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Out of the Abyss tdg


blackmoniquex

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Inviato

 Udoodar

Con il fumo che ancora esce dalle fauci semi aperte mi mordo la lingua per quello che ho fatto e mi metto a sedere davanti la cella...Non devo farmi prendere dalle emozioni, a tutto c'è un rimedio logico...respira, respira...

Ehm..Chiedo scusa per la mia reazione, non è da me...ghrgh...ehm...Spero solo non aver causato troppi problemi, ora però sappiamo dove ci porteranno e come ci dividerrano...ehm..sempre se ci riescano...Dico appena le guardie sono andate via.

Pensate si possa sfruttare l'occasione e tentare la fuga mentre ci dividono?...ghrgh..un po come dice l'orco, magari chiudono la porta male...Infine dico a coloro che sono da più tempo di noi in cella.


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Inviato

Shaak

"Io sono pronto, se i carcerieri fanno un passo falso se ne pentiranno..." Sibilo in risposta a Udodaar mentre mi sgranchisco e stiracchio per essere pienamente reattivo nel caso fosse necessario. Aspetto quindi di vedere come evolve la situazione prestando la massima attenzione. 

Inviato

Nittle

Pazienza... prima vediamo come è la fuori e poi ci studiamo un piano di fuga... è l'unico mio commento prima di sprofondare in un lungo silenzio. Con il palesarsi delle guardie ho potuto farmi una prima idea contro cosa abbiamo a che fare. L'emblema sull'armatura del capo carceriere sto pensando se mi ricorda qualcosa. In passato mi era capitato già una volta di combattere contro un elfo oscuro ed è stato sufficiente a non sottovalutare tale nemico, tanto da spendere qualche giornata a studiare alcuni dei loro disdicevoli usi e costumi.

Sapendo almeno con quale casata drowish abbiamo a che fare ci potrebbe dare qualche opportunità nella fuga.

Spoiler

Quando le guardie arrivano cerco di capire che tipo di armamenti possiedono, in particolar modo faccio attenzione ad archi e balestre. Inoltre, vedo se alle cinture hanno fiale o boccette sospette che mi facciano presupporre che abbiano gas narcotizzante oppure del veleno.

In ultimo, per quanto le catene me lo permettano, osservo ben bene la cella in cui sto, cercando spioncini nascosti o buchi. Ho il timore che sia in questo modo che ci osservino. Nel caso trovassi un qualsiasi animaletto tento di richiamarne le attenzioni per parlarci.

Perception +4

 

Inviato

Sto per rispondere all'ennesimo "piccoletti" uscito dalla bocca del drow, ma all'ultimo mi trattengo. Essere insultato da un elfo scuro in fondo è il minimo che possa aspettarmi, e poi potrebbe essermi utile in futuro.
La sfuriata di Udoodar interrompe i nostri discorsi, attirando inevitabilmente l'attenzione delle guardie. Il comandante in persona viene a farci la ramanzina, ma perlomeno in questo modo sapremo in anticipo come verremo divisi. "La caverna di raccolta"? E che diavolo può crescere in un posto come questo? A parte gli str*nzi, ovviamente... penso guardando di sottecchi Jorlan.
Andate via le guardie mi rivolgo a Jimjar Chi sarebbe questo Shoor?

Inviato

il drow che è imprigionato con voi (che oramai avete capito chiamarsi Sarith, come l'ha chiamato il comandante dei carcerieri quasi con confidenza) risponde quasi seccato dalle insistenze dei dragonidi al voler tentare la fuga al loro primo giorno di prigionia. quale parte di studiare il campo e le possibili vie di fuga non sono chiare a voi draghi? proprio voi che siete quelli che qui in mezzo hanno buone possibilità di salvarsi in caso di fuga sprecate i vantaggi che avete con così tanta stupidità? attendete, studiate, voi siete alleati preziosi per la mia evasione, non vi permetterò di morire per la vostra foga e voglia di libertà, forse... e dico forse... grazie a voi potremmo andarcene anche tutti... certo, non tutti vivi si intende...

già interrompono i due silenziosi gnomi della cella 3 l'elfo ha ragione, però non possiamo attendere molto, quando sarà infondo il prossimo carico di schiavi per Menzobarrezan? non abbiamo tutto questo tempo di prendere confindenza con l'area! 

almeno dovrebbero sapere cosa li attende oltre quella grata dannazione! sbotta infine Sarith scattando in piedi e comunque tra poco ci tireranno fuori.... dice infine indicando le guardie che si radunano oltre la grata.

