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[Greyhawk - Sami] - Capitolo I: Il ritorno di Iuz


Samirah

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Inviato

<< Non si disturbi... spada ed avversario vanno bene cosi'... >> Dico afferrando la spada corta e cominciando a rotearla per impratichirmi un po'...

<< Vero Ehrkin? >>

Quinidi mi rivolgo di nuovo al soldato... << Sa com'e' ... e' curioso di vedere di che pasta sono fatto... e lungi da me l'idea di farlo arrabbiare... >>

Poi aggiungo a voce piu' bassa e sorridendo <<... piu' del necessaario... >>>


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Inviato

" Prima voglio vedere quello che sai fare contro un tipico soldato. E poi in caso te la vedi con me. " Tuono in direzione dello Gnomo.

Poi in direzione del soldato dico " Tre soldati per me e uno per lo Gnomo. "

Inviato

<< Come preferisci.. oh possente combattente! >> Rispondo ad Erhkin con un inchino... (ed una risatina spommessa)...

Quindi mi rivolgo al povero soldato...

<< Scusalo... l'educazione non e' il suo forte... come si diceva.. tre soldati per fronteggiare lo sfondaporte, ed uno per tirare di scherma con me... >> ripeto in tono pacato, e facendo l'occhiolino... << E mi raccomando.. che i tre siano disposti a farsi ammazzare... >> Aggiungo ridendo...

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Inviato

Faccio un piccolo inchino. "Buongiorno, signor... Natlan. Sono Paradox Dreamweaver, l'artista ufficiale di Lord Prerand. Sto preparando uno spettacolo, e avrei bisogno di uno spazio ampio e riparato dove fare le prove." rivolgo un sorriso al sindaco. "Chissà, se dovesse riuscire bene, potrei riproporlo alla sua cittadinanza... quando la situazione sarà più tranquilla..."

(diplomazia +8)

Inviato

@ Paradox

L'uomo sembra rilassarsi un pochino. Ti guarda incuriosito, probabilmente chiedendosi per la prima volta chi tu sia veramente.

Lord Prerand? Mi stupisce che uno dei suoi artisti sia giunto sin qui! Mi sento veramente onorato! Certo che potete provare il vostro spettacolo, il cortile interno è forse il luogo più tranquillo che potrete trovare qua in paese”.

Si alza e ti fa ripercorrere il secondo corridoio, fino alla base delle scale che avevi intravisto prima. Da questo atrio si apre una porta che conduce ad un cortile interno, abbastanza ampio, per quanto assolutamente non paragonabile ai cortili dei palazzi nobiliari che hai frequentato a lungo.

Ecco, cosa dite, potrebbe andare?

@Ehrkin

Il soldato, trattenendo a stento un sorriso divertito, si allontana dopo un veloce saluto militare, tornando poco dopo seguito da due umani, un nano ed un mezzorco.

Sono abbigliati maniera decisamente differente, per quanto tutti portino, sull'armatura e sul mantello i simboli reali.

Inviato

Mi rivolgo allo Gnomo dicendogli " Scegli il tuo avversario e vediamo cosa sai fare,poi io me la vedrò con gli altri tre..." facendo un gesto con la mano per fargli strada verso i soldati.

" E vedi di non farti troppo male. " Concludo sorridendo.

Inviato

<< Prenderò il mezzorco... se devo aituarmi al tuo "modo di fare"...

E ti lascio il nano... per vedere di cosa sei capace... caro ilmio sfondaporte... >>

Quindi mi rivolgo ai 4 soldati, in particolare all'orco... << Se per voi questo va bene, ovviamente... >>

  • Amministratore
Inviato

"Delizioso... Per me è perfetto." faccio qualche passo guardandomi in giro per studiare le proporzioni. "Mi sarebbe possibile venire qui al tramonto? Ho bisogno di un po' di... oscurità." chiedo con un sorriso.

Inviato

@Ehrkin ed Eduar

Il mezzorco, l'unico che non indossi un'armatura, ma un semplice abito di cotone, sorride e si avvicina allo gnomo. Fa un semplice saluto unendo il palmo sinistro aperto alla mano destra chiusa a pugno, mentre fa un lieve inchino, poi si mette in guardia, a mani nude.

