Vladislav Inviata 30 Novembre 2015 Segnala Inviata 30 Novembre 2015 Ciao a tutti, Da principiante quasi assoluto mi accingo a interpretare uno Sciamano, in d&d 4e. Sto studiando le meccaniche specifiche della classe, e in particolare l'utilizzo dello spirito compagno. A due cose non riesco a trovare soluzione certa. Spero voi esperti mi possiate chiarire i dubbi: 1. Una volta evocato, lo spirito compagno può uscire dalla visuale dello sciamano? 2. Quando lo sciamano compie un azione di movimento posso muovere di x quadretti anche lo spirito (quindi lui solo muovere normalmente, non scattare o altro, giusto?). Muovendosi in questo modo lo spirito scatena attacchi di opportunità? Grazie mille in anticipo
burgmeister Inviato 4 Dicembre 2015 Segnala Inviato 4 Dicembre 2015 La 1 mi pareva di no, ma evidentemente mi sbagliavo. Quindi se non mi sbaglio si, ma dovrei controllare meglio. Essendo possibile fare attacchi in mischia contro lo spirito si possono anche fare attacchi di opportunità. A meno che non ci sia scritto il contrario
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