Jimjar invece risponde alla curiosità di Irryl su Shoor. shoor è una bella palla al piede, è un mago mezzo paranoico e per l'altra metà sadico, si fa vedere raramente qui ma quando decide di far visita alle prigioni è sempre un male, è lui che prepara i collari anti magici che il tuo amico drago ha addosso, inoltre un troglodita avventato ha cercato di farlo fuori con gli artigli una volta... beh... il fatto che non è più qui dovrebbe farti intuire la fine che ha fattto... shoor è un mago potente e subdolo e se non basta è anche un ottimo spadaccino, un vero problema...

i vostri carcerieri si stanno radunando oltre la grata, non riuscite a definire il loro numero preciso ma ne vedete tanti oltre ai quaggoth che usano come servitori con collari e catene al collo, quasi fossero mastini. uno di loro apre la grata d'uscita e un gruppo di 4 drow e 2 quaggoth entrano chiudendosi la grata alle spalle, oltre l'uscita si schierano altri drow con le balestre puntate, il gruppo all'interno invece inizia ad aprire una cella per volta chiamando alcuni prigionieri alla volta e richiudendo la cella dopo la loro uscita.

quando il primo gruppo è stato formato secondo le specifiche del comandante e le celle richiuse il gruppo viene lasciato uscire dalla zona delle prigioni dove ad aspettarli ci sono un altra dozzina di guardie con balestre e lame già estratte e otto quaggoth, il comanndante non è presente. la procedura si ripete 3 volte, una per gruppo, se qualcuno oppone resistenza vengono rilasciati i due quaggoth contro di lui, se invece si rifiuta di uscire viene minacciato di non essere servito di cibo e acqua per quella giornata e verrà lasciato nella cella da solo.

@Nittle

Spoiler

non su tutte ma su alcune guardie vedi effettivamente delle sacche con tasche cilindriche assicurate alla coscia che contengono delle fiale, non riesci però a distinguere se siano veleni o narcotizzanti. 

cerchi un animaletto con cui comunicare, effettivamente in una delle pochissime nicchie della pietra della cella vedi un piccolo millepiedi nero che si muove, la preparazione delle guardie però ti fa capire che non hai molto tempo, sai che c'è una possibilità di trovare animaletti nelle celle ora ma al momento non hai tempo materiale per parlarci, ti basterà però cercarlo di nuovo quando ti riporteranno nella cella

fg:

Spoiler

la scelta sul cosa fare è vostra, potete anche opporre resistenza, ditemi come reagite e dopo descriverò l'esterno solo a quelli che saranno effettivamente usciti.

 

Inviato

Pancrazio Gell

Ascoltando le parole del drow e degli altri che si trovano da più tempo di noi dentro questa prigione decido di non opporre resistenza per il momento.

Sgrunt, eccomi eccomi, esco, stiamo tutti calmi.

Inviato

Shaak

Ok per il momento stiamo calmi...

Esco in modo scontroso sibilando e fissando i miei carcerieri valutando esattamente quanti sono, come sono armati e quanto sembrano minacciosi, prima di allinearmi con gli altri "energumeni" destinati al lavoro manuale.

Una volta in marcia cercherò di ricordare la strada, per avere un'idea della zona nel caso riuscissimo a fuggire.

 

Inviato

Udoodar

Ascolto con attenzione le parole del drow e la descrizione del mago e in effetti intanto forse è meglio vedere con cosa abbiamo realmente a che fare prima di lanciarsi a capofitto...un giorno non ci creerà problemi e poi meglio capire contro cosa ci siamo imbattuti...d'altronde sicurmatne gli serviamo vivi...

Penso mentre attendo di essere portato fuori.

Inviato

Irryl

Quando entrano le guardie resto seduto in silenzio, analizzando le loro mosse. Sono più di una ventina...troppi, temo. Non riusciremo ad affrontarli in uno scontro diretto. Quando vengo chiamato mi alzo e seguo docilmente le guardie. Lungo il tragitto verso la caverna della raccolta mi guardo continuamente intorno, cercando di memorizzare ogni informazione utile.

Inviato

Nittle

Lascio che gli eventi si susseguono, senza manifestare alcuna contrapposizione. Come ho sempre fatto quando mi sono rapportato con gli spilungoni, gioco sul mio aspetto senza pretese che offre un falso senso di sicurezza, che sovente induce i miei avversari a compiere il loro primo ed ultimo errore.

Solo uno scambio di sguardi tra me e i compagni potrebbe tradirmi, ma è un rischio che accetto di correre proprio per evitare di destare sospetto di tramare qualcosa, considerato che i nostri carcerieri sanno la nostra provenienza e coesione.

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