@Paradox

Di... di sera? Ecco, io non saprei... Per alcune sere sono impegnato in... uhm... alcune riunioni importanti con alcuni commercianti del paese. Magari tra qualche giorno”, risponde esitante.

Inviato

<< Disarmato?... Bene la cosa si fa interessante! >>

Mi metto in guardi anch'io... in una posa di 3/4 con la spada corta davanti al viso...

<< In guardia... >> ... allungo il braccio con la spada teso verso il mezzorco... e mi preparo ad affrontarlo (per ora attedno il suo primo attacco).

Inviato

C'è un attimo di indecisione tra i due combattenti, come se ognuno attendesse la mossa dell'altro, ma ecco il mezzorco che scatta, cercando di afferrare Eduard con entrambe le mani, ma il piccolo gnomo, grazie alla sua agilità, sfugge alla presa.

Inviato

Mi ritraggo e cerco un punto vulnerabile per l'affondo...

Una leggera finta e parte la stoccata verso la spalla....

Un attacco veloce... un pasos avanti.. la stoccata.. un passo indietro.. di nuovo pronto ad accogliere l'attacco del mezzorco.

Inviato

Dopo questo iniziale scambio di colpi a vuoto, il mezzorco torna alla carica, ma ancora una volta riesci ad evitare la sua presa.

Affondi di nuovo la spada, ma anche il tuo avversario sembra riuscire a schivare i tuoi colpi con discreta facilità.

Le sue mani continuano ad allungarsi verso di te, in cerca di un appiglio con cui bloccarti, ma tu ogni volta riesci a sfuggirgli.

Dopo qualche altro colpo andato a vuoto, da parte di entrambi, finché ti stanchi di stare sulla difensiva e decidi di tentare il tutto per tutto.

Affondi con precisione la spada sul suo fianco, trovando finalmente una falla nelle sue difese. La lama penetra con decisione nella sua carne, provocandogli una profonda e dolorosa ferita.

Mugolando di dolore, arretra di un passo, lasciando cadere l'attacco che ti stava portando nuovamente.

Inviato

Notando l'incertezza dell'avversario lo incalzo, con una nuova serie di stoccate... mantenendo comunque la vocazione difensiva del mio stile.

Tento di continuare a colpirlo, e di non farmi colpire... ma soprattutto di non farmi colpire... con colpi rapidi, e schivate ancora piu' rapide...

Inviato

Riesci a sfruttare questo suo momento di debolezza, per portare un altro attacco ben assestato, anche se non decisivo come il primo.

Ma questa volta il tuo avversario era preparato e non cede neanche di un passo, riuscendo invece ad afferrarti. Ti stringe con entrambe le mani, togliendoti il respiro.

Cerchi di divincolarti, ma la sua presa è troppo forte. Il mezzorco continua a stringere, facendo scricchiolare le tue ossa e provocandoti un forte dolore al tronco.

Più tenti di divincolarti, più la sua stretta si fa micidiale.

Inviato

All'improvviso esausto dopo l'ultimo strattone cedo... Mi affloscio e non reagisco piu'... ormai privo di sensi... lasciando anche cadere la spada corta...

Il piccolo Torace si muove ancora... piu' lentamente ma si muove ancora...

"Che succedera' ora?" penso tra me e me....

Inviato

Il mezzorco, vedendoti desistere da ogni tentativo, molla la presa e ti appoggia in terra con una certa delicatezza. Sembra anche un po' in imbarazzo e guarda i suoi compagni, come in cerca di un suggerimento.

Inviato

Non appena a terra, mi allontano con una capriola e rialzandomi estraggo il mio adorato stocco ...

Quindi, nonostante le botte prese, riparto all'attacco in modo piu' deciso e senza badare troppo alla difesa... cercando di prendere il mio avversario alla sprovvista...

Carico al grido (in nanico) << MAI MOLLARE >>... e provo un ultimo (quasi disperato) assalto ai danni del mezzorco...

Una stoccata diretta al petto (il bersaglio grosso)... un unico lampo di fioretto...

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