccontare storie come questa! Tra noi il più bravo a raccontarle e Willard..." fa una pausa ad effetto "...e Willard è muto!"

Inviato

Roy Bean

 

ascolto il racconto senza nessun emozione

Coercizione di muto e di incapace...non ricordo se è punibile con l'impiccagione...dovrei controllare il libro della legge...peccato sia rimasto a Langtry Texas

 

 

Inviato

Jhon "Malocchio" Kane

 

Lascio a Lois il suo momento di gloria, applaudendo insieme aglialtri la sua impresa, benché - a differenza loro - io lo abbia visto fare anche cose più incredibili col fucile.

Mentre tutti applaudono noto che le gemelle sono quasi immobili e la cosa - unita alla somiglianza con Belle e alla magia che ho percepito - mi fanno scattare qualcosa in testa. Mentre il vecchio parla con Louis mi accosto a Belle e le sussurro Sapete, voi e le due gemelle vi assomigliate molto...siete imparentate? 

Mentre lo dico osservo con attenzione le due suonatrici, cercando di controllare se sono effettivamente immobili o se fanno movimenti naturali, come respirare, deglutire mentre bevono e cose simili.

Quindi mi rivolgo a Cavender chiedendo Mi dica...lei si occupa di intrattenere il pubblico con parole e giochi di prestigio...le vostre copagne - a giudicare dagli strumenti musicali - suonano, ma gli altri due che genere di spettacoli fanno?

Inviato

Louis "Goldenbullet" Benson

Dopo che il vecchio ha agitato per abbastanza tempo la mia mano la stringo per poi dirgli "Mi vedo costretto a rifiutare la vostra offerta. L'avventura ed il pericolo sono il mio mestiere, e mi piacciono. E poi qualcuno deve pur pensare a banditi e briganti, no?" lo guardo con i miei occhi di ghiaccio, senza volergli male o guardarlo storto... cerco solo di capire che genere di persona è.

Inviato

Sembra quasi che Cavender non stesse aspettando altro. Lascia andare la mano di Louis e si protende verso Malocchio.

"Giovane Padre, sei un ragazzo curioso! Come già detto, non dovrei far anticipazioni sullo spettacolo. Ma dato che mi stai simpatico, te lo dirò, ma sottovoce"

Si avvicina ancora di più, in modo che solo Malocchio e gli altri tre al suo tavolo possano sentirlo "Willard, il muto, è un eccellente tiratore ed un giocoliere provetto. Non solo compie numeri di prodezza con le pistole, ma è anche molto agile. Per quanto riguarda Hot Call Cole...è uno degli uomini più forti che abbia mai incontrato in vita mia. Può tranquillamente sollevare una panca con voi quattro seduti sopra"

Malocchio

Spoiler

Le due donne sono immobili, nel senso che sono composte e si muovono il meno possibile. Comunque le vedi respirare (probabilmente hanno dei corpetti, ma si muovono comunque) e hanno sorseggiato della birra dai loro boccali, anche se non molta. La stanno centellinando. Se te lo chiedi, sbattono anche le palpebre.

Louis

Spoiler

Cavendish ha una presa salda, e occhi neri molto fermi. Tu guardi lui, e lui guarda attentamente te. Hai l'impressione che sia un uomo acuto e attento, e molti dei suoi gesti e delle sue parole sono tipiche di un uomo che ha fatto dello spettacolo la sua vita. 

 

Inviato

Belle Starr

Sono la prima e più entusiasta astante per la storia di Louis, trattenendo il fiato nei momenti più drammatici ed esultando quanto tutti gli altri alla conclusione, avvicinando la bocca all'orecchio di Malocchio fra le urla per sussurrargli: "Davvero è così bravo?" rimanendo qualche secondo vicino al suo orecchio, per annusare il suo odore.

