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[Greyhawk - Sami] - Capitolo I: Il ritorno di Iuz


Samirah

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"Non posso che darvi ragione... ma avete considerato che la nebbia renderebbe più problematica anche, per non dire soprattutto, la nostra navigazione? A meno che..."

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" Io posso fare in modo che uno di noi possa camminare sull'acqua come se fosse solida per quasi un'ora. Inoltre potrei far respirare sott'acqua per 10 ore totali,suddivisibili per chi di questo incantesimo ne vuole beneficiare. "

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Guardo un po' seccato Ehrkin. "Credo che un approccio del genere non sia il più indicato in questa situazione... anche se quest'informazione può tornare utile in casi di estrema necessità. Quello che volevo dire è che, scartata l'opzione nebbia, posso occuparmi io di una eventuale copertura... oltretutto, senza che questo vada a influire sulle nostre capacità di navigazione. Per inciso, viste le premesse, credo sia più semplice ottenere degli incantesimi di nebbia rivolgendosi agli dei piuttosto che a noi semplici arcanisti." e faccio l'occhiolino a Eduard.

Inviato

Mi avvicino a Paradox con l'intento di battergli una pacca sulla spalla... poi lo guardo dal basso e rinuncio... << Per me e' quasi la stessa cosa... sono cose che esulano dalle mie conoscenze...

Comunque mi domandavo, mio caro arcanista, se fosse possibile per te rendere incendiarie le nostre frecce o, ancora meglio, i nostri dardi da ballista?

Il fuoco potrebbe essere un nostro prezioso alleato... >>

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"Temo di doverti deludere anmcora, mio caro Eduard." gli rispondo. "Non sono uno di quei sedicenti maghi da battaglia... certo, se ce ne fosse la necessita, conosco anche alcuni incantesimi offensivi. Ma preferisco agire in maniera più... sottile."

Inviato

Rispondo guardando fisso negli occhi Paradox " Io ho detto ciò che del mio repertorio potrebbe risultare utile,non ho detto ne quando ne come si possa applicare. "

Detto questo mi avvicino ai lavoratori che stanno riparando l'imbarcazione dicendo " Spostatevi " e mi faccio largo spostandoli in modo rozzo e molto poco gentile.

Dopodichè mi giro verso la barca e concentrandomi lancio un incantesimo su di essa.

[ Lancio Rendere Integro ]

Lo scafo dell'imbarcazione comincia magicamente a ripararsi almeno in parte, riducendo notevolmente i tempi di manutenzione.

" Potete continuare " e me ne torno tra i miei compagni.

Inviato

I soldati che stanno lavorando sull'imbarcazione ringraziano e si rimettono al lavoro: sembra proprio che vogliano rimettere in acqua la nave il prima possibile.

Il Capitano Legar osserva i vostri movimenti con attenzione ed ascolta i vostri discorsi e le vostre congetture in silenzio, con l'atteggiamento di chi stia cercando di rielaborare in fretta tutti i dati a disposizione per valutare la situazione nel suo mutamento.

Ricomincia a parlare lentamente, come se i suoi pensieri diventassero parole nel momento stesso in cui prendono forma nella sua testa: “Bene, sicuramente il vostro contributo aumenta notevolmente il nostro potenziale. “Onda silenziosa”” e facendo questo nome, indica la nave, “sarà pronta in due o tre giorni, con l'aiuto del tuo incantesimo” e fa un cenno verso Ehrkin, “dopodiché dovremo elaborare una buona tattica per permettervi di partire senza che siate avvistati, almeno non subito. C'erano alcuni porti, ritenuti un tempo sicuri, che non possiamo più utilizzare, perché le spie di Iuz sono ovunque, soprattutto dove non ci sono più centri abitati, tengono d'occhio in particolare quelle insenature”.

Indica con lo sguardo e un cenno del volto la costa ovest del lago, che risale da Kaidon verso nord. E' una striscia di terra disabitata che si perde all'orizzonte, formata da roccia e nuda terra, che poco più a ovest lascia il posto alle prime propaggini della grande foresta.

Noi possiamo creare un diversivo, ma non servirà a nulla se qualcuno vi vede partire”.

Inviato

<< Questione interessante...

Ma se non ci vedessero affatto partire? >>

Continuo pensieroso...

<< Voglio dire... Se le spie si convincessero che noi siamo ancora qui... >>

Quindi mi rivolgo a Paradox...

<< Che dici arcanista... si puo' fare? A giudicare da quanto hai fatto in locanda, dovrebbe essere pane per i tuoi denti. >> Facendo l'occhiolino. ;-)

Inviato

*Ecco, come non detto....*

Mi guardo attorno per un po', poi fissando in terra e giocherellando col piede con un sassolino parlo...

"E io speravo di poter partire proprio da un altra parte e di far partire il diversivo da qui... non sarà così semplice allora....Immagino che le loro spie ci noterebbero anche se noi ..."

Dopo le parole di Eduard, smetto di giocherellare col sassolino... "Di questo potremmo parlare sicuramente meglio in un luogo chiuso... se ci sono veramente delle spie lungo le coste, non gli costerebbe fatica far arrivare le loro orecchie fin qui..."

Inviato

"Potremmo chiedere nuovamente ospitalità al capitano Asand, così nel caso sapremo subito se ciò che elaboriamo sia fattibile o meno e se sarà in linea con ciò che il capitano vorrebbe" dico riavvicinandomi ai compagni, ormai radunati insieme.

Inviato

Sottovoce ribatto...

<< Perche'? Tu sei cosi' sicuro che possimao fidarci di lei?

Anzi sei cosi' sicuro che ci sia qualcuno di cui possiamo fidarci? >>

Quindi mi avvicino a Paradox...

<< Sei tu quello "furbo"... facci strada! >>

Inviato

Ritornate quindi nel piccolo edificio dove si trova il Capitano Asand. La trovate intenta a studiare alcune carte e, quanto entrate, vi saluta con un sorriso.

Dunque?

Inviato

<< Gran bella nave capitano...

Ma ora avremmo bisogno di un po' di ... come dire... tranquillita' per discutere tra noi... di abilita', tattiche, idee e quant'altro possa esserci utile. >>

E mi dirigo verso una delle sedie occupate ndurante il nostro precedente incontro.

Inviato

Recupero anche io la sedia usata fino poco fa ed estraggo la mappa del lago dallo zaino, ma senza srotolarla.

"Se non le spiace, Capitano, ci metteremmo qui a discutere... Sa, non voglio togliere nulla a nessuno né tantomeno mettere in discussione qualcuno dei vostri uomini, o donne, ma credo che voi siate la persona più indicata a dirci se le nostre possibili idee sono fattibili o no. Sempre se non ha di meglio da fare, sia chiaro..."

Sperando vivamente in una risposta positiva, appoggio lo zaino sulle ginocchia ed inizio a frugarci dentro per estrarre la pergamena vuota di prima, rimasta fuori dalla custodia, e una boccetta di inchiostro con relativo pennino.

Inviato

Mentre in testa mi frullano ancora le parole di Eduard sulla fiducia, faccio un paio di carezze a Luxor prima di entrare e gli raccomando di stare fermo davanti all'uscio. Dopodichè entro e attendo la risposta del capitano alla richiesta di Ped e, nel caso positiva, prendo anche io una sedia e mi metto a sedere con calma.

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