Alla sua domanda, gli faccio l'occhiolino, dicendo: "me lo domandavo anch'io, ma non le ho mai viste!" perciò approfitto della vicinanza del vecchio per lanciare il mio amo: "Mio signore, non ci siamo presentati... Io sono Belle, e sono molto onorata di conoscerla, soprattutto se lo spettacolo di questa sera sarà magnifico come lo descrivete. Immagino siate voi il capo della compagnia, perciò lo chiedo a voi: dove avete trovato le due ragazze? Anzi, se potete chiamarle qui - e faccio una serie di gesti alle due ragazze di avvicinarsi - vorrei confrontarle con me! Non ritenete mi assomiglino molto? Chiudo, con una risatina un po' chioccia.

Inviato

Cavender lancia un'occhiata divertita a Belle, e si produce in un inchino elaborato...esageratamente elaborato, come se fosse sul palco.
"Onorato di ispirare in voi sentimenti di rispetto e ammirazione, ma io sono solo un umile attore. Il capocomico della nostra compagnia è, credetelo o meno, quel gigante di Hot Call Cole. Ciò nonostante, mia bella Belle, sono onorato di poter fare gli onori di casa" si volta verso il tavolo dei suoi compagni "Ragazze, non siate maleducate...venite qui, vi presento i miei nuovi amici" si rivolge nuovamente a voi "Dovete scusarle, sono un po' timide"

Le due donne si alzano con grande grazia e si avvicinano a voi con passo elegante, e sensuale. Così vicine a Belle, la somiglianza è davvero incredibile. Hanno pochissimo trucco in volto, e quindi la somiglianza non si può ascrivere ad una simulazione. Quando sono a fianco del vostro tavolo, entrambe fissano la loro attenzione su Belle; il loro sguardo è molto intenso e diretto...davvero due timide ragazze.

A questo punto però potete notare come la loro somiglianza sia, appunto, una somiglianza. Sono quasi identiche, ma una è leggermente più alta e l'altra ha il volto un po' più largo. Se non le vedeste affiancate, non sareste in grado di notare queste leggere differenze.

"Facciamo le presentazioni, mie care, avanti!" le sospinge Cavender.

Dopo un istante, una delle due distoglie lo sguardo da Belle e guarda uno alla volta i tre uomini "Piacere di conoscervi, io sono Esther" poi torna a fissare Belle.
A questo punto, è l'altra a fissare gli uomini e a parlare "E io sono Esther, sua sorella" 

Cavender scoppia in una sonora risata "Divertente, vero? La madre le ha chiamate entrambe con lo stesso nome. Abbiamo provato a convincerle ad usarne un altro, ma...non vogliono. Le distinguiamo solo per lo strumento che sanno suonare, ma io stesso ho il sospetto che mi prendano in giro per la mia età avanzata...giurerei di aver visto entrambe suonare entrambi gli strumenti, una volta o l'altra".

Inviato

Belle Starr

Come no, se il capo è il nero mi mangio Chaco... E ora... Divertiamoci un po'... Penso, mentre mi fisso in testa i dettagli dell'abito delle due ragazze, per poi chinarmi a raccogliere una coperta dal mio bagaglio e dire: Signorine, molto lieta di fare la vostra conoscenza! Ora, se permettete, vi dimostrerò che non sono da meno rispetto al nostro bravissimo narratore, e ancor più bravo cacciatore Louis: anch'io so fare qualcosa di interessante. Padre Kane, oh, mi scusi, mi aveva chiesto di chiamarla Jhon... L'abitudine, non sono molti a portare un tale onere - dico indicando il simbolo - con tanta umiltà... Beh, dicevo, vuole aiutarmi? Ecco, venga qui... Lo trascino verso il lato più vicino della stanza, in modo da avere il muro alle spalle Regga la coperta, così... Non sbirci mi raccomando... Gli indico quindi di reggere la coperta a mo' di telo, in modo da creare una zona coperta alla vista degli astanti. Quindi mi avvicino ad una estremità del corridoio così improvvisato e dico: Signori e signore, dite addio a Belle Starr e.... comincio a camminare dietro la coperta, in modo che non mi si veda per qualche secondo, per poi commentare: e salutate Esther! E uscire, ora praticamente indistinguibile dalle due musiciste, scoppiando a ridere.

Inviato

Louis "Goldenbullet" Benson

Inutile dire che sbircio dietro alla coperta, per vedere che combina Belle.

smite

Spoiler

Eh, ci sono io... devi descrivermi la scena :3

 

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